Cos'è la vita e da dove viene?

Aperto da Freedom, 15 Gennaio 2019, 09:21:19 AM

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paul11

Citazione di: Ipazia il 16 Gennaio 2019, 09:30:24 AM
Citazione di: paul11 il 16 Gennaio 2019, 09:20:57 AM
E cosa ha trovato e spiegato  la scienza: il senso e il significato della vita o come materiali inanimati prendono vita?
Lo scientismo è quando uno scienziato moderno vuol fare il filosofo o discutere di spiritualità  dal suo punto di vista materialistico.
Se il senso della vita fosse  la vita stessa, era meglio nascere amebe e protozoi e non chiedersi nulla.
Vale a dire,l'intelligenza è un suppellettile fino a se stesso.

La scienza si limita a dare risposte plausibili sulla seconda che hai detto. E lo può fare perchè più di ogni altro sapere sa di cosa è fatta, e come funziona, la vita. Lo scientismo non è scienza, ma aberrante riduzionismo filosofico della realtà, come ce ne sono tanti anche in ambito teista. Il punto di vista materialistico non esclude la trascendenza umana e la sua spiritualità. Tenuto conto che materialismi, come teismi, ce ne sono molti.

Per un nicciano direi una pessima comprensione dell'amor fati. Se il senso della vita è la vita, questo comprende anche la sua evoluzione e la responsabilità che esserne autocoscienza, peraltro assai affaccendata, comporta.
.
La scienza moderna, e sottolineo moderna, ritiene che la verità sia dimostrabile e giustificata nell'ambito puramente materiale.
Quando uno scienziato trascende il suo sapere materiale in ambito filosofico, entra in un'altra forma di sapere che non può appiattirsi al relativismo e al "credo solo a quel che vedo".

Nietzsche è un "ambiguo" con elementi di intuizione geniale.Non sono un suo "fan" e non sono fan di nessuno in particolare.

Non c'è nessuna responsabilità, mancando la premessa del senso e significato. Diventa solo un "obbedire" alle leggi sociali e legislative.
O se vuoi la responsabilità nasce da uno "spontaneo" senso morale ed etico di rispetto, che può o non può esserci, in quanto non vi è una cultura ,nella modernità occidentale, che vada oltre l'aporia della vita come semplice manifestazione mondana:appare e scompare come tutte le cose.

Freedom

Citazione di: Ipazia il 16 Gennaio 2019, 09:05:09 AM
Citazione di: Freedom il 16 Gennaio 2019, 08:42:54 AM
... cosa fa diventare degli atomi vivi? E cosa li fa ridiventare morti?
A me piace pensare che sia lo Spirito ma quello che a me piace pensare, oltre che essere irrilevante è anche poco interessante: lo so già! ;D
Quello che a me interessa è sapere cosa ne pensano gli altri.

Su questo ha ragione viator. E' più argomento da sezione scientifica che spirituale. Compresi i derivati filosofici, grandi come montagne e prolifici come conigli, conseguenti.
Dubiti che possa essere perseguita la prospettiva spirituale in un Forum spirituale? Sono sorpreso. Non vale dunque la pena di indagare "Cos'è la vita e da dove viene?" specialmente dopo che ho contraddetto, con successo, la tua affermazione che alla mia domanda risponde la biologia?
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

Sariputra

Gigio:  Soffro terribilmente!
Doc:  Che tipo di sofferenza?
G.: Di tutti i tipi: mentale, materiale e fisica.
Doc: Mi spieghi meglio.
G.: Soffro e non so il perché.
Doc: Ogni problema ha la sua soluzione.
Gigio: Davvero? E chi lo dice?
Doc: Beh!...Si sa...insomma...bisogna vedere ...farsi forza e pensare che domani andrà meglio.
Gigio: L'ho pensato proprio ieri che oggi sarebbe andata meglio...non funziona! Ma vede, la mia domanda è     proprio sul perché. Perché si soffre.
Doc: Sì...allora...fisicamente perché abbiamo un corpo materiale che invecchia, s'ammala, ecc. Mentalmente per tante cose...ma bisogna pensare positivo, capisce...bisogna proprio, se no...se no arriva la depressione e poi bisogna assumere farmaci e andare dallo psicoterapeuta.
Gigio: Torno da lei?
Doc: Se vuole, se si è trovato bene...l'importante è che capisca il punto, se ne faccia consapevole. Suvvia! La vita è bella.
Gigio: Chi lo dice che è bella ?
Doc: Ehm! ..Va beh!...Glielo concedo, è un modo di dire...
Gigio: No, no, andiamo a fondo...affondiamo il coltello nella piaga...per quale motivo devo sopportare la sofferenza che è la vita? Perché io vorrei farmi saltare le cervella...ma se lei mi dà un buon motivo...beh! Posso rimandare...
Doc: Il buon motivo deve cercarlo e trovarlo dentro di sé. Abbiamo così tante potenzialità da sviluppare e poi...poi c'è l'amore!
Gigio: L'amore mi fa soffrire terribilmente.
Doc: Già!...Ma pensi alla bellezza della natura allora...
Gigio: Proprio stamattina ho trovato metà pollaio sbranato da quella maledetta volpe che non riesco a stanare e per giunta, venendo da lei un cagnaccio mi ha morso leggermente...e l'avevo pure guardato in modo dolce...perchè a me piacciono i cani...ma mi ha morso...senza alcun motivo, il bastardo. Nooo...non mi sembra poi così bella...Ha qualcosa di più...di più profondo?
Doc: Pensi che siamo esseri coscienti e che viviamo questa grande avventura chiamata vita.
Gigio: Ma se è proprio per il fatto che sono cosciente della mia situazione che soffro terribilmente? E poi se l'avventura è senza lieto fine ...solo l'idea mi fa soffrire ancor di più...Oh! Come soffro...soffro terribilmente al pensiero di dover lasciare tutto...anche questa sofferenza che in fondo...le confesso...un pò mi è anche cara...
Doc: Vede che lei in fondo ha trovato qualcosa per cui valga la pena vivere? 
Gigio: Vuole dire...vale la pena vivere per poter continuare a soffrire?
Doc: Eh sì...la scienza dice che l'essere umano si adatta a tutto. Si adatterà anche lei alla sua sofferenza terribile, vedrà...abbia fiducia...
Gigio: Ho provato a pregare Dio...un pò mi vergogno a dirlo..è così superato...ma non trovavo di meglio capisce...le pillole avevano finito l'effetto e...così ho pregato e...(guardandosi intorno sospettoso)...ho anche un pò pianto...
Doc. Naaah! ...Vede...è un fuggire dalla situazione...è un illudersi...
Gigio: Erano finite le pillole...
Doc: Posso aumentarle il dosaggio. Ma deve trovare la risposta dentro di sè...insisto. Mi ascolti: Ha una donna?
Gigio: Mi hanno levato la prostata e piscio accucciato sul vater...
Doc: Ehm!...Già...ahmaahm!...allora non so se posso aumentarle il dosaggio...sa la funzione renale...bisogna essere prudenti...
Gigio: Ma soffro terribilmente!
Doc: Deve rafforzare la convinzione che la vita è un valore malgrado tutto.
Gigio: Perchè è un valore?
Doc: Perché ...perché è una cosa meravigliosa...lo dicono tutti...c'è anche su Wikipedia...provi a cercare. Guardi che meravigliosa complessità della natura...il cielo...le stelle...
Gigio: ma se è la natura che mi fa pisciare accucciato sul vater? Ed è pure doloroso...Il cielo e le stelle non le vedo perché ho solo tre decimi di vista...
Doc: Sì...ecco...ehm! Allora...pensi alla sofferenza che proverebbero i suoi figli se mettesse in atto il suo insano proposito.
Gigio: Ma se soffro anche per loro! Non mi chiamano mai. Fanno la loro vita e se provo a chiamarli mi dicono che .. che devo mettere il pannolone...che non hanno tempo...che devono vivere la loro meravigliosa vita piena di valore...Se mi ammazzo gli faccio pure un piacere...mi viene da piangere!
Doc: Vede lei è un pò depresso. Piange facilmente, pensa a Dio...deve reagire! La scienza dice ...
Gigio: Che dice la scienza?
Doc: Dice...aspetti...ecco..se si reagisce si mettono in circolo delle endorfine che poi rialzano l'umore e poi...poi...poi ci si sente un pò meglio...e si vede tutto più rosa...ehm!Lasciamo perdere il 'si vede', mi scusi...
Gigio: Rialzano proprio tutto tutto?
Doc: No, che ha capito...ahahahah! Sempre voglia di scherzare lei...si sentirà meglio in senso generale, più tonico...perché non fa un viaggio?
Gigio: Non c'ho un euro! Ho la pensione minima. Ma ho la casetta di proprietà e allora il caf mi ha detto che non mi danno neppure il reddito dei cittadini, capisce? 'Sti stronzi! Mi fanno soffrire pure loro!...
Doc: Ah...non ha soldi?
Gigio: No. Per fortuna che pago solo il ticket per questa visita...
Doc (improvvisamente duro e serio) : Guardi che le visite al pomeriggio sono in libera professione.
Gigio: Ma va? Che disdetta che non la posso neppure pagare. Sono così avvilito...soffro tanto . E' proprio umiliante...
Doc: Se ne vada immediatamente!!
Gigio: Suvvia, non soffra così anche lei adesso!...
Sulla strada del bosco
Una ragazza in lacrime
Trattiene rondini nei capelli.

baylham

Vorrei porre una domanda agli spiritualisti: che relazione c'è tra l'investimento di un'automobile e lo spirito del gatto?

Sono d'accordo con Ipazia che sugli interrogativi posti da Freedom la biologia dà le risposte più valide. Se si vuole ampliare il tema allora è un compito per la filosofia.
Secondo me la scienza non è materialista  è interpersonale, altrimenti le teorie non sarebbero comunicabili, trasmissibili.
Sono ateo, ci tengo però a precisare che, attratto dal relativismo, non sono né materialista né spiritualista, la realtà mi appare ben più misteriosa ed affascinante.

Ipazia

Citazione di: Freedom il 16 Gennaio 2019, 10:13:13 AM
Citazione di: Ipazia il 16 Gennaio 2019, 09:05:09 AM
Citazione di: Freedom il 16 Gennaio 2019, 08:42:54 AM
... cosa fa diventare degli atomi vivi? E cosa li fa ridiventare morti?
A me piace pensare che sia lo Spirito ma quello che a me piace pensare, oltre che essere irrilevante è anche poco interessante: lo so già! ;D
Quello che a me interessa è sapere cosa ne pensano gli altri.

Su questo ha ragione viator. E' più argomento da sezione scientifica che spirituale. Compresi i derivati filosofici, grandi come montagne e prolifici come conigli, conseguenti.
Dubiti che possa essere perseguita la prospettiva spirituale in un Forum spirituale? Sono sorpreso. Non vale dunque la pena di indagare "Cos'è la vita e da dove viene?" specialmente dopo che ho contraddetto, con successo, la tua affermazione che alla mia domanda risponde la biologia?

Ho risposta su come la pensano gli "altri" alla domanda nerettata. In un Forum spirituale si può discutere di Tutto. Ma in tal caso, rispetto alla domanda posta, dovrei limitarmi ad una critica negativa da cui mi astengo per buon vicinato e scarso interesse.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Freedom

Citazione di: baylham il 16 Gennaio 2019, 11:54:59 AM
Vorrei porre una domanda agli spiritualisti: che relazione c'è tra l'investimento di un'automobile e lo spirito del gatto?
L'investimento con un'automobile è solo la causa che ha suscitato, del tutto casualmente, le riflessioni che ho esternato.
Citazione di: baylham il 16 Gennaio 2019, 11:54:59 AM
Sono d'accordo con Ipazia che sugli interrogativi posti da Freedom la biologia dà le risposte più valide.

Rispetto agli interrogativi che ho posto la biologia dà ipotesi. Se vuoi dare un'occhiata al link che ho predentemente postato lo rileverai agevolmente. Poi possono essere considerate più valide di qualsiasi altra prospettiva di ricerca, per carità.
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

Ipazia

Citazione di: paul11 il 16 Gennaio 2019, 10:01:12 AM
La scienza moderna, e sottolineo moderna, ritiene che la verità sia dimostrabile e giustificata nell'ambito puramente materiale.
Quando uno scienziato trascende il suo sapere materiale in ambito filosofico, entra in un'altra forma di sapere che non può appiattirsi al relativismo e al "credo solo a quel che vedo"

La scienza, moderna (e antica), si occupa di ciò che è oggettivamente, o meglio intersoggettivamente, veri-ficabile. Predicato complesso che richiederebbe un corso di epistemologia e non è assolutamente riducibile ad una ingenua "Verità". Pertanto essa scienza si applica, umilmente,  all'essere "materiale" e non al dover essere "spirituale". Come rilevato e disvelato dal filosofo preferito di sgiombo.

Citazione di: paul11 il 16 Gennaio 2019, 10:01:12 AM
Nietzsche è un "ambiguo" con elementi di intuizione geniale.Non sono un suo "fan" e non sono fan di nessuno in particolare.

L'amor fati è senz'altro la risposta più geniale che poteva dare alla trasvalutazione. Ben più di eterno ritorno e volontà di potenza.
Che tu l'abbia sottovalutato non mi stupisce: è il fondamento di una spiritualità atea che, contrariamente a: ...

Citazione di: paul11 il 16 Gennaio 2019, 10:01:12 AM
Non c'è nessuna responsabilità, mancando la premessa del senso e significato. Diventa solo un "obbedire" alle leggi sociali e legislative. O se vuoi la responsabilità nasce da uno "spontaneo" senso morale ed etico di rispetto, che può o non può esserci, in quanto non vi è una cultura ,nella modernità occidentale, che vada oltre l'aporia della vita come semplice manifestazione mondana:appare e scompare come tutte le cose.

... la responsabilità la pone e il significato lo trova nel mondo della vita (umana), nella Lebenswelt che la nostra evoluzione biologica e razionale ci ha dato. Anche senza bisogno di un nume che presidi il tutto: misteri della spiritualità atea  :)
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

paul11

#22
ciao Ipazia
La scienza moderna verifica cosa e come? Non farmi ripete ciò che ho scritto dell'empirismo e del metodo scientifico .

la spiritualità atea su cosa poggia? Sulla motilità intestinale oppure su concetti fondativi?

E si vede come la responsabilità è posta nel mondo: individualisticamente, funzionalmente, opportunisticamente. sul proprio conto corrente bancario.

Non c'è bisogno di credere in un "nume" per capire che la vita umana è inserita in un  ordine universale da cui dipende anche la natura del pianeta Terra.

Ipazia

Citazione di: paul11 il 16 Gennaio 2019, 13:01:48 PM
ciao Ipazia
La scienza moderna verifica cosa e come? Non farmi ripete ciò che ho scritto dell'empirismo e del metodo scientifico .

Verifica i processi naturali e lo fa pure bene visti i suoi risultati pratici ed esplicativi.

Citazione
la spiritualità atea su cosa poggia? Sulla motilità intestinale oppure su concetti fondativi?

Gli uni e gli altri. Non sottovaluta la pancia perchè, a differenza della mente, è molto più difficile trarla in inganno. Saziarla evita un sacco di conflitti, permette con occhio più sereno di volgere gli occhi al cielo per cui anche la mente lavora meglio ed è più disponibile a superare ...

Citazione
E si vede come la responsabilità è posta nel mondo: individualisticamente, funzionalmente, opportunisticamente. sul proprio conto corrente bancario.

... i suoi bias interpretativi sul mondo che la circonda. (Detto en passant: anche la spiritualità religiosa si regge da sempre sulla pancia piena dei chierici, quantunque digiunanti e morigerati)

Citazione
Non c'è bisogno di credere in un "nume" per capire che la vita umana è inserita in un  ordine universale da cui dipende anche la natura del pianeta Terra.

Di ciò mi compiaccio perchè pone un comune denominatore epistemico, fondativo di ogni spiritualità, che poi ognuno può declinare come meglio crede: Deus sive Natura, oppure Natura sive Deus. Con l'assai responsabilizzante subordinata: Homo sive Deus.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

paul11

Citazione di: Ipazia il 16 Gennaio 2019, 13:31:25 PM
Citazione di: paul11 il 16 Gennaio 2019, 13:01:48 PM
ciao Ipazia
La scienza moderna verifica cosa e come? Non farmi ripete ciò che ho scritto dell'empirismo e del metodo scientifico .

Verifica i processi naturali e lo fa pure bene visti i suoi risultati pratici ed esplicativi.

Appunto del dominio naturale e fisico materiale.anche se epistemolgicamente da un secolo a questa parte la scienza moderna è ben andata oltre, con la fisica delle particelle
A me sta bene che la scienza moderna si sia ritagliata un suo dominio e ne tragga conoscenza


Citazione
la spiritualità atea su cosa poggia? Sulla motilità intestinale oppure su concetti fondativi?

Gli uni e gli altri. Non sottovaluta la pancia perchè, a differenza della mente, è molto più difficile trarla in inganno. Saziarla evita un sacco di conflitti, permette con occhio più sereno di volgere gli occhi al cielo per cui anche la mente lavora meglio ed è più disponibile a superare ...
Quindi dipende da cosa ha mangiato la sera prima e come si è svegliato il mattino dopo.
Un vecchio detto dalle mie parti dice che se si dilata la pelle dello stomaco chiude le palpebre degli occhi: ergo non si vede più niente.

Citazione
E si vede come la responsabilità è posta nel mondo: individualisticamente, funzionalmente, opportunisticamente. sul proprio conto corrente bancario.

... i suoi bias interpretativi sul mondo che la circonda. (Detto en passant: anche la spiritualità religiosa si regge da sempre sulla pancia piena dei chierici, quantunque digiunanti e morigerati)
Stai dimenticando il concetto di "rivelazione"del sacro.
Citazione
Non c'è bisogno di credere in un "nume" per capire che la vita umana è inserita in un  ordine universale da cui dipende anche la natura del pianeta Terra.

Di ciò mi compiaccio perchè pone un comune denominatore epistemico, fondativo di ogni spiritualità, che poi ognuno può declinare come meglio crede: Deus sive Natura, oppure Natura sive Deus. Con l'assai responsabilizzante subordinata: Homo sive Deus.
L'archè, è un concetto greco che viene da molta più antichità

Ipazia

Citazione di: paul11 il 16 Gennaio 2019, 13:52:11 PM
L'archè, è un concetto greco che viene da molta più antichità

Cosa c'è di più arcaico del silenzio eterno di quegli spazi infiniti che ci spaventa ? Un silenzio che solo il sapere scientifico è riuscito a intercettare mettendo la paura nel suo luogo proprio: l'irrazionale. Che pure lui ha le sue ragioni, diverse dalla ragione scientifica, ma non del tutto al sicuro dal suo abraccio fatale.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Sariputra

#26
cit. Vorrei porre una domanda agli spiritualisti: che relazione c'è tra l'investimento di un'automobile e lo spirito del gatto?Sono d'accordo con Ipazia che sugli interrogativi posti da Freedom la biologia dà le risposte più valide. Se si vuole ampliare il tema allora è un compito per la filosofia.Secondo me la scienza non è materialista  è interpersonale, altrimenti le teorie non sarebbero comunicabili, trasmissibili.Sono ateo, ci tengo però a precisare che, attratto dal relativismo, non sono né materialista né spiritualista, la realtà mi appare ben più misteriosa ed affascinante.

Allora: per uno spiritualista la differenza sta che, nell'investimento da un'automobile, si rovina il corpo del gatto e spesso anche parte dell'automobile. Mentre però l'automobile è riparabile, il corpo del gatto generalmente no (di solito vengono maciullati nell'impatto...). Però la "gattità" del gatto svincolata dal suo corpo ri-nasce in altro corpo in base alle dinamiche karmiche del gatto stesso: se è stato un buon gattone, un gattone diciamo 'coscienzioso', può rinascere ancora come gatto, ancor più 'coscienzioso' , oppure addirittura come essere umano (ma in questo caso deve essere stato particolarmente coscienzioso e provenire da un flusso che si perde nella notte dei tempi di gattoni 'coscienziosi'...). Come essere umano può allora studiare il profondo Dhamma che libera da ogni ulteriore ri-nascita  in questo mondo senza senso e pieno di dolore. Se invece è stato un pessimo gatto, di quelli che si divertono a torturare i topolini e le lucertole in modo sadico, senza necessità, godendo gattescamente della sofferenza inflitta, senza 'coscienza' per il dolore inflitto, rinascerà come gatto che subirà sulla propria pelliccia il karma avverso da se stesso procuratosi. Allora si potrà vedere , per esempio, un gattino nascere con un moncherino al posto della coda e si saprà che quello era in una precedente esistenza un gatto che strappava le codine alle lucertole ( tipo Cagliostro che gira di solito attorno alla Villa e che mi ha confidato di essersi amaramente pentito di quello che credeva essere un innocente sollazzo da gatto...)...oppure subirà una retrocessione a essere senziente ancor più sprovvisto di coscienza, che potrebbe essere un cozza,un pidocchio o una zecca destinata a vivere succhiando la vita altrui...
Poi c'è da considerare il karma negativo che matura per l'umano che ha investito il gatto. Come si vede che l'episodio ha creato karma negativo per l'investitore?...Beh! Freedom sta ancora ripensando all'episodio e non certo con piacere...essendo però un gesto involontario (almeno così ricorda ORA il Freedom, ma all'epoca? Stava forse discutendo con la moglie? Era furioso perché in ritardo?...) non maturerà karma che lo porterà ad una rinascita infausta, esaurendo già in questa stessa vita la 'potenzialità negativa' insita nell'azione stessa...
Diversa la cosa se fosse stato un gesto feroce intenzionale del Freedom...allora potrebbe essere 'neutralizzato' solo dall'accumulo di molte azioni meritorie che creano karma positivo (tipo adottare un gatto senza coda rifiutato da tutti, non sbraitare più con la moglie, infischiarsene se si arriva un pò in ritardo, ecc. ecc.).
Ciao

P.S. Anche a me, pur essendo 'spiritualista', la 'realtà' appare molto misteriosa ma...per nulla affascinante! ( definizione di affascinante nel vocabolario:Che attrae in modo irresistibile, che desta ammirazione ed illimitato consenso; incantevole, seducente). Non capisco proprio come questo postaccio di pianeta dove siamo confinati possa destare illimitato consenso, o essere incantevole e seducente..se non per gli illusi... :(
Sulla strada del bosco
Una ragazza in lacrime
Trattiene rondini nei capelli.

everlost

Citazione di: viator il 15 Gennaio 2019, 22:43:48 PM
Salve. Per Everlost. Per quanto riguarda la scienza, più che delle risposte esistono delle spiegazioni, delle analogie, delle quali sarei anche disposto ad occuparmi dal mio umile punto di vista. Poichè anche tu sembri coinvolta dal lato scientifico del quesito, provvederò a riaprire l'argomento all'interno della sezione "scienza e tecnologia".

Per quanto invece concerne il concetto di "spreco", già tu noti che il mondo sembra architettato in modi che escludono appunto tale concetto.
Infatti è così. Quello che ai nostri maldestri occhi appare uno spreco è semplicemente l'effetto che ci fa una certa "strategia" naturale. Quella che correttamente va chiamata "ridondanza".

Poichè in natura e nel mondo fisico "nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma", lo "spreco", cioè il consumo insensato e non recuperabile delle risorse, non può esistere.
Proprio perchè la natura può riprodurre e riproduce tutto, essa può (anza, addirittura deve) distruggere tutto per provvedere - attraverso il rinnovamento, a produrre nuove creazioni sempre uguali e sempre distinte, cioè a sopravvivere e persistere.

Ecco quindi che, attraverso appunto il suo sopravvivere complessivo, essa ci mostra la necessità della fine e dell'inizio delle vite particolari, individuali che sono in essa incluse.
E la ridondanza rappresenta il meccanismo che. senza badare alle quantità di energie e di vite messe in gioco, (tanto sono tutte riciclabili e riciclate), provvede a cercare le nuove forme di vita - cioè le nuove qualità della vita - producendone di nuove che, se adatte, daranno una discendenza mentre, se inadatte verranno riciclate con tutto il resto per provare ancora ed ancora ed ancora a creare il nuovo più adatto a garantire la sopravvivenza del mondo. Saluti.
Scusa Viator, mi pareva di aver capito che nelle domande di Freedom ci fosse un interesse più spirituale - filosofico che scientifico. Le spiegazioni che dà la scienza le conosciamo tutti abbastanza bene (almeno credo), e anche a me interesserebbe molto parlarne, anche se riguardano soprattutto la funzionalità organica. 
Freedom invece voleva sapere come la pensiamo sull'ante e sul post vitam.
Lì infatti non esistono papers o protocolli scientifici a cui affidarsi e ognuno - finora - ha diritto di pensarla come meglio crede (compreso lo scienziato, purché non pretenda di avere titolo in campo più di altri).

Sulla ridondanza, dici bene eppure mi rimane il dubbio: non capisco proprio perché la natura (o la selezione naturale) ci permette di sviluppare sempre più l'intelligenza, la logica, le facoltà spirituali, visto che siamo destinati alla precarietà assoluta. 
Per quale motivo abbiamo la capacità e la volontà di indagare su tutto, tanto da esplorare Marte e curiosare oltre nel sistema solare e nell'universo? Se siamo progettati dalla selezione naturale per essere intercambiabili come qualsiasi animale o pianta sulla terra, cioè senza preavviso nella maggior parte dei casi, tutte le facoltà superiori sono uno spreco (o meglio una ridondanza), perché ci bastava rimanere come i gorilla o i bonobo. 
Inoltre osservo che siamo una ridondanza molto sviluppata e diffusa, capace di occupare qualsiasi angolo del pianeta e proiettata addirittura verso lo spazio. Invece di estinguerci o di occupare una nicchia limitata, siamo cresciuti a dismisura sulla terra e se non provvediamo in tempo fra qualche secolo non ci sarà abbastanza cibo per tutti.
Quello che voglio dire è che, per ora, non sembriamo affatto un errore sfuggito di mano a madre natura.

everlost

Citaz. da paul11:

Citazionecome fanno amminoacidi, carboidrati, lipidi, acqua, sali, , materiale chimico fisico che in sè e per sè sono atomi, molecole, composti, inanimati, a prendere vita nesuno scienziato è mai stato in grado di ........dimostrare.
Flosoficamente, spirtualmente, la cosa incomprensibile è che nel frattempo sono tutti scientisti, agnostici, materialistici, come se i problemi da sempre insoluti abbiano trovato una risposta.
Sono perfettamente d'accordo con la prima parte. 
Sulla seconda no, almeno per quanto riguarda me ; mi considero agnostica proprio perché finora non ho trovato nessuna risposta, e continuerò ad esserlo finché non l'avrò trovata.
Ecco perché mi chiamo Everlost.
Vorrei credere che esiste molto di più di quanto si può misurare e soppesare in laboratorio, perché nel cuore lo sento, ma la ragione purtroppo non è d'accordo da quando avevo quattordici anni.
Vorrei credere che esiste un padre celeste splendido, migliore di quello che non ho mai avuto, e che mi aspetti lassù in cielo con tutte le persone care che mi amavano in vita ed ora sono scomparse. Ma non ci riesco.
La risposta definitiva, Paul11, beato chi ce l'ha.


Sariputra,
è bellissimo il modo con cui hai spiegato il karma buddista...prima o poi, finisce che mi converti.  ;D

sgiombo

Citazione di: paul11 il 16 Gennaio 2019, 09:29:00 AM
Citazione di: sgiombo il 16 Gennaio 2019, 08:33:04 AM
Paul11,

L' irrazionalismo scientistico é discretamente diffuso fra le persone colte dell' Occidente, ma non affatto così dominante come mostri di credere, nemmeno qui in Occidente (e perfino fra le persone colte ocidentali).
Altri irrazionalismi non meno peggiori (dal mio punto di vista di razionalista con note convinzioni politiche) sono altrettanto e più diffusi.

La scienza da più di un secolo ci ha fornito elementi di conoscenza in abbondanza per comprendere bene come può essersi originata la vita (la "materia vivente") dal mondo materiale (la "materia in generale") senza ricorrere a infondati ingredienti extranaturali.

Quella della coscienza é un' altra questione (non biologica, non scientifica in senso stretto) sulla quale non ripeto le mie convinzioni già fin troppe volte esposte con probabilissima noia per gli amici del forum (sono presuntuoso, ma ho ancora i piedi per terra).

Anche sul senso della vita mi sono ripetuto a iosa.
Per eventuali Giobbi: una delle ultime volte nella Risposta #22 del:17 Dicembre 2018, 17:55:50 pm »nella discussion Perché per la mente umana è così importante che la vita abbia un "senso"?
la scienza estende conoscenze, non la qualità della conoscenza che un tempo veniva definito come "essenza".
Le domande umane sono eluse e misconosciute ancora nonostante scopriamo esopianeti e spediamo sonde su Marte.
Citazione
La scienza risponde alle domande scientifiche, naturalmente.
E' altra cosa della filosofia (anche se spesso aiuta a fare delle buona filosofia; non lo dico certo solo per fare contenti Ipazia e Viator -sarebbe deplorevole buonismo- ma un buon filosofo per me deve essere almeno sommariamente al corrente delle scoperte della scienza anche più recenti, per quanto possibile).

Investigare la "quailità" (fondamenti che implica e loro caratteristiche, grado e condizioni di certezza, significato reale) della conoscenza in generale e scientifica in particolare é compito della filosofia.



La scienza non ha affatto trovato risposte sulla vita come "genesi" e  nemmeno come una semplice cellula riesce a strutturarsi "strategicamente" creando citoplasma, mitocondri, ribosomi, rna e dna e creare una strategia riproduttiva.
E' tutto un mistero.Conosciamo come funziona, non come si è strutturata e sorta la vita.
Citazione
Vecchio trucco dei nemici della scienza quello di pretendere un' impossibile descrizione per filo e per segno del sorgere della vita dalla materia inorganica (come pretendere di sapere se i primi individui della specie homo sapiens fossero biondi o mori o quale gruppo sanguigno e in che proporzioni vi prevalesse).

Ma il "mistero" é tutt' altra cosa.
E' del tutto ragionevole e compatibile con il resto delle scienze naturali (che invece da cose innaturali come "spiriti vitali" o scopi coscienti e più o meno provvidenti sarebbero automaticamente destituite di ogni fondamento: verrebbe meno la indispensabile chiusura causale del mondo fisico) che "passaggi " fisico-chimici del tutto naturali ignoti (almeno per ora) abbiano determinato l' origine della vita.

Ma ovviamente questa é filosofia, non (impossibile, almeno per ora) scienza; peraltro perfettamente compatibile con ciò che la scienza può dirci e molto realistica e verosimile, contariamente alle alternative filosofie spiritualistiche o provvidenzialistiche (più o meno "intelligentemente disegnistiche")



E' lo stesso problema,  per certi versi come hai capito ,fra mente e cervello
Citazione
Questo per me é tutt' altro problema perché la coscenza (e nel suo ambito la mente) che "si accompagna o aggiunge ai cervelli" non interferisce minimamente, contrariamente a questi ultimi, con il resto della natura (e dunque é biologicamente irrilevante): esperimento mentale "degli zombi".

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