Il vangelo di Matteo (progetto Moraldi)

Aperto da green demetr, 28 Novembre 2024, 01:03:28 AM

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green demetr

Citazione di: Duc in altum! il 18 Dicembre 2024, 17:06:24 PMQuindi non più da soli...
Noi siamo accompagnati sempre dallo spirito santo, come viene chiamato in cristiano, la ruach.
Che è femmina.
Lo spirito santo non feconda Maria, come si ostinano i marianologi.
Infatti lo spirito santo è femmina.
Affinchè il Cristo l'incarnato possa scendere in terra, ha bisogno che a scendere in terra sia la ruach.
La Ruach entra nella pancia di Maria.
Non c'è alcun atto sessuale.
E' solo allora che Maria è ADOMBRATA.
Che in ebreo significa che che la potenza dell'intelletto divino, ciò che sta appena sopra la ruach, ha fecondato, è sceso sulla ruach.
Maria è dunque un ombra di cose che stanno avvenendo nell'alto.
Non c'è nulla di materiale.
Questo secondo Luca, che infatti dà una discendenza diversa di Gesù.
E infatti nel secodo capitolo di Matteo e da qualche parte in Luca.
La coppia va a seconda dei casi, in Luca nella stalla, e in Matteo nella casa.
Nella discendenza di cristo di Matteo, vi è un particolare.
Che vi sono 5 baldracche (donne senza marito, vedove dicono i mariani).
In Matteo si dice che benchè la discendenza è da RE. (RE DAVIDE)
Gesù nasce da Baldracca.
In Luca è tutto il contrario, la discendenza è fra i pastori.
E sono infatti i pastori che mettiamo nel presepe, i discendenti, i parenti di Gesù.
Ma lui nasce da cose superiori, Maria non viene nemmeno toccata.

Caro Duc in altum! posso anche farmi accompagnare da queste storielle.
Basta che il clero non mi rompa le balle a dire che è la verità.
La verità  è che nessuno va più in chiesa, e che dio è morto.

Ci posso trovare edificazione, posso sentire come quelle parole evangeliche, ossia di come notizie gioiose possano farmi sentire meglio, farmi sentire meglio la vode del vero Dio quello informe.

Purtroppo ho visto parlare di Matteo con dietro la bandiera della palestina.
Da uno dei studiosi maggiori, e più competenti anche dei rimandi EVIDENTI all'ebraismo. (maggi)

Bla bla cristo è incarnato bla bla...e dietro la bandiera dei terroristi.
Penso che i fatti dicano tutto.

E mi sono forse incavolato. 8)
Mi passerà.
Vai avanti tu che mi vien da ridere

green demetr



Il progetto Moraldi cita i padri della chiesa, quindi non è gnostico.
Il mio vangelo preferito? Giovanni.
E non poteva che essere così a quanto vedo.
Vai avanti tu che mi vien da ridere

green demetr



La processione mistica in chiusura del purgatorio di Dante.

Miniatura di Alfonso d'Aragona: meravigliosa!

"Simbolo dei ventiquattro libri dell'Antico Testamento: i tipi vestiti in bianco a destra.
Simbolo del Cristo: il Grifone di natura umana e divina.
Virtù teologali: le carni e l'ossa" dei colori distintivi della loro virtù: rossa la carità, verde la speranza, bianca la fede; il monstrum che ne deriva è ricondotto dal miniatore a una più normale visualizzazione: sono infatti le vesti, non le persone, ad assumere il colore specifico di ciascuna.
Virtù cardinali: La quattro donne, d'altro canto, simbolo delle Virtù cardinali, compaiono correttamente "in porpore vestite", ma l'elemento abnorme di una di loro, la Prudenza dotata di "tre occhi in testa", è omesso; è invece raffigurata sul loro capo una ghirlanda floreale simile a quella che orna Matelda, indice anch'essa di come il miniatore tenda a ridurre l'elemento mistico e inusitato della processione a una visualizzazione più idillica e meno traumatica.
Alle spalle di tutto il gruppo sono raffigurati quattro anziani di umile aspetto e, dietro loro, "un vecchio solo" che viene "dormendo con la faccia arguta", rispettive personificazioni delle Epistole di Pietro, Giovanni, Giacomo, Giuda, e dell'Apocalisse di san Giovanni.
Quando alle loro spalle il poeta può scorgere nuovamente l'erba, segno che la processione è avanzata, ecco comparire "quattro animali / coronati ciascun di verde fronda" (92-93). Sono i simboli dei quattro Evangelisti, che il miniatore raffigura al centro dell'immagine: il bue (Luca), il leone (Marco), l'aquila (Giovanni), l'angelo (Matteo), attribuendo a ciascuno di essi tre paia d'ali verdi, simbolo della speranza. (a cui il mio nick allude, prima di diventare il simbolo grottesco di questi tempi marci)."
ps
il carro mistico è quello del post precedente.
Vai avanti tu che mi vien da ridere

Duc in altum!

Citazione di: green demetr il 18 Dicembre 2024, 19:00:20 PMPenso che i fatti dicano tutto.
Sì, secondo la tua personale esegesi (la quale è rispettabile, ma non scalfisce per nulla la Tradizione), ma non hai detto sta "sapienza" se s'incontra da soli o c'è bisogno dell'aiuto di Dio (quindi è vero che senza di Lui non possiamo)?
Tutto qua...

Citazione di: green demetr il 18 Dicembre 2024, 19:00:20 PMLa verità  è che nessuno va più in chiesa, e che dio è morto.
Quindi è una questione di numeri, benché Gesù abbia detto: «Il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?»

Grazie per l'immagine!
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

green demetr

Citazione di: Duc in altum! il 19 Dicembre 2024, 15:50:15 PMSì, secondo la tua personale esegesi (la quale è rispettabile, ma non scalfisce per nulla la Tradizione), ma non hai detto sta "sapienza" se s'incontra da soli o c'è bisogno dell'aiuto di Dio (quindi è vero che senza di Lui non possiamo)?
Tutto qua...
Le esegesi bibliche sono infinite.
Se vuoi portare quella tradizionale (che non so quale dovrebbe essere, visto la ridda di interpretazioni e scuole) sono ben lieto di ascoltarla.

Penso che la mia interpretazione sia qualcosa che vive solo dentro di me.
La mia gnosi è sapienziale, non cristica.
Se devo rispettare lo schemino di Moraldi, la mia è una visione anagogica.
Mi pare del tutto naturale che la "visione sul Mondo" è anche la "visione sul Mondo con DIO".
Mi pare eri tu che infatti citavi Giovanni, senza di Lui noi non possiamo niente.
Per me non è nemmeno un insegnamento, già lo so.

Devo dire che sono affascinato dal cristianesimo halakico di cui il prof Binni su Teologia1 sta portando qualcosa.
Putroppo è troppo oneroso da seguire per dire due cose in croce mi tiene lì ore.
Ma cercando proprio oggi su internet, mi sono imbattuo nel pof. Meier.

Lo stesso Meier specifica che il cristianesimo delle fonti, è diverso dal cristo come persona.

Per lo meno fa un passo in avanti rispetto al Bultmann, che riteneva per esempio impossibili i miracoli, e quindi non indagabili.

Il cristianesimo storico ha un suo fascino, una logica interna alle fonti stesse.

Questo non vuol dire che sono contro Kierkegaard che parlava del cristianesimo storico, all'epoca nella sua fase embrionale, come di un cristianesimo arido, che avrebbe tolto ogni forma misterica, imprescindibile alla comprensione del Cristo.

La sapienza è intrisa della magia, fin dai suoi esordi.
Probabilmente è qualcosa che abita la nostra Verità più nascosta.

Ma penso che noi non dobbiamo aver paura di confrontarci con la scienza storica delle scritture.

Leggevo proprio Ravasi che sul sito della Queriniana, che ha pubblicato l'ultimo mastodontico volume di Meier, in una recensione piena di astio e bieca cecità.

Non è colpa di nessuno se la teologia migliore non è italiana.

Magari vi sono autori che non conosco, quindi è un giudizio di parte.

Non vedo l'ora di inizare il Meier dunque.
Vai avanti tu che mi vien da ridere

green demetr

Citazione di: Duc in altum! il 19 Dicembre 2024, 15:50:15 PMIl Figlio dell'uomo
Ma chi è il figlio dell'uomo?
Solo leggendo l'ebraismo si viene a saperlo.
(l'articolista non ha messo sequitur).
Ce lo dirà Matteo.
Che è il vangelo principale, a quanto ho capito. ;)
Vai avanti tu che mi vien da ridere

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