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Diavolo

Aperto da Mariano, 15 Settembre 2016, 14:36:46 PM

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jsebastianB

Citazione di: giona2068 il 15 Settembre 2016, 21:36:56 PM
Citazione di: terra il 15 Settembre 2016, 20:01:52 PM
Citazione di: terra il 15 Settembre 2016, 17:11:34 PM
Citazione di: giona2068 il 15 Settembre 2016, 16:58:05 PM
 
  
Il Padre celeste ha permesso che fosse crocifisso, - - -  e questo risulta dai Santi Vangeli,   



calma.. 
SE le Scritture sono credibili ( perchè ispirate ) quanto hai postato non è del tutto corretto. Ora se il cristianesimo fonda la sua dottrina sul sommo di Tarso.. dovresti conoscere bene le sue celeberrime lettere/epistole, i primi scritti della (futura) Nuova fede.
Egli infatti annunciava, ai potenziali convertiti, che il (suo) Messia/Cristo Pneumatico era GIA'  PRE-destinato ad essere immolato per la riconciliazione e  redenzione universale.
Quindi il dioYhawè non ha "permesso" che fosse crocefisso il figlio Suo - ma piu' corretto è:
Il progetto divino GIA'  contemplava quell' estremo sacrificio perchè era PRE-destinato. Dunque ben diverso da " ha permesso".
Eloquenti sono i seguenti passi dell' araldo dottrinario: 

- Rm. 3.25 - Ef. 1.9 /  cosi' come 1 Pt. 1.25 


 I vangeli sono comparsi molto DOPO  gli scritti  del dottrinario di Tarso .

Duc in altum!

**  scritto da jsebastianB:
Citazionecalma.. 
SE le Scritture sono credibili ( perchè ispirate ) quanto hai postato non è del tutto corretto. Ora se il cristianesimo fonda la sua dottrina sul sommo di Tarso..
calma..
anche questo è incorretto: il cristianesimo fonda la sua dottrina sulla vita, morte e (soprattutto, altrimenti è meglio chiuder bottega  ::) ) risurrezione di Gesù il Cristo di Dio.
Rivelazione giunta fino a noi grazie alla grazia ricevuta, dallo Spirito Santo, da san Paolo e dai 4 evangelisti.
Stop.
Tutto il resto è più che discutibile, anzi, s'ha da fare, ma senza le fede in ciò, non è cristianesimo.
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

giona2068

#32
Citazione di: jsebastianB il 23 Settembre 2016, 17:21:56 PM
Citazione di: giona2068 il 15 Settembre 2016, 21:36:56 PM

Il Padre celeste ha permesso che fosse crocifisso, - - -  e questo risulta dai Santi Vangeli,  



calma..
SE le Scritture sono credibili ( perchè ispirate ) quanto hai postato non è del tutto corretto. Ora se il cristianesimo fonda la sua dottrina sul sommo di Tarso.. dovresti conoscere bene le sue celeberrime lettere/epistole, i primi scritti della (futura) Nuova fede.
Egli infatti annunciava, ai potenziali convertiti, che il (suo) Messia/Cristo Pneumatico era GIA'  PRE-destinato ad essere immolato per la riconciliazione e  redenzione universale.
Quindi il dioYhawè non ha "permesso" che fosse crocefisso il figlio Suo - ma piu' corretto è:
Il progetto divino GIA'  contemplava quell' estremo sacrificio perchè era PRE-destinato. Dunque ben diverso da " ha permesso".
Eloquenti sono i seguenti passi dell' araldo dottrinario:

- Rm. 3.25 - Ef. 1.9 /  cosi' come 1 Pt. 1.25


I vangeli sono comparsi molto DOPO  gli scritti  del dottrinario di Tarso .


Premetto che non partecipo a discussioni/polemiche di tipo biblistico, ma faccio un'eccezione pur lasciando questo compito ai biblisti, scribi e/o farisei di questo tempo.
Occorre ricordare che il Signore Gesù ha detto che non cade un capello dalla nostra testa di noi umani senza che vi sia la volontà del Padre.
La volontà del Padre comprende quello che è a Lui gradito e quello che non gradisce ma per ragioni a noi sconosciute lo permette. Figuriamoci quindi se il  Suo Figlio prediletto  poteva essere crocifisso senza il Suo permesso.
Se il Suo Figlio prediletto era predestinato a salire sulla croce, secondo te chi LO avrebbe  predestinato a questo se non il Padre Stesso?
In ogni caso e per tua scienza la predestinazione non esiste, molte volte   si scambia la predestinazione con la prescieza e la differenza è che la predestinazione  prescinderebbe dalla volontà della persona mentre la prescienza è quello che l'uomo farà sponde sua.
Il Signore Dio fa quindi il Suo progetto, sapendo tutto in anticipo, secondo quello che l'uomo farà sulla terra. Vedi Giuda, non era predestinato a tradire per volontà del Padre, ma il Signore, che conosceva le sue opere in anticipo, ha scritto quello che sarebbe successo, senza determinarlo.
In altre parole ha cambiato il male in bene per l'umanità. "Questi fatti devono accadere ma guai a chi li causa, sarebbe meglio per Lui se non fosse mai nato.  
Nel caso del Suo Figlio prediletto, sapeva già che avrebbe fatto la Sua volontà  e su questa certezza ha fondato il progetto per la ns salvezza. Questo è quanto dice S. Paolo.
Se esistesse la predestinazione nel senso letterale della parola  sarebbe una fortuna per noi umani perché non saremmo responsabili di niente, ma sarebbe anche un problema perché saremmo dei robots.
Detto questo, è mai  possibile che, dopo tutto quello che ho detto sui demoni e sul serpente,  a te  abbia colpito solo l'aspetto letterale fra l'altro interpretato in modo sbagliato?
Forse mi esprimo male?

Mario Barbella

Citazione di: terra il 15 Settembre 2016, 15:43:25 PM
Citazione di: Mariano il 15 Settembre 2016, 14:36:46 PM
Chi crede in Dio e ha fede (non è ateo) crede anche nel Diavolo, ma non ha fede in lui.
Allora avere fede non significa solo credere in Dio.
Allora anche un ateo può avere fede, anche se non riconosce un Dio (Bene) persona, ma rigetta il Diavolo (Male).
Sto andando fuori di testa o qualcuno può chiarirmi le idee?
Grazie

Chi crede in Dio deve sapere che esiste anche il suo avversario, che è Lucifero, avere fede in Dio significa servire il piano di Dio, e dato che Lucifero non ha rispettato tutte le leggi di Dio, allora è necessario avere la fede in Dio ma non dare la fede a Lucifero, Lucifero condiziona tutti quelli che sono staccati da Dio, mentre coloro che vogliono rispettare le Leggi di Dio il diavolo non può fare nulla. Importante sapere che entrambi esistono.
.
L'errore di questo tipo di domande sta nel convincimento  di poter oggettivare l'inoggettivabile! :)  ;)
Un augurio di buona salute non si nega neppure a... Salvini ! :)
A tavola potrebbe pure mancare il cibo ma... mai il vino ! Si, perché una tavola senza vino è come un cimitero senza morti  ;)  (nota pro cultura (ed anche cucina) mediterranea)

Freedom

Vabbè.....il discorso sul libero/servo arbitrio si fa dall'alba dei tempi e, temo, si farà sino alla fine dei tempi.

Non so se è questione di prescienza o predestinazione ma so per certo che, qualora esista, l'arbitrio umano è molto, molto limitato.

Un argomento che non dimostra nulla ma che è, a mio avviso, illuminante, è il seguente: "se nelle condizioni date un individuo dovesse compiere n volte una scelta l'individuo compierebbe n volte (O QUASI!) la stessa scelta."
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

paul11

Freedom,
sarà perchè sono convinto che chi si sente più libero fa la storia di chi si è convinto che è condizionato e quindi si autocondiziona ad  essere un agente passivo e non attivo, la libertà e/o libero arbitrio sta fra la necessità e la possibilità oggettiva e fra il proprio autocondizionamento mentale e direi di coscienza.
Una persona sceglie spesso la stessa azione, cosa,ecc, per le sue credenze mentali che stanno fra il razionale e l'irrazionale e fra le condizioni esterne delle condizioni oggettive.Ma questo non cambia l'a priori delle possibilità, chi ha  fatto la storia ha mutato le condizioni sia oggettive  che soggettive.

Duc in altum!

**  scritto da Freedom:
CitazioneNon so se è questione di prescienza o predestinazione ma so per certo che, qualora esista, l'arbitrio umano è molto, molto limitato.
Forse, ma tutto ciò è secondario, se è grazie a quel limite ristretto che si decide di poter divenire illimitati.

CitazioneUn argomento che non dimostra nulla ma che è, a mio avviso, illuminante, è il seguente: "se nelle condizioni date un individuo dovesse compiere n volte una scelta l'individuo compierebbe n volte (O QUASI!) la stessa scelta."

Sarà pure, ma nella mia esperienza vissuta, un giorno (e non all'improvviso), con le stesse condizioni date ho scelto differentemente. E d'allora ho scoperto, ho sperimentato, la differenza tra l'aspettativa d'essere migliore e la speranza d'essere davvero me stesso.
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Mario Barbella

#37
Citazione di: Mariano il 15 Settembre 2016, 14:36:46 PM
Chi crede in Dio e ha fede (non è ateo) crede anche nel Diavolo, ma non ha fede in lui.
Allora avere fede non significa solo credere in Dio.
Allora anche un ateo può avere fede, anche se non riconosce un Dio (Bene) persona, ma rigetta il Diavolo (Male).
Sto andando fuori di testa o qualcuno può chiarirmi le idee?
Grazie
.
Tutte le questioni riguardanti la "fede" trovano risposta, significato e forza solo nell'IO,  sede assoluta della Coscienza e della Conoscenza voglio dire: la Sede di Dio.
Tutto ciò che riguarda il sentimento religioso, cioè, la Spiritualità, non può essere oggettivato e consegnato alla comune oggettività delle cose, dei concetti e del linguaggio ordinario (non ne abbiamo altro); con questo dico  che il linguaggio comune, entro cui siamo intrappolati -e di cui non riusciamo a fare a meno-, ci devia fuori strada; per ragionare delle cose dello spirito possiamo, si, usare il linguaggio usuale, ma dobbiamo necessariamente assegnare valori e proprietà diverse ai termini linguistici. E' MALEDETTAMENTE DIFFICILE!>:(
Un augurio di buona salute non si nega neppure a... Salvini ! :)
A tavola potrebbe pure mancare il cibo ma... mai il vino ! Si, perché una tavola senza vino è come un cimitero senza morti  ;)  (nota pro cultura (ed anche cucina) mediterranea)

giona2068

Citazione di: Mario Barbella il 28 Settembre 2016, 19:36:59 PM
Citazione di: Mariano il 15 Settembre 2016, 14:36:46 PM
Chi crede in Dio e ha fede (non è ateo) crede anche nel Diavolo, ma non ha fede in lui.
Allora avere fede non significa solo credere in Dio.
Allora anche un ateo può avere fede, anche se non riconosce un Dio (Bene) persona, ma rigetta il Diavolo (Male).
Sto andando fuori di testa o qualcuno può chiarirmi le idee?
Grazie
.
Tutte le questioni riguardanti la "fede" trovano risposta, significato e forza solo nell'IO, sede assoluta della Coscienza e della Conoscenza voglio dire: la Sede di Dio.
Tutto ciò che riguarda il sentimento religioso, cioè, la Spiritualità, non può essere oggettivato e consegnato alla comune oggettività delle cose, dei concetti e del linguaggio ordinario (non ne abbiamo altro); con questo dico  che il linguaggio comune, entro cui siamo intrappolati -e di cui non riusciamo a fare a meno-, ci devia fuori strada; per ragionare delle cose dello spirito possiamo, si, usare il linguaggio usuale, ma dobbiamo necessariamente assegnare valori e proprietà diverse ai termini linguistici. E' MALEDETTAMENTE DIFFICILE!>:(

L'io è superbia, orgoglio ed egoismo che inducono l'uomo a mettersi al posto del Signore Dio o, se vogliamo, diventa il "dio" dell'uomo nell'uomo che adora/confida se/in stesso. Tutto questo rende la persona incarnazione di satana. In verità l'io può anche avere una sua positività se l'uomo ha fiducia in se stesso perché ha scoperto di essere il tempio del Signore Dio. In questo caso però sarebbe meglio parlare di fierezza e non c'è superbia perché se sono il tempio del Signore Dio nel contempo lo sono anche gli altri, ma oltretutto chi scopre di essere il tempio del Signore scopre la verità che consiste nel diventare consapevole che da soli non possiamo fare nulla. Questo toglie ogni spazio alla superbia quindi all'io.

doxa

Giona ha scritto:
CitazioneL'io è superbia, orgoglio ed egoismo che inducono l'uomo a mettersi al posto del Signore Dio o, se vogliamo, diventa il "dio" dell'uomo nell'uomo che adora/confida se/in stesso. Tutto questo rende la persona incarnazione di satana. In verità l'io può anche avere una sua positività se l'uomo ha fiducia in se stesso perché ha scoperto di essere il tempio del Signore Dio. In questo caso però sarebbe meglio parlare di fierezza e non c'è superbia perché se sono il tempio del Signore Dio nel contempo lo sono anche gli altri, ma oltretutto chi scopre di essere il tempio del Signore scopre la verità che consiste nel diventare consapevole che da soli non possiamo fare nulla. Questo toglie ogni spazio alla superbia quindi all'io.

Giona ma ti rendi conto di quel che scrivi ? Libera la tua mente dalle sciocchezze e cerca di studiare cos'è l'Io, altrimenti Il tuo fantastico e sulfureo Satana ti metterà nell'Inferno insieme a Savonarola !

giona2068

#40
Citazione di: altamarea il 29 Settembre 2016, 13:38:36 PM
Giona ha scritto:
CitazioneL'io è superbia, orgoglio ed egoismo che inducono l'uomo a mettersi al posto del Signore Dio o, se vogliamo, diventa il "dio" dell'uomo nell'uomo che adora/confida se/in stesso. Tutto questo rende la persona incarnazione di satana. In verità l'io può anche avere una sua positività se l'uomo ha fiducia in se stesso perché ha scoperto di essere il tempio del Signore Dio. In questo caso però sarebbe meglio parlare di fierezza e non c'è superbia perché se sono il tempio del Signore Dio nel contempo lo sono anche gli altri, ma oltretutto chi scopre di essere il tempio del Signore scopre la verità che consiste nel diventare consapevole che da soli non possiamo fare nulla. Questo toglie ogni spazio alla superbia quindi all'io.

Giona ma ti rendi conto di quel che scrivi ? Libera la tua mente dalle sciocchezze e cerca di studiare cos'è l'Io, altrimenti Il tuo fantastico e sulfureo Satana ti metterà nell'Inferno insieme a Savonarola !

Premesso che il sulfureo e "fantastico" satana, che fantastico non è,  è di chi lo scrive con la maiuscola per esaltarlo - consapevolmente o inconsapevolmente - secondo te, una persona superba, orgogliosa ed egoista a chi appartiene? Al Signore Dio o a satana?
Faresti bene a farti un esame di coscienza prima di rispondere, se la coscienza ancora ce l'hai, eviteresti di bruciarti la coda di paglia!
Grazie del consiglio a riguardo dello studio dell'io, ma in cambio ti consiglio di lasciar da parte gli studi sull'io in generale e di esaminare il tuo io per scoprire di cosa si nutre.
Dopo ne riparleremo.

verdeidea

Citazione di: altamarea il 29 Settembre 2016, 13:38:36 PM


Giona ma ti rendi conto di quel che scrivi ? Libera la tua mente dalle sciocchezze e cerca di studiare cos'è l'Io, altrimenti Il tuo fantastico e sulfureo Satana ti metterà nell'Inferno insieme a Savonarola !
:D  :D  :D ....
Molti anni fa studiai anche un po' di psicologia e se ricordo bene c'è differenza tra io ed ego.
L'esempio del post precedente si riferisce all'ego non all'io. Di fatti credo che sia proprio l'ego a renderci vittime delle religioni. Così come noi tutti occidentali siamo vittime di un ego esasperato ed abnorme e schiavo del materialismo, del benessere economico.
A mio avviso è quest'ego malato e prepotente che  negli uomini scatena il femminicidio, infatti è un fenomeno che non risparmia neanche le persone più abbienti e colte.
Non è Giona che scrive, ma il suo Ego .
Occorre disfarsi dell'ego  per far rivivere il nostro io più autentico e lasciar fiorire la vera spiritualità, altrimenti si finisce col credere e dire una montagna sempre più grande di  assurdità e sciocchezze fino ad abbracciare persino l'islam, se occorre (quello che fanno i convertiti), con tutti i suoi precetti assurdi e atroci e credendo sia la via che porti a Dio mentre è solo una via che porta alla totale idiozia.
Il male è potenzialmente insito in ogni essere umano in misura maggiore che in qualsiasi altro essere vivente, ne siamo coscienti e non ci piace, perciò lo oggettiviamo nell'idea di un essere che lo rappresenti, Satana.
Questo accade perché l'essere umano è un animale con tutti i propri istinti e bisogni in quanto essere occupato continuamente alla sopravvivenza, quindi fondato sull'egoismo, d'altra parte è anche fondamentalmente l'essere più socievole che esista ed ha bisogno degli altri, inoltre si distingue per alcuni aspetti peculiari che lo rendono capace di risolvere molti problemi pratici, tuttavia è e rimane un essere sostanzialmente stupido; è questa profonda ambivalenza che lo rende cattivo e malvagio. Possiamo dire che è l'ego a far diventare l'essere umano cattivo? Sì, nella maggior parte dei casi penso proprio di sì.

giona2068

Citazione di: verdeidea il 29 Settembre 2016, 16:51:06 PM
Citazione di: altamarea il 29 Settembre 2016, 13:38:36 PM


Giona ma ti rendi conto di quel che scrivi ? Libera la tua mente dalle sciocchezze e cerca di studiare cos'è l'Io, altrimenti Il tuo fantastico e sulfureo Satana ti metterà nell'Inferno insieme a Savonarola !
:D  :D  :D ....
Molti anni fa studiai anche un po' di psicologia e se ricordo bene c'è differenza tra io ed ego.
L'esempio del post precedente si riferisce all'ego non all'io. Di fatti credo che sia proprio l'ego a renderci vittime delle religioni. Così come noi tutti occidentali siamo vittime di un ego esasperato ed abnorme e schiavo del materialismo, del benessere economico.
A mio avviso è quest'ego malato e prepotente che  negli uomini scatena il femminicidio, infatti è un fenomeno che non risparmia neanche le persone più abbienti e colte.
Non è Giona che scrive, ma il suo Ego .
Occorre disfarsi dell'ego  per far rivivere il nostro io più autentico e lasciar fiorire la vera spiritualità, altrimenti si finisce col credere e dire una montagna sempre più grande di  assurdità e sciocchezze fino ad abbracciare persino l'islam, se occorre (quello che fanno i convertiti), con tutti i suoi precetti assurdi e atroci e credendo sia la via che porti a Dio mentre è solo una via che porta alla totale idiozia.
Il male è potenzialmente insito in ogni essere umano in misura maggiore che in qualsiasi altro essere vivente, ne siamo coscienti e non ci piace, perciò lo oggettiviamo nell'idea di un essere che lo rappresenti, Satana.
Questo accade perché l'essere umano è un animale con tutti i propri istinti e bisogni in quanto essere occupato continuamente alla sopravvivenza, quindi fondato sull'egoismo, d'altra parte è anche fondamentalmente l'essere più socievole che esista ed ha bisogno degli altri, inoltre si distingue per alcuni aspetti peculiari che lo rendono capace di risolvere molti problemi pratici, tuttavia è e rimane un essere sostanzialmente stupido; è questa profonda ambivalenza che lo rende cattivo e malvagio. Possiamo dire che è l'ego a far diventare l'essere umano cattivo? Sì, nella maggior parte dei casi penso proprio di sì.

Cominciamo con il dire che Io ed ego sono la stessa cosa perché io è traduzione dal latino di ego.
L'essere umano non è un animale perché l'animale ha l'anima e il corpo mentre gli umani, fino a quando sono umani, hanno il corpo, l'anima e lo Spirito e per questo sono l'immagine e somiglianza del Signore Dio.
Io non parlo dello stesso essere umano del quale tu parli  definendolo cattivo, stupido ed egoista! In verità parli di un ipotetico umano, ma non troppo essere umano, che il Signore Gesù definisce: Lasciate che i morti seppelliscano i loro morti.
Nessuno però è nato così.
L'essere umano non è tale solo perché iscritto all'anagrafe del comune di residenza, non sta a noi classificarlo, ma è tale se non ha perso l'amore, la pace e la sapienza.

Per questo non ci capiamo. Ti auguro di appartenere agli umani ancora umani, ma il tuo impuntarti a scrivere satana con la maiuscola non depone a tuo favore.
Quanto a me sono in itinere per diventare un umano, pur conoscendo la verità non ancora riesco  ad essere come vorrei.

doxa

Giona, dici che gli umani "hanno il corpo, l'anima e lo Spirito" puoi per favore spiegare in modo dettagliato la differenza tra anima e spirito ? E la coscienza ? Perché non la consideri ?  Eppure mi hai invitato a farmi un esame di coscienza...Cos'è per te la coscienza ?

Alle scuole elementari non ti hanno insegnato che i nomi propri vanno scritti con la lettera iniziale maiuscola ? Satana è un nome proprio !

Chi ti ha detto che gli animali hanno un'anima ?

Leggendo i tuoi scritti mi rendo conto del male che può fare una religione alle persone. Il tuo fanatismo fideistico evoca i fondamentalisti islamici richiamati nel post da Verdeidea.

giona2068

Citazione di: altamarea il 30 Settembre 2016, 08:43:41 AM
Giona, dici che gli umani "hanno il corpo, l'anima e lo Spirito" puoi per favore spiegare in modo dettagliato la differenza tra anima e spirito ? E la coscienza ? Perché non la consideri ?  Eppure mi hai invitato a farmi un esame di coscienza...Cos'è per te la coscienza ?

Alle scuole elementari non ti hanno insegnato che i nomi propri vanno scritti con la lettera iniziale maiuscola ? Satana è un nome proprio !

Chi ti ha detto che gli animali hanno un'anima ?

Leggendo i tuoi scritti mi rendo conto del male che può fare una religione alle persone. Il tuo fanatismo fideistico evoca i fondamentalisti islamici richiamati nel post da Verdeidea.

Hai "ragione" in tutto!

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