Dio : affermazioni, descrizioni, definizione

Aperto da viator, 01 Maggio 2019, 18:01:36 PM

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viator

Salve. Volevo richiamare il fatto che sulla "natura" (essenza, consistenza) di Dio mi sembra esistano, in ambito dottrinal-teologico-spiritualistico :


  • un oceano di affermazioni (una affermazione consiste nel comunicare che si crede vera una certa qual cosa);
  • un numero di descrizioni pari al numero di religioni organizzate esistenti sul pianeta - quindi qualche centinaio) (un descrizione consiste nel riassumere in qualche modo le caratteristiche principali di ciò di cui si sta parlando);
  • nessuna definizione (una definizione stabilisce in modo sintetico ciò che rende in modo esclusivo una certa cosa diversa da tutte le altre - fermo restando che tutte le definizioni possono venir trovate errate o discutibili).

Chiedo : qualcuno di voi è in grado di citarmi una RAGIONEVOLE definizione di Dio di fonte dottrinale, teologica, spiritualistica che possa smentire quanto affermo qui sopra al terzo punto ?. (attenzione alla distinzione che ho voluto-dovuto fare circa le affermazioni e le descrizioni !). Grazie per le vostre risposte. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

Socrate78

Dio è Amore e Conoscenza al massimo grado, in Lui convivono sia il perfetto Bene Morale sia la piena conoscenza di tutte le cose che sono state, che sono e saranno. In Dio non esiste il Tempo ma solo l'Eternità e tutte le cose sono comprese in maniera istantanea e piena, senza quindi i concetti di prima e di dopo tipici del ragionare umano. Se si può definire Dio in maniera forse più materialistica ma secondo me efficace si può concepire il divino come un immenso ammasso di energia che produce solo fenomeni mentali, come pensieri, sentimenti, un qualcosa di molto vicino a quello che Dante stesso concepì quando definì Dio alla fine del Paradiso come "Luce intellettuale, piena d'amore.....". Ti basta, Viator?

viator

Salve. Per Socrate78 : Grazie della risposta. Certo come quantità di affermazioni e descrizione mi basta. Non trovo definizioni.
Noto solo che dai del Lui a Dio. Lo consideri una persona ? Io avrei preferito Esso (anche se sa un pò troppo di pubblicità petrolifera).
Se invece sei convinto che Dio abbia attributi fondamentalmente uman-personali (le persone sono degli umani, no ?), credo che la persona che descrivi sembri più Superman che l'Ente Supremo. Stammi bene.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

iano

Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

viator

Salve Iano. Bravo. In effetti "l'Indefinibile" sarebbe una non-definizione, ma dal punto di vista logico si può tranquillamente accettare l'impossibilità di definire ciò che contiene tutto il definibile, cioè l'ASSOLUTO.

Vedi come è facile  - ma del tutto infrequente - poter disquisire elegantemente circa i massimi concetti ?

Altro che chilometriche trattazioni sulla "cosa in sè" o sul "perchè esiste qualcosa anzichè il nulla ?":

Dio secondo me sarebbe "Il completo insieme di ciò che e'". Saluti e complimenti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

Kephas

L'unica definizione che conosco è questa!!

Il solo e Vero e unico Dio è in Sé Stesso e da Sé Stesso uno SPIRITO purissimo ed eterno, dotato del del più alto grado di coscienza di Sé Medesimo, della più profonda ed illuminata Sapienza, e di quella potente Volontà alla quale non è impossibile nessuna cosa.
L'amore è come il mare in tempesta, che tutto travolge nei primi momenti, poi l'arcobaleno che tutto colora, i sogni ed i momenti, poi tutto con il tempo si placa, rimane l'onda tranquilla che torna e ritorna a lambire le sponde.

viator

Salve Kephas, e benvenuto. Accettiamo il tuo punto di vista, consistente però in un ISPIRATO PROCLAMA APOLOGETICO e non nella DEFINIZIONE di CHI o COSA Dio possa essere.
Un sacco di gente crede di essere sapiente, eterna (vedi aldilà), cosciente, illuminata, e di sapere e volere proprio tutto....................
Insomma, la tua DESCRIZIONE di Dio a me sembra molto molto umana e poco poco divina. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

Alberto Basile

Mi sono praticamente appena iscritto, un saluto a tutti. Sono dell'idea che Viator abbia colto nel segno. Non è possibile definire dio perché allo stato attuale della conoscenza, ci sono ottime ragioni per ritenere che non esista. Continuiamo ad ignorare la natura dell'universo, ma qualunque cosa ci sia là fuori, di certo non può essere ciò che ogni libro sacro ha goffamente preteso di spiegare. In fin dei conti non esiste altro che la natura. E non è poco, penso! È la prima volta che intervengo in questo Blog. Scrivo da un tel. Vogliate perdonarmi. Saluti.

Ettore Angelo Rossi

Dal libro "Imparare ad educare" di J. Donald Walters.

Come può definire Dio per un Ateo?
Perchè non cercare di pensare Dio come il potenziale più elevato che potrebbe immaginarsi per sè stesso?
L'umanità ha bisogno di qualcosa a cui rivolgere lo sguardo-un ideale, un sogno, un 'aspirazione. Possiamo pensare a quell'ideale come Dio.
Oppure possiamo pensarlo come un traguardo che serbiamo consapevolmente nella nostra mente.
...Ma questa parola rappresenta il desiderio universale degli esseri umani di essere ispirati; di sperimentare una realtà più alta da quella che viene da un ventre pieno; di essere sollevati oltre il denso fango dell'inconoscibile fino ai cieli liberi di una consapevolezza sempre più sottile, dilatata.

Ipazia

Citazione di: Ettore Angelo Rossi il 26 Settembre 2019, 16:47:34 PM
L'umanità ha bisogno di qualcosa a cui rivolgere lo sguardo-un ideale, un sogno, un 'aspirazione. Possiamo pensare a quell'ideale come Dio.

Ma anche no, visto come i teisti hanno (mal)trattato gli atei per secoli; oppure gli stessi teisti di un dio con un nome diverso. Oppure addirittura con lo stesso nome.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Freedom

Citazione di: Ipazia il 28 Settembre 2019, 00:23:53 AM
Citazione di: Ettore Angelo Rossi il 26 Settembre 2019, 16:47:34 PM
L'umanità ha bisogno di qualcosa a cui rivolgere lo sguardo-un ideale, un sogno, un 'aspirazione. Possiamo pensare a quell'ideale come Dio.

Ma anche no, visto come i teisti hanno (mal)trattato gli atei per secoli; oppure gli stessi teisti di un dio con un nome diverso. Oppure addirittura con lo stesso nome.

Assolutamente non condivisibile.

Un ideale è un ideale! 

Guardiamo, per esempio, al comunismo: non sono certo le aberrazioni cambogiane o sovietiche che ne inficiano le linee guida. Il comunismo è un sistema economico-politico meraviglioso. Si tratta di capire e di discutere se è realizzabile o meno. Gli ultimi cento anni di storia, bisogna riconoscerlo, non depongono a favore della realizzabilità ma, non per questo, va considerato bocciato, senza appello, dalla storia umana. Non mi pare che il capitalismo, pur avendo dalla sua il maligno merito di assecondare le fragilità e bassezze umane, stia conseguendo risultati eccellenti. Non mi pare insomma, in tutta franchezza, che questa sia una civiltà felice. 

E così è di Dio. Se gli uomini ne fanno a pezzi il messaggio, per esempio, contenuto nella Bibbia, nel Talmud o nel Corano, questo non significa che il messaggio sia inaccettabile.
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

viator

Salve Freedom. Difesa d'ufficio dell'intervento di Ipazia, anche se ella non ne ha certo bisogno : Accaloramento fuori luogo, il tuo. Guarda che Ipazia non ha detto che non si può pensare ad un ideale divino........ha affermato ANCHE NO..........cioè che è possibile pensare anche ad altri ideali. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

Ipazia

Citazione di: Freedom il 28 Settembre 2019, 16:27:03 PM
Un ideale è un ideale!

Certo. Ma non vedo per quale masochistica legge terrena o celeste, tra tanti ideali possibili, gli atei dovrebbero far proprio l'ideale dei loro avversari e persecutori.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

inquieto68

L'argomento si presta facilmente a scivolare nell'eterna diatriba tra atei e credenti.
Credo sia impossibile tentare una definizione che possa identificare Dio in modo universalistico ed ecumenico. Una definizione di Dio sarà inevitabilmente condizionata da un determinato postulato ideologico, da una concezione del mondo, da una weltanschauung.

All'interno di una  visione atea o agnostica, Dio potrebbe essere definito come:
una metafora, una rappresentazione simbolica (antropomorfa o meno) e metafisica di un determinato concetto astratto, sommo ed assoluto: la Verità, il Bene, la Giustizia, la Bontà.

All'interno di una prospettiva fideistica e monoteista Dio è:
 ll Creatore del cosmo, Il principio e la fine del tempo e dello spazio, la mente creatrice del tutto, il Logos che esiste da sempre e per sempre

anthonyi

Citazione di: Ipazia il 28 Settembre 2019, 00:23:53 AM
Citazione di: Ettore Angelo Rossi il 26 Settembre 2019, 16:47:34 PM
L'umanità ha bisogno di qualcosa a cui rivolgere lo sguardo-un ideale, un sogno, un 'aspirazione. Possiamo pensare a quell'ideale come Dio.

Ma anche no, visto come i teisti hanno (mal)trattato gli atei per secoli; oppure gli stessi teisti di un dio con un nome diverso. Oppure addirittura con lo stesso nome.

Ma anche si, Ipazia, l'idealismo comporta spesso la vessazione di coloro che non accettano quell'ideale, sia nel caso di ideale religioso, sia nel caso di ideale politico.

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