Che cosa ne pensate del relativismo religioso?

Aperto da Socrate78, 30 Luglio 2020, 12:55:07 PM

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Socrate78

Che cosa ne pensate del relativismo religioso, cioè della teoria, molto diffusa oggi, secondo cui in pratica tutte le religioni siano positive per la crescita spirituale della persona e contribuiscano ad elevare il livello morale di chi le pratica? Io non credo, e parlo da un punto di vista stavolta laico, che sia davvero così. Se si paragonano gli insegnamenti ad esempio di Cristo, che dice: "Ama i tuoi nemici, perdonali" rispetto agli insegnamenti di Maometto, si nota una differenza notevole: Maometto insiste in pratica quasi esclusivamente sulla fede nell'unico Dio chiamato Allah, ma poi non insiste (se non in maniera molto generica) sul concetto di carità verso il prossimo, anzi se si esamina la sua vita si nota come egli perseguitò ed espulse gli ebrei delle tribù di Medina soltanto perché non volevano convertirsi al Corano e volevano restare fedeli all'ebraismo. Alla faccia della carità e del perdono proclamati da Cristo, che pure per Maometto sarebbe stato anch'egli un profeta di Allah! Quindi concludo, proprio a livello logico, che Islamismo e Cristianesimo non possono "giustificare" (cioè rendere giuste) in egual modo le persone che le praticano. Lo stesso può dirsi dell'ebraismo, esso si basa comunque sull'idea che il popolo puro ed eletto sia quello ebraico e che gli altri si trovino ad un livello inferiore di spiritualità e di grazia verso Dio, il fatto di praticare i precetti della Torah (spesso di natura molto formale ed esteriore) renderebbe puri gli ebrei osservanti ed impuri tutti gli altri: un'idea del genere va in forte contrasto con il concetto di carità e di dignità di ogni uomo che viene proclamata dal Cristianesimo, quindi anche l'Ebraismo non può essere messo allo stesso livello del Cristianesimo. In questo senso io concluderei che agli occhi di Dio è molto meglio un ateo che pratica di fatto azioni caritatevoli verso gli altri che un ebreo osservante che guarda gli altri dall'alto in basso solo perché non fanno parte della cerchia del popolo eletto, quest'ebreo sarebbe equiparabile al fariseo ipocrita definito da Cristo come "sepolcro imbiancato".
Eppure il Papa attuale afferma di fatto che tutte le religioni siano positive per la salvezza dell'uomo, ma non tiene conto del fatto che ci sono differenze notevoli tra i messaggi che esse veicolano, tali per cui non possono essere messe tutte sullo stesso piano.

viator

Salve socrate78. Bell'argomento presentato bene. Citandoti : "Eppure il Papa attuale afferma di fatto che tutte le religioni siano positive per la salvezza dell'uomo, ma non tiene conto del fatto che ci sono differenze notevoli tra i messaggi che esse veicolano, tali per cui non possono essere messe tutte sullo stesso piano".

Suvvia, il Sommo Pontefice è un personaggio pubblico........cosa vuoi che racconti ad una platea composta da gente semplice e frettolosa, variegatissima ma dalla quale è bene poter estrarre il massimo consenso possibile ? Conoscerai bene il significato della parola "demagogia", no?. In campo religioso io questo lo chiamo "marketing fideistico".


Il relativismo religioso di cui parli è basato su di un meccanismo semplicistico ed - appunto - relativo (quindi contrario allo spirito delle religioni che proclamano fedi e certezze assolute).
Per affermare che "in pratica tutte le religioni siano positive per la crescita spirituale della persona e contribuiscano ad elevare il livello morale di chi le pratica" è sufficiente far finta che tutte le religioni affermino la verità o un qualche pezzo di verità (la verità sarebbe appunto il vertice dei valori morali). Quindi basta astenersi dal proclamare - come invece viene fatto in occasione di ogni separata circostanza - che il Vero Dio è Tizio piuttosto che Caio, che il Mio Dio lava più bianco del tuo, che il Paradiso è riservato a noi e non a voi etc. etc.

Pertanto è sufficiente dire che esiste l'Assoluto e la Verità (senza dire in cosa consistano), perchè ciascuno capisca, intenda che assoluto e vero è ciò in cui egli crede (una qualsiasi delle numerose religioni). Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

doxa

Buon pomeriggio Socrate.

Ci chiedi la nostra opinione sul relativismo religioso ma poi ti addentri nella struttura delle tre diverse religioni abramitiche per evidenziare la loro diversità.

Il contenuto di ogni religione è ininfluente rispetto al relativismo, perciò penso
sia meglio rimanere alla tua domanda iniziale.

Per il relativista è insignificante il giudizio sulla religione migliore; per lui una vale l'altra, perché non esiste la verità assoluta. 

L'individuo si sviluppa in un ambiente culturale e religioso. Di solito segue la religione diffusa nell'area dove vive, oppure, nell'età adulta, con le  esperienze di vita avute, decide che le religioni siano fandonie per consolare gli afflitti, per  dare speranze ultraterrene a chi non si rassegna di vivere soltanto sulla Terra e per un breve periodo di tempo.

Ovviamente il pluralismo religioso può indurre al sincretismo, o meglio, all'ateismo.

anthonyi


In effetti, come ha spiegato Altamarea, il relativismo nega l'esistenza di una religione assoluta. Questo comunque non vuol dire che le religioni non possono essere confrontate, oppure che siano tutte uguali. Vi possono essere criteri relativi di confronto, criteri che poi usa anche Socrate, forse in maniera non completamente obiettiva visto che parla dell'espulsione degli Ebrei da parte di Maometto, dimenticandosi di tutte le vessazioni subite dal popolo Ebreo, da parte di Cristiani, in questi 2.000 anni.
Non posso che condividere (E credo sia la prima volta) le argomentazioni di Viator, in particolare l'intuizione del "marketing fideistico" che ben descrive il primo Papa populista della storia (Non a caso viene dalla terra di Peron).
Venendo a Socrate devo dire che il suo punto di vista individuale non risolve il problema collettivo del confronto tra i credenti di diverse religioni, ciascuno dei quali è, deve essere, interiormente convinto della superiorità della propria religione, perché questa convinzione rafforza la fede. Oltretutto il senso di superiorità del quale lui parla in relazione alla religione Ebraica, a volte si esprime anche all'interno di organizzazioni interne alla stessa Chiesa Cattolica. Mi è capitato di partecipare all'attività dei Cursillos di cristianità e di osservare il senso di superiorità ivi presente nei confronti dei Neocatecumenali. Si tratta di meccanismi che qualsiasi struttura indirizzata a sviluppare affiliati fedeli deve utilizzare, perché altrimenti gli affiliati li perde. Naturalmente i soggetti come me, che da queste strutture fuoriescono anche perché hanno notato questi meccanismi, sono un'eccezione.

sapa

Citazione di: anthonyi il 30 Luglio 2020, 15:30:18 PM


Non posso che condividere (E credo sia la prima volta) le argomentazioni di Viator, in particolare l'intuizione del "marketing fideistico" che ben descrive il primo Papa populista della storia (Non a caso viene dalla terra di Peron).

Ben detto, condivido. Anche se, a ben guardarci, Bergoglio, sicuramente un populista, non mi pare porti grandi vantaggi al suo gregge, ad essere l'unico "patriarca" veramente promotore del relativismo religioso, anzi. Non so se, in termini di conversioni, il cattolicesimo romano tragga guadagno dal riconoscere la pari dignità delle varie religioni, rispetto agli altri che questa pari dignità se non la negano, nemmeno la enfatizzano tanto. Tocca pensare che l'attuale Papa ci creda veramente, altrimenti sbaglia e fa danno alla Chiesa.

viator

Salve sapa. Citandoti : "Ben detto, condivido. Anche se, a ben guardarci, Bergoglio, sicuramente un populista, non mi pare porti grandi vantaggi al suo gregge, ad essere l'unico "patriarca" veramente promotore del relativismo religioso, anzi".
Beh, ripeto che siamo nel campo del marketing. C'è il produttore di una nota marca di dentrifricio che deve rispondere ad un'intervista al cui interno gli viene posta la domanda "Ma il lavarsi i denti, secondo Lei, è meglio che il trascurare l'igiene orale............oppure è peggio od indifferente ?".

L'intervistato vorrebbe rispondere che la cosa migliore sarebbe l'acquistare solamente il proprio dentifricio, ma se ne trattiene perchè la domanda che gli è stata posta non riguardava il miglior dentifricio esistente.A questo punto, "stringendo i denti", egli dovrà cominciare con il dire che : ".....sì, praticare l'igiene orale con costanza ed indipendentemente dal dentifricio usato è certo la soluzione migliore per i denti di tutti........". Capito ?. Salutoni.

Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

baylham

Papa Bergoglio non può essere contemporaneamente relativista e populista.
Secondo me non è né relativista né populista.
Il problema di Bergoglio è che è più intelligente, moderno e progressista rispetto alla media dei cattolici, soprattutto del clero.




Dante il Pedante

Citazione di: baylham il 03 Settembre 2020, 17:50:17 PM
Papa Bergoglio non può essere contemporaneamente relativista e populista.
Secondo me non è né relativista né populista.
Il problema di Bergoglio è che è più intelligente, moderno e progressista rispetto alla media dei cattolici, soprattutto del clero.




Come fa Bergoglio ad essere contemporaneamente intelligente e progressista? SI sa che le due cose non vanno mai insieme.  ;D
Padrone dacci fame, abbiamo troppo da mangiare.La sazietà non ci basta più. Il paradosso di chi non ha più fame,ma non vuol rinunciare al piacere di mangiare.(E. In Via Di Gioia)

viator

Citazione di: Dante il Pedante il 03 Settembre 2020, 16:46:47 PM
Il dramma di bergoglio è che fa relativismo religioso non volendo farlo.E non se ne rende conto.E' un papa un pò scarsotto per me.Infatti la chiesa cattolica è allo sfascio ormai.Basta vedere come non si è opposta alla dittatura sanitaria vigente.Manco una processione intercessoria.Vigliacchi senza fede,sono.

Salve Dante. Hai ragione. Oramai contro le pandemie siamo costretti ad utilizzare solo la Smorfia napoletana ed i riti voodoo. Non c'è più religione ! Pensare che una volta era sufficiente un bel corteo con la statua di S.Rosalia !. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

Dante il Pedante

Citazione di: viator il 03 Settembre 2020, 21:20:20 PM
Citazione di: Dante il Pedante il 03 Settembre 2020, 16:46:47 PM
Il dramma di bergoglio è che fa relativismo religioso non volendo farlo.E non se ne rende conto.E' un papa un pò scarsotto per me.Infatti la chiesa cattolica è allo sfascio ormai.Basta vedere come non si è opposta alla dittatura sanitaria vigente.Manco una processione intercessoria.Vigliacchi senza fede,sono.

Salve Dante. Hai ragione. Oramai contro le pandemie siamo costretti ad utilizzare solo la Smorfia napoletana ed i riti voodoo. Non c'è più religione ! Pensare che una volta era sufficiente un bel corteo con la statua di S.Rosalia !. Saluti.
S.Rosalia è superstizione,ma una bella processione con la Madonna la si poteva fare.Tannte volte con la peste ha funzionato.Almeno dimostravano di crederci un pò.Invece?Chiese vuote o a messa con la maschera come al bar.Gente senza alcuna vera fede,sono! >:(
Padrone dacci fame, abbiamo troppo da mangiare.La sazietà non ci basta più. Il paradosso di chi non ha più fame,ma non vuol rinunciare al piacere di mangiare.(E. In Via Di Gioia)

Ipazia

#10
Bergoglio è un gesuita che ha voluto diventare il primo papa francescano. Già questo ne delinea la storicità e forse la grandezza. Istinto o piano, cambia poco. Che l'istituzione CCAR avesse bisogno di un bel po' di adrenalina per evitare l'mbalsamazione era noto anche all'altro grande papa polacco cui l'agonia del socialismo reale offrì una sponda di prestigio internazionale non più disponibile per Bergoglio. Non gli restava che giocare la carta del papa venuto dalla periferia del mondo e l'ha giocata. Mettere insieme Ignazio e Francesco non è impresa da poco, richiede molto relativismo teocratico, ma la teologia cristiana fin dalle sue origini paoline si è strutturata sul relativismo purchè in hoc signo vinces: Dio e Cesare, i due Soli, pentimento e confessione. Il margine di relatività cristiana è ottimo e abbondante.

L'evoluzione multireligiosa del cattolicesimo è inevitabile in un'epoca in cui la secolarizzazione erode margini a tutte le religioni. In gioco non vi è la sopravvivenza del cristianesimo, ma della religione in generale e se in Italia non si fanno processioni non pare che Allah ci abbia messo la pezza laddove governa, come in Iran. Anche l'integralismo islamico pare già datato e gli sceicchi stanno scoprendo i vantaggi della collaborazione con Israele. Solidarietà già presente in Israele tra i gerarchi dell'ortodossia ebraica e musulmana. Perchè anche loro hanno capito che la minaccia vera non è il dio dell'altro, ma nessun dio. Escluso il Capitale, ma è un dio secolare la cui teologia è difficilmente integrabile nelle religioni del Libro. Mentre funziona egregiamente come opera di Satana, aggregando contro i fedeli di tutte le religioni. Contro si fa per dire. Il Capitale ha dimostrato di potersi comprare anche la religione attraverso la pratica dell'obolo. Inoltre: il gioco del poliziotto buono e cattivo paga sempre in una società in cui il politicamente corretto liberal-liberista resta un must.
.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Dante il Pedante

La tocco piano dopo il primo caso di bannamento: raramente i gesuiti hanno lavorato per il bene della chiesa,ma spessissimo per quello del loro ordine.Sono degli ipocriti,sono!
Padrone dacci fame, abbiamo troppo da mangiare.La sazietà non ci basta più. Il paradosso di chi non ha più fame,ma non vuol rinunciare al piacere di mangiare.(E. In Via Di Gioia)

anthonyi

Citazione di: Dante il Pedante il 03 Settembre 2020, 21:31:00 PM
Citazione di: viator il 03 Settembre 2020, 21:20:20 PM
Citazione di: Dante il Pedante il 03 Settembre 2020, 16:46:47 PM
Il dramma di bergoglio è che fa relativismo religioso non volendo farlo.E non se ne rende conto.E' un papa un pò scarsotto per me.Infatti la chiesa cattolica è allo sfascio ormai.Basta vedere come non si è opposta alla dittatura sanitaria vigente.Manco una processione intercessoria.Vigliacchi senza fede,sono.

Salve Dante. Hai ragione. Oramai contro le pandemie siamo costretti ad utilizzare solo la Smorfia napoletana ed i riti voodoo. Non c'è più religione ! Pensare che una volta era sufficiente un bel corteo con la statua di S.Rosalia !. Saluti.
S.Rosalia è superstizione,ma una bella processione con la Madonna la si poteva fare.Tannte volte con la peste ha funzionato.Almeno dimostravano di crederci un pò.Invece?Chiese vuote o a messa con la maschera come al bar.Gente senza alcuna vera fede,sono! >:(

La chiusura delle chiese per il Covid 19 è stato il più grande atto di modernità della chiesa negli ultimi anni, un atto compensato con una maxi presenza in televisione che ha ottenuto livelli di Share che le chiese fisiche si sognavano !
Peccato che quest'atto di modernità sia stato sciupato da quella solitaria e illegale processione compiuta da Bergoglio alla Croce Santa durante il Lockdown.

Dante il Pedante

Citazione di: anthonyi il 04 Settembre 2020, 23:00:20 PM
Citazione di: Dante il Pedante il 03 Settembre 2020, 21:31:00 PM
Citazione di: viator il 03 Settembre 2020, 21:20:20 PM
Citazione di: Dante il Pedante il 03 Settembre 2020, 16:46:47 PM
Il dramma di bergoglio è che fa relativismo religioso non volendo farlo.E non se ne rende conto.E' un papa un pò scarsotto per me.Infatti la chiesa cattolica è allo sfascio ormai.Basta vedere come non si è opposta alla dittatura sanitaria vigente.Manco una processione intercessoria.Vigliacchi senza fede,sono.

Salve Dante. Hai ragione. Oramai contro le pandemie siamo costretti ad utilizzare solo la Smorfia napoletana ed i riti voodoo. Non c'è più religione ! Pensare che una volta era sufficiente un bel corteo con la statua di S.Rosalia !. Saluti.
S.Rosalia è superstizione,ma una bella processione con la Madonna la si poteva fare.Tannte volte con la peste ha funzionato.Almeno dimostravano di crederci un pò.Invece?Chiese vuote o a messa con la maschera come al bar.Gente senza alcuna vera fede,sono! >:(

La chiusura delle chiese per il Covid 19 è stato il più grande atto di modernità della chiesa negli ultimi anni, un atto compensato con una maxi presenza in televisione che ha ottenuto livelli di Share che le chiese fisiche si sognavano !
Peccato che quest'atto di modernità sia stato sciupato da quella solitaria e illegale processione compiuta da Bergoglio alla Croce Santa durante il Lockdown.
Me ne fotto della modernità. Sai che bellezza.Una mancanza di fede è una mancanza di fede sia 300anni fa che adesso.Che c'entra la modernità.Se non credono in Dio che vadano a trombettare con la banda dei legulei. >:(
Padrone dacci fame, abbiamo troppo da mangiare.La sazietà non ci basta più. Il paradosso di chi non ha più fame,ma non vuol rinunciare al piacere di mangiare.(E. In Via Di Gioia)

InVerno

#14
Citazione di: Ipazia il 04 Settembre 2020, 14:08:45 PM
L'evoluzione multireligiosa del cattolicesimo è inevitabile in un'epoca in cui la secolarizzazione erode margini a tutte le religioni.
Ho sentito una volta un aneddoto di una conferenza di religiosi provenienti da tutte le confessioni principali che terminati i dibattiti teologici si è attovagliata a pranzo. Tutti si sarebbero aspettati i cristiani mettersi al tavolo tra di loro, i mussulmani tra di loro, gli ebrei ancora e così via. Quello che invece successe (sempre secondo l'aneddoto) è che gli ortodossi di tutte le religioni si misero allo stesso tavolo, e i "modernisti" ad un altro. Questo forse perchè (commento mio) perlomeno gli ortodossi erano d'accordo di non avere niente in comune, mentre i modernisti erano tutti d'accordo di poter mediare le posizioni, e questo sta forse a testimoniare che c'è più distanza tra queste posizioni che tutto sommato sono di ordine politico, di quanto ce ne sia a livello teologico, o almeno in quel caso era parso ai commensali che esse fossero più rilevanti. Non è detto che una religione sia effettivamente capace di abbandonare una serie di principi e abitudini senza perdere sé stessa, per la maniera stessa in cui il pensiero religioso si costruisce e si alimenta, e per la necessità di avere un ambiente capace di fornire riparo a questa modalità di pensiero. Secondo me si preoccupa correttamente chi intravede in questi cambiamenti una sorta di mutazione della religione in una sorta di umanesimo blando con pennellate di trascendetale, perchè effettivamente un "certo tipo di religione" ha bisogno di un "certo tipo di ambiente", e allo stesso tempo un "certo tipo di religione" è così distante da ciò che tipicamente è considerata religione, da non essere più religione. Non sono infatti d'accordo con l'estendere all'infinito il termine di "religione" per qualsiasi credo che abbia a che fare con realtà immateriali (es. la telepatia) né considerare "religiosa" qualsiasi comunità cresciuta intorno a una credenza di tale tipo.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

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