Esiste un solo ed unico IO

Aperto da Pensarbene, 08 Marzo 2023, 07:25:30 AM

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Pensarbene

Quello vostro.
Ogni IO è diverso dall'altro pur avendo caratteristiche formali simili per tutti gli esseri umani.
Gli.psicanalisti dell'IO hanno visto bene le cose:liberare l'IO da tutto quello che gli impedisce di essere tale.
Il "non IO " individuale è anonimo e impersonale,ha caratteristiche strane e pericolose.Nel contempo,dimostra intelligenza e creatività sorprendenti:

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.adelphi.it/libro/9788845900426&ved=2ahUKEwifoJau1sv9AhXz7bsIHVZeAIwQFnoECBIQAQ&usg=AOvVaw3Zohra2TBhl4Kv1WVB2ol4

Freud l'aveva letto e riletto,rubando il nome "ES" allo stesso Groddek il quale,a sua volta....muah

Gli studiosi della doppia personalità,hanno scoperto che possono esistere due IO completamente diversi e dividi.
Nel contempo,quelli che si occupano di schizofrenia parlano di frantumi dell'IO o di un florilegio di IO primitivi e deficitari o....
I terapeuti dei pazienti meno gravi parlano di IO deboli,"crepati",in parte invasi o interferito.
L'analisi transazionale ha inventato un IO Genitore diviso da un IO adulto attuale e da uno Bambino coincidente col passato.
Il tentativo è utile per mettere i genitori in "gabbia",isolati e separati dal resto lasciando in pace l'IO adulto delle persone e il loro passato "Bambino".
L'escamotage funziona fino ad un certo punto e richiede un lavoro terapeutico molto complesso e non privo di pericoli e crisi.
Inoltre complica la teoria in un modo che io,facendo un training in a.transazionale,mi rendevo conto dell'ideologia del discorso e della relativa noia degli schemi e dei modelli.
In conclusione,l'IO,per quello che sia stato o sia o potrebbe essere,è l'unica cosa che garantisce la personalità di ciascuno di noi,alla faccia degli "illuminati",degli "illuministi",degli "oscurantisti",esoteristi e...ISTI in genere!!!

green demetr

Citazione di: Pensarbene il 08 Marzo 2023, 07:25:30 AMQuello vostro.
Ogni IO è diverso dall'altro pur avendo caratteristiche formali simili per tutti gli esseri umani.
Gli.psicanalisti dell'IO hanno visto bene le cose:liberare l'IO da tutto quello che gli impedisce di essere tale.
Il "non IO " individuale è anonimo e impersonale,ha caratteristiche strane e pericolose.Nel contempo,dimostra intelligenza e creatività sorprendenti:

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.adelphi.it/libro/9788845900426&ved=2ahUKEwifoJau1sv9AhXz7bsIHVZeAIwQFnoECBIQAQ&usg=AOvVaw3Zohra2TBhl4Kv1WVB2ol4

Freud l'aveva letto e riletto,rubando il nome "ES" allo stesso Groddek il quale,a sua volta....muah

Gli studiosi della doppia personalità,hanno scoperto che possono esistere due IO completamente diversi e dividi.
Nel contempo,quelli che si occupano di schizofrenia parlano di frantumi dell'IO o di un florilegio di IO primitivi e deficitari o....
I terapeuti dei pazienti meno gravi parlano di IO deboli,"crepati",in parte invasi o interferito.
L'analisi transazionale ha inventato un IO Genitore diviso da un IO adulto attuale e da uno Bambino coincidente col passato.
Il tentativo è utile per mettere i genitori in "gabbia",isolati e separati dal resto lasciando in pace l'IO adulto delle persone e il loro passato "Bambino".
L'escamotage funziona fino ad un certo punto e richiede un lavoro terapeutico molto complesso e non privo di pericoli e crisi.
Inoltre complica la teoria in un modo che io,facendo un training in a.transazionale,mi rendevo conto dell'ideologia del discorso e della relativa noia degli schemi e dei modelli.
In conclusione,l'IO,per quello che sia stato o sia o potrebbe essere,è l'unica cosa che garantisce la personalità di ciascuno di noi,alla faccia degli "illuminati",degli "illuministi",degli "oscurantisti",esoteristi e...ISTI in genere!!!

Ciao pensarbene,

Ma perchè contrapponi la gnosi (illuministi, oscurantintisti, esoteristi etc.) con la psicologia dell'io?
A me piace informare le strutture dell'io con l'analisi della psicanalisi, ossia con la distinzione dei discorsi che ci abitano.
La psicologia evolutiva che in qualche modo è alla base di quella dinamica, e quindi di quelle transazionali, mi paiono abbastanza tranchant, l'io è molto di più che il bambino,il genitore, e l'adulto.
Groddek devo ancora leggerlo. Comunque le categorie del transazionale esistono, per lo meno come discorsi importanti del nostro essere più recondito.
In fin dei conti non possiamo forse dire che le categorie genitoriali non sono altro che una dimensione del non-io? Un non-io assai razionale però, infatti è proprio dalla nostra capacità di distacco da esso che noi ci possiamo riconoscere come io.
E d'altronde già in Freud, il superamento del complesso edipico è il "sine-qua-non" possiamo entrare nell'età adulta (chiara eredità del pensiero vittoriano, ma in generale religioso, a cui infatti Freud perverrà nei suoi ultimi meravigliosi lavori).
Sarebbe bello crederlo, putroppo la decostruzione degli io, e la loro ricostruzione ha ben altri lidi che quelli libertari originali.
Anche per me l'anima è individuale, e ho grossi problemi con Jung e company.
Ciao!
Vai avanti tu che mi vien da ridere

Pensarbene

La psicoterapia,in realtà, dipana la matassa aggrovigliata di una personalità usando strumenti teorici e pratiche.
Freud diceva molto onestamente che tutti i suoi concetti NON ERANO COSE REALI ma idee utili per la SUA psicoterapia.
Berne,ideatore dell'analisi transazionale,invece, asseriva che Genitore,Adulto e Bambino erano nomi colloquiali di ORGANI PSICHICI:Archeopsiche,
Neopsiche e Esteropsiche.
In questo sbagliava perché,in realtà, G/A/B erano idee utili per separare le influenze genitoriali, sistematizzare il passato e usare la mente nel qui ed ora.
Per questo l'analisi transazionale ha avuto successo,quelle idee sono molto utili ma non corrispondono affatto a cose reali.
Vi faccio un esempio:Paul Federn,maestro di Berne,diceva che l'IO dei pazienti era influenzato dai genitori al punto da indurlo in comportamenti imitativi e interferenze varie
Berne ebbe l'idea di portare quei comportamenti imitativi e quelle interferenze fuori dall'IO in uno status chiamato Genitore
Lo stesso avviene quando l'IO viene contaminato e influenzato pesantemente da vissuti del passato.Quindi Berne li portò fuori dall',IO  in uno status chiamato Bambino.
L'IO così liberato corrisponde al qui ed ora delle persone e alla loro mente autonoma,chiamata Adulto.
Le critiche psicanalitiche a queste idee di Berne consistevano nel fatto che lui chiamava IO anche il Genitore e il Bambino,mentre l'IO è quello che emerge dalla fuoriuscita genitoriale e del passato della persona stessa.
Una confusione che a me non piaceva dato che considero l'IO libero dal passato personale e dai genitori.
Detto questo,dell'analisi transazionale mi piace l'analisi e la terapia dei giochi psicologici,PROPRIA DELL' A. TRANSAZIONALE STESSA,anche perché i giochi psicologici costituiscono l'80/90 %  dell'emotività e dell'affettività umane.
Infine,l'a.transazionale è la scuola che più di ogni altra ha analizzato il copione o piano di vita delle persone fornendone una descrizione completa e un trattamento efficace.
In questo scenario, il sesso non ha il primo piano e costituisce una variabile importante ma non determinante.
Gli analisti transazionali non lo trattano direttamente ma indirettamente nel quadro della loro terapia.
Questa è una gran buona cosa.


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