Soggetto e oggetto (matematica e fisica) sono una complementarità di opposti

Aperto da Carlo Pierini, 16 Settembre 2017, 12:02:23 PM

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Carlo Pierini

Citazione di: Mario Barbella il 16 Settembre 2017, 10:07:48 AM
Citazione di: Carlo Pierini il 13 Settembre 2017, 15:06:18 PMEPICURUS
Domanda: secondo te basta che una proposizione sia formulata in linguaggio logico/matematico, e allora questa proposizione è vera in modo immutabile?

CARLO
, se il tuo computer funziona!  :) Voglio dire: se milioni di computers - che sono costruiti ciascuno sulla base di migliaia di corrispondenze rigorosetra certe regolarità fisiche e il linguaggio matematico - funzionano da anni (in certe condizioni ben determinate), non vedo alcun motivo per cui, a parità di condizioni, non dovrebbero funzionare anche domani. Tu ne vedi?
Insomma, se ti pare ridicolo pensare che domani 5x4 non farà più 20, perché non trovi altrettanto ridicola l'idea che - sempre a parità di condizioni - il tuo computer potrebbe non funzionare più? Perché le leggi della matematica dovrebbero essere più stabili delle leggi della fisica.?

EPICURUS
Io suppongo tu non creda a questo,

CARLO
...Supponi male, perché persino Pitagora e Galilei, tra molti altri, pensavano che la matematica sia il linguaggio della Natura, cioè, la logica originaria con cui il "Demiurgo" ha costruito il mondo materiale: e la rivoluzione scientifica - che si fonda proprio su quest'idea - dimostra che i Nostri erano sicuramente più prossimi alla verità di quanto non lo siano gli sconsiderati e noiosi piagnistei relativisti sull'incommensurabilità tra mappa e territorio, tra soggetto e oggetto o tra rappresentazione e cosa. Lo stesso Einstein scriveva:
;) <<...C'è un rompicapo che ha disturbato gli scienziati di tutti i tempi: come è possibile che la matematica, che è un prodotto del pensiero umano indipendente dall'esperienza, si adatta così eccellentemente agli oggetti della realtà fisica? Può forse la ragione umana senza l'esperienza scoprire col puro pensiero le proprietà delle cose reali?..>>. [A. EINSTEIN, tratto da "Fisica senza dogma" di FRANCO SELLERI - pg. 46]

MARIO BARBELLA
Aggiungerei la nota (o l'idea) che potrebbe essere anche una raccomandazione, quella di considerare un "uno" inscindibile : "Osservatore Universo osservato (ovvero: vissuto) sì ché una così detta "Legge fisica" sia proprio questa fusione naturale; detto questo suggerisco di continuare il nostro consueto rapporto con la scienza  purché non si dimentichi questo.

Di <<uno inscindibile>> si può parlare solo nei termini di una complementarità ontologica tra osservatore e osservato, tra soggetto e oggetto, così come  yin e yang sono reciprocamente complementari in quanto emanazioni polari di un medesimo Tao-Uno originario che, tuttavia, trascende sia il soggetto che l'oggetto. Senza questo piano ulteriore dell'Uno rispetto ai piani del Due, soggetto e oggetto si con-fonderebbero nell'unità, diventerebbero indistinguibili (il mito del dio Saturno che divora i propri figli), mentre, al contrario, l'esperienza ci mostra una compiuta (non "assoluta") alterità tra simboli matematici e grandezze fisiche, due mondi non-riducibili l'uno all'altro.
Torniamo, cioè, alla necessità logica di concepire una "trinità ontologica", senza la quale parlare di "unità del due" sarebbe una contraddizione pura (in un medesimo piano, 2 non può essere uguale a 1) che ci obbligherebbe a considerare apparente o l'unità, oppure la dualità.


L'angolo musicale:
TALKING HEADS: Nothing but flowers
https://youtu.be/bq0Gnft1FpQ

PHILL COLLINS: Against all odds
https://youtu.be/uVjEcIANv1o

maral

Resta il fatto che un universo matematico non esisterebbe se non vi fosse qualcuno in grado di concepirlo matematicamente e valutare da un punto di vista esterno quando il calcolo matematico funziona e quando no.
L'Uno non si esaurisce nella matematica anche se i Greci consideravano la matematica come il fondamento più alto dell'esistenza, ciò che permette di coglierne il ritmo secondo una variazione ripetitivamente modulata per fasi nella variazione che ciclicamente ritorna. Da qui "aritmetica" (potenza del ritmo), da qui, prima ancora della fisica, la musica, quindi il canto e la danza che consentono l'incontro con gli Dei.

Carlo Pierini

Citazione di: maral il 17 Settembre 2017, 10:20:49 AM
Resta il fatto che un universo matematico non esisterebbe se non vi fosse qualcuno in grado di concepirlo matematicamente e valutare da un punto di vista esterno quando il calcolo matematico funziona e quando no.
L'Uno non si esaurisce nella matematica anche se i Greci consideravano la matematica come il fondamento più alto dell'esistenza, ciò che permette di coglierne il ritmo secondo una variazione ripetitivamente modulata per fasi nella variazione che ciclicamente ritorna. Da qui "aritmetica" (potenza del ritmo), da qui, prima ancora della fisica, la musica, quindi il canto e la danza che consentono l'incontro con gli Dei.

Esattamente! Il soggetto - che non si esaurisce nella matematica, ma che è anche pensiero, idealità, arte, ecc. - è la "seconda persona" della triade "oggetto-soggetto-Dio", cioè, "materia-mente-Dio", che il simbolo Wang della "Grande Triade" cinese esprime come "Terra-Uomo-Cielo":

https://1.bp.blogspot.com/-MMeXBndxzYA/WZXZ2hUX4-I/AAAAAAAAAHM/WQ2ZSG-Jp38FvZt13gogcxypVhdmlJaagCLcBGAs/s1600/Triade%2BWang.jpg

E questo stesso paradigma logico triadico è indispensabile anche per la soluzione del problema mente-cervello, attualmente irretito nel conflitto tra due paradigmi estremisticamente contrapposti: quello riduzionistico dell'identità (la mente è il cervello) e quello dualistico-cartesiano (la mente è assolutamente altro dal cervello). Mentre il cosiddetto "dualismo-interazionismo" di Eccles (che in realtà presenta una vera e propria dialettica mente-cervello) è molto prossimo a questa soluzione "triadica" proprio nel concetto di "interazione" tra le "due persone", sebbene non abbia affrontato esplicitamente il problema filosofico del "Tertium/Uno", cioè dell'unità ultima dei due opposti in interazione.



L'angolo musicale:
SCHUBERT: Piano Trio, op. 100
https://youtu.be/R7ixGAOwCiQ

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