La realtà (ontologia ed epistemologia)

Aperto da Ipazia, 20 Maggio 2019, 12:14:14 PM

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sgiombo

Citazione di: 0xdeadbeef il 28 Maggio 2019, 19:17:58 PM
Citazione di: sgiombo il 28 Maggio 2019, 18:16:13 PM
Citazione di: 0xdeadbeef il 28 Maggio 2019, 15:19:17 PM


Sia chiaro che non sto affermando che una tale equiparazione è una assurdità. La risposta su ciò
che è reale e ciò che non lo è non è affatto semplice o scontata (lo stesso Kant non trova di
meglio, e non è molto, che l'affermare la realtà della sola materia).
saluti
Citazione
Ahi, se non trovi la faccenda scontatissima "che più scontata non si può" (come avrebbe detto un notissimo imbonitore televisivo d' altri tempi) la vedo dura quanto a sperare che capisca...

Pazienza, non mi sarà difficile farmene una ragione.


Ciao Sgiombo
Vedi tu: è nei bar che si danno per scontate cose di cui la filosofia discute da millenni (e non
è certo detto che nei bar abbiano torto...).
saluti
Citazione
Piuttosto che cercare ancora del tutto inutilmente di farti capire la differenza fra cose meramente pensate (reali unicamente in quanti tali) e cose reali indipendentemente dall' eventuale fatto reale ulteriore che (anche, inoltre) le si pensi (o meno) preferisco decisamente farmi una bella birra al bar guardando in compagnia il Giro d' Italia (non ho la vocazione del frate certosino o del fachiro).

Carlo Pierini

Cit. CARLO
1 - Riguardo al casualismo: che indizi ci sono, per esempio, che questo bel fiore...

http://www.donnamoderna.com/casa/giardinaggio/scegli-fiori-che-ti-assomigliano/photo/Orchidea-vesparia-se-sei-una-conquistatrice

...o questo insetto...

https://3.bp.blogspot.com/-DqwFkbgDFDA/V2klTZnumlI/AAAAAAAAF_k/kh8uyndT69QypIdaiQxpDo-URHvJn7bEwCLcB/s640/185168_544748728885312_378303283_n.jpg

...siano il risultato di mutazioni casuali, piuttosto che di mutazioni finalistiche tendenti a facilitare l'impollinazione (nel primo caso) o la mimetizzazione (nel secondo caso)?

ODRADEK
Invece di straparlare sull'evoluzione e cercare citazioni di qui e di la, prova a leggere non dico i testi, ma almeno la divulgazione relativa agli argomenti che cerchi inutilmente di degradare.

CARLO
Ne ho letti diversi di testi in proposito, tra cui quello da cui ho tratto il seguente brano:

<<Le mutazioni ENTROPICHE (raggi X, raggi cosmici, infrarossi e ultravioletti, oppure "errori di trascrizione" nel processo di duplicazione del DNA, ecc.) sono mutazioni di scarsa entità e producono ALTERAZIONI CASUALI nella struttura del materiale ereditario. Se si tratta di alterazioni negative saranno "regressive" o anche individualmente letali, ma si trasferiscono in una teratologia marginale che non può nuocere alla grande stabilità della specie nel suo insieme. Le mutazioni di questo tipo rappresentano proprio il disordine legato all'inevitabile aumento dell'entropia; mentre le mutazioni SINTROPICHE, invece, sono "spontanee", determinate da requisiti interni, logici e strutturali. Sono endogene e NON CASUALI, ed involvono una modificazione stabile e diretta del DNA. [...] Tali mutazioni possono assumere una grande ampiezza e sono in grado di riaggiustare armonicamente l'intero programma che caratterizza un certo organismo. [...]
Accettando l'esistenza delle mutazioni sintropiche si riesce a spiegare il motivo per cui l'evoluzione non consista in un processo graduale e lento, ma in un processo che avviene PER SALTI, mediante bruschi passaggi da una forma verso un'altra.

Poiché la formazione di una singola molecola proteica ha una probabilità quasi nulla di verificarsi, risulta come sia impossibile la sua costituzione pur in un arco di tempo corrispondente all'età dell'Universo. Da ciò deriva come la formazione dei viventi, anche i più semplici, sia da ritenere impossibile nell'ambito del solo schema dei fenomeni ENTROPICI casuali (raggi X, raggi cosmici, infrarossi e ultravioletti, oppure "errori di trascrizione" nel processo di duplicazione del DNA).
In conclusione, sulla base della teoria di Darwin [...] dovremmo osservare un aumento del grado di omogeneità dei viventi, invece del gran numero di processi di differenziazione che constatiamo guardando la natura intorno a noi. Tale difficoltà può essere superata ricorrendo all'introduzione dei fenomeni SINTROPICI accanto a quelli entropici.
Non solo nello sviluppo di un singolo vivente, ma anche nello sviluppo della Vita si osserva una differenziazione sempre più grande, mediante variazioni che NON SONO CASUALI, ma orientate finalisticamente verso forme sempre più armoniche e complesse. Tale argomentare consente la risoluzione del problema relativo all'origine delle specie fornendo inoltre una conferma che i fenomeni della vita sono essenzialmente di tipo sintropico, in perfetto accordo con i dati geologici e paleontologici".  [Giuseppe e Salvatore ARCIDIACONO: Entropia, sintropia, informazione - pg. 67]


odradek

#182
Ciao Odradek
Cosa ti fa pensare che io abbia qualche interesse a dialogare con una persona che, oltre a
far sistematicamente bella mostra di maleducazione (che è quel che più conta), pensa di poter
disquisire di filosofia  "non avendo mai sentito parlare della volontà di potenza come genesi del
valore morale" (non me lo far ricercare, per favore...)?

o:
Niente me lo fa pensare,  non lo penso  e non mi interessa\importa\cale\significa.
Come ho già detto ad altri, rispondo ad un testo e non ad una persona. Il testo che hai scritto verrà letto da altre persone.
E altre persone leggeranno la mia obiezione, ed  è quello che a me importa.
Conta che ci sia una "visione" opposta alle cose che scrivi tu e che per me non hanno senso.
Ragion per cui fornisco la mia versione della faccenda di modo che chi legge  possa farsi un opinione.  
Cosa ne faccia tu di quel che scrivo non è influente su quel che scrivo riguardo ai tuoi argomenti; non è che siano riservati a te, vista la reciproca considerazione, ma son rivolti a chi legge ed a chi segue la discussione.

Un altra cosa : quando mai abbiamo parlato di Nietzche ?  E da cosa hai inferito quelle bestialità che mi imputi ?

Invece di accusare di maleducazione dovresti rivolgere la protesta a chi di dovere invece di blaterarne qua, o velatamente accusi chi modera di non accorgersi della maleducazione ?

0xdeadbeef

Citazione di: odradek il 28 Maggio 2019, 20:56:27 PM
Ciao Odradek
Cosa ti fa pensare che io abbia qualche interesse a dialogare con una persona che, oltre a
far sistematicamente bella mostra di maleducazione (che è quel che più conta), pensa di poter
disquisire di filosofia  "non avendo mai sentito parlare della volontà di potenza come genesi del
valore morale" (non me lo far ricercare, per favore...)?


Un altra cosa : quando mai abbiamo parlato di Nietzche ?  E da cosa hai inferito quelle bestialità che mi imputi ?


A Odradek
E dunque mi hai dato questo scomodo...
La discussione è: "Riflessioni sul materialismo", la tua risposta è la #49 (e, visto che
sono gentile, ti evito di andare a controllare...).
Prima riporti la mia citazione: "credi forse che non ci sarebbe una generale presa d'atto che,
in fondo, è solo la volontà di potenza che fonda la moralità?"
E questa è la tua risposta: "la volontà di potenza che fonda la moralità non l'avevo
davvero mai sentita; la volontà di potenza distrugge morali, non ne crea".
Noto con piacere che, forse approfondendo, sei arrivato a capire di aver detto una
bestialità, complimenti.
saluti

odradek

Ah si ho letto.
Giusto,  quindi si, devo riaggiustare  l'ultima non la prima.
Non è una bestialità è verissimo. La bestialità l'ho detta ora, perchè ero dietro ad altre cose.
Si si buona la prima. Questa di dire che è una bestialità è stata la stupidaggine, non l'affermazione del post 49. Quella la confermo in pieno.  Ritratto quella di pochi minuti fa.
Troppa fretta la mia.

odradek

#185
In conclusione, sulla base della teoria di Darwin [...] dovremmo osservare un aumento del grado di omogeneità dei viventi, invece del gran numero di processi di differenziazione che constatiamo guardando la natura intorno a noi. Tale difficoltà può essere superata ricorrendo all'introduzione dei fenomeni SINTROPICI accanto a quelli entropici.
Non solo nello sviluppo di un singolo vivente, ma anche nello sviluppo della Vita si osserva una differenziazione sempre più grande, mediante variazioni che NON SONO CASUALI, ma orientate finalisticamente verso forme sempre più armoniche e complesse. Tale argomentare consente la risoluzione del problema relativo all'origine delle specie fornendo inoltre una conferma che i fenomeni della vita sono essenzialmente di tipo sintropico, in perfetto accordo con i dati geologici e paleontologici".  [Giuseppe e Salvatore ARCIDIACONO: Entropia, sintropia, informazione - pg. 67]


Quindi questo sarebbe un testo cui si dovrebbe far riferimento riguardo l'evoluzione.
Bisognerebbe farlo sapere ai reparti di ricerca delle università di tutto il mondo (emirati esclusi forse e posti del genere) perchè loro sono orientati su linee di ricerca (infinitamente confermate) che contraddicono quello che i due sostengono.
Inoltre non c'è traccia nelle pubblicazioni "riconosciute"  dei due in questione.
Si tratta, di posizioni marginali (eufemisticamente parlando) che non vengono mai citate in letteratura, ma vengono citate nel circuito di serie b di teosofia e new-age.
Niente di male, ognuno è libero di credere ciò che vuole ma son posizioni lontanissime dalla  concezione evoluzionistica, esattamente come ci sei lontanissimo tu che a quella spazzatura cartacea e scientifica continui a riferirti.

Tutte le variazioni sono casuali. Chi nega questo nega l'evoluzione e si pone nel ridicolo ammettendo il finalismo.

Introdurre il finalismo nei processi naturali è una pretesa scientificamente ridicola, ma a questo new age e teosofia non fanno caso.

Carlo Pierini

Citazione di: odradek il 29 Maggio 2019, 13:13:59 PM
Cit CARLO
In conclusione, sulla base della teoria di Darwin [...] dovremmo osservare un aumento del grado di omogeneità dei viventi, invece del gran numero di processi di differenziazione che constatiamo guardando la natura intorno a noi. Tale difficoltà può essere superata ricorrendo all'introduzione dei fenomeni SINTROPICI accanto a quelli entropici.
Non solo nello sviluppo di un singolo vivente, ma anche nello sviluppo della Vita si osserva una differenziazione sempre più grande, mediante variazioni che NON SONO CASUALI, ma orientate finalisticamente verso forme sempre più armoniche e complesse. Tale argomentare consente la risoluzione del problema relativo all'origine delle specie fornendo inoltre una conferma che i fenomeni della vita sono essenzialmente di tipo sintropico, in perfetto accordo con i dati geologici e paleontologici".  [Giuseppe e Salvatore ARCIDIACONO: Entropia, sintropia, informazione - pg. 67]

ODRADEK
Quindi questo sarebbe un testo cui si dovrebbe far riferimento riguardo l'evoluzione.
Bisognerebbe farlo sapere ai reparti di ricerca delle università di tutto il mondo (emirati esclusi forse e posti del genere) perchè loro sono orientati su linee di ricerca (infinitamente confermate) che contraddicono quello che i due sostengono.

CARLO
Non dire sciocchezze. Il casualismo non solo non è mai stato confermato, ma si tratta addirittura di una teoria infalsificabile, quindi chiaramente non scientifica. Le linee di ricerca le decidono gli scienziati; e siccome gli scienziati sono pressoché tutti di fede materialista, contrabbandano il casualismo per scienza, ma solo per ragioni di dogma.

ODRADEK
Si tratta, di posizioni marginali (eufemisticamente parlando) che non vengono mai citate in letteratura, ma vengono citate nel circuito di serie b di teosofia e new-age.

CARLO
Bravo. E' proprio questa la cosa scandalosa. Le teorie finaliste sono perfettamente conformi ai dati della paleontologia, quindi hanno quantomeno lo stesso valore ipotetico delle teorie casualiste, ma vengono emarginate dai baroni della "scienza" solo per questioni di credo..

ODRADEK
Tutte le variazioni sono casuali. Chi nega questo nega l'evoluzione e si pone nel ridicolo ammettendo il finalismo.
Introdurre il finalismo nei processi naturali è una pretesa scientificamente ridicola, ma a questo new age e teosofia non fanno caso.

CARLO
Non è vero. Nessuna teoria finalista (a parte i creazionisti religiosi) nega l'evoluzione. L'evoluzionismo è ampiamente provato; mentre il casualismo è solo un precetto della fede materialista.

Carlo Pierini

Citazione di: sgiombo il 28 Maggio 2019, 19:26:26 PM
Citazione di: Carlo Pierini il 28 Maggio 2019, 18:43:16 PM
OX
Ma, fammi capire, prima affermi: "la idea di Dio per il fatto che causa effetti reali é ben reale; ma il "contenuto"...ovvero Dio, non é reale".

Citazione
CitazioneSGIOMBO
Ma santa pazienza!

Se uno (o più) realmente pensa l' idea di "ippogrifo" e (lo-gli steso-i o un altro-i), allora (l' evento costituito dal pensiero de-) l' idea "ippogrifo é reale quanto (l' evento costituito dal pensiero de-) l' idea "cavallo".
CARLO
Ancora con questa idea infantile secondo cui una relazione spirituale con Dio equivarrebbe ad una relazione con l'idea di ippogrifo?
Perché non approfondisci la tua conoscenza delle dinamiche spirituali prima di sparare sciocchezze alla cieca?
SGIOMBO
NO.
Invece (ma dove troverò mai la pazienza per continuare a cercare di spiegarlo? Se non fossi troppo sicuro della sua inesistenza potrei cominciare a credere che mi venga dal Dio -onnipotente!- dei teisti...; N.B.: questo, grammaticalmente, é un "periodo ipotetico dell' impossibilità") l' idea fondata e matura che la realtà delle idee (concetti) é altra cosa della (eventuale) realtà (o meno) dei significati o "contenuti" delle idee (estensioni o denotazioni dei concetti).
CARLO
Questo lo so anch'io. Ma la conclusione qual'è? ...Che non si può stabilire se è vero o no che ...ho in tasca 100 talleri, o che Dio esiste?

odradek

CARLO
Bravo. E' proprio questa la cosa scandalosa. Le teorie finaliste sono perfettamente conformi ai dati della paleontologia, quindi hanno quantomeno lo stesso valore ipotetico delle teorie casualiste, ma vengono emarginate dai baroni della "scienza" solo per questioni di credo

non dai baroni, che esistono in Italia di sicuro e forse da qualche altra parte.
Non ci sono baroni in giro per il mondo ma ci sono decine di migliaia di ricercatori e centinaia di istituti di ricerca, e non emarginano nessuno se non chi si pone fuori dai criteri scientifici.

E non per questioni di credo ma per concordanza di risultati provenienti da tutte le discipline considerate scientifiche.
Esistono i finalisti, esistono quelli che pensano si possa ottenere il moto perpetuo, esistono decine di casi di teorie pseudoscientifiche che strepitano e strillano perchè non vengono considerate dalle riviste scientifiche del globo. Non è un problema della scienza, è un problema di chi strepita, ma purtroppo dobbiamo averci a che fare perchè bisogna tener pulito il campo dalle sciocchezze\eresie.

Proprio come faceva l'inquisizione, ma senza roghi; è sufficiente la peer per review, o come si scriva.
Comitato editoriale e fuori dai piedi, pubblicazione respinta.

sgiombo

Citazione di: Carlo Pierini il 29 Maggio 2019, 14:12:32 PM
Citazione di: sgiombo il 28 Maggio 2019, 19:26:26 PM
Citazione di: Carlo Pierini il 28 Maggio 2019, 18:43:16 PM
OX
Ma, fammi capire, prima affermi: "la idea di Dio per il fatto che causa effetti reali é ben reale; ma il "contenuto"...ovvero Dio, non é reale".

Citazione
CitazioneSGIOMBO
Ma santa pazienza!

Se uno (o più) realmente pensa l' idea di "ippogrifo" e (lo-gli steso-i o un altro-i) pensa (-) l' idea di "cavallo", allora (l' evento costituito dal pensiero de-) l' idea "ippogrifo" é reale quanto (l' evento costituito dal pensiero de-) l' idea "cavallo".
CARLO
Ancora con questa idea infantile secondo cui una relazione spirituale con Dio equivarrebbe ad una relazione con l'idea di ippogrifo?
Perché non approfondisci la tua conoscenza delle dinamiche spirituali prima di sparare sciocchezze alla cieca?
SGIOMBO
NO.
Invece (ma dove troverò mai la pazienza per continuare a cercare di spiegarlo? Se non fossi troppo sicuro della sua inesistenza potrei cominciare a credere che mi venga dal Dio -onnipotente!- dei teisti...; N.B.: questo, grammaticalmente, é un "periodo ipotetico dell' impossibilità") l' idea fondata e matura che la realtà delle idee (concetti) é altra cosa della (eventuale) realtà (o meno) dei significati o "contenuti" delle idee (estensioni o denotazioni dei concetti).
CARLO
Questo lo so anch'io. Ma la conclusione qual'è? ...Che non si può stabilire se è vero o no che ...ho in tasca 100 talleri, o che Dio esiste?

Se hai in tasca o meno 100 talleri si può stabilire frugandoci dentro (o al limite guardandoci dentro).

Se esiste o no il Dio dei deisti indifferente alle sorti umane non si può stabilire, esattamente come non si può stabilire se esistano o no un' infinità di altre ipotetiche entità del tutto irrilevanti per noi uomini, che sarebbe comunque "ozioso" in senso spregiativo (una perdita di tempo inutile e non dilettevole) cercare di verificare (ammesso e non concesso che fosse possibile): da Biancaneve e i sette nani a Superman, agli ippogrifi, a una squadra di calcio che si chiama "Cremonese" in un città del tutto simile a Cremona che ha vinto qualche decina di scudetti -magari senza nemmeno i preziosi servigi di un faccendiere del tutto simile a Moggi- e qualche champions league, a uno che in un forum di nome "Logos" usa il nomignolo "Sgiombo", é perfettamente identico a me ed ha avuto una travolgente storia d' amore con una donna del tutto uguale a Liz Taylor, alla teiera interplanetaria Russell, e così via fantasticando (ciascuna di queste ipotetiche e inverificabili cose essendo eventualmente reali in una qualche lontanissima, irraggiungibile e inosservabile galassia remotissima).

Che non esiste il Dio dei teisti (per lo meno quelli "abramitici" a me noti), onnipotente e immensamente buono si può dimostrare con estrema facilità constatando empiricamente l' esistenza di numerosissimi e "grossissimi" (rilevantissimi, gravissimi; ma ne basterebbe anche un solo e piccolissimo) enti ed eventi considerabili come casi concreti del concetto astratto di "male".

Carlo Pierini

Citazione di: sgiombo il 29 Maggio 2019, 15:49:05 PM
Citazione di: Carlo Pierini il 29 Maggio 2019, 14:12:32 PM
Citazione di: sgiombo il 28 Maggio 2019, 19:26:26 PM
Citazione di: Carlo Pierini il 28 Maggio 2019, 18:43:16 PM
OX
Ma, fammi capire, prima affermi: "la idea di Dio per il fatto che causa effetti reali é ben reale; ma il "contenuto"...ovvero Dio, non é reale".

Citazione
CitazioneSGIOMBO
Ma santa pazienza!

Se uno (o più) realmente pensa l' idea di "ippogrifo" e (lo-gli steso-i o un altro-i) pensa (-) l' idea di "cavallo", allora (l' evento costituito dal pensiero de-) l' idea "ippogrifo" é reale quanto (l' evento costituito dal pensiero de-) l' idea "cavallo".
CARLO
Ancora con questa idea infantile secondo cui una relazione spirituale con Dio equivarrebbe ad una relazione con l'idea di ippogrifo?
Perché non approfondisci la tua conoscenza delle dinamiche spirituali prima di sparare sciocchezze alla cieca?
SGIOMBO
NO.
Invece (ma dove troverò mai la pazienza per continuare a cercare di spiegarlo? Se non fossi troppo sicuro della sua inesistenza potrei cominciare a credere che mi venga dal Dio -onnipotente!- dei teisti...; N.B.: questo, grammaticalmente, é un "periodo ipotetico dell' impossibilità") l' idea fondata e matura che la realtà delle idee (concetti) é altra cosa della (eventuale) realtà (o meno) dei significati o "contenuti" delle idee (estensioni o denotazioni dei concetti).
CARLO
Questo lo so anch'io. Ma la conclusione qual'è? ...Che non si può stabilire se è vero o no che ...ho in tasca 100 talleri, o che Dio esiste?

SGIOMBO
Se hai in tasca o meno 100 talleri si può stabilire frugandoci dentro (o al limite guardandoci dentro).
CARLO
...E - sintetizzando- invece tu non hai idea di quale sia il "dentro" in cui guardare per trovarci quello che milioni e milioni di individui della tua stessa specie homo sapiens ci hanno trovato nei millenni. E se anche lo sapessi, ti guarderesti bene dal ...guardarci. Giusto?
Mi ricordi qualcuno:

https://youtu.be/dQSH2-bznno?t=2230

sgiombo

Citazione di: Carlo Pierini il 29 Maggio 2019, 17:52:19 PM
Citazione di: sgiombo il 29 Maggio 2019, 15:49:05 PM
Citazione di: Carlo Pierini il 29 Maggio 2019, 14:12:32 PM

CARLO
Questo lo so anch'io. Ma la conclusione qual'è? ...Che non si può stabilire se è vero o no che ...ho in tasca 100 talleri, o che Dio esiste?

SGIOMBO
Se hai in tasca o meno 100 talleri si può stabilire frugandoci dentro (o al limite guardandoci dentro).
CARLO
...E - sintetizzando- invece tu non hai idea di quale sia il "dentro" in cui guardare per trovarci quello che milioni e milioni di individui della tua stessa specie homo sapiens ci hanno trovato nei millenni. E se anche lo sapessi, ti guarderesti bene dal ...guardarci. Giusto?
Mi ricordi qualcuno:

https://youtu.be/dQSH2-bznno?t=2230

Se non te ne sei accorto, Galileo invitava gli scolastici a guardare la realtà (attraverso il telescopio) e non a credere veri i sogni e le allucinazioni.

Carlo Pierini

#192
Citazione di: sgiombo il 29 Maggio 2019, 19:45:07 PM
Citazione di: Carlo Pierini il 29 Maggio 2019, 17:52:19 PM
Citazione di: sgiombo il 29 Maggio 2019, 15:49:05 PM
Citazione di: Carlo Pierini il 29 Maggio 2019, 14:12:32 PM

CARLO
Questo lo so anch'io. Ma la conclusione qual'è? ...Che non si può stabilire se è vero o no che ...ho in tasca 100 talleri, o che Dio esiste?

SGIOMBO
Se hai in tasca o meno 100 talleri si può stabilire frugandoci dentro (o al limite guardandoci dentro).
CARLO
...E - sintetizzando- invece tu non hai idea di quale sia il "dentro" in cui guardare per trovarci quello che milioni e milioni di individui della tua stessa specie homo sapiens ci hanno trovato nei millenni. E se anche lo sapessi, ti guarderesti bene dal ...guardarci. Giusto?
Mi ricordi qualcuno:

https://youtu.be/dQSH2-bznno?t=2230

Se non te ne sei accorto, Galileo invitava gli scolastici a guardare la realtà (attraverso il telescopio) e non a credere veri i sogni e le allucinazioni.
CARLO
Che le immagini del telescopio fossero reali lo diciamo noi, oggi, ma in realtà esse sono diverse da quello che vediamo ordinariamente. E per chi non conosceva l'ottica, esse potevano essere irreali.
Infatti  io ho proposto delle esperienze REALI di percezioni straordinarie (come quelle del cannocchiale); ma siccome a te, fa comodo pensare che siano irreali, ti comporti esattamente come gli scolastici, da dogmatico che ignora e che difende la sua ignoranza, così non mette in pericolo i fragili castelli di carta che si è costruito in tanti anni di elucubrazioni!  
Ma se sei contento così, ...contenti tutti.

sgiombo

Citazione di: Carlo Pierini il 29 Maggio 2019, 22:41:37 PM
Citazione di: sgiombo il 29 Maggio 2019, 19:45:07 PM
Citazione di: Carlo Pierini il 29 Maggio 2019, 17:52:19 PM

...E - sintetizzando- invece tu non hai idea di quale sia il "dentro" in cui guardare per trovarci quello che milioni e milioni di individui della tua stessa specie homo sapiens ci hanno trovato nei millenni. E se anche lo sapessi, ti guarderesti bene dal ...guardarci. Giusto?
Mi ricordi qualcuno:

https://youtu.be/dQSH2-bznno?t=2230

Se non te ne sei accorto, Galileo invitava gli scolastici a guardare la realtà (attraverso il telescopio) e non a credere veri i sogni e le allucinazioni.
CARLO
Che le immagini del telescopio fossero reali lo diciamo noi, oggi, ma in realtà esse sono diverse da quello che vediamo ordinariamente. E per chi non conosceva l'ottica, esse potevano essere irreali.
Infatti  io ho proposto delle esperienze REALI di percezioni straordinarie (come quelle del cannocchiale); ma siccome a te, fa comodo pensare che siano irreali, ti comporti esattamente come gli scolastici, da dogmatico che ignora e che difende la sua ignoranza, così non mette in pericolo i fragili castelli di carta che si è costruito in tanti anni di elucubrazioni!  
Ma se sei contento così, ...contenti tutti.


Siamo sempre lì, al fatto che per me incredibilmente qualcuno (per fare "nomi e cognomi" almeno tu e Oxdeadbeef) non riesce a capire:

Che sogni, illusioni, allucinazioni, fantasie possono ben essere reali (== accadere realmente),

mentre le proposizioni che affermino la realtà dei loro "contenuti" sono false:

Può essere reale il credere che ippogrifi e altri contenuti onirici, allucinatori o fantastici siano reali, ma trattandosi di credenze false, tali contenuti (contrariamente al crederlo) non sono reali.

E con questo chiudo definitivamente la discussione anche con te perché non mi va di tentare inutilmente (senza offesa) di cercare di raddrizzare le gambe ai cani o cavar sangue dalle rape.

Carlo Pierini

#194
Citazione di: sgiombo il 30 Maggio 2019, 06:35:11 AM
Citazione di: Carlo Pierini il 29 Maggio 2019, 22:41:37 PM
Citazione di: sgiombo il 29 Maggio 2019, 19:45:07 PM
Citazione di: Carlo Pierini il 29 Maggio 2019, 17:52:19 PM

...E - sintetizzando- invece tu non hai idea di quale sia il "dentro" in cui guardare per trovarci quello che milioni e milioni di individui della tua stessa specie homo sapiens ci hanno trovato nei millenni. E se anche lo sapessi, ti guarderesti bene dal ...guardarci. Giusto?
Mi ricordi qualcuno:

https://youtu.be/dQSH2-bznno?t=2230

Se non te ne sei accorto, Galileo invitava gli scolastici a guardare la realtà (attraverso il telescopio) e non a credere veri i sogni e le allucinazioni.
CARLO
Che le immagini del telescopio fossero reali lo diciamo noi, oggi, ma in realtà esse sono diverse da quello che vediamo ordinariamente. E per chi non conosceva l'ottica, esse potevano essere irreali.
Infatti  io ho proposto delle esperienze REALI di percezioni straordinarie (come quelle del cannocchiale); ma siccome a te, fa comodo pensare che siano irreali, ti comporti esattamente come gli scolastici, da dogmatico che ignora e che difende la sua ignoranza, così non mette in pericolo i fragili castelli di carta che si è costruito in tanti anni di elucubrazioni!  
Ma se sei contento così, ...contenti tutti.


Siamo sempre lì, al fatto che per me incredibilmente qualcuno (per fare "nomi e cognomi" almeno tu e Oxdeadbeef) non riesce a capire:

Che sogni, illusioni, allucinazioni, fantasie possono ben essere reali (== accadere realmente),

mentre le proposizioni che affermino la realtà dei loro "contenuti" sono false:

Può essere reale il credere che ippogrifi e altri contenuti onirici, allucinatori o fantastici siano reali, ma trattandosi di credenze false, tali contenuti (contrariamente al crederlo) non sono reali.

E con questo chiudo definitivamente la discussione anche con te perché non mi va di tentare inutilmente (senza offesa) di cercare di raddrizzare le gambe ai cani o cavar sangue dalle rape.
CARLO
Senti, non ho tempo da perdere in chiacchiere astratte e inutili. Io ho proposto una mia esperienza reale:

https://www.riflessioni.it/logos/tematiche-filosofiche-5/un'altra-'visione'-archetipica/

In questo scritto traggo delle conclusioni ben precise. Per cui, se vuoi discutere seriamente, leggi questo post e spiegami i motivi per cui le mie conclusioni sarebbero erronee o illusorie o irreali. Altrimenti chiudiamola qui.

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