Lo Spazio-Tempo e L'Eternità

Aperto da Kohan Peter, 12 Gennaio 2017, 22:19:14 PM

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Kohan Peter

Il Tempo non è da scongiungersi dallo Spazio, poiché dipendono l'uno dall'altro.
Va da sé che senza Energia, ovvero capacità di azione, in atto o potenza, non esisterebbe neanche il binomio fisico Spazio-Tempo.

Eternità per me non ha un significato fisico (non avrebbe alcun senso, o comunque sarebbe indimostrabile), bensì prettamente spirituale.

Questo penso, personalmente, da parte mia.

Se l'Eternità non è teorica, allora va ricercata nella Realtà dello Spirito (anch'esso da dimostrare).

Dico, sempre dal mio punto di vista, che anche se il Tempo non avesse effettivamente un inizio e una fine, ciò avrebbe senso fisicamente solo all'interno del Caos, non certo dell'Ordine; o tutto sarebbe sempre stato come già è.

Un Inizio sembra invece ci sia stato, secondo un'osservazione Fisica, quindi, se questo è vero, intendo comprendere di che cosa si tratta in Realtà, andando eventualmente oltre una meramente fisica.

L'Uomo è fatto per guardare oltre l'oltre... E già solo questo dovrebbe farci riflettere.
Non è affatto vero, per me, che la persona umana abbia bisogno, a causa della propria autocoscienza, di esorcizzare il senso della morte, perché, per Amore, è in grado di dare la vita, coscientemente.

Per questo credo che l'Uomo possieda in se stesso il senso Reale dell'Eternità, andando quindi oltre le cose che sono; nulla a che vedere quindi con la morte, ma per Natura propria, anche se e proprio in quanto autocosciente.

Apeiron

Citazione di: Kohan Peter il 12 Gennaio 2017, 22:19:14 PMIl Tempo non è da scongiungersi dallo Spazio, poiché dipendono l'uno dall'altro. Va da sé che senza Energia, ovvero capacità di azione, in atto o potenza, non esisterebbe neanche il binomio fisico Spazio-Tempo. Eternità per me non ha un significato fisico (non avrebbe alcun senso, o comunque sarebbe indimostrabile), bensì prettamente spirituale. Questo penso, personalmente, da parte mia. Se l'Eternità non è teorica, allora va ricercata nella Realtà dello Spirito (anch'esso da dimostrare). Dico, sempre dal mio punto di vista, che enter se il Tempo non avesse effettivamente un inizio e una fine, ciò avrebbe senso fisicamente solo all'interno del Caos, non certo dell'Ordine; o tutto sarebbe sempre stato come già è. Un Inizio sembra invece ci sia stato, secondo un'osservazione Fisica, quindi, se questo è vero, intendo comprendere di che cosa si tratta in Realtà, andando eventualmente oltre una meramente fisica. L'Uomo è fatto per guardare oltre l'oltre... E già solo questo dipende farci pensare. Non è affatto vero, per me, che la persona umana abbia bisogno, a causa della propria autocoscienza, di esorcizzare il senso della morte, perché, per Amore, è in grado di dare la vita, coscientemente. Per questo credo che l'Uomo possieda in se stesso il senso Reale dell'Eternità, andando quindi oltre le cose che sono; nulla a che vedere con la morte, ma per Natura propria, anche se autocosciente.

L'eternità è contrapposta al tempo e non allo spazio. Nel tempo avvengono d'altronde tutti gli eventi. Se anche lo spazio si riducesse in un punto, questo potrebbe cambiare le sue proprietà e le proprietà cambierebbero nel tempo. Motivo per cui anche se sono uno studente di fisica e appoggio la relatività ritengo che spazio e tempo siano due realtà diverse.

L'energia curva lo spazio-tempo secondo la relatività, tuttavia posso farti esempi di spazio-tempo vuoti, cioè senza energia. In ogni caso la relatività non dice che il tempo è una dimensione spaziale: dice semplicemente che misure di intervalli spazioli e di durate temporali non sono invarianti tra vari osservatori ma ciò che è invariante è una loro combinazione. Lo dico perchè troppo spesso si fa confusione con la relatività...

Inoltre sempre secondo la fisica non è affatto detto che ci debbano essere un'inizio e una fine. Anzi personalmente trovo i concetti di inizio e di fine del tempo come contraddittori. Si dovrebbe propriamente parlare di inizio e fine degli eventi e non del tempo, altrimenti ci si perde in paradossi logici.

Per il resto tu dici che noi siamo eterni grazie alla nostra realtà spirituale. E visto che colleghi l'eternità all'amore potrei pensare che tu abbia una spiritualità cristiana. Quindi mi chiedo: come concepisci l'eternità?

P.S. Ho appena aperto un thread sullo stesso tema  :)  Perchè non hai contribuito là?
"[C]hi non pensa di trovarsi nell'indigenza non può desiderare quello di cui non pensa di aver bisogno" (Diotima - Simposio, Platone)

Kohan Peter

Chiedo scusa, volevo inserire il post come contribuito rispondendo nel Thread "Tempo ed Eternità"...😁

Apeiron

Nessun problema, grazie comunque del contributo  ;) 

O.T. (off-topic) per sistemare la situazione non so come si faccia anche se sono iscritto da mesi  ;D  chiedo ai più esperti di me
"[C]hi non pensa di trovarsi nell'indigenza non può desiderare quello di cui non pensa di aver bisogno" (Diotima - Simposio, Platone)

Kohan Peter

#4
Lo Spazio non è il Tempo... Un punto è comunque Spazio ed ivi esiste il Tempo, anche se rimane un solo punto, variando in tal senso le sue caratteristiche fisiche ed energetiche.

Non esiste Tempo, senza Spazio.

Nel Vuoto è però possibile creare Spazio, indefinitamente, attraverso le caratteristiche proprie di Massa e Materia, quindi di Energia e Tempo.

Non credo, sinceramente, la Fisica possieda le Chiavi dell'Esistenza fisica, possiede però gli strumenti necessari per misurarla e rappresentarla, non senza i modelli Matematici naturalmente (il metro logico della comprensione propria della mente umana).

Sono un cristiano, ma la Fede - Centro della vita del cristiano - non dipende certo dal Cristianesimo, che ne è solo un'espressione soggetta ad evoluzione nel tempo (la Religione - identificativa del proprio Credo - spesso viene confusa con la Fede, invece non terrena e che è personale; per quanto non relativizzabile).

Anche riguardo la curvatura Spazio-Temporale, naturalmente mi trovi d'accordo, è Fisica.

Quello che volevo dire, in sintesi, è che il Divenire contraddice l'Eternità, la quale essendo Tutto, o meglio Tutto non può essere mancante in Essa, mentre è vero l'inverso, non cambia "Mai" (non esiste Tempo nell'Eternità).

L'Eternità per un cristiano è l'Amore, la Radice più profonda di ogni Mistero, per cui, da cui è attraverso cui, tutto ha preso e prende Forma, passando da uno stato di Caos, o Disordine, all'Ordine, sussistendo in Esso .. Da Cui è verso Cui, anche, veniamo e torniamo, nel Divenire dell'Esistenza.

maral

CitazioneUn Inizio sembra invece ci sia stato, secondo un'osservazione Fisica, quindi, se questo è vero, intendo comprendere di che cosa si tratta in Realtà, andando eventualmente oltre una meramente fisica.
Inizio (e fine), stanno sempre oltre ciò di cui facciamo esperienza, proprio come l'eternità senza inizio e senza fine. Inizio e fine sono l'interpretazione del presente (un presente che è eterno in ogni istante), per vedere in essi il senso del suo esserci che accade sempre e solo ora e qui. Inizio e fine sono il conforto di un oltre che non si vede.

Apeiron

Citazione di: Kohan Peter il 13 Gennaio 2017, 01:08:05 AMLo Spazio non è il Tempo... Un punto è comunque Spazio ed ivi esiste il Tempo, anche se rimane un solo punto, variando in tal senso le sue caratteristiche fisiche ed energetiche. Non esiste Tempo, senza Spazio. Nel Vuoto è però possibile creare Spazio, indefinitamente, attraverso le caratteristiche proprie di Massa e Materia, quindi di Energia e Tempo. Non credo, sinceramente, la Fisica possieda le Chiavi dell'Esistenza fisica, possiede però gli strumenti necessari per misurarla e rappresentarla, non senza i modelli Matematici naturalmente (il metro logico della comprensione propria della mente umana). Sono un cristiano, ma la Fede - Centro della vita del cristiano - non dipende certo dal Cristianesimo, che ne è solo un'espressione soggetta ad evoluzione nel tempo (la Religione - identificativa del proprio Credo - spesso viene confusa con la Fede, invece non terrena e che è personale; per quanto non relativizzabile). Anche riguardo la curvatura Spazio-Temporale, naturalmente mi trovi d'accordo, è Fisica. Quello che volevo dire, in sintesi, è che il Divenire contraddice l'Eternità, la quale essendo Tutto, o meglio Tutto non può essere mancante in Essa, mentre è vero l'inverso, non cambia "Mai" (non esiste Tempo nell'Eternità). L'Eternità per un cristiano è l'Amore, la Radice più profonda di ogni Mistero, per cui, da cui è attraverso cui, tutto ha preso e prende Forma, passando da uno stato di Caos, o Disordine, all'Ordine, sussistendo in Esso .. Da Cui è verso Cui, anche, veniamo e torniamo, nel Divenire dell'Esistenza.

Non volevo certo dire che la scienza e la matematica descrivano tutta la realtà era per accertarmi che non ti fossi lasciato condizionare da coloro che dicono di aver capito la relatività e da qui asseriscono che lo spazio e il tempo sono la stessa cosa. Il fatto che sia un'idea tua mi rende più rispettoso e interessato su di essa.

Detto questo del cristianesimo in generale apprezzo la forte enfasi sul rispetto, perdono, amore ecc. Ammiro poi che la frase biblica "Dio è amore/agape" e il concetto di "Incarnazione". Il punto è che questa a mio giudizio non si lega bene ad altre dottrine del cristianesimo (ma non voglio entrare nei particolari...). Comunque la mia visione dell'eternità in sostanza è che in un certo senso sia uno stato trascendente e "più alto" del tempo. In sostanza è uno stato di perfezione, ossia assenza di difetti, completo. E chiaramente l'amore tende ad elevare e a "completare" una persona. In sostanza per me l'eternità è un completamento.

In ogni caso secondo me tempo e spazio restano diversi e separati anche se concordo sul fatto che tra di loro fenomenologicamente ci sia una relazione. Posso ad esempio immaginarmi uno spazio magari riempito di materia dove non accade nulla. E ci si può chiedere se niente accade allora c'è il tempo? Viceversa i pensieri e le ideo non vivono nello spazio eppure sono temporali.
"[C]hi non pensa di trovarsi nell'indigenza non può desiderare quello di cui non pensa di aver bisogno" (Diotima - Simposio, Platone)

sgiombo

Citazione di: Apeiron il 13 Gennaio 2017, 14:40:42 PM



In ogni caso secondo me tempo e spazio restano diversi e separati anche se concordo sul fatto che tra di loro fenomenologicamente ci sia una relazione. Posso ad esempio immaginarmi uno spazio magari riempito di materia dove non accade nulla. E ci si può chiedere se niente accade allora c'è il tempo? Viceversa i pensieri e le ideo non vivono nello spazio eppure sono temporali.

CitazioneSono completamente d' accordo.

Non si dà tempo senza spazio nella materia ("res extensa", oltre che "mutans"); non così nel pensiero ("res cogitanns", pure "mutans" ma solo nel tempo e non nello spazio).

Kohan Peter

Facendo la presente premessa, per favore non mi si prenda come scientista o persona pragmatica abituata cioè a risolvere questioni più grandi di sé in modo spicciolo e da un punto di vista prettamente esteriore/esterno, non profondo... non sono così, ma ritengo anche che l'aspetto pratico permetta d'ottenere una visione/visuale più concreta e non contraddittoria sui dati ed elementi fisici oggettivi a noi noti.
Va da sé allora che anche il pensiero sia soggetto a sinapsi dei neuroni del cervello e quindi ad uno stato fisico, non solo astratto o non tangibile fisicamente, soggetto quindi anch'esso al binomio spazio-temporale.

Una cosa da aggiungere, ritengo che spazio e tempo non siano certamente la stessa cosa e sfido a dimostrare il contrario... Sta però di fatto che il tempo, essendo relativo a velocità vettoriale e massa, sia eventualmente dipendete da tali forze fisiche e non indipendente da esse stesse.

Potrei azzardare l'ipotesi della non esistenza del tempo senza lo spazio.

Non so ancora, però, sinceramente, se la Materia esisteva da "sempre", sin dal Caos primordiale/originale (in qual caso l'Ordine impresso/innescato in essa sarebbe partito da un'Energia, infusa in essa, se vogliamo chiamarla anche eventualmente impropriamente in tal modo, sicuramente superiore ad essa - Materia - stessa).

Prendetela, naturalmente, solo come un'idea personale, rilasciata e buttata lì velocemente, su cui dovrei ancora riflettere opportunamente... :)

Kohan Peter

Riflettendoci, vorrei concludere riguardo il Tempo:

sostengo esista e la materia, attraverso lo Spazio, vi risulta immersa dentro... (continuo più tardi)