Cosa è meglio per la vita? Perdono o cambiamento? Fede, cultura e filosofia.

Aperto da PhyroSphera, 04 Aprile 2024, 11:58:02 AM

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Duc in altum!

Citazione di: PhyroSphera il 08 Aprile 2024, 05:24:36 AMIo non credo alla esclusione della filosofia dall'àmbito religioso e anzi ne constato la possibile convivenza.
Il mio dire: "è morta", allude al fatto che la ricerca della verità filosofica, si è compiuta (quindi conclusa) con Gesù di Nazareth.

Non potrei mai escluderla completamenta, dal momento che essa è "ancella della teologia" - come sostiene San Tommaso d'Aquino.

Citazione di: PhyroSphera il 08 Aprile 2024, 05:24:36 AMAssolutamente dalla corretta prospettiva cristiana non si tratta di affermare che un uomo o l'uomo è Dio, ma che per "Gesù Cristo" si intende l'evento dell'incontro tra uomo e Dio che, come espresso (tra le altre cose) dai Concili antichi, non è da ritenersi un esser dentro corpo e mente, ma una identità nel senso limitato della uguaglianza.
Sì, tutto quel che vuoi - anche se per me non è tanto chiara questa tua riflessione -, ma Gesù è vero uomo e vero Dio?
Altrimenti, parlamm parlamm, ma nun ce capimm!
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Duc in altum!

Citazione di: Koba II il 07 Aprile 2024, 10:51:26 AMIl perdono era importante quando ancora esisteva la comunità. Per la pace della comunità.
Da qualche secolo è un tema secondario.
Secondo la tua rispettabilissima fede ...benissimo!

Per la mia (di fede), non solo esiste ancora la comunità (e non parlo della mia Parrocchia), ma senza porre il perdono (che non è l'ipocrisia nella tolleranza o l'ambiguità del politicamente corretto) come unità nelle diversità, non ci sarà mai pace nell'intimo della singola persona.
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Pensarbene

Dice :
"Il mio dire: "è morta", allude al fatto che la ricerca della verità filosofica, si è compiuta (quindi conclusa) con Gesù di Nazareth."

Una cosa che mi piace di papa Francesco è l' aver detto che "avvicinarsi a Cristo può essere molto pericoloso per chi gli si avvicina..." 
Infatti, lo vedo qui e altrove  O:-)





Koba II

Citazione di: Duc in altum! il 08 Aprile 2024, 15:21:52 PM[...] il perdono come unità nelle diversità
Espressione sintomatica: in altre parole la diversità è qualcosa che deve essere perdonato, in modo che i portatori di tale diversità si possano sentire un po' più accettati, e i normali invece si possano sentire generosi e buoni.

Duc in altum!

Citazione di: Koba II il 09 Aprile 2024, 10:17:39 AMEspressione sintomatica: in altre parole la diversità è qualcosa che deve essere perdonato, in modo che i portatori di tale diversità si possano sentire un po' più accettati, e i normali invece si possano sentire generosi e buoni.
No, questa è una tua lettura ...sintomatica!
La mia riflessione evince - chiaramente - ben altro.

L'unità nella diversità è il principio che tiene insieme tutti gli elementi del corpo umano per poter essere, esistere e vivere.

Idem, per le membra del corpo della Chiesa.

Idem, per una società laica o laicista che voglia esserlo.

Il perdono: dono per amore, è il collante di quell'unità.
Senza perdono - così come fece Nelson Mandela, senza introdurre Gesù - non può che esserci l'Italia, l'Europa e il Mondo attuale.
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Duc in altum!

Citazione di: Pensarbene il 09 Aprile 2024, 09:19:26 AMUna cosa che mi piace di papa Francesco è l' aver detto che "avvicinarsi a Cristo può essere molto pericoloso per chi gli si avvicina..."
Infatti, lo vedo qui e altrove
Beh, speriamo che ti piaccia anche il suo: "convertitevi e credete nel Vangelo"!

Visto che è "scientificamente" comprovato che gli atei e gli agnostici parlano e scrivono (e vedi tu, con i libri che vendono e con le trasmissioni in cui guadagnano follower) di Dio più che gli stessi credenti...

Infatti, lo vedo qui e altrove!
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Pensarbene

Gli atei hanno più fede  nell'ateismo che molti credenti nella  fede.
Il fatto che parlino di Dio spesso e volentieri significa uno strano bisogno di esternare una scelta personale che per me vale quanto quella dei credenti.
Per me, il fatto che una persona sia credente,agnostica o atea non significa assolutamente niente perché io non cambio la gente, al massimo ci discuto e senza alcuna volontà di cambiarla.
Quindi tutto questo parlare di Dio da parte degli atei lo trovo una perdita di tempo: se io non credo all'esistenza di Dio perché ne dovrei parlare?
Per esibire la mia scelta?
Per convincere altri?
Per polemizzare?
Non sono un bambino, sono un adulto.
Detto questo, io penso che   la terra sia come un mulino ad acqua:ognuno porta un po' di farina, ci lavora e produce il pane.
L' acqua scorre in continuazione e quando è passata non macina più.
Allora, vediamo di produrre buon pane e basta!
 

Duc in altum!

Citazione di: Pensarbene il 09 Aprile 2024, 11:44:18 AMGli atei hanno più fede  nell'ateismo che molti credenti nella  fede.
D'accordissimo, solo che vaglielo a spiegare che hanno la "Fede" ...ossia, nisba ragione!

Citazione di: Pensarbene il 09 Aprile 2024, 11:44:18 AMPer me, il fatto che una persona sia credente,agnostica o atea non significa assolutamente niente perché io non cambio la gente, al massimo ci discuto e senza alcuna volontà di cambiarla.
Be', è quello che facci-o (-amo) qui, su LOGOS - Riflessioni.IT

Citazione di: Pensarbene il 09 Aprile 2024, 11:44:18 AMDetto questo, io penso che  la terra sia come un mulino ad acqua:ognuno porta un po' di farina, ci lavora e produce il pane.
L' acqua scorre in continuazione e quando è passata non macina più.
Allora, vediamo di produrre buon pane e basta!
Allegoria tipica cristiana.
Perfettamente rappresentata nel Mulino Mistico, di un capitello nella basilica di S. Maria Maddalena, a Vezelay in Borgogna (Francia).

Dal grano alla farina - che tu giustamente menzioni - è possibile solo grazie a una macina: https://letterepaoline.net/2008/09/05/il-mulino-mistico/  ...ergo, non tutte le macine producono lo stesso buon pane!

"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

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