Se Dio non esiste, allora tutto è lecito

Aperto da 0xdeadbeef, 25 Gennaio 2019, 18:12:20 PM

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0xdeadbeef

Ciao Lou
Visto che nomini il pensiero greco, qualche intervento addietro accennavo al celebre dialogo fra
Socrate e il sofista Trasimaco sulla "giustizia".
E' chiaro che per Trasimaco "giusta" è la "physis" ("è giusto che il lupo mangi la pecora", dice);
ma Trasimaco ha, diciamo così, il buon gusto di essere e di dichiararsi "sofista", mentre adesso
si pretenderebbe di introdurre l'etica dove c'entra come i cavoli a merenda....
Trovo che in un ipotetico dialogo Trasimaco e Ivan Karamazov si troverebbero perfettamente d'accordo...
Ivan infatti non dice: "Dio esiste e quindi è lui che pone il giusto e l'ingiusto"; ma dice: "se
Dio non esiste, allora tutto è lecito".
Cosa mai potrebbe rispondergli Trasimaco se non: "tutto è lecito secondo la forza, appunto perchè
Dio non esiste"...
saluti
PS
Ti avevo risposto sul "sacro" - che sembrava interessarti - ma forse ti è sfuggita

0xdeadbeef

Citazione di: Ipazia il 04 Marzo 2019, 20:00:48 PM
In natura esiste eccome: è un bene addirittura "ontologico" anche se non sa di esserlo perchè per saperlo ci vuole un animale multiversamente cogitante capace di trasformare un bene in sè, noumenico, in un bene etico trascendentale, svolazzante, soggetto a mille elucubrazioni. Mettendoci dentro i suoi pregiudizi, ma anche un po' di buonsenso naturalistico. Cosa che troppo spesso sfugge ai filosofi ed è del tutto negata nella comprensione ai metafisici duri. Ma che l'etologia umana conosce bene.

Ciao Ipazia
E tu puoi indicarmi questo "bene ontologico"? Perchè io non lo vedo...
Cioè, praticamente mi stai dicendo che ogni cosa si aggiusta "spontaneamente" (come il numero
dei lupi cala al diminuire del numero degli erbivori)?
Se così fosse, siamo in presenza di un'altra "inquietante" analogia fra il tuo modo di pensare
e la filosofia di F.A.Von Hayek...
saluti

Ipazia

Questo bene ontologico che ti sto dicendo da dieci pagine e non ti ripeterò più è il Bene Incontrovertibile Assoluto di ogni vivente: la sua vita. Ontologico perchè: no life, no party  8)
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

0xdeadbeef

Citazione di: Ipazia il 04 Marzo 2019, 22:04:05 PM
Questo bene ontologico che ti sto dicendo da dieci pagine e non ti ripeterò più è il Bene Incontrovertibile Assoluto di ogni vivente: la sua vita. Ontologico perchè: no life, no party  8)


Ciao Ipazia
Da questo concetto, come già ho avuto modo di dirti, manca del tutto l'intersoggettività
(ti chiedevo: "la domanda cui non rispondi è precisamente questa: esiste (nel senso di pensabile)
un bene comune alle vite individuali?").
Questo tuo individuo "monade", semplicemente, non esiste.
saluti

viator

Salve Ox. Quindi sembra tu non afferri il fatto che IL BENE COMUNE ALLE VITE INDIVIDUALI consista nella situazione-andamento generale del mondo che permette la prosecuzione della vita ed il PERPETUARSI DELLA PERSISTENZA del mondo STESSO, agendo a livello fisico, meccanico, chimico, biologico, soggettivo, intersoggettivo, universale ? Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

0xdeadbeef

#350
Citazione di: viator il 05 Marzo 2019, 17:57:26 PM
Salve Ox. Quindi sembra tu non afferri il fatto che IL BENE COMUNE ALLE VITE INDIVIDUALI consista nella situazione-andamento generale del mondo che permette la prosecuzione della vita ed il PERPETUARSI DELLA PERSISTENZA del mondo STESSO, agendo a livello fisico, meccanico, chimico, biologico, soggettivo, intersoggettivo, universale ? Saluti.


Ciao Viator
Beh, credo invece proprio di "afferrarlo", visto che chiedevo ad Ipazia: "cioè, praticamente mi
stai dicendo che ogni cosa si aggiusta "spontaneamente" (come il numero dei lupi cala al
diminuire del numero degli erbivori)?".
Non so se è questo o un qualcosa di simile che intendi...
saluti

Ipazia

No, si intende solo che mamma natura ha distribuito la vita su vite individuali. Non è ideologia o metafisica individualistica, è dato di fatto naturale dal quale non si sfugge. Ma che permette aggregazioni intersoggettive: dalle barriere coralline, agli alveari di insetti e umani. Alveari su cui si costituisce ethos, nomos, polis, ma sempre a partire (archè) da physis su base individuale, perchè individuali sono bios e thanatos.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

enrico 200

tutto is lecito ma tutto tornerebbe indietro al mittente della serie "come giudichi sarai giudicato" per via della legge del boomerang secondo cui ogni nostra azione ci ritornerà quando meno ce l'aspettiamo indietro sia essa da noi reputata buona o no
faccio un poccolo esempio molto grossolano : se io picchio uno che ruba, attento devo essere io a non commettere il suo stesso errore perchè così come ho picchiato io lui così sarò picchiato se faccio altrettanto come fece lui
questa è la teoria detta anche nel detto popolare credo del "chi la fa l'aspetti"
;D

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