Il proselitismo,male dei secoli.

Aperto da SaraM, 05 Febbraio 2017, 19:48:54 PM

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bluemax

Citazione di: Duc in altum! il 08 Febbraio 2017, 10:51:25 AM
**  scritto da acquario69:
CitazioneSi ma in sostanza cosa stai cercando di dire?
forse che il mondo "funziona" al contrario e che proprio per questo più o meno tutti (più o meno da sempre) si fiondano a capofitto nella stessa direzione?

Si esatto e' cosi!...
<<sull'esempio di Michele Corleone, ingannando e frodando, hanno goduto di un'esistenza senza sofferenza e piena di soddisfazioni>>

Sei sicuro che abbiano condotto una esistenza priva di sofferenze ? Oppure hanno trascorso una intera vita circondati da sofferenza ?
Personalmente penso la seconda.

Duc in altum!

**  scritto da bluemax:
CitazioneSei sicuro che abbiano condotto una esistenza priva di sofferenze ? Oppure hanno trascorso una intera vita circondati da sofferenza ?
Personalmente penso la seconda.

Giusto, concordo, ma possiamo solo immedesimarci nella sofferenza del Padrino per scommessa, per fede, credendo che sia così. Per la mia fede cattolica, per meglio intenderci, se Dio non usasse la sua misericordia, Michele Corleone soffrirà per l'eternità. Ma siccome ho posto come condizione, a me per primo, di fantasticare senza metafisica, dobbiamo scontrarci con la realtà che nessun essere umano è esente dal soffrire, e dall'essere circondato per una intera vita dalla sofferenza, quindi perché non dovrebbe essere quella del Padrino un'esistenza con un pizzico inferiore di sofferenza rispetto a quella di un impiegato che dopo 40 anni di lavoro, senza tante diversioni, con 5 figli, due mutui e un divorzio, perisce la 1^ settimana di pensione?
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

acquario69

Citazione di: Duc in altum! il 08 Febbraio 2017, 11:43:45 AM
**  scritto da bluemax:
CitazioneSei sicuro che abbiano condotto una esistenza priva di sofferenze ? Oppure hanno trascorso una intera vita circondati da sofferenza ?
Personalmente penso la seconda.

Giusto, concordo, ma possiamo solo immedesimarci nella sofferenza del Padrino per scommessa, per fede, credendo che sia così. Per la mia fede cattolica, per meglio intenderci, se Dio non usasse la sua misericordia, Michele Corleone soffrirà per l'eternità. Ma siccome ho posto come condizione, a me per primo, di fantasticare senza metafisica, dobbiamo scontrarci con la realtà che nessun essere umano è esente dal soffrire, e dall'essere circondato per una intera vita dalla sofferenza, quindi perché non dovrebbe essere quella del Padrino un'esistenza con un pizzico inferiore di sofferenza rispetto a quella di un impiegato che dopo 40 anni di lavoro, senza tante diversioni, con 5 figli, due mutui e un divorzio, perisce la 1^ settimana di pensione?

E dunque che sarebbe la tua una incitazione a delinquere? 
Vuoi forse contribuire anche tu a fare proseliti in tal senso?..(tanto per rientrare in tema :) )

e non sarebbe proprio questa maniera di ragionare che poi finisce per alimentare la stessa miseria di quel povero disgraziato che hai portato come esempio?...
infatti secondo me ce pure da aggiungere che questa stessa mentalità fa si che poi diventi un circolo vizioso dove il disgraziato di sopra ha pure contribuito,con il suo diretto o indiretto favoreggiamento alle sue stesse condizioni..un esempio può essere quello di dare il classico voto ad un politico locale che pero tutti sanno sia colluso con la camorra,in cambio di miseri favori personali.
e questo può benissimo portare a considerazioni molto più estese ma sostanzialmente analoghe

Duc in altum!

**  scritto da acquario69:
CitazioneE dunque che sarebbe la tua una incitazione a delinquere?
Vuoi forse contribuire anche tu a fare proseliti in tal senso?..(tanto per rientrare in tema )

e non sarebbe proprio questa maniera di ragionare che poi finisce per alimentare la stessa miseria di quel povero disgraziato che hai portato come esempio?...
No, questa non è la mia maniera di ragionare,  :o  ??? :o   il cattolico autentico non medita senza il suo Dio.  :-[
Io sto facendo solo un esperimento di  provocazione, dove, purtroppo, discutendo e riflettendo senza trascendente, senza metafisica, senza Dio, il risultato è, sembra essere inevitabilmente, questa maniera di ragionare che poi finisce per alimentare la stessa miseria di quel povero disgraziato.  :'(

Citazioneinfatti secondo me ce pure da aggiungere che questa stessa mentalità fa si che poi diventi un circolo vizioso dove il disgraziato di sopra ha pure contribuito,con il suo diretto o indiretto favoreggiamento alle sue stesse condizioni..un esempio può essere quello di dare il classico voto ad un politico locale che pero tutti sanno sia colluso con la camorra,in cambio di miseri favori personali.
e questo può benissimo portare a considerazioni molto più estese ma sostanzialmente analoghe
Sono d'accordissimo con te @acquario, per me l'esperimento è finito: senza Dio tutto è permesso, al diavolo norme etiche, buon senso ed educazione civica, e i modelli di vita fac-simile del Padrino sono quelli più gettonati, giacché insegnati con l'esempio, dunque anche senza volerlo e in silenzio.  :-\
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

jsebastianB

#19
Citazione di: Duc in altum! il 08 Febbraio 2017, 11:43:45 AM
Per la mia fede cattolica  

Gulp !   che è mai questa fede "cattolica" ???

La fede dovresti porla NEL tuo Dio - non in un' istituzione.
E tu saresti un "credente: Duc inAlto ?  //  forse meglio: Duc inBasso !!  ;D

E' assurdo che un ex credente - impenitente te lo evidenzi. Va bene che il Tarso identificava l' ekklesia / come l' assemblea, la comunita', ( la Umma.. ) di Tutti i credenti,  in quanto "corpo" mistico del Redentore del Mondo - essendo lui il "capo" della stessa ( cosi' per il  dottrinario ), ma essa ( struttura, istituzione) non è "dio" !

Mi permetto di riportarti la corretta interpretazione di quel celeberrimo passo di Mt. 16.18 !!

- Il fondamento della chiesa è la fede "IN"  Cristo e NON in Pietro, in quanto persona ( tanto meno quelli che si definiscono suoi "successori").
La Chiesa viene fondata SU Pietro, in quanto "persona" (Simone) - ma la Fede è solo PER / IN Cristo.
Infatti = Non enim dictum est illi: tu es petra, sed tu es Petrus. Petra autem era Christus - -  ( non gli fu detto: tu sei la pietra - MA tu sei Pietro.. La pietra "assunta" nella fede( Petrus ) !   Tale è da intendere la vera roccia basilare della chiesa.

Sai di chi è l' esegesi di Mt. 16.18 ??
Nientemeno del giovane professore di teologia e autore de:  
  Popolo e casa di Dio in S.Agostino - pag. 183 / Josepf Ratzinger !!

jsebastianB

Citazione di: Duc in altum! il 06 Febbraio 2017, 20:39:29 PM
l'altra sera,  durante uno zapping, ho visto la scena finale del Padrino III e - osservando che Michele Corleone periva felicemente (per me l'infarto è un dono divino) di morte naturale, senza sofferenza, serenamente nelle sue proprietà, circondato dall'affetto della sua famiglia, beato, ricco e soddisfatto di non solo aver ottenuto materialmente più di quello che anelava, di non aver mai lavorato, di non aver pagato le tasse dovute, ma che si era anche liberato delle persone a lui fastidiose, e senza aver mai scontato un giorno di galera - - - - -


Dimostra come - GIA' tanti e tanti secoli fa.. gli autori di Giobbe e Qoelet avessero ragione. eccome !

Se molto tempo prima di loro - i vari Inviati martellavano assiduamente i credenti nel praticare la volonta' del dioYahwè - perchè  " certa "   era per essi, la benevolenza divina ( ovvero: nessuna malattia, numerosa prole, benessere economico, alta considerazione sociale.. eccc.. eccc.. ).
Ben diverso per gli empi, i malvagi, contro questi si scatenava l' ira divina.. ecc..
E' la (sedicente) dottrina Tradizionale - I citati autori l' hanno screditato del tutto perchè ingannevole e non rispondente alla vera realta'.( bufale su bufale.... ) -
Fortuna ( per i gestori del sacro ) quando l' ebraismo prese "contatto" con l' ellenismo.. dal quale conobbe l' esistenza dell' anima Immortale.. ecc. ecc..

Prontamente si RI-attivarono le furbastre volpi del sacro, i grandi maghi del mistero, che agli incolti, ai semplici, agli sprovveduti prospettano la RE-visionata dottrina - Una straordinaria esistenza Post-mortem - un favoloso ( seppur insondabile, inconoscibile ) al di la'... eccc.. ecc.. E dunque al giusto "dovrebbe essere ricompensato ( contemplera' per l' eternita' il volto divino.. ) - all' empio il fuoco "bello caldo" - con diavoletti vogliosi di infizare i loro forconi sulle chiappette pallide... ) -
Trattasi dunque di una dottrina RI-aggiustata - e certamente ha dato Ottimi  risultati.....    
Solo i Sadducei rifiutarono quella stramberia. Per contro i Farisei e gli Esseni la recepirono ( si puo' immaginare il loro grande entusiasmo.. ) totalmente ed integralmente..
E guarda la combinazione - il dottrinario di Tarso era un fariseo...   alleluja, alleluja

giogio

CitazioneTrattasi dunque di una dottrina RI-aggiustata - e certamente ha dato Ottimi  risultati.....    
Solo i Sadducei rifiutarono quella stramberia....
I Sadducei erano  importante setta religiosa del giudaismo che non credevano alla risurrezione né all'esistenza degli angeli però senti che disse Gesù, parlando a punto ai Sadducei, riguardo alla risurrezione: "non comprendendo né le Scritture né la potenza di Dio". (Matteo 22:29-32 e Marco 12:24) Gesù, figlio di Dio, sapeva benissimo come stanno le cose e disse chiaramente che sono in errore, che le cose non stanno così. 
La Bibbia menziona la futura risurrezione sulla terra in Giovanni 5:25-29. Verso 28 dice:  "Non vi meravigliate di questo...." perché potrebbe sembrare una cosa inverosimile ma Tito 1:2 dice che Dio non può mentire perciò è una promessa sicura e affidabile. 
Come creazione di Dio Adamo era stato perfetto con la prospettiva di non morire mai. Ora però ci troviamo ad aver bisogno della risurrezione – vedi Romani 5:12 "Dopo che Adamo che Eva si ribellarono al suo Creatore entrò in scena la morte." Nonostante questo il proposito di Dio non è mai cambiato. 
"Ma i mansueti possederanno la terra e godranno di una grande pace. I giusti erediteranno la terra e vi abiteranno per sempre." dice Salmo 37:11, 29 e alla fine "L'ultimo nemico che sarà distrutto è la morte." - 1Co 15:26.
Quando preghiamo Dio che venga il suo Regno in Matteo 6:9, 10, di fatto gli chiediamo che avvenga questo perché solo il Regno di Dio è in grado di fare questo e non solo anche di eliminare violenza, ingiustizie, malattie.

myfriend

#22
@saram

Quando Gesù predicava non voleva convincere(anzi era contro il proselitismo dei farisei che poi"rovinavano" le persone).Gesù voleva solo far conoscere ciò che Dio,presente in lui,gli rivelava.Cristo era la Parola stessa di Dio espressa da un uomo e toccava agli uomini,a seconda della loro sensibilità,accettare o meno questa rivelazione ed agire di conseguenza.Gesù,come Parola ha indicato il cambiamento di vita che l'uomo doveva fare per garantire una futura nuova Umanità.Avendo in sè la Parola della Sostanza Spirituale divina Gesù si sentiva di affermare di essere Figlio di Dio nonchè  figlio dell'Uomo.

Così scrive Matteo nel suo vangelo:
[36]Poi Gesù lasciò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si accostarono per dirgli: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo». [37]Ed egli rispose: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell'uomo. [38]Il campo è il mondo. Il seme buono sono i figli del regno; la zizzania sono i figli del maligno, [39]e il nemico che l'ha seminata è il diavolo. La mietitura rappresenta la fine del mondo, e i mietitori sono gli angeli. [40]Come dunque si raccoglie la zizzania e si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo. [41]Il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti gli operatori di iniquità [42]e li getteranno nella fornace ardente dove sarà pianto e stridore di denti. [43]Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, intenda!


Alla faccia del "Gesù che non voleva fare proselitismo e non voleva convincere".  :D

Se uno ti dice "O fai come ti dico io o finirai nella fornace ardente dove sarà pianto e stridore di denti" non sta forse cercando di convincerti con l'arma più subdola che ci sia? E cioè il ricatto della paura?
"E toccava agli uomini in base alla loro sensibilità accettare o meno".  :D
Ma se uno lancia un messaggio terroristico, come può un uomo essere libero o meno di accettare in base alla propria sensibilità? Dove sarebbe la libertà di scelta se uno viene ricattato con un messaggio terroristico?

Quante sciocchezze che produce la "fede".
Sciocchezze grandi come una casa. E la cosa davvero ridicola è che c'è pure chi è convinto fermamente di quello che dice.  :D

C'è solo una cosa da fare.
Stendere un velo pietoso su tutte queste sciocchezze.
Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita.