[GDS] Lettura molto libera della Bibbia

Aperto da green demetr, 17 Ottobre 2021, 14:11:52 PM

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Kephas

green demetr: "la parola "Sceol"  è stata per qualche tempo considerata come una parola in prestito Assiro-Babilonese...."
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Ti dò un'altra spiegazione del significato  di "Sceol"...naturalmente da aggiungere a tutte quelle già note. :)

Il concetto di "She oula"!!:
She o anche Shei, oppure Shea vuol dire: "ho sete"
Oul o anche voul vuol dire:"uomo abbandonato a se stesso"
Ma qual'è il significato generale di Shè' aula.?
Da questa parola l'israelita antico trasse in forma abbreviata il suo "Sheol", il greco la sua "Scole", il romano la sua "Schola", ed il persiano e l'indiano il loro "Schehol"

"E considerato che i savi antichi durante le loro visioni estatiche, si rendevano molto bene conto in quali deplorissime condizioni giungessero nell'aldilà dopo la deposizione del corpo le anime molto materiali e prese da eccessivo amore pel mondo e per se stesse, cosi si verificò che essi appunto un simile deplorevole stato lo chiamarono col nome di She oula, vale a dire Inferno."

Inferno che secondo me, è appunto una scuola per la Redenzione, dal momento che Dio ci ha creati per la Vita eterna, e non certo per l'eterna morte.


L'amore è come il mare in tempesta, che tutto travolge nei primi momenti, poi l'arcobaleno che tutto colora, i sogni ed i momenti, poi tutto con il tempo si placa, rimane l'onda tranquilla che torna e ritorna a lambire le sponde.

green demetr

Ciao Niko e Kephas,

Certamente Niko l'uomo nella sua essenza è una serie di passaggi intermedi.
Ogni passaggio intermedio è passibile di ulteriori eterogenesi.
D'altronde mi pare proprio che la Bibbia sia nient'altro che un sentiero.

Certo Kephas, sono molto d'accordo.
Ma rispetto alle antiche religioni che credevano esistesse un Dio, cosa vuol dire, di quale significato si colora, lo sceol, ossia la terra che abitiamo, senza l'aiuto degli Dei?

Lo sceol viene imprigionato dentro a immagini e simboli superiori, ecco che esso scorre nella valle della gehenna.
Diventa un luogo della mente.

Ecco che diventa il primo rompicapo biblico cosa vuol dire Bohu e Vahu?

E' semplicemente come annota Robert Alter il primo di una lunga serie di diadi, ovvero parole che ripetono se stesse, un artificio letterale per sottolineare la pregnanza di un passaggio.
Qui addirittura Vahu non ha alcun significato, come annota Atler, è una semplice cacofonia.

A mio parere no, poichè nella tradizione antica ebraica (araba etc..) le parole non sono atomi, ma loro stesse generatori di eterenomie, come detto anche da Niko.

La via per la purificazione dell'anima passa attraverso i suoni, le parole.
E tramite il nostro immaginario.
Più si carica di immagini, più la nostra anima si eleva.

Mentre leggo la bibbia, sento il peso di stare in un epoca frivola, completamente svuotata di senso.

E' veramente molto difficile concentrarsi e ri-immaginare come doveva essere la vita allora, da quale disperazione, e da quale forza fossero spinti.

Temo che per la nostra epoca anche piccoli sforzi di re-immaginazione, siano in fin dei conti ben venuti.

La reincarnazione è parte del pensiero ebraico, è il cristianesimo che ha rovinato tutto (poichè si illude che una sola vita basti per essere giudicati nel giorno del giudizio, fosse così saremmo tutti condannati).

Tra le altre cose mi pare che le anime invece di inalzarsi si stiano abbattendo.
Forse stiamo cercando quella mediocritas, da cui poi poter pensare senza soluzione di continuità in tanti e non in pochi alle cose alte e sante (per così dire).
Ma il benessere ottenuto in alcune parti del mondo, sembra stia ottenendo l'effetto contrario.
Mistero.
Vai avanti tu che mi vien da ridere

Freedom

Citazione di: green demetr il 14 Marzo 2022, 14:45:24 PMLa reincarnazione è parte del pensiero ebraico, è il cristianesimo che ha rovinato tutto (poichè si illude che una sola vita basti per essere giudicati nel giorno del giudizio, fosse così saremmo tutti condannati).
Forse, il pensiero cristiano afferma che abbiamo una sola vita a disposizione per guadagnarci il Paradiso, per aiutarci ad intensificare gli sforzi.

Sapendo di avere tantissime vite a disposizione potrebbe diventare forte la tentazione di rimandare il lavoro. E lasciarsi andare........

In effetti non è propriamente mentire: il tempo passato non tornerà mai più e ogni attimo che passa è dunque unico e irripetibile. E, in fondo, ti giochi sempre tutto in ogni momento.

Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

green demetr

Citazione di: Freedom il 15 Marzo 2022, 12:03:45 PM
Citazione di: green demetr il 14 Marzo 2022, 14:45:24 PMLa reincarnazione è parte del pensiero ebraico, è il cristianesimo che ha rovinato tutto (poichè si illude che una sola vita basti per essere giudicati nel giorno del giudizio, fosse così saremmo tutti condannati).
Forse, il pensiero cristiano afferma che abbiamo una sola vita a disposizione per guadagnarci il Paradiso, per aiutarci ad intensificare gli sforzi.

Sapendo di avere tantissime vite a disposizione potrebbe diventare forte la tentazione di rimandare il lavoro. E lasciarsi andare........

In effetti non è propriamente mentire: il tempo passato non tornerà mai più e ogni attimo che passa è dunque unico e irripetibile. E, in fondo, ti giochi sempre tutto in ogni momento.


Si è vero concordo con quello che dici, anche se poi ci sono molte volte in  cui mi rendo conto che gli errori di questa vita li trascinerò di nuovo nella prossima.
A volte essere indulgenti con se stessi è ancora una questione di dubbio.
Vai avanti tu che mi vien da ridere

Freedom

Citazione di: green demetr il 18 Marzo 2022, 22:17:44 PMSi è vero concordo con quello che dici, anche se poi ci sono molte volte in  cui mi rendo conto che gli errori di questa vita li trascinerò di nuovo nella prossima.
A volte essere indulgenti con se stessi è ancora una questione di dubbio.
Oh bè gli errori sono difficili da estirpare. Molti cristiani (tra i quali me medesimo) si stancano di confessare sempre gli stessi peccati. Lo trovano addirittura irriguardoso verso il confessore e verso sé stessi. E prima di tutto verso Dio. Fra l'altro, se per caso riesci a correggerne uno, ecco che ne salta fuori un altro che prima non conoscevi!

Una volta, con il mio vecchio parroco, paragonavo i miei vizi/errori a rami di un albero: quando ne riuscivo finalmente ad eliminare uno, ecco che ne spuntava un altro. Lui rispose che bisognava usare il diserbante.

Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

hope&faith

Salute...il diserbante è lo Spirito Santo, quando la Verità la si conosce e ci si lascia liberare facendo tutto quello che è comandato, i peccati confessati non si rifanno più. È lo Spirito che agisce e la volontà fa operare nel Ravvedimento, il Messyah è venuto ad insegnare questo, non ha ordinato di entrare in un loop di confessione-peccato-riconfessione-ripeccato..."Conoscerete la Verità e la Verità vi farà liberi" significa questo, libertà dalla schiavitù del peccato, in ogni sua forma e manifestazione...e va conosciuto bene quale sia e cosa va a toccare in profondità.
La fornicazione spirituale ha a che fare con molti aspetti, talmente tanti e sottili che a scoprirli quasi si fa difficoltà a crederci perchè l'orgoglio contende con lo Spirito Santo, è stregoneria e si oppone alla liberazione. Ma la purificazione è un processo totale e continuo, è un divenire...come il principio stesso del Creatore.
Essere discepoli - Netzarym come lo erano i discepoli del Messyah, guardiani e custodi della Verità - significa avere una condotta di vita santa - separata - nella totalità di questo significato. "Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita! E pochi sono quelli che la trovano", infatti sta scritto che "Non chiunque mi dice: "Signore, Signore!" entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli."
YAH SALVA
 

green demetr

Sono giò passati 2 anni  ???
Cosa è successo nel frattempo?
Non ne ho idea, mi pareva ieri.... O:-)

Riprendiamo le carte.

Versetto uno di genesi.

INTRODUZIONE. Di cosa parla la Bibbia?
Con saggezza io vi dico che gli Dei si sono allontanati da noi, e la magia e la terra che abitavamo.
Commento:
Il popolo ebraico (gli abitanti della giudea) da sempre ha subito sconvolgimenti e guerre. 
A partire dagli imperi che naturalmente volevano lo sbocco sui mari per arrivare a commerciare.
La sfiducia nei loro Dei, subì per qualche motivo una sorta di ripensamento su cosa potesse sopravvivere della loro cultura.
In un epoca dove gli Dei erano TUTTO, il popolo ebraico ebbe l'ardire di pensare se stesso, come una unità di fatto.
Un patto di sangue, fra la fede nello spirito e la fratellanza.
Su questa fratellanza che considerava il povero, come una persona da aiutare, e non da sopprimere, il mondo tutt'oggi impazzisce e schiuma di rabbia.
Naturalmente tramite il cristo, il messaggio di fratellanza si è poi diffuso in tutto l'occidente.
La differenza tra l'occidente e Israele, è che i primi parlano ma non fanno i fatti, e i secondi invece mettono come ORDINE di aiutare i deboli.
E' così che il ripensamento dello spirito come forma di comunità riesce a pervenire, unico popolo rimasto dall'antichità ad oggi.
Il mondo SCHIUMA DI RABBIA verso coloro che di dicono eletti.
La elezione consiste in un incredibile rivolgimento del pensiero, che tutt'ora per noi occidentali è una sfida impossibile da affrontare, perchè impossibile da pensare.
Purtroppo questa rabbia e questa violenza sono radicati nella conoscenza ebraica.
Loro sanno quanto gli altri popoli siano marci dentro.
E decidono di codificare i messaggi.

Versetto due.
E il regno era senza luce perchè la sua luce era oscura come l'oscurità stessa.
E la luce nera sapeva di stare nell'abisso.
Ma le forze dell'intelligenza divina sconvolgevano questo abisso, e si vedevano ai suoi confini, bagliori di luce verde.
Laddove c'era questa luce, vi erano i resti dei mondi superiori andati in pezzi.
E la luce nera sapeva che la luce verde veniva dai mondi superiori.
Commento:
E' stato molto difficile tradurre questi versetti.
Perchè parla di magia.
Per chi sa come inizia Giovanni, ora dovrebbe meglio capire perchè i pretoni hanno deciso che i primi due versi di Giovanni sono spuri.
In realtà non è così.
Il cristianesimo è una eresia ebraica, e a parte la sciocchezza del cristo, essa conosce perfettamente tutto il pensiero ebraico.
Vi sono qui però degli elementi che mi hanno poi portato a desistere, proprio nel mese di gennaio.
Nel mie attese avrei dovuto trovare qualche appiglio con il pensiero della psicanalisi dove il Dio è sconosciuto.
Capisco benissimo che con un lavoro attento, possiamo anche ricostruire delle affinità.
E anzi probabilmente vi sono anche dettagli importantissimi tra quello che io chiamo inconscio e quello che noi chiamiamo normalmente attività quotidiana.
Chi pensa trova nel pensiero stesso la propria morale.
L'intelligenza è agente come dirà poi anche Dante.
E' assai difficile perchè nell'ebraismo l'oggetto del pensiero dell'io (rispettivamente i cocci dei mondi superiori che sono franati nella nostra dimensione spazio-temporale, ossia la materia) sia così importante.
E' vero che tramite la numerologia sembra sapessero addirittura la struttura del DNA e il numero esatto degli elementi primi.
Ma la numerologia è fatta apposta per trovare tutto e il contrario di tutto.
Quello che è certo è che anche nell'antichità per l'ebraismo l'oggetto aveva un valore di sacralità.
Mentre nel "nostro" cristianesimo l'oggetto ha un valore negativo, qualcosa da superare.
Rispetto tantissimo quello che abita il pensiero altrui, sopratutto se è così chiaro.
Infatti la magia mi par essere questa scoperta delle cose superiori che aderisce a quella inferiore.
Tema presentissimo nel platonismo, che poi sfocerà nella scienza contemporanea.
Questa cosa già la sapevo, e d'altronde dovrebbe saperla qualsiasi liceale.
La magia di ieri, è la scienza di oggi.
Ma il mio problema è prorio dal terzo versetto in avanti.
3.Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu.
Infatti con un passaggio netto, l'intelligenza divina diviene Dio stesso.
Non sono affatto d'accordo.
Anche nella simbolizzazione cabalistica Dio è fuori dai regni.
Nel momento che si dice che è questo Dio che "vuole" che la luce sia, ovvero che il pensiero, pensi qualcosa di materiale.
Nasce poi la fenomenologia, con la solita gerarchia che chiude il discorso.

Nel frattempo ho ascoltato alcune rabbini inglesi, che danno un inside pazzesco della storia di Giuseppe.
Che chiude di fatto il peccato originale ossia l'uccisione tra fratelli.
Genesi è un gigantesco affresco sul dovere della fratellanza.
Mi sono anche commosso.
E ho capito perchè Thomas Mann considerasse la scrittura di Giuseppe e i suoi Fratelli, il suo romanzo principale.
Curioso di vedere se riesce a restituire la stessa ricchezza e sfumature del testo biblico.


COSA MI HA FATTO CHIUDERE QUESTO 3D.

Non metto in dubbio l'incredibile forza morale che questo testo mette in moto, per chi vuole capire naturalmente.

Ma dopo la trentesima seduta, qualcosa si è rotto dentro di me.

Gli inglesi lo chiamano delusional behaviaour, nella loro solita capacità di pervertire anche quelle poche cose che riescono a pensare.

Infatti dopo un pò capisci che la parola Dio, perde quel suo antico valore di presenza nell'assenza, e diventa invece un vero e proprio sostituto.
Ecco che di nuovo il pensiero ebraico, pensa si la fratellanza, senza ombra di dubbio, ma nello stesso tempo è sull'orlo del precipizio dei popoli passati e presenti, ossia la creazione del TOTEM.

Ogni totem nasconde sempre un tabù.

E il tabù è nella psicanalisi avanzata sempre il discorso di morte.

Essendo IO  :D una persona sensibile, mi sono ad un certo punto sentito alienato.

Il discorso ebraico infatti è totalmente chiuso nelle intuizione magnifiche del passato.
Ho la netta sensazione che non possa nascere nulla di nuovo, e che anzi qualsiasi cosa di nuovo venga pensato da loro come vizio capitale.

E' difficile dargli torto, perchè il loro popolo è ancora vivo.
I loro valori morali ce li sognamo di notte.

E' un popolo che ammiro, la loro capacità di dissacrare, di ironizzare, tutte cose che mi sono sconosciute.
Fonte di inesauribile ricchezza interiore, almeno come possibilità.

Ciò che manca è la volontà.
Putroppo sono in bilico tra una volontà di andare oltre, e una di disprezzo costante, entrambe mi sembrano false.

Non so se qualcuno ci sta capendo qualcosa.
Nel caso chiedo un aiuto.
E' ovvio che il disprezzo, la red pill, le ricadute del mee too, le melanconie o come meglio preferisco dire il pensiero delusional (il pensiero, non il comportamento o bestia inglese!) sono cose da superare.
Ma quale sarebbe il modello che non ricada nel pensiero gerarchico (che è invece il sogno bagnato dell'inglese, da sempre  e per sempre)?

In parte mi sta aiutando Platone, quando parla dell'onore del pensiero.
Ma quando penso alla fine tragica dei giornalisti, degli intelletuali che sempre l'inglese attua (per non parlare degli orientali tutti) mi chiedo: ma che senso ha?
Delusional è l'oggetto ma anche il soggetto che voglia uscire dalla gabbia dell'inglese.

La fede? Non mi pare più una soluzione, anzi oggi viene pervertita nella fede nel MALE....cioè siamo al delirio.

Altri pensieri? Grazie.

Per quanto riguarda la cabala (lo zohar) e altri libri altamente codificati, tipo Giobbe o i Profeti, aprirò nel caso una discussione.
So che queste mi piacciono, ma avranno un peso minore se e quando riniziero a leggere.
Sto scoprendo di essere impanicabile anch'io.
Che palle!
Grazie al cielo che c'è Nardone. Sto cercando di mettere a fuoco.
Saluti!


Vai avanti tu che mi vien da ridere

Ipazia

Credo che la destra sionista xenofoba e razzista abbia distrutto in pochi decenni la koinè ebraica che tu ammiri tanto e che ci ha dato geni fondamentali per lo sviluppo del pensiero.

La terra promessa fattasi Israele è la peggiore polpetta avvelenata che l'ebraismo ha subito dalla sua nascita e porterà alla distruzione dell'humus che ha permesso lo sviluppo di quella cultura apolide senza orario e senza bandiera, ormai fusa nel peggio della violenza militare e finanziaria.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

daniele22

Ti chiedo Green,¿perché se uno è già avvantaggiato di suo essendo magari più astuto, o più bello o forte dovrebbe pure essere premiato per questo suo status concessogli dalla natura? Capisco una medaglia olimpica, ma più di quello è proprio qualcosa che non concepisco. Aiutami tu se puoi, perché I poveri non dovrebbero esistere

Pensarbene

io mi chiedo quale fu l'influenza dei funghi allucinogeni ,delle sostanze naturali psicotrope,dei parassiti ,dei virus e dei batteri nella tradizione religiosa e non religiosa della specie.
Aggiungo: oltre che nelle leadership politiche,militari e culturali!
E ancora: nella scienza e  nella tecnologia.


Duc in altum!

Citazione di: green demetr il 16 Febbraio 2024, 17:14:15 PMIl discorso ebraico infatti è totalmente chiuso nelle intuizione magnifiche del passato.
E' questa la loro condanna...
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Pensarbene

Citazione di: Duc in altum! il 17 Febbraio 2024, 13:45:17 PME' questa la loro condanna...
Chi fu quel papa che chiamò gli ebrei:"fratelli maggiori"?Chi fu quel tale che li condannò a morte con i lager?
Chi generò Einstein,Freud und so weiter?
Se fossi un mod comincerei a sentire puzza di antisemitismo.
Io d'ora in poi ascolterò il mio naso evitando con cura certi post.




Duc in altum!

Citazione di: Pensarbene il 17 Febbraio 2024, 14:46:22 PMChi fu quel papa che chiamò gli ebrei:"fratelli maggiori"?Chi fu quel tale che li condannò a morte con i lager?
Chi generò Einstein,Freud und so weiter?
Se fossi un mod comincerei a sentire puzza di antisemitismo.
Io d'ora in poi ascolterò il mio naso evitando con cura certi post.
Se leggessi e ascoltassi senza pregiudizi, forse comprenderesti quanto uno dice o commenta.

La loro condanna - come ben dice @green demetr - è essere chiusi nelle intuizioni del passato (vedi una certa legge del taglione o intuizioni simili contenute nella Torah).
Ossia, non aver accettato (e non accettare ancora) Gesù come il Messia (vedi una certa regola d'oro).

Questo non diminuisce la realtà - sempre grazie al Cristo - che essi siano i fratelli maggiori (Gesù, il mio Dio, è un ebreo), né esclude loro dall'abbraccio salvifico del Vangelo (che giudica "peccato" la vendetta o uccidere in nome di YHWH).

Forse dovresti incominciare ad ascoltare col cuore, dacché il naso serve in altre circostanze.
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Pensarbene

quando uno parla di condanna io lo lascio perdere e basta >:(
Ho smesso di leggere dogmi e dogmatici ,fisse e fissati da un bel pezzo!
Per questo non prendo mai il raffreddore  :D

Duc in altum!

Citazione di: Pensarbene il 17 Febbraio 2024, 16:20:25 PMquando uno parla di condanna io lo lascio perdere e basta >:(
Ho smesso di leggere dogmi e dogmatici ,fisse e fissati da un bel pezzo!
Anche per questo ci vuole fede ...non naso!
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

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