Metafisica del coronavirus

Aperto da Ipazia, 23 Marzo 2020, 19:58:13 PM

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Alexander

Buongiorno Jacopus


Condivido in toto. Seguivo un po' l'operato e il modo di procedere di Draghi quando era presidente BCE.  Operava nello stesso modo che sta facendo ora: step by step. E andava avanti come un rullo compressore, anche contro il parere del board della banca. Un certo autoritarismo lo si deve riconoscere al personaggio, esponente di spicco di quelli che vengono chiamati "poteri forti" economico/politici. In un paese come l'Italia, in cui le tendenze autoritarie fanno parte della nostra storia, penso si sarebbe dovuto evitare, o cercare di farlo, un'imposizione così dura e divisiva, di tono quasi "fascistoide". Tanto più perché è una strada che altre democrazie, messe anche peggio del nostro paese dal punto di vista vaccinale, non intendono seguire, proprio per non andare incontro a forti tensioni sociali e alla rabbia che ne può seguire, con tutte le possibili conseguenze (non dimentichiamoci che l'Italia ha avuto il più forte terrorismo interno per decenni).

anthonyi

#181
Citazione di: Alexander il 18 Settembre 2021, 12:11:22 PM
Buongiorno Jacopus


Condivido in toto. Seguivo un po' l'operato e il modo di procedere di Draghi quando era presidente BCE.  Operava nello stesso modo che sta facendo ora: step by step. E andava avanti come un rullo compressore, anche contro il parere del board della banca. Un certo autoritarismo lo si deve riconoscere al personaggio,
Non credo questa sia un'interpretazione esatta, Alexander.
Draghi non entra mai in contrasto con i suoi oppositori, ma con intelligenza politica li porta sulla sua posizione.
Da governatore della Bce e stato in grado di portare i falchi della bundesbank sulle sue posizioni, poi ha convinto Grillo di essere un grillino, ultimamente ha dato una bella pacca sulle spalle a Salvini e gli ha spiegato che non fa niente se lui non è pienamente convinto sul green pass, basta che lo dica solo a bassa voce e in cambio Draghi gli permetterà di rimanere segretario della lega.
L'autorevolezza dell'intelligenza non è autoritarismo.

Ipazia

#182
Draghi è un facilitatore di altissimo rango dell'oligarchia occidentale. Cresciuto in Goldman-Sachs e Bilderberg sezione Italia, ha fatto carriera vendendo e comprando nello stesso istante titoli tossici in quanto funzionario del tesoro italiano e agente sotto copertura G&S. Numeri di alta professionalita ologarchica che gli hanno spalancato le porte ai vertici finanziari istituzionali europei (BCE).

Sulla rogna italiana all'inizio nicchiò. Ma poi l'istinto predatorio del sicario di rango (il "vile affarista" cossighiano è una diminutio dei suoi talenti) e il coincidente interesse dei vertici dell'oligarchia occidentale di avere sempre una pedina sicura al governo della colonia italica, hanno prevalso e non ci resta che continuare a leccare gli stivali di sempre.

La tempistica microchirurgica della nomina è coincisa con la necessità di avere il miglior agente per gestire l'escalation terroristica e totalitaria di Covidemia in uno dei suoi laboratori più resilienti e meno resistenti, l'Italia.

Qui di metafisica ce n'è veramente poca. È tutta macrofisica di un potere che a 50 anni dalla chiusura basagliana dei manicomi e apertura delle loro mura sta sperimentando manicomi planetari a cielo aperto con mura ideologiche più consistenti del calcestruzzo e metodi di condizionamento più incisivi di lobotomie ed elettroshock. I media hanno ripristinato le mura,  i bit hanno sostituito la corrente elettrica e le bio/nano/tecnologie il bisturi. Indubbiamente un progresso tecnologico per l'istituzione totale Panopticon, di cui ci relazionava Paul-Michel Foucault.

Sulla microfisica individuale c'è poco da dire: 7 miliardi di cavie da laboratorio medico e sociale.

Sulla metafisica, mi scusi Phil, si può dire qualcosa di più: è venuto meno, con una radicalità e accelerazione inedita, il teorema salvifico teistico-hollywoodiano. Qui Jacopus centra il bersaglio. La vittoria finale del Bene non è più scontata e le giubbe blu non salveranno, come da copione, fort Apache, quando tutto sembra perduto. La metafisica si deve, a mio avviso, riposizionare in antiche filosofie che ci rendano ancora capaci, come Adriano, di vivere fino alla fine con la schiena dritta:

Un istante ancora, guardiamo insieme le rive familiari, le cose che certamente non vedremo mai più... Cerchiamo d'entrare nella morte a occhi aperti...
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Ipazia

La metafisica covidemica si regge sulle stampelle della "scienza" e della sua ancella matematica, la statistica. Uno che di manipolazioni politiche e ideologiche se ne intendeva affermò che "se un morto in casa è una tragedia, un milione di morti è un dato statistico".

La "scienza del capitale" va oltre. Essa considera - e cerca di persuadere di ciò  - anche il morto in casa un mero fatto statistico, abolendo la tragedia. Ovvero l'umano.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

niko

#184




Intanto stiamo arrivando al modello 2G, ovvero escludere i tamponi negativi come mezzo valido per ottenere un lasciapassare anche solo di breve durata: due G vuol dire o Guarito o vaccinato o ti attacchi al tram, non entri più in musei, pub e ristoranti, neanche con tampone.


Lo stanno programmando e/o sperimentando in Svizzera e Germania, ma probabilmente arriverà dappertutto, o comunque costituisce un precedente gravissimo, e un ulteriore affossamento dei diritti civili e umani in nome di un'emergenza pandemica oggettivamente sempre meno grave.

L'intento persecutorio di questa dittatura sanitaria mondiale che ora diventa "2G",  è sempre più palese, infatti è ovvio che chi ha appena fatto un tampone ed è risultato negativo ha una probabilità minima di essere infetto, e avrebbe tutto il diritto di andare dove vuole ed essere equiparato ai vaccinati almeno per il breve tempo necessario a vivere un evento di vita sociale o sbrigare alcune faccende della vita quotidiana, appunto un giorno o due; escludendo questa possibilità per queste persone, si vuole quindi andare punire la scelta di non vaccinarsi in quanto tale, senza alcun criterio neanche lontanamente sanitario, per creare ancor più conformismo apotropaico nelle maggioranze e ancor più discriminazione sadica delle minoranze.


Insomma se non ti vaccini, non puoi più andare al pub o al museo, palesemente perché sei un individuo sgradito al governo e devi essere isolato e punito, non si fa più nemmeno finta che debba esserci un motivo sanitario alla base, perché non puoi più andarci nemmeno mostrando un tampone negativo recente di un giorno o di cinque minuti.

Magari si deve distogliere l'attenzione dal costo della vita che raddoppia, dallo sblocco dei licenziamenti e delle cartelle esattoriali, che ridurranno in povertà ulteriori milioni di persone, e quindi ulteriore caccia all'untore.

il modello 2G naturalmente non basta ancora ai sogni di dominio della dittatura, e la tendenza implicita è verso il potere assoluto dell'1G, cioè escludere sempre di più anche la validità della guarigione naturale come mezzo per ottenere dei lasciapassare di vita sociale e di lavoro e considerare fonte del privilegio  solo il vaccino.
Già da adesso i guariti vengono lasciati in pace prima di essere costretti a vaccinarsi come tutto il resto del gregge solo per sei mesi, quando fonti stesse del ministero della salute italiano consigliato dai famosi esperti del comitato tecnico scientifico avevano detto e messo per iscritto che il periodo ragionevole in cui si deve supporre l'immunità dei guariti è di 12 mesi, ma il testo definitivo del decreto "guarda caso" ha invece concesso solo sei mesi.

Scommetterei che anche nella prossima versione del decreto questa disparità di trattamento continuerà, e saranno prorogati i green pass dei vaccinati verso i tempi lunghi e lunghissimi dell'emergenza infinita e dell'obbligatorietà quantomeno della terza (se non quarta, quinta ennesima) dose per tutti, ma allo stesso tempo non sarà recepito l'allungamento dei pass dei guariti da sei mesi a dodici mesi, allungamento auspicato da una nota dello stesso ministero della sanità... Auspicato perché se sei guarito e ti fai il vaccino troppo presto, il rischio di effetti avversi, anche a breve termine, aumenta, e tutti lo sanno, e nessuno fa niente, per impedire che persone che non hanno alcun reale bisogno medico del vaccino e anzi ne trarrebbero effetti negativi (perché sono guarite!) lo facciano, per non essere esclusi dalla vita sociale e dal lavoro...

Ma appunto, come non c'è seconda dose senza terza, quarta, quinta e centomiliardesima, così non c'è 2G senza 1G: fatti fuori i tamponati, si devono far fuori anche i guariti come soggetti che possano vantare dei diritti, che solo i vaccinati devono poter vantare.



Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

Ciao niko, devi sapere che bolsonaro è messo sotto accusa per crimini umanitari nel suo paese, perché ha omesso di porre in essere qualsiasi tipo di restrizione cautelativa nei confronti della pandemia.
Quello che tu definisci 2G (ma poi non eravamo solo noi italiani ad aver fatto un uso dittatoriale del green pass?) in realtà non sarebbe altro che un tipo di restrizione cautelativa, il non vaccinato, infatti, anche se tamponato e negativo, comunque è un soggetto ad alto rischio di effetti gravi dalla malattia, ed essendo più facilmente infettabile, comunque incrementa il rischio che qualcuno sia contagiato.

Ipazia

#186
Più le bufale ultravax vengono sbufalate, più gli interessi in gioco si incattiviscono. Il terrapiattista ultravax ritiene normale pure la rottamazione della Costituzione che al primo articolo ora solennemente dichiara:

L'italia è una dittatura covidemica fondata sul vaccino. La sovranità appartiene al capitale che ne fa quello che vuole.

Ogni epoca ha le pestilenze che si merita. La covidemia è riuscita a rendere tossica la sua chimera, partorita da malsani apprendisti stregoni, oltre ogni limite precedente: fisico e metafisico, sovraccaricandone il delirio distopico.

La verità risponde implacabile e il capitolo Celine Dion  va approfondito. Bufale permettendo.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Jacopus

A quali bufale ultravax ti riferisci Ipazia, per cortesia? Desidererei anche i link, in modo da valutare la loro attendibilità.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

Ipazia

Bufale della prima ora: vaccino sperimentato, immunizzante, sicuro. Sbufalate a furor di verità cammin facendo, ma ancora propalate da ultras invasati.

L'approfondimento dello sbufalamento riguarderà la natura non genica della tecnica mrna e il decadimento veloce dei suoi effetti tossici. Ovvero la verifica scientifica (senza virgolette) della pervasività e pericolosità della tossina spike inoculata. Da ponderarsi - fantamedicina pubblica allo stadio attuale - alla tollerabilità di ogni essere umano, non ridotto a mero oggetto statistico, all'aggressione vaccinale.

Il consenso disinformato vaccinale è un capolavoro di arte bufalara: emeriti kapò ignoranti di quello che stanno manipolando ti fanno firmare di averti informato su quello che (non) sanno.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Jacopus

Non vedo links, Ipazia. Hai esternato le tue rispettabilissime opinioni ma la scienza è, come ben sai, una cosa diversa dalle opinioni. I risultati dell'efficacia del vaccino invece sono evidenti e quantificabili. La caduta delle morti e delle terapie intensive a cosa sarebbero dovute altrimenti? Non è una domanda retorica. E te la faccio nutrendo anch'io delle riserve sul modo autoritario ed impositivo delle pratiche vaccinali. Ma un conto è considerare il problema dal punto di vista etico-filosofico, un altro è valutarne l'efficacia terapeutica e preventiva.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

Alexander

Buon mercoledì a tutti


Più che in metafisica del coronavirus il titolo del topic si dovrebbe aggiornare in "metafisica del vaccino". Infatti ormai il vaccino viene visto come un dio. In lui confida la nostra salvezza. La verità è in esso, ma dovrei dire in lui, perché, smessi i panni di farmaco, ha assunto poteri quasi divini. "Ormai solo un dio ci può salvare" diceva M:Heidegger, adesso diventato "solo il vaccino ci può salvare". Pazienza se a Padova ricoverano quattro persone tutte vaccinate con doppia dose in terapia intensiva dopo un pranzo di festa.C'è pronta la giustificazione: Il dio che ci può salvare ha purtroppo necessità di essere aggiornato dopo pochi mesi. Questo non inficia naturalmente il suo potere salvifico, basta sottomettersi al rito vaccinatorio. Dopo tutto anche l'indulgenza plenaria non durava per sempre, necessitava ovviamente di nuove confessioni all'orecchio del prete benevolo. Così, come il prete che assolveva dai peccati il pentito, così il non credente nel potere salvifico del vaccino può sempre, in ogni momento, pentirsi dei suoi dubbi , sottomettersi al rito salvifico e rientrare così nella nuova ecclesia, l'assemblea dei "giusti" che si sono vaccinati. In onore del nuovo dio non si dovrebbe nemmeno più protestare. Sono così evidenti i suoi poteri salvifici e la sua misericordia che è follia scendere in una piazza e, come scemi, protestare perché si hanno dubbi su questo nuovo dio. E' talmente ridicolo non vedere la sua potenza amorevole che ridona vita e libertà che il sindaco/sacerdote ti vieta anche la piazza. Naturalmente lo fa per amore e per rispetto verso i credenti e anche per amore nei non credenti nel dio, salvandoli così dalla loro stessa ignoranza. Se non credevi nel vecchio Dio potevi/dovevi sempre fingere di crederci, così da poter essere accettato nel novero dei giusti e così prosperare, altrimenti necessitava a volte arrivare al fuoco purificatore per salvare dal dubbio l'ecclesia. Così si dovrà un pò alla volta fingere di credere nel nuovo dio, sottoporsi al nuovo rito semestrale, per potere così tornare a prosperare, produrre, alzare il pil, ecc. ed evitare la pira sociale purificatrice.Se una croce, anche di legno o malfatta, bastava per dimostrare l'appartenenza/fede nell'assemblea dei giusti, ora un semplice QR-code, difficilmente falsificabile, dimostra il tuo amore spontaneo   ;)  incondizionato nel dio vaccino.

Ipazia

Per i links, Jacopus rivolgiti a Dio se ci credi e alla scienza (senza virgolette) del futuro, passata l'ondata mistificatoria politico-affaristica della covidemia. Per ora gli effetti avversi e la loro abnorme magnitudo sono abbondanti in rete, dalla cronaca ai primi timidi tentativi di ricerca scientifica delle cause. E vanno a sommarsi alla durata ridicola, indegna di oggetti di nome "vaccino", dei benefici.  Evitiamo pertanto retoriche da debunker di regime. Siamo seri, come conviene agli amanti del sapere, i filosofi.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Jacopus

Perché ogni anno ci ammaliamo anche due o tre volte di raffreddore? Perché è un coronavirus, della stessa famiglia di cov-sars-2. Solo che per il raffreddore non vale la pena vacccinarsi, visto che non è certo letale. Ma per i popoli amazzonici del '500 lo fu. I virus del raffreddore, sconosciuti in sudamerica, uccisero molto ma molto di più delle armi spagnole. La cortesia ci fu immediatamente restituita grazie al virus della sifilide, sconosciuto in Europa. I virus a rna sono soggetti a mutazioni molto più velocemente di quelli a dna ed è per questo che l'efficacia è a termine breve.
In ogni caso esisteva l'alternativa a questi vaccini emergenziali. Redistribuire a livello globale la ricchezza, e fermare ancora per qualche anno l'economia. Una scelta difficile da perseguire ed ovviamente con molti accaniti e potenti oppositori.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

Jacopus

Ipazia. Io sono molto serio. La mia richiesta di link validi resta, altrimenti possiamo anche dire che c'è una teiera che gira intorno alla terra, senza paura di essere smentiti.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

Alexander

#194
Buongiorno Jacopus


Non so te, ma io ha vissuto più serenamente i periodi di lockdown che non questo ultimo periodo che io chiamo di "virtù ricattatoria". Nei LD  almeno si era uniti nei sacrifici, si condividiveno pene e speranze. Adesso , con questa scelta ricattatoria del GP, si è invece operata una scissione profondissima, forse irrecuperabile nella società italiana. Condivido quello che hai scritto sui potentati terreni e si constata la sua verità quando vediamo che da noi si programmano terze,quarte e chissà quante nuove dosi, mentre miliardi di persone  nei paesi più poveri non solo non hanno accesso al covid-vax  ma spesso non riescono a procurarsi vaccini ben più importanti per i bambini come quelli contro morbillo e difterite che ogni anno producono, in quei paesi, nella quasi totale indifferenza mediatica, molti più morti tra i piccolini che non il covid.  :(

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