Il valore del sacrificio di Cristo nel Cristianesimo delle origini.

Aperto da Socrate78, 24 Febbraio 2023, 13:26:50 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Socrate78

Apro questo thread per cercare di comprendere esattamente in quale periodo storico è nata l'idea secondo cui la morte di Cristo abbia assunto il significato di espiazione dei peccati della comunità, con l'idea che Gesù si sia caricato (come capro espiatorio) dei peccati dell'umanità e l'abbia appunto liberata da essi. Se si leggono i Vangeli e anche le Lettere di San Paolo non vi sono dei passi precisi e chiari che parlino della passione di Cristo come sacrificio riparatorio per i peccati di tutti gli uomini, semmai si pone più l'accenno sulla Resurrezione di Cristo come vittoria sul potere della morte, e quindi credendo in Cristo si avrebbe la vita eterna. Ne deduco quindi che il valore salvifico della passione non era presente nel Cristianesimo delle origini e che quindi l'idea della morte del Cristo come espiativa sia nata in un'epoca successiva al Cristianesimo originario, che era maggiormente basato sull'esaltazione dell'evento della Resurrezione, tanto che San Paolo affermava che se Cristo non fosse risorto, vana è la nostra fede. All'inizio infatti si dava importanza più all'insegnamento di Cristo che al valore dato alla sua morte in croce.  Molti Santi poi hanno deciso di offrire le loro sofferenze a Cristo unendosi spiritualmente alla sua passione, ma tale visione sembra essere estranea a quello che è affermato nella Bibbia, dove non viene affermato un valore positivo alla sofferenza individuale. E' corretto questo rilievo a vostro avviso?

bobmax

Al di là delle personali posizioni sulle ragioni della guerra in Ucraina, come si può diquisire su Gesù, mentre si augura morte e distruzione ad un popolo?
Perché di questo si tratta:

Citazione di: Socrate78 il 21 Febbraio 2023, 21:22:12 PMEd allora io spero che questo Zelensky, arrogante, manipolatore, bugiardo, perda miseramente in Ucraina e che la Russia conquisti quanto più territorio possibile e lo costringa ad una resa umiliante sul tavolo di pace.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

niko

Citazione di: bobmax il 25 Febbraio 2023, 09:48:08 AMAl di là delle personali posizioni sulle ragioni della guerra in Ucraina, come si può diquisire su Gesù, mentre si augura morte e distruzione ad un popolo?
Perché di questo si tratta:



eh sì, perché avercela col pupazzo Zelensky corrisponde automaticamente ad avercela con gli ucraini...

ma quanti furboni, su questo forum...

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

Citazione di: Socrate78 il 24 Febbraio 2023, 13:26:50 PMApro questo thread per cercare di comprendere esattamente in quale periodo storico è nata l'idea secondo cui la morte di Cristo abbia assunto il significato di espiazione dei peccati della comunità, con l'idea che Gesù si sia caricato (come capro espiatorio) dei peccati dell'umanità e l'abbia appunto liberata da essi. Se si leggono i Vangeli e anche le Lettere di San Paolo non vi sono dei passi precisi e chiari che parlino della passione di Cristo come sacrificio riparatorio per i peccati di tutti gli uomini, semmai si pone più l'accenno sulla Resurrezione di Cristo come vittoria sul potere della morte, e quindi credendo in Cristo si avrebbe la vita eterna. Ne deduco quindi che il valore salvifico della passione non era presente nel Cristianesimo delle origini e che quindi l'idea della morte del Cristo come espiativa sia nata in un'epoca successiva al Cristianesimo originario, che era maggiormente basato sull'esaltazione dell'evento della Resurrezione, tanto che San Paolo affermava che se Cristo non fosse risorto, vana è la nostra fede. All'inizio infatti si dava importanza più all'insegnamento di Cristo che al valore dato alla sua morte in croce.  Molti Santi poi hanno deciso di offrire le loro sofferenze a Cristo unendosi spiritualmente alla sua passione, ma tale visione sembra essere estranea a quello che è affermato nella Bibbia, dove non viene affermato un valore positivo alla sofferenza individuale. E' corretto questo rilievo a vostro avviso?

La tradizione del rito sacrificale é molto antica, ed é in essa che c'é l'idea che il sacrificio espii le colpe degli uomini, che sia sacrificio umano o che sia sacrificio animale.
Nel caso di gesu é stato un sacrificio divino, quindi tanto grande espiare tutte le colpe. 

Duc in altum!

Citazione di: Socrate78 il 24 Febbraio 2023, 13:26:50 PMSe si leggono i Vangeli e anche le Lettere di San Paolo non vi sono dei passi precisi e chiari che parlino della passione di Cristo come sacrificio riparatorio per i peccati di tutti gli uomini,
Lettere di San Paolo
Lettera ai Romani


Quindi, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e con il peccato la morte, così anche la morte ha raggiunto tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato [...] Come dunque per la colpa di uno solo si è riversata su tutti gli uomini la condanna, così anche per l'opera di giustizia di uno solo si riversa su tutti gli uomini la giustificazione che dà vita [...]  Di modo che come il peccato aveva regnato con la morte, così regni anche la grazia con la giustizia per la vita eterna, per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore [...] Sappiamo bene che il nostro uomo vecchio è stato crocifisso con lui, perché fosse distrutto il corpo del peccato, e noi non fossimo più schiavi del peccato. Infatti chi è morto, è ormai libero dal peccato.

"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Alberto Knox

infatti l idea del sacrificio di Gesù come espiazione di tutti i peccati del mondo nasce con San paolo. è solo nelle lettere Paoline che a un certo punto si tira fuori questa idea dedotta da San Paolo da alcuni passi profetici dell antico testamento. Gesù era convinto che il regno di Dio era vicino e che la vita terrenza sarebbe stata completamente rivoluzionata, non da lui ma da Dio. Era l'arrivo imminente del regno dei cieli sulla terra che Gesù profetizzava . Ma il regno di Dio non arrivò e lui fu condannato a morte esattamente come Socrate. Anche Socrate avrebbe potuto abiurare e salvarsi dalla condanna a morte ma se l avesse fatto non sarebbe stato più Socrate. E io penso che anche Gesù avrebbe potuto abiurare ma non sarebbe stato più gesù se lo avesse fatto. Ma Gesù non voleva affatto morire per i peccati del mondo per fare da ponte tra l'uomo il peccato e Dio. Ma quando mai, se mai voleva la riberazione del popolo di gerusalemme dal dominio Romano e ristabilire una religione che già ai tempi si era corrotta dal potere dei soldi.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

Socrate78

@Albert Knox: Gesù si è immolato per liberarci non da tutti i peccati del mondo, ma per liberarci dal peccato originale di Adamo, perché prima eravamo corrotti e non potevamo essere giustificati davanti a Dio perché eravamo tarati dal peccato originale, dopo quel sacrificio siamo diventati figli ADOTTIVI di Dio. Gesù/Dio ha espiato sulla Croce il fardello che doveva essere di Adamo.

Alberto Knox

Citazione di: Socrate78 il 27 Febbraio 2023, 21:09:16 PM@Albert Knox: Gesù si è immolato per liberarci non da tutti i peccati del mondo, ma per liberarci dal peccato originale di Adamo, perché prima eravamo corrotti e non potevamo essere giustificati davanti a Dio perché eravamo tarati dal peccato originale, dopo quel sacrificio siamo diventati figli ADOTTIVI di Dio. Gesù/Dio ha espiato sulla Croce il fardello che doveva essere di Adamo.

non è mia intenzione fare uno scontro dottrinale delle cose scritte sulla Bibbia. Adamo ed Eva per me sono un mito, un mito serve a far comprendere una verità. Esattamente come le parabole.
Essendo un mito non ne deriva alcun peccato originale che grava sul mondo. La morte e le malattie non sono la conseguenza di un peccato , ma sono la conseguenza dell evoluzione naturale della vita sulla terra fatta di estinzioni, mutazioni genetiche ecc.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

Socrate78

@Albert Knox: Assolutamente in disaccordo con te, il tuo è un ragionamento da ateo e da miscredente, il peccato originale è veramente esistito per me, Adamo ed Eva Non sono un mito per spiegare il male nel mondo, l'uomo e la donna originari erano veramente diversi geneticamente da come sono ora ed il peccato d'origine è consistito nell'accoppiamento di Adamo con la femmina ominide madre da cui egli era nato, in questo modo si è mescolato il genoma superiore ed umano di Adamo con quello animale di Eva (che non è la prima donna, ma la madre ominide di Adamo). Leggi "Genesi biblica" di Guido Bortoluzzi e capirai moltissime cose.

Duc in altum!

Citazione di: Alberto Knox il 27 Febbraio 2023, 21:01:21 PMGesù era convinto che il regno di Dio era vicino e che la vita terrenza sarebbe stata completamente rivoluzionata, non da lui ma da Dio. Era l'arrivo imminente del regno dei cieli sulla terra che Gesù profetizzava . Ma il regno di Dio non arrivò e lui fu condannato a morte esattamente come Socrate
Che il regno di Dio era vicino significa che bastava (ancora oggi non è cambiato nulla) fare un passo e abbracciare (seguire/imitare/obbedire filialmente e non servilmente) Gesù.
Infatti non c'è bisogno di morire per sperimentare il regno di Dio.

La vita terrena è già stata completamente rivoluzionata - non vedo cosa ci sia di più stupefacente di Dio che si fa Uomo e ci dimostra (nei fatti e non con le chiacchiere) come divenire nuovamente Adamo ed Eva nel regno di Dio  - , non c'è più nulla (tranne la Parusia) che deve ancora accadere.

Socrate è una creatura come chiunque di noi, Gesù è da sempre Dio, quindi Creatore, paragonarli lascia il tempo che trova.

Citazione di: Alberto Knox il 27 Febbraio 2023, 21:01:21 PMMa Gesù non voleva affatto morire per i peccati del mondo per fare da ponte tra l'uomo il peccato e Dio.
Forse la natura umana non voleva: "Padre se vuoi, allontana da me questo calice amaro!", ma poi ha accettato la volontà/progetto del Padre: "tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà".

"Ecco l'Agnello di Dio, che toglie il peccato
(il principale, il fautore di ogni altro peccato, quello delle origine) dal mondo", è Giovanni - e non Paolo - che lo annuncia ...ma di che parliamo.
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

taurus

Citazione di: Socrate78 il 24 Febbraio 2023, 13:26:50 PMper cercare di comprendere esattamente in quale periodo storico è nata l'idea secondo cui
 la morte di Cristo abbia assunto il significato di espiazione dei peccati della comunità



 

La morte dell' UNTO- kristos ?? ma quando mai !  Semmai del Gesu' della storia  !

E comunque andiamo con ordine.....

Tutto è partito dall' iniziativa dell' auto-beatificatosi esperto architetto dottrinario, l' ebreo della diaspora Saulo di Tarso.

Quanto postato vien riportato da diversi commentatori "specialisti" come docenti, biblisti, teologi non solo di parte (ovvero ligi al dogma) ma anche dai riformati. Ovviamente NON dai commentatori-correligionari del Gesu' terreno.
Uno fra i tanti è R. Penna _ autore e docente presso l' universita' pontificia  Lateranense ed è considerato, nel mondo accademico, come uno dei piu' autorevoli sulla figura del Tarso e del suo ruolo determinante nella costituzione della nuova religione della croce.

Ebbene proprio questo tarsiota, colui che in vita mai ebbe occasione di conoscere personalmente il Gesu' della storia (!) è stato:

- il Primo scrittore, in assoluto, di questa religione,
- colui che ha posto i primi 2 pilastri fondanti della stessa _ ovvero la famosa "parola della croce" e, a seguire, la celeberrima resurrezione.

SOLO dopo decenni comparvero i famosi testi della famosa leggiadra Novella _ quando ormai il pensiero del Tarso usci' vincente sulle altre "anime" della primitiva setta gesuana, che per forza di cosa apparteneva strettamente al giudaismo del II Tempio. Come ben si sa detta religione Mai e poi Mai fu criticata e/o contestata da colui che fu - DOPO - la sua scomparsa da questo mondo, fu elevato a dignitita' "divina" !

La fazione perdente è quella dei giudei-cristiani della chiesa di Gerusalemme / guidati dal parente prossimo del Gesu' terreno, ovvero Giacomo il Giusto (a seguire, dopo il suo martirio, da un altro parente, un certo Simeone..). Questi sinceri mono-teisti devoti del Maestro, paradosso dei paradossi, furono in seguito dichiarati "Eretici" (sic !) dai cristiani-giudei _ gli invasati "Ellenisti" _ quelli imbevuti fino al collo di ellenismo e dai nuovi convertiti provenienti dal politeismo.

E' stata comunque un' illusoria vittoria di Pirro dei baldanzosi Nuovi "figli della luce" _ termine inventato dal tarsiota.. nel corso delle sue crisi mistiche !
Infatti dopo quasi 6 secoli sorge un umile cammelliere d' Arabia...eccc...ecccc..eccc.. 

Ora i sopra-menzionati giudei-ristiani, devoti, granitici credenti nel solo/unico iddioAbba', pur riconoscendo lo scomparso Rabbi _ come eccelso "uomo e Chiamato dal cielo..ecc..eccc.. Ma di certo NON lo consideravano possessore di un' entita' pseudo-divina.

Da qui i frequenti scarichi di bile di Tarso-Ulk - inveiva contro questi giudei-cristiani. In particolare il suo odio era manifestato contro i suoi stessi correligionari definendoli:
- tutti empi, riprovevoli e acerrimi nemici sia dell' iddio-Abba' che di Tutti gli uomini (sic!) della terra !

Da qui quel suo (ispirato ??) nefasto passo della famigerata 1 Tessalonicesi (2.15) _ e che rappresenta il maligno virus maligno inoculato nelle nuove (sacre?) scritture _ dando cosi' avvio all' ANTI-giudaismo, Anti-ebraismo, Anti-semitismo prettamente cristiano ! 

A sua volta detto supponente auto-celebratosi "apostolo" era considerato, dai compatrioti del Gesu' storico, di essere il piu' grande apostata del monoteismo _ oltre ad essere supponente, arrogante, e un pericoloso megalomane !

E comunque, per il citato docente proprio la celeberrima "Parola della croce" rappresentava, per detto "ministro e araldo del divin-figlio", il pilastro Piu' Importante della sua nuova dottrina. A seguire... quel fantastico RI-torno in vita (seppur avente un' entita' pneumatica) e che comunque è SOLO conseguenza del "primo" !

Di certo SOLO il Tarso diede, a quella fatidica morte, un significato "mistico" - come nessun altro autore della nascente religione della croce !
 
Pertanto proprio il tarsiota è l' infaticabile postulatore della causa di divinizzazione di colui che gli "sarebbe" apparso su quella mitica via verso Damasco / quello che sara' esaltato, omaggiato, onorato, adorato come il kristos della fede ! 

E ora al "nocciolo" di questa specifica morte _ la cui conseguenza, per il primo gran dottrinario rappresenterebbe:
- l' Inizio del tutto,
- la Nuova era per l' intera umanita' (sic ?!)
e da cui sorgera' quell' imponente impalcatura dogmatica che conosciamo..

Da osservare, sempre e comunque, quel particolare clima "apocalittico" che si respirava in quella parte dell' impero sotto Tiberio.. Riguardava la fervida attesa del messia celeste (ovvero uno dei tanti "Unti" che avevano segnato la plurisecolare storia dell' ebraismo e successivo giudaismo..).
La nuova venuta avrebbe scacciato e liberato la sacra terra dall' invasore politeista _ per instaurare quel tanto agognato quanto favoleggiante regno teocratico..eccc..eccc..

E Perchè mai i romani occupavano quella (sacra) terra ? Ma questo è un altro tema.....

Orbene per il dottrinario:
- perchè nella pienezza del tempo (??) sarebbe apparso quaggiu' quella "Pre-esistenza divina", seppur nato da un'inconoscibile" donna mortale ?

Di quella donna, quella che avrebbe partorito il futuro salvatore del mondo.. possibile che l' illuminato tarsiota non sapesse il suo nome ?
Ma, si scoprira' poi nelle altre sue lettere (autentiche e/o a lui attribuite)  il tarsiota era anche un rozzo misogino _ fautore della totale sottomissione della donna all' uomo..ecc..eccc.... 

E comunque lui era convintissimo che l' umanita' era irrimediabilmente "condannata".. a seguito di quel "fantasioso e poetico fattaccio del (virtuale) Primo Adam !
L' umanita' / la sua mitica discendenza (??)  Mai e poi Mai riuscirebbe, con la sue sole forze, a svincolarsi dalle catene di Belzebu'/Lucifero/er Satan/el Diable.. e ottenere l' indicibile Salvezza (qui i paroloni.. abbondano).

Per il Tarso _ il compassionevole (?) divin-Abba' dopo secoli e secoli da quello scellerato evento - di sua iniziativa.. avrebbe deciso di inviare quaggiu' il suo pre-esistente figliolo _ appositamente per la redenzione/espiazione e successiva "salvezza" del suo gioiello _ l' animale umanoide (Gen. 1.31).

Orbene quella pomposa e trionfante discesa _ segnata dai cori festosi degli angeli, con suonatori di trombe e cornamuse.. apportava soprattutto quegli Insperati doni a chi si sarebbe convertito alla dottrina tarsiota ! 
Quali dunque i mitici tesori "nascosti" ?

- 1 ) la Riconciliazione (con l' ancor "offeso"  divinAbba'),
- 2 ) il "denaro" per pagare il Riscatto..
- 3 ) il Prezzo da pagare _ rappresentato  DAL preziosissimo sangue versato..
- 4 ) l' Espiazione di Tutti i peccati dell' intera umanita' (??) 
- 5 ) la favoleggiante Redenzione..ecc..eccc...

Per il menzionato docente della Lateranense _ è da qui che bisogna partire !

Tutto il seguito è SOLO la conseguenza di questa morte !

Infatti si prosegue con quel suo spettacolare RI-torno in vita, non piu' "materiale-fisico" MA pneumaticamente ! Quella che fungera' come sublime modello per i nuovi convertiti _ coloro che da ora porranno la loro incrollabile fede nel nuovo divin-figlio, colui che lo stesso Abba' avrebbe conferito il piu' sublime dei titoli... quello di "signore" (sempre per il Tarso !)

Da qui la certezza della tanto sospirata "salvezza" _ consistente con la Propria Nuova entita' (virtuale-fantastica-pneumatica) in modo da far parte della favoleggiante corte celeste !
Questa starebbe, per l' eternita' (??) in Contemplazione del divin-Volto dell' Abba' !         

Seguiranno altri autori.. come quel tardivo autore e fautore della celeberrima incarnazione e comunque redatto solo alla fine del secolo..ecccc..eccc..eccc..

Ma tutto sarebbe iniziato DA quella morte !!!!

Chi invece potrebbe contestare l' esegesi dei vari specialisti... un credente comunque NON potrebbe contestare e/o
rifiutare il commento del suo sacro testo. Infatti le note a margine delle bibbie catto-cristiane riportano e ripetono
proprio il succo di quanto postato !
Cosi' per la versione CEI e/o la versione Castoldi/Pasquero _ edizioni Paoline !


------- 

green demetr

Citazione di: Duc in altum! il 25 Febbraio 2023, 12:43:25 PMLettere di San Paolo
Lettera ai Romani


Quindi, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e con il peccato la morte, così anche la morte ha raggiunto tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato [...] Come dunque per la colpa di uno solo si è riversata su tutti gli uomini la condanna, così anche per l'opera di giustizia di uno solo si riversa su tutti gli uomini la giustificazione che dà vita [...]  Di modo che come il peccato aveva regnato con la morte, così regni anche la grazia con la giustizia per la vita eterna, per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore [...] Sappiamo bene che il nostro uomo vecchio è stato crocifisso con lui, perché fosse distrutto il corpo del peccato, e noi non fossimo più schiavi del peccato. Infatti chi è morto, è ormai libero dal peccato.


Scusa ti muovo quello che dicono tutte le comunità ebraiche: ma secondo te noi siamo liberi dal peccato? really? ???
Vai avanti tu che mi vien da ridere

green demetr

Citazione di: taurus il 28 Febbraio 2023, 15:47:25 PMLa morte dell' UNTO- kristos ?? ma quando mai !  Semmai del Gesu' della storia  !

E comunque andiamo con ordine.....

Tutto è partito dall' iniziativa dell' auto-beatificatosi esperto architetto dottrinario, l' ebreo della diaspora Saulo di Tarso.

Quanto postato vien riportato da diversi commentatori "specialisti" come docenti, biblisti, teologi non solo di parte (ovvero ligi al dogma) ma anche dai riformati. Ovviamente NON dai commentatori-correligionari del Gesu' terreno.
Uno fra i tanti è R. Penna _ autore e docente presso l' universita' pontificia  Lateranense ed è considerato, nel mondo accademico, come uno dei piu' autorevoli sulla figura del Tarso e del suo ruolo determinante nella costituzione della nuova religione della croce.

Ebbene proprio questo tarsiota, colui che in vita mai ebbe occasione di conoscere personalmente il Gesu' della storia (!) è stato:

- il Primo scrittore, in assoluto, di questa religione,
- colui che ha posto i primi 2 pilastri fondanti della stessa _ ovvero la famosa "parola della croce" e, a seguire, la celeberrima resurrezione.

SOLO dopo decenni comparvero i famosi testi della famosa leggiadra Novella _ quando ormai il pensiero del Tarso usci' vincente sulle altre "anime" della primitiva setta gesuana, che per forza di cosa apparteneva strettamente al giudaismo del II Tempio. Come ben si sa detta religione Mai e poi Mai fu criticata e/o contestata da colui che fu - DOPO - la sua scomparsa da questo mondo, fu elevato a dignitita' "divina" !

La fazione perdente è quella dei giudei-cristiani della chiesa di Gerusalemme / guidati dal parente prossimo del Gesu' terreno, ovvero Giacomo il Giusto (a seguire, dopo il suo martirio, da un altro parente, un certo Simeone..). Questi sinceri mono-teisti devoti del Maestro, paradosso dei paradossi, furono in seguito dichiarati "Eretici" (sic !) dai cristiani-giudei _ gli invasati "Ellenisti" _ quelli imbevuti fino al collo di ellenismo e dai nuovi convertiti provenienti dal politeismo.

E' stata comunque un' illusoria vittoria di Pirro dei baldanzosi Nuovi "figli della luce" _ termine inventato dal tarsiota.. nel corso delle sue crisi mistiche !
Infatti dopo quasi 6 secoli sorge un umile cammelliere d' Arabia...eccc...ecccc..eccc.. 

Ora i sopra-menzionati giudei-ristiani, devoti, granitici credenti nel solo/unico iddioAbba', pur riconoscendo lo scomparso Rabbi _ come eccelso "uomo e Chiamato dal cielo..ecc..eccc.. Ma di certo NON lo consideravano possessore di un' entita' pseudo-divina.

Da qui i frequenti scarichi di bile di Tarso-Ulk - inveiva contro questi giudei-cristiani. In particolare il suo odio era manifestato contro i suoi stessi correligionari definendoli:
- tutti empi, riprovevoli e acerrimi nemici sia dell' iddio-Abba' che di Tutti gli uomini (sic!) della terra !

Da qui quel suo (ispirato ??) nefasto passo della famigerata 1 Tessalonicesi (2.15) _ e che rappresenta il maligno virus maligno inoculato nelle nuove (sacre?) scritture _ dando cosi' avvio all' ANTI-giudaismo, Anti-ebraismo, Anti-semitismo prettamente cristiano ! 

A sua volta detto supponente auto-celebratosi "apostolo" era considerato, dai compatrioti del Gesu' storico, di essere il piu' grande apostata del monoteismo _ oltre ad essere supponente, arrogante, e un pericoloso megalomane !

E comunque, per il citato docente proprio la celeberrima "Parola della croce" rappresentava, per detto "ministro e araldo del divin-figlio", il pilastro Piu' Importante della sua nuova dottrina. A seguire... quel fantastico RI-torno in vita (seppur avente un' entita' pneumatica) e che comunque è SOLO conseguenza del "primo" !

Di certo SOLO il Tarso diede, a quella fatidica morte, un significato "mistico" - come nessun altro autore della nascente religione della croce !
 
Pertanto proprio il tarsiota è l' infaticabile postulatore della causa di divinizzazione di colui che gli "sarebbe" apparso su quella mitica via verso Damasco / quello che sara' esaltato, omaggiato, onorato, adorato come il kristos della fede ! 

E ora al "nocciolo" di questa specifica morte _ la cui conseguenza, per il primo gran dottrinario rappresenterebbe:
- l' Inizio del tutto,
- la Nuova era per l' intera umanita' (sic ?!)
e da cui sorgera' quell' imponente impalcatura dogmatica che conosciamo..

Da osservare, sempre e comunque, quel particolare clima "apocalittico" che si respirava in quella parte dell' impero sotto Tiberio.. Riguardava la fervida attesa del messia celeste (ovvero uno dei tanti "Unti" che avevano segnato la plurisecolare storia dell' ebraismo e successivo giudaismo..).
La nuova venuta avrebbe scacciato e liberato la sacra terra dall' invasore politeista _ per instaurare quel tanto agognato quanto favoleggiante regno teocratico..eccc..eccc..

E Perchè mai i romani occupavano quella (sacra) terra ? Ma questo è un altro tema.....

Orbene per il dottrinario:
- perchè nella pienezza del tempo (??) sarebbe apparso quaggiu' quella "Pre-esistenza divina", seppur nato da un'inconoscibile" donna mortale ?

Di quella donna, quella che avrebbe partorito il futuro salvatore del mondo.. possibile che l' illuminato tarsiota non sapesse il suo nome ?
Ma, si scoprira' poi nelle altre sue lettere (autentiche e/o a lui attribuite)  il tarsiota era anche un rozzo misogino _ fautore della totale sottomissione della donna all' uomo..ecc..eccc.... 

E comunque lui era convintissimo che l' umanita' era irrimediabilmente "condannata".. a seguito di quel "fantasioso e poetico fattaccio del (virtuale) Primo Adam !
L' umanita' / la sua mitica discendenza (??)  Mai e poi Mai riuscirebbe, con la sue sole forze, a svincolarsi dalle catene di Belzebu'/Lucifero/er Satan/el Diable.. e ottenere l' indicibile Salvezza (qui i paroloni.. abbondano).

Per il Tarso _ il compassionevole (?) divin-Abba' dopo secoli e secoli da quello scellerato evento - di sua iniziativa.. avrebbe deciso di inviare quaggiu' il suo pre-esistente figliolo _ appositamente per la redenzione/espiazione e successiva "salvezza" del suo gioiello _ l' animale umanoide (Gen. 1.31).

Orbene quella pomposa e trionfante discesa _ segnata dai cori festosi degli angeli, con suonatori di trombe e cornamuse.. apportava soprattutto quegli Insperati doni a chi si sarebbe convertito alla dottrina tarsiota ! 
Quali dunque i mitici tesori "nascosti" ?

- 1 ) la Riconciliazione (con l' ancor "offeso"  divinAbba'),
- 2 ) il "denaro" per pagare il Riscatto..
- 3 ) il Prezzo da pagare _ rappresentato  DAL preziosissimo sangue versato..
- 4 ) l' Espiazione di Tutti i peccati dell' intera umanita' (??) 
- 5 ) la favoleggiante Redenzione..ecc..eccc...

Per il menzionato docente della Lateranense _ è da qui che bisogna partire !

Tutto il seguito è SOLO la conseguenza di questa morte !

Infatti si prosegue con quel suo spettacolare RI-torno in vita, non piu' "materiale-fisico" MA pneumaticamente ! Quella che fungera' come sublime modello per i nuovi convertiti _ coloro che da ora porranno la loro incrollabile fede nel nuovo divin-figlio, colui che lo stesso Abba' avrebbe conferito il piu' sublime dei titoli... quello di "signore" (sempre per il Tarso !)

Da qui la certezza della tanto sospirata "salvezza" _ consistente con la Propria Nuova entita' (virtuale-fantastica-pneumatica) in modo da far parte della favoleggiante corte celeste !
Questa starebbe, per l' eternita' (??) in Contemplazione del divin-Volto dell' Abba' !         

Seguiranno altri autori.. come quel tardivo autore e fautore della celeberrima incarnazione e comunque redatto solo alla fine del secolo..ecccc..eccc..eccc..

Ma tutto sarebbe iniziato DA quella morte !!!!

Chi invece potrebbe contestare l' esegesi dei vari specialisti... un credente comunque NON potrebbe contestare e/o
rifiutare il commento del suo sacro testo. Infatti le note a margine delle bibbie catto-cristiane riportano e ripetono
proprio il succo di quanto postato !
Cosi' per la versione CEI e/o la versione Castoldi/Pasquero _ edizioni Paoline !


------- 

Ciao taurus, molto chiara l'esposizione che mi trova d'accordo, sebbene io del vangelo niente so.
Ma oltre a Paolo, chi poi ha elevato la questione del sacrificio tra i padri della chiesa (a cui penso il 3d si riferisse)?
nel caso grazie anticipato. e benvenuto nel forum! :)
Vai avanti tu che mi vien da ridere

taurus

Citazione di: green demetr il 28 Febbraio 2023, 16:04:39 PMCiao taurus, molto chiara l'esposizione che mi trova d'accordo, sebbene io del vangelo niente so.
Ma oltre a Paolo, chi poi ha elevato la questione del sacrificio tra i padri della chiesa.....  


Green Demetr... con piacere ti ritrovo (gia' nel vecchio forum ci siamo scambiati vari post..)

Quanto al "sacrificio" _ sai bene che è' un atto cultuale risalente alle origini della storia dell' animale umanoide.
Il ns. pro-genitore era spaventato/terrorizzato per gli sconvolgenti quanto terrificanti fenomeni della Natura..
Da qui egli avrebbe dedotto dell' esistenza di misteriose entita' _ alquanto inconoscibili ed invisibili Ma che tuttavia comandavano/governavano detti eventi.

Nasce cosi' l' idea del Sacrificio _ una (dolorosa) rinuncia di suo per offrirlo, per donarlo (seppur a malincuore.. perchè frutto della sua fatica) a dette sconosciute Entita' "pensate".
Purtuttavia che si "pappava" l' oggetto del sacrificio era l' auto-proclamatosi" rappresentante del dio _ ovvero il gestore del culto / il clero-stregone !
E dunque tutte le religioni contemplano questo atto cultuale _ che poi altro non è che IL mantenimento della casta sacerdotale !

Prendi il primitivo ebraismo.. quello che rappresenta la religione-madre del successivo (pseudo)monoteismo della croce. 

Quanto descritto nei primi capitoli del Pentateuco  (o se preferisci _la Torah).

In essi si descrivono i primi sacrifici dei devoti che consegnavano ai "papponi" gli animali da arrostire. Questi venivano sezionati e opportunamente passati sul fuoco_ e consumati in Com-Unione (!) con il divinAbba'.

Detto iddio (almeno cosi' per gli autori _ pur sempre anonimi..) gradiva il succulento pranzetto _ con quella gratificante espressione:
- soave fragranza !

Un antropomorfismo per poter manifestare la piena soddisfazione culinaria dell' appagato divinAbba' e anche (ovviamente) per i gestori del culto ! 

Tu troverai detta espressione in vari passi della:
- Genesi + Esodo + Levitico + Numeri... talmente frequenti erano i "sacrifici" dei credenti nell' Abba' _ come del resto "egli" stesso pretendeva (almeno cosi' per gli autori) a seguito delle sue precise divine-direttive.

Guarda per esempio nel Levitico (cap.12) l' iddioAbba' comanda alla donna di offrire un sacrificio per il suo stato di "Impurita'"  sia dopo il mestruo e/o a seguito di una gravidanza !
Ora Se ella è in condizioni modeste invece di un grosso ruminante.. detto super-Abba' si "potrebbe accontentare" di 2 volatili.

Ora quella "soave fragranza/soave odore" verra' copiata-incollata dal tarsiota .. MA non si tratta piu' di un animale - quanto piuttosto del sacrificio dello stesso kristos !!
E anche qui il divinAbba' assaporo' quel sacrificio Umano.. in soave Odore ! (vedi Efesini cap. 5)   

MA MA ma nota... "green demetr" il rivoluzionario cambiamento operato dal tarsiota !
Questo dottrinario è colui che riporta, per PRIMO l' istituzione del (futuro) banchetto eucaristico (sacrificio mistico del divin-figlio) e che diventera', in assoluto, il rito piu' significativo della Nuova religione !!!

Vedi i celeberrimi passi della sua 1 Corinzi (cap. 11) _ quelli stessi che POI, i successivi autori dei vangeli, copiando-incollando i passi tarsioti li riporteranno nei loro testi !!!

eccc...ecccc.....ecccc.....eccc....... 

;D

 

Duc in altum!

Citazione di: green demetr il 28 Febbraio 2023, 15:57:30 PMScusa ti muovo quello che dicono tutte le comunità ebraiche: ma secondo te noi siamo liberi dal peccato? really?
Forse si pensa che è come il giuoco del nascondino: 1, 2 e 3, tana libera per tutti!
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Discussioni simili (5)