Dio e il senso del dovere

Aperto da Jacopus, 06 Febbraio 2017, 23:01:01 PM

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jsebastianB

Citazione di: Jacopus il 09 Febbraio 2017, 01:25:45 AM
Di sicuro se tutti fossero davvero cristiani ed applicassero il Vangelo non ci sarebbe più violenza, a patto di essere tutti cristiani, ma qui si apre una diversa finestra che chiudo subito.
 


Infatti evidenziare: se tutti lo "fossero"..  è quanto mai errato ! 
Questo assunto farebbe del cristianesimo come l' unica, sola, vera religione - rispetto a tutte le altre confessioni del globo. 
La loro supponenza crescerebbe a dismisura...
E allora la parabola dei ciechi e dell' elefante -  " è"   quanto mai appropriata ! 
 

giona2068

Citazione di: jsebastianB il 10 Febbraio 2017, 15:55:53 PM
Citazione di: giona2068 il 07 Febbraio 2017, 11:52:32 AM

La Sua legge non è fatta per punire chi sbaglia ma per avvisare e proteggere noi figli ribelli  

Un genitore quando impartisce un'educazione al figlio e lo avvisa quando sbaglia,


La solita contraddizione:
La sua legge semmai era mirata ad "educare" /  Uno sbaglia perchè GIA' conosce ( poi trasgredisce..) -  
Infatti chi non osservava quanto insegnatogli.. il divin Padre scaricava su di esso la sua ira vendicativa.
Almeno  questo vogliono far intendere gli autori dei testi (sacri).


Questo non è quanto i testi sacri dicono ma ciò che tu capisci!
Il Padre Celeste, il cui nome non siamo degni di nominare, fa tutto con amore, ivi compreso il dono della Sua legge, e quanto comanda non è una via che porta alla vita, ma l'unica via che porta alla vita e la conserva. Chi si ribella a Lui diventa Suo nemico e strumento di satana, a questo punto scatta la giustizia verso chi ha preferito essere amico della morte anziché del Padrone della vita.
I suoi comandi non sono suggerimenti o option ma veri ordini per noi umani chiamati a diventare Suoi  figli. Noi siamo la Sua proprietà in quanto creati da Lui in persona.
In ogni caso l'amore vuole che i suoi comandi sono nel nostro interesse e per il nostro bene.
A volte  in televisione sento dire  da chi spiega il Santo Vangelo: Gesù ci sta proponendo...., non Lo chiamano neanche  il Signore Gesù e magari nello stessa trasmissione chiamano chi ha fatto carriera nella chiesa: Monsignore, Eccellenza, Eminenza, Santità ecc..,
Il Signore Gesù non propone, ma illumina ed alla fine giudica chi disprezza la Luce.
Un superbo ed orgoglioso che, nella sua stoltezza, pensa di essere "dio"  può accettare questo?
No che non può, perché il "dio" del superbo è satana che guida i suoi passi.
Chi accetta di camminare secondo la legge del Signore Dio scopre di camminare sulla giusta via perché si ritrova a vivere in Pace e questo è il segno che l'uomo è Teodipendente.
Chi crede viene inondato da una fontana di amore, pace, potenza, sapienza, speranza, dolcezza, pazienza, coraggio, bontà, umiltà, mitezza ecc..., ciò che di chiama vita, e benedice il Signore Dio e la Sua legge che non trasgredirà mai più!

Da quello che scrivi si evince che non tieni conto del perdono perché passi dalla trasgressione all'ira. Per questo ti ho detto che quello dici essere il contenuto dei testi sacri è solo ciò che tu hai capito.

Duc in Altum dixit: La vedo dura comprendere le sacre scritture senza fede!

jsebastianB

#32
Citazione di: giona2068 il 10 Febbraio 2017, 16:52:12 PM



Questo non è quanto i testi sacri dicono ma ciò che tu capisci!


Per tua informazione.. " Torah " vuol proprio significare:  Istruzioni, Insegnamento ( tramite la RI-velazione divina ! ) -
Che poi la versione dei '70 abbia alterato il significato originale.. ( e come tale è stata recepita anche da Girolamo ) traducendola come Legge - e come tale  è stata poi sempre cosi' fatta intendere ai credenti !
                    --------------------------------
Tu scrivi:
Il Signore Gesù non propone, ma illumina ed alla fine giudica chi disprezza la Luce.

Questo va bene - ovviamente - per i soli credenti.
Il Gesu' della storia è stato un sapiente "uno dei tanti" prima di lui ( e non solo nell' ambito dell' ebraismo)  !

Gli altri Mono-teisti infatti lo riconoscono come tale - MA - non avente un' entita' divina, nè tanto meno avente la facolta' di giudicare.  
                    --------------------------------
Tu scrivi:   Duc in Altum dixit: La vedo dura comprendere le sacre scritture senza fede !

Le (sacre) scritture sono chiaramente opere apologetiche / e il piu' delle volte interpretate a "piacimento" dai  loro maghi e cio'  per i loro veri  interessi di potere.
Si veda, per esempio, come il catto-cristianesimo " interpreto' "  quel passo di Luca (  14.23 = spingili ad entrare ) tanto che il gran stregone - il famigerato Sinibaldo Fieschi di Genova / salito sul trono di Pietro come Innocenzo IV /  emano' l' eccelsa bolla Ad extirpanda (anno 1252) !
Questa introduceva - per la prima volta  come prassi in una religione : la tortura ! Strumento atto ad impaurire, terrorizzare il popolino..altro che "comprendere" le scritture senza fede !

Per secoli e secoli  maghi prestigiatori facevano vedere lucciole per lanterne.. e con il terrore, introiettavano quel (sedicente) "senso del dovere",   ovvero cieca e assoluta sottomissione.
Per gli impenitenti o quelli dalla dure cervice comunque era sempre pronta la legna per " illuminare" le Torce umane ! alleluja, alleluja -    

doxa

Giona ha scritto
CitazioneIl Padre Celeste, il cui nome non siamo degni di nominare,
Giona perché imiti gli adepti all'ebraismo ? Anche loro dicono  essere indegni di nominare il nome di Dio.
"non siamo degni di nominare" ? Ma perché voi cattolici parlate sempre al plurale ? Parla per te !
"Padre Celeste" (?) Perché lo immagini "color" del cielo ?

CitazioneI suoi comandi non sono suggerimenti o option ma veri ordini per noi umani chiamati a diventare Suoi  figli. Noi siamo la Sua proprietà in quanto creati da Lui in persona.

Ancora al plurale. Per favore fai attenzione a cosa scrivi ! I suoi ordini possono essere osservati dai suoi seguaci non  sono erga omnes. Questa è la triste verità, ma tu non l'accetti. Come io non accetto la tua.

CitazioneA volte  in televisione sento dire  da chi spiega il Santo Vangelo: Gesù ci sta proponendo...., non Lo chiamano neanche  il Signore Gesù

Spiegami perché il Vangelo è santo. So bene che in Vaticano è tutto santo, anche la "Santa Sede" e le malefatte che vi si compiono.
Non credi che la tua sia una forma di servilismo nel dare a Gesù l'appellativo di "Signore" ? Gesù non bisogno di appellativi.

CitazioneUn superbo ed orgoglioso che, nella sua stoltezza, pensa di essere "dio"  può accettare questo? No che non può, perché il "dio" del superbo è satana che guida i suoi passi.

Be, si, qualche matto in giro c'è che si crede dio, ma di solito viene ricoverato in psichiatria. Non è superbo, non è orgoglioso, è soltanto matto. Invece io constato superbia ed orgoglio nelle tue parole. Scendi dal piedistallo immaginario sul quale sei salito ammantandoti con la bandiera della religione cristiana.
CitazioneChi crede viene inondato da una fontana di amore, pace, potenza, sapienza, speranza, dolcezza, pazienza, coraggio, bontà, umiltà, mitezza ecc..., ciò che di chiama vita, e benedice il Signore Dio e la Sua legge che non trasgredirà mai più!

Mi sembra che ti sei dimenticato qualche aggettivo.

C'è anche chi si crede Napoleone e chi pensa di essere inondato "da una fontana di amore, pace, potenza, sapienza...

giona2068

Citazione di: jsebastianB il 10 Febbraio 2017, 21:42:39 PM
Citazione di: giona2068 il 10 Febbraio 2017, 16:52:12 PM



Questo non è quanto i testi sacri dicono ma ciò che tu capisci!


Per tua informazione.. " Torah " vuol proprio significare:  Istruzioni, Insegnamento ( tramite la RI-velazione divina ! ) -
Che poi la versione dei '70 abbia alterato il significato originale.. ( e come tale è stata recepita anche da Girolamo ) traducendola come Legge - e come tale  è stata poi sempre cosi' fatta intendere ai credenti !
                    --------------------------------
Tu scrivi:
Il Signore Gesù non propone, ma illumina ed alla fine giudica chi disprezza la Luce.

Questo va bene - ovviamente - per i soli credenti.
Il Gesu' della storia è stato un sapiente "uno dei tanti" prima di lui ( e non solo nell' ambito dell' ebraismo)  !

Gli altri Mono-teisti infatti lo riconoscono come tale - MA - non avente un' entita' divina, nè tanto meno avente la facolta' di giudicare.  
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Tu scrivi:   Duc in Altum dixit: La vedo dura comprendere le sacre scritture senza fede !

Le (sacre) scritture sono chiaramente opere apologetiche / e il piu' delle volte interpretate a "piacimento" dai  loro maghi e cio'  per i loro veri  interessi di potere.
Si veda, per esempio, come il catto-cristianesimo " interpreto' "  quel passo di Luca (  14.23 = spingili ad entrare ) tanto che il gran stregone - il famigerato Sinibaldo Fieschi di Genova / salito sul trono di Pietro come Innocenzo IV /  emano' l' eccelsa bolla Ad extirpanda (anno 1252) !
Questa introduceva - per la prima volta  come prassi in una religione : la tortura ! Strumento atto ad impaurire, terrorizzare il popolino..altro che "comprendere" le scritture senza fede !

Per secoli e secoli  maghi prestigiatori facevano vedere lucciole per lanterne.. e con il terrore, introiettavano quel (sedicente) "senso del dovere",   ovvero cieca e assoluta sottomissione.
Per gli impenitenti o quelli dalla dure cervice comunque era sempre pronta la legna per " illuminare" le Torce umane ! alleluja, alleluja -    

Che razza di confusione che hai in testa!

Dopo tutti questi mesi in cui sto dicendo di confondere quello che dicono i falsi credenti, ancorché graduati nella scala gerarchica ecclesiale, con ciò che è scritto dalla sapienza divina, ancora non riesci a distinguere le due cose.

Che senso ha la risposta che hai dato alla mia affermazione iniziale?
Te lo ripeto per l'ennesima volta: Il problema è che pretendi di capire le scritture predisposte per i credenti senza credere. 
Perché non provare a credere, lasciando da parte la cultura teologica appartenente alla mente, per poi riprendere il dialogo?
Credere o non credere  non lasciamo la persona com'è, quando si crede in Spirito e Verità ci si riempie di una potenza  che trasforma l'essere umano da uomo che conosce a uomo che sente.
Chi dice di credere ma rimane com'era prima quando non s'interessava a queste verità, è perfettamente uguale a chi dice di non credere.
Per questo gli accadimenti che procedono da falsi credenti evidenziano le storture che tu strumentalmente riporti.
Buona notte.

jsebastianB

Citazione di: giona2068 il 10 Febbraio 2017, 23:48:54 PM

 Il problema è che pretendi di capire le scritture predisposte per i credenti senza credere.  


Non "pretendo" di capire - ma "cerco" di capire, che è ben diverso / proprio perchè non sono vincolato da nessun "Credo", da nessun dogma.  
Solo chi lo è DEVE accettare e condividere - come assoluta - la verita' espressa/contemplate nelle Scritture.      

Per quanto mi riguarda invece.. mi garba assai poter comprendere come feconda e "stravagante" sia la mente umana nel costruire imponenti impalcature dottrinarie e spacciate come Unica verita'.

E aggiungo.. per essere in tema - tale verita' assoluta contempla la volonta' di "Dio" ( che non deve essere per forza quello del monoteismo), quella volonta' apputo che, sin dal tempo antico, ha determinato la condotta / il comportamento degli individui ( ovvero infondere quel "senso del dovere" ) -        
                     
                                                       ---------------------------------------------------------------
Tu scrivi : quando si crede in Spirito e Verità -

Tu,  come assiduo devoto,  cosa vorrebbe significare  questa frase che hai postato ??

giona2068

Citazione di: jsebastianB il 12 Febbraio 2017, 12:36:44 PM
Citazione di: giona2068 il 10 Febbraio 2017, 23:48:54 PM

 Il problema è che pretendi di capire le scritture predisposte per i credenti senza credere.  


Non "pretendo" di capire - ma "cerco" di capire, che è ben diverso / proprio perchè non sono vincolato da nessun "Credo", da nessun dogma.  
Solo chi lo è DEVE accettare e condividere - come assoluta - la verita' espressa/contemplate nelle Scritture.      

Per quanto mi riguarda invece.. mi garba assai poter comprendere come feconda e "stravagante" sia la mente umana nel costruire imponenti impalcature dottrinarie e spacciate come Unica verita'.

E aggiungo.. per essere in tema - tale verita' assoluta contempla la volonta' di "Dio" ( che non deve essere per forza quello del monoteismo), quella volonta' apputo che, sin dal tempo antico, ha determinato la condotta / il comportamento degli individui ( ovvero infondere quel "senso del dovere" ) -        
                     
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Tu scrivi : quando si crede in Spirito e Verità -

Tu,  come assiduo devoto,  cosa vorrebbe significare  questa frase che hai postato ??

Non so se sono io che non so spiegarmi o se tu sei una porta chiusa alla quale è inutile bussare. In altre parole, io sto cercando di dire che quando si crede nel giusto modo giusto, confermato dal vivere in pace, ci si riempie di una potenza che cambia il cuore, la mente, il cervello e tutto il resto della persona la quale  comprende le cose  secondo la volontà di chi le ha date da scrivere. Argomentare senza questa presenza spirituale,  che opera solo in chi crede, è fuorviante. Ti faccio un esempio: Il popolo di Israele pensava di sapere tutto, vedi scribi, farisei e sommi sacerdoti, ma non sapevano niente perché interpretavano le sacre Scritture secondo logica umana la quale è del tutto diversa da quella divina. Credere in Spirito e verità vuol dire credere nel giusto modo, cioè secondo la sapienza divina/spirito e in ciò che è vero, cominciando dalla nostra verità a riguardo di chi siamo e come siamo messi.

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