leggi fisiche e leggi mtematiche

Aperto da Mario Barbella, 14 Settembre 2017, 17:57:02 PM

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Mario Barbella

Le plurinominate "leggi della fisica" sono "percezioni dell'"Osservatore" (più semplicemente dell'IO cosciente). L'Osservatore, però dispone di  un ventaglio, direi continuo, di linguaggi (comunicativi-elaborativi e di autoregistrazione o memorizzazione) che va ,per dirla in breve, dal linguaggio interiore e/o familiare al linguaggio matematico passando, quasi con continuità, da una precisione minima (linguaggio personale e comune) ad una massimamente rigorosa, ma entro i limiti consentiti dalla "flaccidità" della Conoscenza imperfetta dell'Osservatore, che è quello del rigore matematico. Tale spettro di linguaggi consente all'Osservatore di agire  in funzione: a) della percezione grezza di un evento del Suo universo, b) delle circostanze ambientali (tra cui la stessa entità dell'Osservatore); l'esito di questa elaborazione è, niente meno, che la vita dell'Osservatore, cioè dell'Universo. 
Tutti i linguaggi, quale che sia la relativa "precisione", sono denominabili, appunto  linguaggi, se è possibile e facile(vedi nota (1)) all'Osservatore la concatenazione e la definizione  delle cause e degli effetti (percorsi detti "logici" solo se, diciamo, "graditi" al giudizio dell'Osservatore che, come si capisce, è la chiave di comprensione ed auto-spiegazione dell'Universo!  
;)(il resto.....mancia) :)

Nota (1) Gli aggettivi "possibile" e "facile" dicono che la "Conoscenza" dell'Osservatore è estesissima ma "flaccida", per esempio: so bene quanto fa più due più due ma non garantisco che tale perfetta puntuale conoscenza la sappia sempre e senza errori applicare anche su eventi banali, questa è la flaccidità di cui dico.
Un augurio di buona salute non si nega neppure a... Salvini ! :)
A tavola potrebbe pure mancare il cibo ma... mai il vino ! Si, perché una tavola senza vino è come un cimitero senza morti  ;)  (nota pro cultura (ed anche cucina) mediterranea)

iano

Mario,non ho capito bene.
Però le leggi fisiche e le percezioni fanno a pugni.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Carlo Pierini

Citazione di: Mario Barbella il 14 Settembre 2017, 17:57:02 PM
so bene quanto fa più due più due ma non garantisco che tale perfetta puntuale conoscenza la sappia sempre e senza errori applicare anche su eventi banali, questa è la flaccidità di cui dico.

Hai mai provato a dare 2 pere ciascuno a 2 ragazzi e poi a contare quante pere hai dovuto tirar fuori dalla fruttiera? Alcune persone non flaccide ci riescono.

sgiombo

Citazione di: iano il 14 Settembre 2017, 19:04:28 PM
Mario,non ho capito bene.
Però le leggi fisiche e le percezioni fanno a pugni.
CitazioneIo Mario non l' ho capito proprio (come quasi sempre, purtroppo ...pazienza, non si può aver tutto dalla vita!).

Ma le leggi fisiche se e quando é provato che "fanno a pugni" con le percezioni empiriche automaticamente ne risultano falsificate e vengono scartate come errate e false.

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