Idoli e superstizioni.

Aperto da SaraM, 15 Gennaio 2017, 19:42:56 PM

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Duc in altum!

**  scritto da jsebastianB:
CitazioneLa pratica del catto-cristianesimo è esente dall'idolatria ??

No, non è esente, infatti la conversione, nel senso evangelico, non è solo il passaggio dalla fede atea alla fede ecclesiastica, ma anche del credente alla fede corretta.
La fede cattolica è un percorso non una destinazione (effetti e cause del Regno dei Cieli sono già tra noi  :D ), dove la consapevolezza dell'essere idolatra, il riconoscerlo con vergogna autentica, non è che uno dei principali traguardi a tappa, imprescindibili e coercitivi nella sequela a Gesù.
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

giona2068

Citazione di: Duc in altum! il 27 Gennaio 2017, 19:31:52 PM
**  scritto da jsebastianB:
CitazioneLa pratica del catto-cristianesimo è esente dall'idolatria ??

No, non è esente, infatti la conversione, nel senso evangelico, non è solo il passaggio dalla fede atea alla fede ecclesiastica, ma anche del credente alla fede corretta.
La fede cattolica è un percorso non una destinazione (effetti e cause del Regno dei Cieli sono già tra noi  :D ), dove la consapevolezza dell'essere idolatra, il riconoscerlo con vergogna autentica, non è che uno dei principali traguardi a tappa, imprescindibili e coercitivi nella sequela a Gesù.

Beh, possiamo essere d'accordo su tutto, ma parlare di " fede cattolica" è fuorviante. Tuttalpiù possiamo parlare di fiducia nella chiesa cattolica, dove la fiducia è una cosa temporale. Personalmente non ho neanche questa fiducia, ma confondere la fede con la fiducia, per chi ce l'ha, nella chiesa cattolica, è come scambiare il treno che va a Milano con Milano.
Comunque non so quanto importante sia circoscrivere il concetto di idolo quando lo se ne parla in termini di fede in qualcosa. Se idolo è ciò che viene adorato al posto del Signore Dio, qualunque cosa venisse adorata che non sia il Signore Dio è un  idolo che si circoscrive da solo. Questo è un argomento di estrema importanza perché il cuore dell'uomo è fatto per adorare una sola cosa dalla quale magari ne derivano altre. Se nel cuore dell'uomo c'è un idolo vuol dire che non c'è il Signore Dio e dove manca Lui non c'è vita perché Lui è il Signore della vita.
In questi giorni sto trattando "Il piacere carnale", quel piacere di cui parla San Paolo quando dice" Quelli che vivono secondo la carne non possono piacere al Signore Dio. Questo peccato lo si fa con tanta leggerezza ogni volta che si dice: Questo cibo mi piace, non vado oltre per ora, perché nessuno si accorge che è il segno della presenza dell'idolo del piacere che è il peggiore di tutti, perché è sufficiente per non essere graditi al Signore Dio. Un ragazzo mi ha detto che impazzisce per il latte di soia al cioccolato. Secondo lui è solo una cosetta, ma non ci sono cosette quando parliamo di idoli perché non è la cosa di per se che crea l'idolo ma il nostro attaccamento. Io personalmente a volte lo bevo come bibita, ma senza attaccamento, per cui non è un idolo per me, però lo è per Lui perché nasconde la dipendenza al piacere carnale che non è solo questo! Se vogliamo sapere se una determinata cosa è per noi un idolo oppure no, basta vedere se siamo capaci di rinunciarvi.

PS
Nessun idolo è gradito all'anima dell'uomo la quale, quando ancora c'è, lo rifiuta.  Chi accetta l'idolo HA PERSO L'ANIMA E L'IDOLO HA PRESO IL POSTO DELL'ANIMA.

Buona notte.

Duc in altum!

**  scritto da giona2068:
Citazione"Personalmente" non ho neanche questa fiducia, ma confondere la fede con la fiducia, per chi ce l'ha, nella chiesa cattolica, è come scambiare il treno che va a Milano con Milano.
Bravo, infatti la fede è "personalmente" (grazie a Dio!). Ognuno, oltre ai propri idoli, ha forse anche la sua confusione.  :D

Pace & Bene
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

giona2068

Citazione di: Duc in altum! il 27 Gennaio 2017, 22:45:29 PM
**  scritto da giona2068:
Citazione"Personalmente" non ho neanche questa fiducia, ma confondere la fede con la fiducia, per chi ce l'ha, nella chiesa cattolica, è come scambiare il treno che va a Milano con Milano.
Bravo, infatti la fede è "personalmente" (grazie a Dio!). Ognuno, oltre ai propri idoli, ha forse anche la sua confusione.  :D

Pace & Bene

Francamente non ho capito la tua risposta, forse hai erroneamente scritto: "La fede è personalmente" per dire che è personale, ma anche se così fosse confliggerebbe con quanto hai affermato due post fa, cioè: La conversione è anche fede corretta. La correttezza è universale non è personale.
In ogni caso siamo qui per mettere ordine nella nostra confusione.

Duc in altum!

*+  scritto da giona2068:
CitazioneLa correttezza è universale non è personale.
Bravo, infatti universale = cattolico...   ;D  ;)  ;D

CitazioneIn ogni caso siamo qui per mettere ordine nella nostra confusione.
Certamente, ma anche per trarre conferme da quell :) a degli altri...
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

giona2068

Citazione di: Duc in altum! il 27 Gennaio 2017, 23:13:19 PM
*+  scritto da giona2068:
CitazioneLa correttezza è universale non è personale.
Bravo, infatti universale = cattolico...   ;D  ;)  ;D

CitazioneIn ogni caso siamo qui per mettere ordine nella nostra confusione.
Certamente, ma anche per trarre conferme da quell :) a degli altri...


Fai attenzione a quello che scrivi. Cattolico vuol dire universale e la correttezza è universale, ma  la correttezza implica universalità mentre la chiesa no. Infatti in questo ultimo caso  "universale" è un aggettivo mentre nel primo è sostantivo. In conclusione non sono la stessa cosa.

Duc in altum!

**  scritto da giona2068:
CitazioneFai attenzione a quello che scrivi. Cattolico vuol dire universale e la correttezza è universale, ma  la correttezza implica universalità mentre la chiesa no. Infatti in questo ultimo caso  "universale" è un aggettivo mentre nel primo è sostantivo. In conclusione non sono la stessa cosa.
"Personalmente" non c'è nulla che implichi ulteriore universalità della Chiesa (idoli compresi!  ;D ). Quindi in conclusione è sempre e solo questione di fede  ...altro che grammatica!  :D  ;)  :D
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Freedom

Sì vabbè.....dai...... posate i fioretti e tornate seri. ;D  O siamo qua per la ricerca spirituale o per affermare punti vista del tutto soggettivi e inutili. Sostanzialmente irrilevanti per la comunità di cui mi onoro di far parte e di contribuire, per quel poco che posso, ad aiutare a crescere. Fra l'altro siete anche criptici....... 8)
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

Duc in altum!

"L'idolatria moderna è l'identificazione di principi costitutivi e dinamici interni all'essere e alla storia stessa come unica ragione esplicativa: si pensi al materialismo dialettico di stampo marxiano, ma anche allo Spirito immanente nell'essere stesso, motore della storia, secondo la concezione idealistica hegeliana, oppure si consideri l'umanesimo ateo che pone l'uomo come misura e senso di tutto l'essere."        

- G. Ravasi.
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

graziashadow1

Citazione


Inserito da: giona2068
« il: 27 Gennaio 2017, 21:44:22 pm »

La vedo dura.8cristiani su 10 non avranno accesso al Regno dei cieli.Non sto ironizzando.Morti di fame e di sete va meglio? Il peccato carnale citato da S.Paolo è quello del palato? ne sei sicuro? 
Ti sei espresso sul tema dell'idolo,neppure dell'ingordigia.

giona2068

Citazione di: graziashadow1 il 29 Gennaio 2017, 20:32:32 PM
Citazione


Inserito da: giona2068
« il: 27 Gennaio 2017, 21:44:22 pm »

La vedo dura.8cristiani su 10 non avranno accesso al Regno dei cieli.Non sto ironizzando.Morti di fame e di sete va meglio? Il peccato carnale citato da S.Paolo è quello del palato? ne sei sicuro?
Ti sei espresso sul tema dell'idolo,neppure dell'ingordigia.

Guarda che non hai capito quello che ho scritto: Ho citato San Paolo che ha detto: Quelli che vivono secondo i piaceri della carne non possono piacere a Dio, perché la gola è uno, dico uno, dei desideri carnali. So che si crede sia solo il sesso ma è un errore. Infatti i piaceri della carne sono: Cibo, alcool, fumo, droga, sesso e pigrizia. Mi sono soffermato sul cibo per non toccare la sensibilità degli adoratori del sesso.
Riporto la frase: "Questo peccato lo si fa con tanta leggerezza ogni volta che si dice: Questo cibo mi piace, non vado oltre per ora, perché nessuno si accorge che è il segno della presenza dell'idolo del piacere che è il peggiore di tutti, perché è sufficiente per non essere graditi al Signore Dio".

I cristiani entrano tutti  nel regno del Signore Dio, quella statistica che hai riportato - 8 cristiani su dieci non entrano nel regno e che non so da dove tu l'abbia tirata fuori, riguarda eventualmente non i cristiani ma i falsi cristiani, cioè quelli che dichiarano di esserlo senza esserlo nel cuore e con le opere.

Non ho capito il senso dell'ultima frase, ma è bene che tu sappia che anche il cibo può essere un idolo. NB: Ho detto può essere non è!

graziashadow1

Grazie per avermi chiarito.

Citazione
I cristiani entrano tutti  nel regno del Signore Dio, quella statistica che hai riportato - 8 cristiani su dieci non entrano nel regno e che non so da dove tu l'abbia tirata fuori, riguarda eventualmente non i cristiani ma i falsi cristiani, cioè quelli che dichiarano di esserlo senza esserlo nel cuore e con le opere.

Era un personale generato da fatti reali.Il numero 8 è casuale.
Non sono casi isolati.i
Da quello che vedo ,talvolta "sento", le mandibole dei "credenti" sono in costante allenamento.Essere cristiani ,veri cristiani comporta responsabilità.Viviamo in una società opulenta.Considerando il cattolicesimo come la religione più seguita nel mondo,e che molti tra questi non rinunciano ai piaceri della tavola ::)  tutto compreso tra dolce e salato ,doppie portate.Altro che idoli.
Ho dissertato.



giona2068

Citazione di: graziashadow1 il 01 Febbraio 2017, 08:57:20 AM
Grazie per avermi chiarito.

Citazione
I cristiani entrano tutti  nel regno del Signore Dio, quella statistica che hai riportato - 8 cristiani su dieci non entrano nel regno e che non so da dove tu l'abbia tirata fuori, riguarda eventualmente non i cristiani ma i falsi cristiani, cioè quelli che dichiarano di esserlo senza esserlo nel cuore e con le opere.

Era un personale generato da fatti reali.Il numero 8 è casuale.
Non sono casi isolati.i
Da quello che vedo ,talvolta "sento", le mandibole dei "credenti" sono in costante allenamento.Essere cristiani ,veri cristiani comporta responsabilità.Viviamo in una società opulenta.Considerando il cattolicesimo come la religione più seguita nel mondo,e che molti tra questi non rinunciano ai piaceri della tavola ::)  tutto compreso tra dolce e salato ,doppie portate.Altro che idoli.
Ho dissertato.



E' vero quello che dici, a parte che il cattolicesimo sia una religione, perché è una chiesa, ma  chi si interessa delle cose di lassù è opportuno che cominci a scoprire/guardare i propri difetti e ogni volta che vede un difetto negli altri deve chidersi: Sono sicuro di essere meglio di lui/lei?
Se non siamo disponibili a mettere in discussione noi stessi è inutile informarsi, leggere, scrivere ecc....

graziashadow1

CitazioneE' vero quello che dici, a parte che il cattolicesimo sia una religione, perché è una chiesa, ma  chi si interessa delle cose di lassù è opportuno che cominci a scoprire/guardare i propri difetti e ogni volta che vede un difetto negli altri deve chidersi: Sono sicuro di essere meglio di lui/lei?
Se non siamo disponibili a mettere in discussione noi stessi è inutile informarsi, leggere, scrivere ecc....
Ma il cattolicesimo  è un istituzione del cristianesimo.
Hai ragione su tutto  a prescindere dal credere all'esistenza di Dio.
 :)

giona2068

Citazione di: graziashadow1 il 03 Febbraio 2017, 08:23:17 AM
CitazioneE' vero quello che dici, a parte che il cattolicesimo sia una religione, perché è una chiesa, ma  chi si interessa delle cose di lassù è opportuno che cominci a scoprire/guardare i propri difetti e ogni volta che vede un difetto negli altri deve chidersi: Sono sicuro di essere meglio di lui/lei?
Se non siamo disponibili a mettere in discussione noi stessi è inutile informarsi, leggere, scrivere ecc....
Ma il cattolicesimo  è un istituzione del cristianesimo.
Hai ragione su tutto  a prescindere dal credere all'esistenza di Dio.
:)


Il cattolicesimo è il modo in cui l'istituzione  chiesa cattolica intende e trasmette il cristianesimo. Per intenderci, al liceo si studia matematica, ma né la scuola né il modo in cui viene insegnata la matematica sono la matematica. Lo stesso rapporto c'è fra cristianesimo, cattolicesimo e chiesa cattolica.
Una domanda, tu nel partecipare a questo forum, cosa stai cercando?
Non è una curiosità ma è solo la necessità di sapere cosa rispondere ai tuoi post.