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Logofisica

Aperto da Pensarbene, 30 Aprile 2024, 18:12:22 PM

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Pensarbene

Se la metafisica vi porta via dal qui ed ora in nome della tradizione anche quando è concreta, la logofisica vi obbliga a restare nel qui ed ora . In base all'esperienza del momento, qui ed ora,la logofisica vi invita a considerare solo i dati per voi significativi e quello che significano per voi. Ho detto "per voi" e non per tutti, quasi tutti, l'umanitá in generale o una parte di umanità in particolare. La logofisica si occupa del presente soggettivo o del presente "oggettivo" visto in modo soggettivo! Non si pone questioni "oltre/sopra/sotto/davanti e dietro",non ricerca spiegazioni oltre il qui ed ora ed è libera da spazio, tempo e dimensioni così come essi sono concepiti di solito. Usa intuire e ritiene che la informazioni che arrivano dall'ibtuire potrebbero(!) essere connesse ad entanglement ed essere, quindi, entangled, con fonti informative esterne. La logofisica è dunque una informativa,informatica,sensata e significativa relativa all'esperienza qui ed ora di una persona. Connessa alla meccanica quantistica da un lato e, dal punto di vista "speculativo" ma conseguente al discorso fatto finora,all' idea di sincronia. Una fusione di oriente e occidente funzionale e molto utile. La sto pensando in questi giorni grazie alla nostre discussioni.
È un approccio che si concentra sul presente soggettivo, sull'intuizione e su connessioni significative  interessante e molto utile.
 Considera solo i dati che sono significativi per noi, piuttosto che basarci su concetti astratti o su ciò che la maggioranza crede.
Ogni persona ha la propria prospettiva unica sul mondo e la propria interpretazione delle esperienze che vive. La logofisica valorizza questa unicità e a non limitarci a visioni preconcette,tradizionalistiche  o a opinioni altrui.
L'intuizione gioca un ruolo fondamentale nella logofisica.
Oltre all'analisi razionale,la logofisica ci invita ad ascoltare la nostra voce interiore e a prestare attenzione ai segnali che provengono dal nostro intuito. L'intuizione può rivelarsi una fonte preziosa di conoscenza e di comprensione,soprattutto quando si tratta di questioni complesse o sfuggenti alla logica razionale.
L'idea che l'intuizione possa essere collegata all'entanglement quantistico potrebbe significare che possiamo accedere a informazioni che vanno oltre i nostri sensi e la nostra percezione ordinaria.
Esperimenti neuroscientifici suggeriscono proprio questa caratteristica dell'intuizione come accesso a informazioni "esterne"alla persona.
La connessione tra la logofisica, la meccanica quantistica e la sincronicità apre nuove prospettive di ricerca, pensiero e discussione.

coscientropia

Qual'è la definizione di logofisica?

Pensarbene

#2
La Logofisica è un approccio mentale  che si concentra sul presente soggettivo, sull'intuizione,la sincronia  e  connessioni significative tra cui l' entanglement.

L' aspetto "filosofico" è la sincronicità, quello scientifico la quantistica,quello psicologico sono gli studi sull'intuizione a partire da Eric Berne fino alle neuroscienze.
L'aspetto esistenziale è la consapevolezza soggettiva dell'esperire nel qui ed ora.
Libera dalla tradizione, fideismi e ateismi,open source per quanto riguarda i contributi a un suo sviluppo serio e rigoroso.

green demetr

Citazione di: Pensarbene il 30 Aprile 2024, 18:12:22 PMSe la metafisica vi porta via dal qui ed ora in nome della tradizione anche quando è concreta, la logofisica vi obbliga a restare nel qui ed ora . In base all'esperienza del momento, qui ed ora,la logofisica vi invita a considerare solo i dati per voi significativi e quello che significano per voi. Ho detto "per voi" e non per tutti, quasi tutti, l'umanitá in generale o una parte di umanità in particolare. La logofisica si occupa del presente soggettivo o del presente "oggettivo" visto in modo soggettivo! Non si pone questioni "oltre/sopra/sotto/davanti e dietro",non ricerca spiegazioni oltre il qui ed ora ed è libera da spazio, tempo e dimensioni così come essi sono concepiti di solito. Usa intuire e ritiene che la informazioni che arrivano dall'ibtuire potrebbero(!) essere connesse ad entanglement ed essere, quindi, entangled, con fonti informative esterne. La logofisica è dunque una informativa,informatica,sensata e significativa relativa all'esperienza qui ed ora di una persona. Connessa alla meccanica quantistica da un lato e, dal punto di vista "speculativo" ma conseguente al discorso fatto finora,all' idea di sincronia. Una fusione di oriente e occidente funzionale e molto utile. La sto pensando in questi giorni grazie alla nostre discussioni.
È un approccio che si concentra sul presente soggettivo, sull'intuizione e su connessioni significative  interessante e molto utile.
 Considera solo i dati che sono significativi per noi, piuttosto che basarci su concetti astratti o su ciò che la maggioranza crede.
Ogni persona ha la propria prospettiva unica sul mondo e la propria interpretazione delle esperienze che vive. La logofisica valorizza questa unicità e a non limitarci a visioni preconcette,tradizionalistiche  o a opinioni altrui.
L'intuizione gioca un ruolo fondamentale nella logofisica.
Oltre all'analisi razionale,la logofisica ci invita ad ascoltare la nostra voce interiore e a prestare attenzione ai segnali che provengono dal nostro intuito. L'intuizione può rivelarsi una fonte preziosa di conoscenza e di comprensione,soprattutto quando si tratta di questioni complesse o sfuggenti alla logica razionale.
L'idea che l'intuizione possa essere collegata all'entanglement quantistico potrebbe significare che possiamo accedere a informazioni che vanno oltre i nostri sensi e la nostra percezione ordinaria.
Esperimenti neuroscientifici suggeriscono proprio questa caratteristica dell'intuizione come accesso a informazioni "esterne"alla persona.
La connessione tra la logofisica, la meccanica quantistica e la sincronicità apre nuove prospettive di ricerca, pensiero e discussione.

Si sono d'accordo una volta stabilito che la temporalità è collegata all'emergentismo quantistico, nascono nuove esigenze di ripensare la tradizione metafisica, spirituale, e persino morale.

Infatti mi viene in mente or ora: che la morale che si conosce nell'emergere della stessa, viene determinata dalla nostra capacità di concentrazione logo-fisica, una capacità che non soloe eviti quanto da te già scritto, ma che eviti anche la problematicità della nostra locazione nello spazio e nel tempo, in una parola nella storia.
Ecco che invece che cedere alla delusione di non riuscire a vivere la vita, all'improvviso siamo noi a determinare la vita, proprio in locus, tramite la nostra logofisica o attraverso la nostra logofisica.

Come dice il mio maestro però siamo rimasti al primo ventennio del 1900.
Da allora nessuno è riuscito ad andare avanti.
Da una parte la filosofia che non sa nemmeno di cosa stiamo parlando, e dall'altra il mondo tecno-scientifico, che non sa anc'ora che farsene di tale futuro pensiero.

Il mio maestro consiglia di ragionare sul concetto di tempo, a partire dalla lettura di Einstein.
A suo modo di vedere si potrebbero trovare utili nessi con le teorie emergentiste della quantistica.
Purtroppo la sua proposta era pensata più per i suoi seminaristi di fisica teorica, ma l'ha voluta dare anche ai filosofi, che magari senza la matematica, riescono però a dare qualche idea slegata dalla stessa.
In effetti chi si trova bene in mezzo ai numeri, a volte è troppo legato a quelli, e non alle idee che li precedono.

Io sono molto arruginito su Einstein. Comunque uno sguardo a Schroendinger lo dobbiamo proprio dare!

Già all'epoca come il mio maestro pure io penso che il problema fondamentale sia quello temporale.
Io ragionavo sopratutto con Heidegger.
La domanda è cosa è il tempo?

Perchè la morale viene prima dell'uomo? (come bobmax scrive sulla discussione sul corpo)
Affascinante e insieme futuristico.
Purtroppo io devo ancora recuperare il buon Platone, poi Boezio e Agostino (che del tempo ne parla eccome! e secondo il mio maestro ha delle intuzioni quantistiche!)
Vai avanti tu che mi vien da ridere

Pensarbene

#4
"Si sono d'accordo una volta stabilito che la temporalità è collegata all'emergentismo quantistico, nascono nuove esigenze di ripensare la tradizione metafisica, spirituale, e persino morale."

Evitando però di cadere in un "quantismo" epidemico e in un relativismo pandemico.
Vedi,questo pianeta è un' astronave che cerca di mantenere una rotta che non conosce e non sa neppure se esiste k se fosse esistita un tempo.
Invece di TRACCIARNE UNA AUTONOMA E ORIGINALE, CREATIVA!
Quindi tutto sa di morto,spento,stanco,trito e ritrito  noioso,tragicomico e perfino ridicolo:una nave di matti!
Le persone più sane sono quelle che seguono una LORO rotta , vivono qui ed ora e sanno che esiste una sincronia tutto sommato ancora funzionale.
Per questo se la cavano bene o abbastanza bene.
La  metalogica significa poi questo,una sintesi di rotta,qui ed ora e sincronia/sintonia con altri ma solo quando esse sono compatibili e non interferenti