Menu principale

Darwin Cafè

Aperto da tersite, 03 Marzo 2019, 16:31:44 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

sgiombo

Citazione di: InVerno il 06 Marzo 2019, 14:05:05 PM
Si può vedere la stessa dinamica anche a grandezze più visibili che quelle genetiche, tipo considerando la coppia parassita\ospite. Il parassita "altruista" verso l'ospite ha maggiori possibilità di sopravvivenza, promuovendo geneticamente caratteri altruistici. Ma quando noi andiamo a dare l'antiparassitario, a sopravvivere sono i cosidetti "egoisti", cioè aggressivi verso l'ospite, che poi saranno coloro che formeranno colonie più forti.
E' un errore di impostazione che potrebbe costarci fette di biodiversità gigantesche, compresa la nostra, se continueremo a fomentare l'antibiotico resistenza!

Infatti la cultura umana può anche, entro certi limiti, portare ad atteggiamenti "antinatura" (che la natura può "tollerare", per usare una metafora antropomorfa, limitatamente: ma se la fanno incazzare troppo se ne sbarazza con estrema facilità punendo severamente la hybris umana che pretenderebbe di eluderla.

Ipazia

Povero Darwin: ormai l'evoluzione del seno femminile è affidata al silicone  ;D
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

acquario69

Citazione di: sgiombo il 06 Marzo 2019, 14:05:18 PM
NO, il cosiddetto "darwinismo sociale" é pessima ideologia antiscientifica (ultrareazionaria) che con la scienza darwiniana non ha nulla che vedere.

Sgiombo la mia impressione (per quanto possa interessarti) e' che i tuoi NO spesso siano condizionati già a priori da una rigida presa di posizione.
A me non interessa convincere nessuno e a parte questo se fosse pure che Darwin non sia stato direttamente l'artefice del darwinismo sociale, ma e' da li che prende forma,ed altri dopo di lui ne hanno pienamente applicato e giustificato la concezione in ambito sociale e poi anche politico.

Da dove pensi che provenga il colonialismo e il neo colonialismo attuale?..o la presunta superiorità - su basi scientifiche s'intende - della razza piu "evoluta" e "avanzata" mai esistita prima di allora, cosi che si doveva esportare al resto del pianeta (gli esiti di questa esportazione di "civiltà" per giunta "democratica" dovrebbero essere evidenti oggi più che mai)

Che dire poi sulle conseguenze del sistema sociale basata appunto sulla competizione "naturale"...germe del capitalismo poi degenerato nell'ultra-liberismo odierno..

Jacopus

Per acquario. Darwin, a proposito del darwinismo sociale, è stato bellamente strumentalizzato, come accaduto anche ad altri pensatori e profeti. Il pensiero di Nietzsche è ben diversa cosa di "filosofo del nazismo" e non si può imputare a Nietzsche questa manipolazione. Il Machiavelismo ha poco o niente a che fare con Machiavelli, il quale aspirava a ben altri obiettivi che a quelli meschini a lui attribuiti.
Prendere un grande pensatore per legittimare una teoria balzana è un vezzo che la cultura umana ha esercitato da sempre.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

sgiombo

#19
Citazione di: acquario69 il 07 Marzo 2019, 03:35:30 AM
Sgiombo la mia impressione (per quanto possa interessarti) e' che i tuoi NO spesso siano condizionati già a priori da una rigida presa di posizione.
A me non interessa convincere nessuno e a parte questo se fosse pure che Darwin non sia stato direttamente l'artefice del darwinismo sociale, ma e' da li che prende forma,ed altri dopo di lui ne hanno pienamente applicato e giustificato la concezione in ambito sociale e poi anche politico.

Da dove pensi che provenga il colonialismo e il neo colonialismo attuale?..o la presunta superiorità - su basi scientifiche s'intende - della razza piu "evoluta" e "avanzata" mai esistita prima di allora, cosi che si doveva esportare al resto del pianeta (gli esiti di questa esportazione di "civiltà" per giunta "democratica" dovrebbero essere evidenti oggi più che mai)

Che dire poi sulle conseguenze del sistema sociale basata appunto sulla competizione "naturale"...germe del capitalismo poi degenerato nell'ultra-liberismo odierno..

Certamente la tua impressione mi interessa.

Ma la ritengo gravemente errata e falsa.

Che il cosiddetto "darwinismo sociale" non potesse darsi senza Darwin mi sembra ovvio ma del tutto irrilevante: se dovessimo attribuire a qualsiasi autore la responsabilità per tutto quanto altri hanno sviluppato, anche fraintendendole completamente e distorcendole gravemente,  a partire da determinate sue tesi tutti sarebbero responsabili di tutto.

Il fatto é che Darwin fu un eminente, geniale scienziato e non pretese mai di deformare l' evoluzione biologica per selezione naturale(principalmente)ignorando gli aspetti altruistici e collettivistici dei comportamenti animali e il loro carattere adattivo,né assolutizzando quelli egoistici e individualistici, e men che meno di assimilare ad essa (confondere con essa) la storia umana (culturale).

Il colonialismo dei secoli scorsi e il neocolonialismo attuale derivano dallo sviluppo del capitalismo in senso monopolistico - imperialistico.
E in particolare ne derivano fra l' altro le ideologie false e antiscientifiche su cui costruisce la sua egemonia culturale, compreso il "darwinismo sociale" e altre aberrazioni come la "sociobiologica", l' "egoismo dei geni", ecc.).
Pensare che siano stata queste a determinate lo sviluppo dell' imperialismo e del colonialismo anziché viceversa é prtendere di "mettere il mondo sulla testa anziché sui piedi", confondere le cause con gli effetti.

InVerno

Il colonialismo ha molto che fare con l'evoluzionismo, ma non con l'evoluzione della genetica umana, ma molto più spesso con le dinamiche degli habitat. I motivi per cui alcuni continenti sono rimasti in una situazione di arretratezza tale da rendersi appetibili ai conquistatori, ha intrinsecamente a che fare con la biologia e i suoi riflessi culturali. Spesso ciò è dovuto da come l'uomo è intervenuto nei meccanismi evolutivi, come nel caso della oggi desertica mesopotamia vestigia della più importante potenza imperialista della storia antica.
E proprio riconoscendo l'importanza di questi fattori che abbiamo smesso di incolpare la "razza degli uomini", vizio non certo di origine darwinista, ma praticato sin dai tempi dei "barbari". Perciò additare teorie tardo ottocentesche - per quanto deplorabili- quando le stesse dinamiche erano già  in essere in senso moderno e compiuto duecento anni prima, mi pare pretestuoso. La cultura mediterranea coltivava assurdità razziste e colonialiste sin dal tempo dei romani e forse anche prima, e in Darwin ha semplicemente trovato un pretesto per rigenerarsi.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

baylham

Che la scienza sia ideologica per me è chiaro.

Che la teoria di Darwin sia responsabile del colonialismo o neo colonialismo mi sembra una sciocchezza: basta leggere qualunque manuale di storia che descriva gli accadimenti che precedettero la teoria di Darwin per capirlo. Semmai la teoria di Darwin aiuta a capire la storia dell'umanità e a correggerne la direzione.

Invece considero positivamente sia la sociobiologia sia l'"egoismo del gene" di Dawkins. Che la biologia sia l'infrastruttura alla base dell'economia e del sociale per me è evidente. Come è altrettanto evidente la retroazione dell'economia e del sociale sulla biologia. Le teorie specifiche che ne derivano sono ovviamente contestabili. Di Dawkins ho letto qualche anno fa "L'orologiaio cieco" e recentemente "Il gene egoista". Li considero due testi divulgativi imprescindibili per chi voglia comprendere e confrontarsi sui meccanismi che determinano stabilmente e generalmente le relazioni umane.

sgiombo

Invece per parte mia ritengo che la sociobiologia sia una corrente ideologica reazionaria e antiscientifica che pretenderebbe di giustificare le disuguaglianze e le ingiustizie sociali tendenzialmente sempre più esasperate che sono proprie del capitalismo come se fossero manifestazioni di tendenze comportamentali "naturali" (e dunque immodificabili) in pretese conseguenza della selezione naturale.

E anche il concetto dawkinsiano di "gene egoista", oltre che smentito dai fatti empiricamente osservabili, mi sembra non affatto "innocente" ma ideologicamente teso a far credere falsamente che le caratteristiche umane sempre più decisamente dominanti nel capitalismo (innanzitutto per l' appunto il gretto e meschino egoismo individualistico) come caratteristiche "umane naturali" e dunque immodificabili.

Jacopus

Sono d'accordo con Sgiombo. Il gene non è egoista e non è neppure superefficiente e in lotta continua contro altri geni per il dominio del mondo. Ed anche se lo fosse la plasticità e complessità del nostro SNC ha risolto il problema, poiché grazie ad esso possiamo acquisire, tramandare, creare culture egoiste, culture solidali, culture che privilegiano la collettività e culture che privilegiano l'individuo. Resta comunque un dato di fondo inequivocabile. L'uomo ha raggiunto l'attuale benessere perché ha collaborato e solidarizzato uscendo dal mondo tribale arcaico. La storia dell'uomo è una storia che va dal piccolo gruppo familistico ai principi globali e universali. Resta da stabilire se questo processo era iscritto nella genetica umana oppure è un semplice processo storico (che però, proprio a causa della plasticità del SNC diventa un patrimonio altrettanto valido e strutturato di quello genetico).
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

sgiombo

Concordo convintamente a mia volta.

Secondo me é proprio l' estrema "plasticità", dipendenza dalle variabili circostanze ambientali, di vita (il contrario di "stereotipatezza" o di "univocità") dello sviluppo e funzionamento del sistema nervoso centrale e conseguentemente del comportamento umano come dato naturale in conseguenza, nell' ambito della "storia naturale", dell' evoluzione biologica per mutazioni genetiche casuali e selezione naturale (correttamente intesa: non mera lotta egoistica di tutti contro tutti) il presupposto naturale della "storia umana" o cultura e del suo notevolissimo variare, ampiamente "oscillando" fra relativo prevalere di altruismo - collettivismo (mai assoluto) e relativo prevalere di egoismo - individualismo (idem) dipendentemente dalle circostanze.

Discussioni simili (5)