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Positivismo

Aperto da Estack, 01 Maggio 2023, 16:21:56 PM

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Ipazia

#45
Citazione di: bobmax il 08 Maggio 2023, 13:28:54 PMIl pensiero positivo consiste in un atteggiamento ottimistico con fiducia nel miglioramento.

Mentre il pensiero negativo è pessimistico, non ha fiducia nel miglioramento.

Banalizzazione "borghese" di forme di pensiero decisamente più articolate. Se può valere grosso modo per il positivismo, a prescindere dalla sua ingenua convinzione di aver fatto i conti, una volta eliminata la religione, coi feticci, non vale certamente per la parte negativa del pensiero dialettico che coi feticci vecchi e nuovi invece i conti li fa (Adorno, scuola di Francoforte) passando il "miglioramento" attraverso la cruna dell'ago della critica ai feticismi in divenire. Discriminando la buona filosofia dalle chiacchiere ideologiche.

CitazioneMa cosa significa "miglioramento"?

Perché pensare positivo non vuol dire necessariamente avere come fine il Bene.
Vuol dire invece pensare avendo come fine ciò che appare, a se stessi, come "bene".

Come se bastasse questo processo autoillusorio, anche soltanto nelle cose concrete della vita. Autocritica zero e avanti col Cristo Feticcio.

CitazioneE allora non vi è bisogno di tirare in ballo il positivismo come causa degli effetti perversi del capitalismo.

Perché il capitalismo si muove seguendo il proprio pensiero positivo, che solo accidentalmente trova nel positivismo una ulteriore occasione di sviluppo.
Infatti il capitalismo può pure fare a meno del positivismo, ma non dell'essere "pensiero positivo". Ossia ricerca fiduciosa del soddisfacimento del proprio benessere.

E' esatto, ma va tenuto conto che l'ideologia positivista è un prodotto (non certo la causa) necessario del modo di produzione capitalistico, una ciliegina ideologica per rendere più digeribile la torta di letame sottostante.

Ogni ideologia dominante presenta se stessa come "positiva", ma solo lo sviluppo tecnico-scientifico indotto dal capitalismo ha reso sistema metafisico l'immagine di sè nel positivismo. Passo ideologico/spirituale resosi necessario dopo lo tsunami della morte di Dio e la voragine ideologica determinatasi nelle orfane aspettative escatologiche terremotate.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

bobmax

Citazione di: Alberto Knox il 08 Maggio 2023, 14:20:01 PMTrovo ingiustificato il tuo tentativo di inserire propio il positivismo come tappa necessaria al raggiungimento di una consapevolezza più alta che sfocia nella spiritualità. Ho lo chiami pensiero positivo e punto senza far riferimento al positivismo oppure saranno solo cose inventate di sana pianta. Ma forse , tutte le tappe ...sono necessarie

Il positivismo è fiducia nella scienza e nel benessere che deriverà dal suo sviluppo.
Cioè è fiducia nelle capacità di comprendere la realtà e utilizzare questa comprensione per il nostro benessere.
Per un continuo miglioramento.

Se non si sperimenta questa stessa fiducia, come sarà possibile giungere a coglierne i limiti?
Se non si diventa un po' scienziati, come si può avvertire la presenza della metafisica in ogni nostra interpretazione del mondo?

Se si snobba a priori l'entusiasmo che deriva dalle scoperte scientifiche, come si può fare filosofia?

Sì, molti cosiddetti filosofi presumono di poterne fare a meno. Ma in questo modo non sono filosofi.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

bobmax

Citazione di: Ipazia il 08 Maggio 2023, 14:36:22 PME' esatto, ma va tenuto conto che l'ideologia positivista è un prodotto (non certo la causa) necessario del modo di produzione capitalistico, una ciliegina ideologica per rendere più digeribile la torta di letame sottostante.

Non è un prodotto del capitalismo, ma della evoluzione del pensiero razionale.
Tant'è vero, che è, ed è stato, presente anche in economie non capitalistiche.

L'entusiasmo positivista lo vive chiunque abbia fiducia nelle capacità del pensiero razionale, senza però ancora avvedersi dei suoi limiti intrinseci.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Ipazia

Citazione di: bobmax il 08 Maggio 2023, 15:08:36 PMNon è un prodotto del capitalismo, ma della evoluzione del pensiero razionale.
Tant'è vero, che è, ed è stato, presente anche in economie non capitalistiche.

L'entusiasmo positivista lo vive chiunque abbia fiducia nelle capacità del pensiero razionale, senza però ancora avvedersi dei suoi limiti intrinseci.

E', alla lontana, un prodotto del pensiero rinascimentale, che si affrancava progressivamente dal dominio ideologico della religione cristiana. Però si è definito ed ha preso coscienza di sè solo con la rivoluzione industriale e l'applicazione della scienza alla tecnologia (illuminisimo, socialismo "utopistico") fino a sfociare in sociologia, ovvero visione sociale, con Auguste, Compte di nome e di fatto, e da lì ha avviato la sua marcia (poco) trionfale (neopositivismo, scientismo), perchè ideologia funzionale agli interessi della borghesia e padronato capitalistici. Peraltro necessaria a tappare la voragine spirituale lasciata dalla morte di Dio, contrastando pure l'antagonismo sociale emergente alle contraddizioni del capitale e della sua ideologia positivista.

Di pensiero razionale ha poco perchè, come le imprese recenti degli affaristi stregoni, ha l'abitudine di cacciare casi avversi e cigni neri sotto il tappeto, appagandosi beotamente nel proprio specchio narcisistico, lontano anni luce dalla realtà, cosa che il "pensiero negativo" (Adorno) non perde mai occasione sadicamente di rimarcare, ad ogni cigno nero di proporzioni mostruose, difficile da occultare: guerre, sfruttamento, truffe, imperialismo, nichilismo e amenità varie dell'entusiastico mondo "positivista".
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Alberto Knox

Citazione di: bobmax il 08 Maggio 2023, 14:36:23 PMIl positivismo è fiducia nella scienza e nel benessere che deriverà dal suo sviluppo.
Cioè è fiducia nelle capacità di comprendere la realtà e utilizzare questa comprensione per il nostro benessere.
Per un continuo miglioramento.
fiducia che entrò in crisi quando fu chiaro a tutti che la scienza non poteva risolvere da sola i problemi della vita degli uomini. Lo sviluppo della società richiedeva nuovi mezzi conoscitivi. Il positivismo cadde nel 1890. Ogni ideologia nella storia viene poi soppiantanta da quella che si oppone e infatti fu propio ciò che avvenne . Il decadentismo è cronologicamente suiccessivo al positivismo .Se il motto del positivismo era "fiducia positiva nella scienza" quella del decadentismo era "Tutti i miti del positivismo sono illusori" .
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

Alberto Knox

dunque anche il decadentismo è una tappa necessaria? se è necessaria allora si ricordi il misticismo di Schopenhauer, il nichilismo di Nietzche, il vitalismo di Gabrile D'annunzio , l'intuzionismo di Bergson, il contingentismo di Boutroux, il neoidealismo di Benedetto Croce. Tutte forme di pensiero che si succedettero e che , nelle loro varie forme , riaffermarono il valore della volontà, della libertà e della spiritualità umana, riscoprendo, contro l'arido razionalismo, gli impulsi più reconditi dell'animo, l'intuizione e il mistero.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

baylham

Citazione di: Alberto Knox il 08 Maggio 2023, 20:09:07 PMdunque anche il decadentismo è una tappa necessaria? se è necessaria allora si ricordi il misticismo di Schopenhauer, il nichilismo di Nietzche, il vitalismo di Gabrile D'annunzio , l'intuzionismo di Bergson, il contingentismo di Boutroux, il neoidealismo di Benedetto Croce. Tutte forme di pensiero che si succedettero e che , nelle loro varie forme , riaffermarono il valore della volontà, della libertà e della spiritualità umana, riscoprendo, contro l'arido razionalismo, gli impulsi più reconditi dell'animo, l'intuizione e il mistero.
Non comprendo che cosa ci sia di arido nella razionalità umana, io ci trovo bellezza e intelligenza.
Il positivismo sarà una filosofia ingenua, ma almeno mette al centro della vita umana la razionalità, la scienza, che equivale a conoscenza, che è un processo cumulativo ed arricchente.

Alberto Knox

Citazione di: baylham il 09 Maggio 2023, 09:27:18 AMNon comprendo che cosa ci sia di arido nella razionalità umana, io ci trovo bellezza e intelligenza.
Il positivismo sarà una filosofia ingenua, ma almeno mette al centro della vita umana la razionalità, la scienza, che equivale a conoscenza, che è un processo cumulativo ed arricchente.
Poniti questa domanda; Non c'era un nesso tra lo sviluppo del pensiero e della scienza da un lato , e l'effetto serra e la distruzione delle foreste tropicali dall' altro?
Forse non era così stupido definire "peccato originale" il bisogno umano di conoscere.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

bobmax

Citazione di: Alberto Knox il 09 Maggio 2023, 10:16:10 AMPoniti questa domanda; Non c'era un nesso tra lo sviluppo del pensiero e della scienza da un lato , e l'effetto serra e la distruzione delle foreste tropicali dall' altro?
Forse non era così stupido definire "peccato originale" il bisogno umano di conoscere.


Certamente c'è il nesso.
Ma chiamarlo "peccato originale" è stato stupido.

Perché acquisire conoscenza era un passo necessario da compiere.

La vicenda di Adamo e Eva narra un evento meraviglioso!
Il cui effetto si ha con Caino.
Il primo autentico uomo, ormai consapevole del male.

E noi si vorrebbe tornare indietro, al paradiso terrestre, dove si stava così bene, nell'ignoranza...

Invece di andare avanti!
Perché di passi da fare ce ne sono ancora.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

anthonyi

Citazione di: Alberto Knox il 09 Maggio 2023, 10:16:10 AMPoniti questa domanda; Non c'era un nesso tra lo sviluppo del pensiero e della scienza da un lato , e l'effetto serra e la distruzione delle foreste tropicali dall' altro?
Forse non era così stupido definire "peccato originale" il bisogno umano di conoscere.

Gli abitanti dell'isola di Pasqua non hanno avuto bisogno di sviluppare pensiero scientifico per distruggere tutta l'alta vegetazione della loro isola. 

Ipazia

Citazione di: anthonyi il 09 Maggio 2023, 11:26:59 AMGli abitanti dell'isola di Pasqua non hanno avuto bisogno di sviluppare pensiero scientifico per distruggere tutta l'alta vegetazione della loro isola.
E' bastato loro il livello di tecnologia rudimentale e pensiero "razionale" che possedevano: il fuoco. Quanto a cura e misura delle risorse disponibili non mi pare che abbiamo fatto grossi progressi da quegli antenati, la cui tecnologia non era così sviluppata da poter impestare cielo, mare, terra e sottoterra, come facciamo noi.

pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Alberto Knox

Citazione di: anthonyi il 09 Maggio 2023, 11:26:59 AMGli abitanti dell'isola di Pasqua non hanno avuto bisogno di sviluppare pensiero scientifico per distruggere tutta l'alta vegetazione della loro isola.
Certo ma questo non significa che non sia giusto vedere i pericoli che il progresso della scienza e della tecnica ha sull ambiente tali movimenti volevano fissare un etica nel profitto derivato dal progresso e un ritorno alla natura oltre che un ritorno all interiorità , alla spiritualità e riscoprire il valore del singolo individuo come primato e non più pensato solo come collettività sociale al servizio della scienza ma , al contrario , la scienza al servizio del cittadino. Siamo nell era del consumismo nel senso letterale del termine, consumiamo, consumiamo tutto e finiamo col consumare la nostra casa. Ma se noi siamo la malattia del pianeta possiamo esserne anche la cura.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

baylham

Citazione di: Alberto Knox il 09 Maggio 2023, 10:16:10 AMPoniti questa domanda; Non c'era un nesso tra lo sviluppo del pensiero e della scienza da un lato , e l'effetto serra e la distruzione delle foreste tropicali dall' altro?
Forse non era così stupido definire "peccato originale" il bisogno umano di conoscere.

Il nesso è che qualunque attività è ambivalente: il buono, bello, giusto ha anche aspetti negativi, non solo "positivi", ad esempio qualunque attività economica produce rifiuti, scarti, si basa sul secondo principio della termodinamica.
Un principio scientifico, a differenza dell'allegoria del peccato originale della Genesi, che trovo molto più stupida. Un altro aspetto positivo del positivismo è l'anti religiosità e metafisica.

Alberto Knox

Citazione di: bobmax il 09 Maggio 2023, 11:25:25 AMCertamente c'è il nesso.
Ma chiamarlo "peccato originale" è stato stupido.

Perché acquisire conoscenza era un passo necessario da compiere.

La vicenda di Adamo e Eva narra un evento meraviglioso!
Il cui effetto si ha con Caino.
Il primo autentico uomo, ormai consapevole del male.

E noi si vorrebbe tornare indietro, al paradiso terrestre, dove si stava così bene, nell'ignoranza...

Invece di andare avanti!
Perché di passi da fare ce ne sono ancora.
forse anche il peccato originale era una tappa necessaria?
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

Ipazia

Prometeo è un mito forse ancora più adeguato e profetico di quello ebraico. A prova di sbianche e pannicelli caldi positivisti.
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