Cos'è la vita e da dove viene?

Aperto da Freedom, 15 Gennaio 2019, 09:21:19 AM

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Rolando

#45
Citazione di: Freedom il 10 Marzo 2019, 07:56:58 AM
Scrive Rolando:
Ciao Sariputre,
La reincarnazione è un processo logico che si basa su delle leggi spirituali e la "costruzione" del corpo fisico è basata su dei "talent" che si sono sviluppati durante migliaia di vite. Questo significa che non è possibile cambiare specie da una vita all'altra. Ogni essere vivente si incarna nella stessa specie e lo sviluppo, ad esempio da animale in uomo, va molto lentamente. Noi uomini siamo stati animali primitivi tanti anni fa e attraverso un periodo come scimmie etc siamo diventati esseri umani.  Questo vale anche per ad esempio i gatti che nel futuro diventeranno anche loro "esseri umani" anche se in una versione un po differente rispetto a noi.
R


Freedom risponde
Da dove hai desunto queste informazioni? Le hai verificate e sperimentate personalmente?


Le informazioni ho trovato fra l'altro qui: http://www.martinus.it/reinca.htm
Ma anche Amadeus Voldben (Amedeo Rotondi) descrive la reincarnazione molto bene.
https://www.docdroid.net/1KgUiWE/voldben-amadeus-la-reincarnazione-verita-antica-e-moderna-ed-mediterranee-1991.pdf#page=2


Freedom

Sei dunque un martinista?

Se sì perchè? Nel senso: cosa ti ha affascinato o convinto del martinismo?
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

Rolando

Citazione di: Freedom il 10 Marzo 2019, 12:46:13 PM
Sei dunque un martinista?

Se sì perchè? Nel senso: cosa ti ha affascinato o convinto del martinismo?


Non so che cosa intendi con "martinista"
Ma io ho studiato l'opera di Martinus e la trovo molto interessante perchè lui da delle spiegazioni logiche su più o meno tutte le domande esistenziale.
Non c'è nessun organizzazione o iscrizione attorno alla sua opera, e quindi non penso che sia possibile essere "martinista".

E tu che tipo di "-ista" sei?


stelle dell'auriga

Citazione di: Sariputra il 07 Marzo 2019, 08:39:17 AM
La maggior parte delle reincarnazioni dei nuovi esseri umani però ritengo venire dai pidocchi, dalle pulci, dalle zecche e dalle cozze nostrane...il che è assolutamente evidente osservando come stanno tutti "aggrappati" alle loro cose...

Ci sono poi alcuni esseri come i banchieri che sicuramente debbono la loro indole attuale ad una precedente esistenza come pipistrelli vampiri...

Quindi confermo l'affermazione di Rolando: sì, la reincarnazione vale anche per i gatti...che di solito, nella precedente esistenza, erano degli esseri umani che praticavano il furto, o facevano gli assicuratori..
. :(

Eeehh!...Il karma è spietato, non guarda in faccia a nessuno. E' la grande livella... 8)

Ahah...divertenti i tuoi pensieri evidenziati in  neretto  ;D 

Sariputra scusa, ma gli artisti in questa vita chi erano in una probabile vita passata ?  8)

Socrate78

Non c'è nessuna reincarnazione, sarebbe una legge crudele se ci fosse, vorrebbe dire che ogni volta si dimentica una vita passata senza sapere quindi il senso di questa che si vive, né il perché la si vive, niente insomma.

stelle dell'auriga

Citazione di: Socrate78 il 24 Marzo 2019, 19:02:57 PM
Non c'è nessuna reincarnazione, sarebbe una legge crudele se ci fosse, vorrebbe dire che ogni volta si dimentica una vita passata senza sapere quindi il senso di questa che si vive, né il perché la si vive, niente insomma

Credo che su questi argomenti nessuno abbia la verità incontestabile, io mi ritengo "possibilista" per moltissime testimonianze di persone che hanno avuto ricordi di una vita precedente, delle storie sono davvero incredibili perchè alcune persone hanno avuto poi riscontri che non erano solo fantasie.

Per me ogni tassello è importante nell' indagine di ciò che riguarda la nostra esistenza: ogni colore, ogni trama, ogni sfumatura.

Sariputra

#51
cit.Isfrael:
Sariputra scusa, ma gli artisti in questa vita chi erano in una probabile vita passata ?

L'artista non gode di uno status particolare. La legge del karma è il frutto delle scelte etiche e dell'attaccamento egoistico o, viceversa, dell'altruismo disinteressato. Pertanto l'artista che in questa vita manifesta attaccamento al successo, al denaro, all'approvazione, e gode di tutto questo, manifestava queste caratteristiche anche in una precedente esistenza, probabilmente sempre come essere umano, in cui era già presente questo attaccamento. Quasi sicuramente era preda di un cospicuo attaccamento alla propria pigrizia. Molti artisti attuali erano quasi certamente dei cani basset-hound o delle cicale in una precedente vita nel cerchio del samsara. Il rischio è naturalmente sempre quello: la rinascita come zecca, cozza, tafano o pidocchio...insomma, rinascita in ogni forma di vita che s'attacca spasmodicamente e volgarmente alla vita.

Viceversa l'artista che , in questa vita, non manifesta attaccamento al successo, alla gloria, al riconoscimento altrui e "alla "donna e l'oro" potrà rinascere come essere umano che ha la potenzialità di sviluppare la mente rivolta alla ricerca del Supremo Risveglio (anuttara samyakh sambodhi)...oppure, cosa ancora superiore, come un albatro (diomedea exulans) , marino grande uccello...la forma vivente terrestre più vicina e affine alla buddhità... :)
Sulla strada del bosco
Una ragazza in lacrime
Trattiene rondini nei capelli.

Sariputra

#52
Dimenticavo di aggiungere, a riguardo delle vite passate degli artisti: osservando le opere di uno di loro, per esempio un pittore, si può senz'altro intuire qualcosa della sua precedente esistenza. Uno che dipinge solamente figure di donna nude era probabilmente un essere ossessionato dal sesso nella precedente vita ( e in questa naturalmente...). Uno invece che si diletta a dipinger paesaggi montani, ameni e solitari, era forse un essere già incamminato su  un sentiero spirituale.
Infine uno che mette sterco in una scatoletta e la mette in bella mostra era con quasi assoluta certezza una mosca  o un insetto stercoforo ( probabilmente uno scarabeo stercorario che ha la tendenza a raccogliere lo sterco e farne delle "pallottole"...). Poi, osservando dettagli del viso o del corpo, si possono intuire molte cose a riguardo della precedente esistenza. Per esempio chi , osservando un volto dai tratti particolarmente marcati, non ha subito richiamato alla memoria il muso di una pecora o di una capra? Se poi la voce risulta strana, con un tono particolarmente..."belante"...ecco che ci troviamo in presenza di importanti indizi.  :o
Personalmente, tanto per raccontar facezie, sono spesso preda di scatti improvvisi. Da una posizione seduta, per esempio davanti a questo Pc, "balzo" immediatamente di parecchi metri, in modo istintivo e senza alcuna ragione (sono formidabile sullo "scatto breve" pertanto... ). Questo fatto, associato a ricorrenti sogni in cui , invece di camminare, tendo letteralmente a 'balzare' in avanti, spingendomi sui quattro arti,invece che sulle sole gambe, spingendo particolarmente con i due posteriori,  e con un angoscia terrificante data dal sentirmi inseguito da qualcosa, mi fa pensare che, in una precedente esistenza possa esser stato un coniglio o una lepre...(questo tra l'altro spiegherebbe molte cose... :-[  :-[  :-[ ).
Ciao
Sulla strada del bosco
Una ragazza in lacrime
Trattiene rondini nei capelli.

sgiombo

@ Sari


Perché non un canguro (leggendo quanto scrivi é stato l' animale che mi sarei aspettato)?

Ma secondo te Botero é stato un ingordissimo maiale o un asceta (uomo) che ha troppo digiunato?

Ed Escher un "iper-razionalsitìsta" come me (mi interessa sapere come mi potrei reincarnare la prossima volta...) o un irrazionalista amante dell' assurdo e  dei non-sensi?

stelle dell'auriga

Citazione di: Sariputra il 24 Marzo 2019, 21:28:16 PM
L'artista non gode di uno status particolare. La legge del karma è il frutto delle scelte etiche e dell'attaccamento egoistico o, viceversa, dell'altruismo disinteressato. Pertanto l'artista che in questa vita manifesta attaccamento al successo, al denaro, all'approvazione, e gode di tutto questo, manifestava queste caratteristiche anche in una precedente esistenza, probabilmente sempre come essere umano, in cui era già presente questo attaccamento. Quasi sicuramente era preda di un cospicuo attaccamento alla propria pigrizia. Molti artisti attuali erano quasi certamente dei cani basset-hound o delle cicale in una precedente vita nel cerchio del samsara. Il rischio è naturalmente sempre quello: la rinascita come zecca, cozza, tafano o pidocchio...insomma, rinascita in ogni forma di vita che s'attacca spasmodicamente e volgarmente alla vita.

Viceversa l'artista che , in questa vita, non manifesta attaccamento al successo, alla gloria, al riconoscimento altrui e "alla "donna e l'oro" potrà rinascere come essere umano che ha la potenzialità di sviluppare la mente rivolta alla ricerca del Supremo Risveglio (anuttara samyakh sambodhi)...oppure, cosa ancora superiore, come un albatro (diomedea exulans) , marino grande uccello...la forma vivente terrestre più vicina e affine alla buddhità... :)

Personalmente se proprio devo cercare un senso o un filo logico, penserei a questa vita come ad una scuola dove si procede per gradi, se una persona è diciamo alle medie , ma sia "de coccio" ;D e non riesca ad avanzare, vorrà dire che dovrà ripetere e impegnarsi molto fino a passare al livello successivo, ma non è che regredisce alla scuola materna, cioè questo per dire che non credo sia possibile la reincarnazione dell' essere umano ad animale o insetto... ;D , mi pare divertente questa teoria, ma davvero altamente improbabile.

Comunque mi riferivo all' artista dall' animo sensibile, più incline alla spiritualità e a cogliere la bellezza, più che a quelli che bramano cose materiali.

Grazie per l' ironia.  :D

Sariputra

cit.Sgiombo:
"Perché non un canguro (leggendo quanto scrivi é stato l' animale che mi sarei aspettato)?"

Potrebbe essere, in effetti...la cosa che mi fa propendere per il coniglio o la lepre è il fatto che in natura sono delle prede, ed io ho questa sensazione, in sogno, di dover fuggire velocemente da qualcosa...
E' vero che spesso, soprattutto negli anni scorsi, me ne andavo  in giro con un marsupio  alla cinta...ma non penso sia così indicativo. Era più che altro per comodità...

cit.: "Ma secondo te Botero é stato un ingordissimo maiale o un asceta (uomo) che ha troppo digiunato?"

La cosa certa che possiamo dedurre , sia dalle sue opere che dalla fisiognomica, è che si trattava sicuramente di un essere estremamente "sensuale". Guardando fisso il suo volto in fotografia quasi mi sembrava di intravvedere  qualcosa del cinghiale (provare per credere...), ma più probabile che si trattasse di una donna, di quelle che venivano definite di "malaffare" e che in realtà sapevano benissimo come fare 'affari'. Botero ha ambedue queste caratteristiche...non so se mi spiego (artista notevolmente commerciale...).

cit.:"Ed Escher un "iper-razionalsitìsta" come me (mi interessa sapere come mi potrei reincarnare la prossima volta...) o un irrazionalista amante dell' assurdo e  dei non-sensi?"

Mi tocca darti una notizia poco piacevole  :( . Notoriamente gli iper-razionalisti sono stati dei ragni  in una precedente esistenza (ma spesso per innumerevoli esistenze. Più volte son stati ragni, più sono razionali...).
Infatti come i ragni sono ossessionati dalla precisione, dal tessere la loro tela concettuale, dal trovare le giuste fessure e connessioni...se accentuano questa loro caratteristica perversa durante l'esistenza come esseri umani, il rischio è quello di ripiombare nel regno degli aracnidi, da dove è difficilissimo 'risalire' (la condizione del ragno è veramente una di quelle più terribili karmicamente...). L'antidoto è l'amore verso un essere irrazionale che compensa e 'strappa', per così dire, la tela...
Gli irrazionalisti invece, di solito, vengono da innumerevoli esistenze come femmine...ehm!Donne...in particolare se hanno esercitato l'autorità e l'ufficio di 'suocera'... :o 

Ciao

P.S. Comunque non preoccuparti eccessivamente. Non sono un Buddha (ancora...) e quindi potrei non essere del tutto preciso nell'individuare le varie rinascite... ::)
Sulla strada del bosco
Una ragazza in lacrime
Trattiene rondini nei capelli.

InVerno

Visto che Sari è in vena di delucidazioni ne avrei qualcuna da chiedere anche io..

- Visto che ti sei detto possibilista riguardo ai vegetali, perchè non i funghi? Sono molto più vicini al regno animale di quanto lo siano i vegetali, e alcuni micologi (tra cui il grande Paul Stamets) hanno più volte avanzato l'ipotesi che siano "coscienti". In un certo senso sono i funghi il "vero respiro della foresta", (sicuramente più del vento tra le foglie), o per ancora meglio dire in metafora "internet della foresta". Non sarei dispiaciuto di rinascere boleto, molto più dispiaciuto di rinascere amanita (o altro "velenoso") perchè purtroppo c'è una folta schiera di ineducati che li prendono a bastonate quando li vedono. :(

- Non ho tralaltro mai capito se il circolo delle rinascite sia un sistema chiuso terrestre, o prenda in considerazione l'intero universo. Nel secondo caso sarebbe interessante come l'esperienza di una rinascinata interplanetaria possa avvenire.. Perchè se è probabile che esista vita al di la della terra, non è per niente detto che essa si basi sul DNA o sul carbonio e l'ossigeno.. Insomma, tradurre l'esperienza mortale di questo pianeta, in una forma di vita che potrebbe essere quella di una piovra a metano, non è per niente intuitivo quanto cinghiali e canguri!L'idea comunque non è preclusa se si prende in considerazione l'ipotesi della panspermia.

Ciao :)
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Socrate78

Ma smettetela di ritenere possibili queste assurdità del karma, della reincarnazione,delle rinascite sottoforma di scorpione, di ragno, di topo, di gatto, se c'è una cosa che non mi piace sono proprio le religioni orientali se lo volete sapere, perché si basano sostanzialmente su un disprezzo della parte razionale dell'uomo, la meditazione è soltanto uno spegnere il pensiero perché lo si ritiene perverso, negativo: invece Dio ha creato l'uomo con una parte emotiva ma anche razionale, le religioni orientali invece non fanno altro che considerare negativa la parte logica. Meditare significa diventare in un certo senso drogati per qualche tempo, i mantra che si ripetono hanno lo stesso effetto dell'oppio, spengono la capacità di pensiero per proiettarti in un mondo illusorio, che non ha nessuna relazione con la verità, con la realtà esterna. L'induismo poi è ancora più assurdo con le sue superstizioni che dividono gli esseri umani in serie A, B. C, D sino a giungere ai paria, su questa superstizione si è fondata la società indiana diventando tremendamente reazionaria ed immobile. Apprezzo mille volte di più la religione islamica (almeno è monoteista e semplice) piuttosto che tutti quei falsi dei dell'induismo e le superstizioni orientali.
La reincarnazione è un inganno, io diffido di tutte le testimonianze che sembrano confermarla.

sgiombo

#58
Premesso per chi ha preso la cosa sul serio (liquidando anche sommariamente le religioni orientali in modo mi permetto di ritenere alquanto superficiale) che per parte mia scherzo, vorrei dire al Sari che contrariamente agli insetti (comprese farfalle e libellule; uniche eccezioni: api, formiche, zanzare -a parte il prurito delle punture- e coccinelle), dei quali ho una fobia terrificante (roba da vergognarsi!), i ragni mi sono sempre stati simpatici ..."affinità ideali" con miei simili?


Devo anche dire che ho spesso sentito un' attrazione "perversa" per donne irrazionalistiche (soprattutto se more, con gli occhi neri e alquanto "formose").
Le bionde più o meno esangui, specie se molto magre, in generale mi hanno attratto molto meno.

tersite

-----> Dio ha creato l'uomo
Questa è una profonda osservazione filosofica un atto di fede una panzana o cosa altro? Lo dico perché non obiettare ad una cosa del genere sembrerebbe darla per buona o che sia valida per tutti mentre invece non è affatto vero.
Quindi no, dio non ha creato l'uomo, per niente  :D
Ogni definizione è artificiosa e in ciò è il suo potenziale evolutivo. (anonimo)

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