Opinabilitá della legge di causa-effetto

Aperto da bobmax, 28 Aprile 2022, 20:30:41 PM

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bobmax

La legge di causa-effetto è indispensabile perché vi sia un senso in ciò che avviene.

Ogni evento, e quindi ogni cosa, devono necessariamente essere stati causati.
Sono perciò degli effetti.

Se non lo fossero, se cioè avvenisse o vi fosse qualcosa senza causa, saremmo perduti nel non senso.

Tuttavia, non vi è alcuna dimostrazione possibile della effettiva realtà della legge di causa-effetto.
Questa legge è solo una induzione.

Confermata una infinità di volte, ma che comunque non può essere assolutamente certa.

D'altronde, quando sogno, ciò che avviene appare di solito come una concatenazione di cause e effetti. Che tuttavia sono solo una mia creazione.
Quel mondo, la sua evoluzione, sono generati da me.
Pure una sua eventuale legge di causa-effetto.

Di modo che questa legge, nel mondo reale, esisterà davvero?

Perché se poniamo l'Etica il fondamento del reale, se ammettiamo che è l'Amore a muovere ogni cosa, allora non è così assurdo supporre l'irrealtà della legge di causa-effetto!

Questa legge può benissimo non esserci.

In quanto tutto ciò che avviene non è altro che il sogno di Dio.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

viator

Salve bobmax. Citandoti : "Tuttavia, non vi è alcuna dimostrazione possibile della effettiva realtà della legge di causa-effetto.
Questa legge è solo una induzione"
.

Dal momento che chiami in causa l'esistenza dell'indimostrabile (la realtà - ad esempio, in questo momento io sto solo sognando di scriverti), non capisco l'originalità della tua riflessione. Saluti e - sopra tutto e sempre - salute  !
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

bobmax

Citazione di: viator il 28 Aprile 2022, 20:44:15 PMSalve bobmax. Citandoti : "Tuttavia, non vi è alcuna dimostrazione possibile della effettiva realtà della legge di causa-effetto.
Questa legge è solo una induzione"
.

Dal momento che chiami in causa l'esistenza dell'indimostrabile (la realtà - ad esempio, in questo momento io sto solo sognando di scriverti), non capisco l'originalità della tua riflessione. Saluti e - sopra tutto e sempre - salute  !

Viator, neppure io capisco l'originalità delle tue riflessioni sull'orifizio della gallina.

Diciamo perciò che vicendevolmente non ci capiamo.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Alberto Knox

Citazione di: bobmax il 28 Aprile 2022, 20:30:41 PMIn quanto tutto ciò che avviene non è altro che il sogno di Dio.
Allegro Signore! la nostra festa sta finendo. Questi nostri attori, come vi avevo predetto, erano spiriti e si sono sciolti nell aria, nell aria sottile. Per poi dissolversi sommossamente in quel sussurro immortale:"siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, e la nostra breve vita è circondata da un sonno".
Shakespeare -la fine della tempesta.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

iano

#4
Citazione di: bobmax il 28 Aprile 2022, 20:30:41 PMLa legge di causa-effetto è indispensabile perché vi sia un senso in ciò che avviene.

Ogni evento, e quindi ogni cosa, devono necessariamente essere stati causati.
Sono perciò degli effetti.

Se non lo fossero, se cioè avvenisse o vi fosse qualcosa senza causa, saremmo perduti nel non senso.

Tuttavia, non vi è alcuna dimostrazione possibile della effettiva realtà della legge di causa-effetto.
Questa legge è solo una induzione.

Confermata una infinità di volte, ma che comunque non può essere assolutamente certa.

D'altronde, quando sogno, ciò che avviene appare di solito come una concatenazione di cause e effetti. Che tuttavia sono solo una mia creazione.
Quel mondo, la sua evoluzione, sono generati da me.
Pure una sua eventuale legge di causa-effetto.

Di modo che questa legge, nel mondo reale, esisterà davvero?

Perché se poniamo l'Etica il fondamento del reale, se ammettiamo che è l'Amore a muovere ogni cosa, allora non è così assurdo supporre l'irrealtà della legge di causa-effetto!

Questa legge può benissimo non esserci.

In quanto tutto ciò che avviene non è altro che il sogno di Dio.

Bel post. Ma...


Una finita limitata sequenza di simboli, ciò che è una legge, non può avere alcun senso, se non siamo noi a darglielo, e l'unico senso che possiamo dargli è operativo, riguarda cioè esclusivamente il nostro relativo e mutabile interagire con la natura, la quale deve certamente avere un senso, se riusciamo a interagirvi.
Non si può ricavare un senso definitivo da una legge fisica che se fosse definitiva non sarebbe una legge fisica.
La realtà ha un senso se noi esseri viventi riusciamo a interagirvi, ma possiamo interagirvi anche senza coscienza di legge alcuna, come fà una pianta.
Le nostre leggi stesse sono effetto della nostra interazione con la realtà, prima di farsene a loro volta causa. e se ciò è possibile parlerei di coerenza della realtà più che di un senso.

Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

iano

#5
La legge di gravitazione è una legge di cause ed effetti che mi dice come si attraggono i corpi, ma non dà un senso all'attrazione.
Non mi dice perchè i corpi si attraggono, perchè siamo noi a dire che i corpi si attraggono, e operativamente la cosa funziona, ma la legge fisica funziona anche se non diciamo che si attraggono, così come infatti non lo dice la legge di relatività di Einstein dopo Newton, e ci sta pure che i corpi si attraggano per naturale simpatia, come  prima di Newton, se non financo per amore.
Tutto ci può stare, ma niente ci sta in particolare, e se tutto ci può stare da nulla possiamo trarre un senso.
Che i corpi si attraggono, o altro di simile, sono giustificazioni che, dici bene Bobmax, potrebbero benissimo stare dentro a un sogno.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

bobmax

Sì, Iano.
Con "senso" intendevo un significato fisico. Quindi come funziona.

Chiamiamola perciò "coerenza" che dà meglio l'idea.
Sottintendendo che senza coerenza la realtà non avrebbe alcun senso fisico. Cioè non potremmo comprendere alcunché.

Il senso metafisico, l'autentico senso, viceversa prescinde dalla coerenza. La quale può essere soltanto un mezzo, un dono temporaneo di Dio.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Ipazia

Al fin della licenza ci si para sempre nell'angolo del "credo quia absurdum est". Il pensiero umano è certamente fatto della stessa sostanza dei sogni. Ma il nutrimento che gli permette di esistere, no. E si ricade pesantemente nell'insostenibile leggerezza della causalità.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

iano

#8
Citazione di: Ipazia il 29 Aprile 2022, 07:24:54 AMAl fin della licenza ci si para sempre nell'angolo del "credo quia absurdum est". Il pensiero umano è certamente fatto della stessa sostanza dei sogni. Ma il nutrimento che gli permette di esistere, no. E si ricade pesantemente nell'insostenibile leggerezza della causalità.
il punto di partenza non può che essere un credo, perchè non si può giustificare ciò che giustifica. Si può andare a ritroso alla ricerca di un credo fondante, ma alla fine le conseguenze sono solo operative, ed è la relativa efficacia operativa a suggerire dove fermare la corsa a ritroso..
Quindi forse la possibilità di operare sulla realtà potrebbe considerarsi come credo fondante. Operare una divisione della realtà una, come possibilità fondante, divisione che non sarà mai univoca, escludendo quindi che vi sia una sostanza ultima come fondante.
Ciò ci consente di ''sostenere'' la causalità, dandogli come peso di essere implicita nella particolare divisione.
Ciò che genera le masse è ciò che genera al contempo la legge delle masse.
Le masse si attraggono inconseguenza del fatto che operiamo una distrazione della realtà in masse.
La legge di attrazione è implicita nell'arbitraria, arbitraria in quanto possibile divisione fra tante, divisione della realtà in masse.
Ma la divisione non appare tale , ma appare come cosa in se', finche non viene coscientemente operata, apparendo quindi, in contrapposizione alla cosa in sé, come astratta. E' una conseguenza della coscienza la sensazione di vivere in un mondo sempre più virtuale, dove la realtà sfuma nel sogno.
Il vissuto di oggi è preveggente.
Mi dice cosa sognerò stanotte.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Ipazia

Il Commendatore dice a don Giovanni: "Non si pasce di cibo mortale chi si pasce di cibo celeste".

La distinzione tra universo spirituale e universo materiale non è opzionale ed è garanzia di salute fisica e mentale sapere quando si sta in cielo e quando si sta in terra. In particolare per noi terricoli. Fossimo uccelli potremmo osare di più.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

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