COME SI FA AD AMARE UN DIO GIUDICE?

Aperto da sterpiu, 12 Dicembre 2017, 12:00:12 PM

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sterpiu

Dio e' giudice, infatti  ci puo' castigare all'inferno eterno,  luogo di dolori e privazioni inimmaginabili, come si puo' amare tale Dio,  al massimo lo si puo' solo temere e forse odiare .

Anche Gesu' parla di giudizio eterno e d' Inferno  :

Gesù parla di se stesso come del Re che siede in giudizio e giudica, a uno a uno, tutti gli uomini. Ma, pur parlando di sé come del Re, pone al di sopra di sé il Padre: «Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno promesso per voi fin dalla fondazione del mondo (...) Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno preparato per il diavolo e per i suoi angeli» (Mt 25,34... 41).

Cristo, in qualità di Mediatore, ne sarà il Giudice (Giovanni 5:27; Atti 10:421 Timoteo 4:1).

"Se il tuo occhio ti fa commettere il male", disse Gesù, "strappalo via: è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, piuttosto che avere due occhi ed essere gettato all'inferno, dove si soffre sempre

sterpiu

In un'altra circostanza, Gesù parlò di un periodo di giudizio in cui avrebbe detto ai malvagi: "Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli". Disse anche che questi sarebbero andati "al supplizio eterno". — MATTEO 25:41, 46, CEI.

Anche Gesu' in questo passo non mi sembra cosi dolce e misericordioso.

giona2068

Caro Dubbioso, brancoli nel buio. 
Se veramente non vuoi sottostare al giudizio Divino l'unica cosa da fare è santificarsi. 
Ma tu cosa pretenderesti che l'uomo, creato dal Signore Dio in persona,   viva da iniquo e non venga poi giudicato?  Il mondo è già una giungla ma se così fosse diventerebbe il pianeta della ferocia.  Prova ad immaginare quelli che già oggi nonostante le leggi divine ed umane sono iniqui, come sarebbero se non ci fosse il giudizio finale. In ogni caso perché temere il giudizio del Signore della giustizia se la nostra condotta e quella di un innocente? Chi teme il giudizio e odia il Giudice, giusto per giunta, sono quelli che che vogliono trasgredire. Quelli che vogliono trasgredire sono stolti perché non sanno che  nella trasgressione c'è l'autodistruzione!! Il problema è che siamo arrivati al punto in cui l'autodistruzione è stata battezzata divertimento!!!
Il giudizio è quindi anche un freno per chi  non sa quello che fa.
Amin

doxa

Giona, il primo ad essere feroce è il tuo Dio che tanto ami. Un dio del genere non può giudicare. 

"Ha detto il Signore, il Dio di Israele: ciascuno di voi uccida il fratello, l'amico, il parente !" (Esodo, 32, 27). 

Nel tempo la Chiesa invita all'amore o all'odio secondo la convenienza.

Ancora qualche secolo ed anche il cristianesimo sarà una religione marginale. Crollerà  su se stessa, sulle fandonie che ha creato, sulle false reliquie, sulle leggende adatte alla religiosità popolare, come la natività, i pastori, i Magi, la stella. Come gesto di bontà consideriamoli dal punto di vista teologico, così si può accettare tutto.

Quando non sa spiegare alcuni eventi si rifugia nella parola "mistero". L'importante che ci siano i credenti. Sempre di meno.  La Chiesa è consapevole che i bambini frequentano le lezioni di catechismo fino alla prima comunione, poi con l'adolescenza latitano, preferiscono frequentare i centri commerciali.

Ed anche gli aspiranti al clero  latitano in Europa e in America. Ora il proselitismo si è spostato in Africa e in Asia, nelle zone povere, da dove arrivano giovani uomini e donne per cercare di riempire i posti vacanti

jsebastianB

#4
Citazione di: Dubbioso il 12 Dicembre 2017, 12:04:10 PMAnche Gesu' in questo passo non mi sembra cosi dolce e misericordioso.


Quanto riportato dall' autore Matteo (o chi per esso) ricalca, nè piu' nè meno, i medesimi annunci dei profeti (inviati quaggiu' dal dioYahwè) espressamente per esortare il  (Suo) popolo dall' ostinata cervice a non "tradire" il divinSposo.

Infatti a partire proprio da Osea, colui che prese a "modello" la sua stessa vicenda personale-familiare (la sua mogliettina si dava volentieri agli spasimanti di turno..) per presentare la relazione tra:
- il dioYahwè, che figurava come l' eccelso Sposo / seppur terribilmente Geloso..  
- il popolo (di Sua esclusiva proprieta' _ almeno per gli autori del Pentauteco) come la  mogliettina, alquanto restia a rimanere fedele al "suo" divinSposo.

Ora questa favolosa e romantica rappresentazione di Osea sara' fatta propria Anche dai successivi profeti (Isaia, Geremia, Ezechiele) -
Ebbene - tutti - quanti esortavano la "sposa-viziosa" a non trasgredire l' Alleanza - perchè terrificante sarebbe stata l' ira vendicativa dell' offeso divinSposo.. ecco dunque quei continui, quanto terrificanti moniti:
- il "giorno" di Yahwè (tradotto: guerre, stermini, deportazioni,distruzioni..eccc..eccc..).

Eppure gli autori del Tanakh da sempre esaltano il "loro" dioYahwè come la piu' sublime Bonta', cosi' come sconfinato il suo Amore per la "mogliettina" - seppur la castiga a dovere per le sue attenzioni verso altri "spasimanti", ai quali molto volentieri concedeva le sue grazie (ovviamente in senso metaforico..)-

Questa metafora del rapporto conuigale sara' ripreso dal Tarso - che presenta:
- il Messia/Cristo Pneumatico - quale amorevole Sposo,
- e la sua ekklesia / ovvero la comunita' dei credenti - per la quale (cosi' almeno dalla sua Efesini capitolo 5) avrebbe versato il suo sangue.. per far si' che "ella" (da lui tanto "amata") sia santa, purificata.. eccc...ecccc...

Quindi ? Niente di nuovo sotto il sole.....


PS. il link che hai postato è della congregazione dei TdG.
La versione CEI è un po' diversa.. nella forma / seppur la sostanza è identica - -

jsebastianB

Citazione di: giona2068 il 12 Dicembre 2017, 19:07:47 PM
Se veramente non vuoi sottostare al giudizio Divino l'unica cosa da fare è santificarsi.  

Molti monoteisti israeliti si "santificavano" / e purtuttavia la loro esistenza era un inferno terreno.

Quella dottrina tradizione ( retributiva e/o delle 2 vie ) infatti fu screditata dai Libri Sapienziali di Giobbe e Qoelet.

Quanto al "giudizio" divino - tale dottrina verra' contemplata nel giudaismo SOLO a partire dal famoso 2 Maccabei ( capitolo 7 ) e dalla seconda parte del Libro di Daniele - che prospettavano ai devoti la fede nella Resurrezione ( e cio' a seguito della "contaminazione" greca..).
Questa fede nel DOPO fu accettata e condivisa dai farisei ed esseni - ma rifiutata dai sadducei. 
E guarda la combinazione - il Tarso era un fariseo..eccc..eccc...

jsebastianB

Citazione di: altamarea il 13 Dicembre 2017, 18:32:51 PM
 
Quando non sa spiegare alcuni eventi si rifugia nella parola "mistero".
 

Conosci Dietrich Bonhoeffer / o almeno hai mai letto qualcosa di Lui ?

Chi era costui ? Era un teologo (giustiziato dai nazisti a Flossenbuerg _ 1945) che partecipo' a quel famoso Jesu-Forschung (ricerca storica del Gesu' terreno) - 
Ora a proprio a seguito della tua frase che ho postato / il pastore protestante cosi' scriveva:

Quando noi stessi ( cioè i gestori del sacro - i preti, i biblisti, i teologi / i famosi "specialisti" di parte / gli "apologisti" ) --- a domande impegnative NON sanno cosa rispondere e tirano - sempre - fuori il "Dio TAPPABUCHI" !! 
Il senso è questo: quando gli "specialisti" NON sanno, essi nominano l' Iddio monoteista con  quella solita, petulante, ripetitiva frase: 
- la mente umana NON puo' conoscere l' occulta volonta' dell' Iddio e dunque NON è possibile poter accedere/conoscere i suoi misteriosi (!), insondabili ed occulti disegni/progetti ! 

Con questa frase - essi - si tologono le castagne dal fuoco / e si salvano dall' imbarazzante situazione !
Il dioTappabuchi è sempre pronto a "risolvere" gli ostici problemi che i suoi devoti NON sono in grado di espletare !

da: Hans Kueng _ Credo / editor Rizzoli ( pag. 25 )