La mente è come il calcolo di una calcolatrice

Aperto da Il_Dubbio, 11 Novembre 2024, 23:09:35 PM

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Il_Dubbio

Immaginiamo il cervello come se fosse una calcolatrice. La mente è il suo risultato. E' il suo calcolo.

Ogni calcolatrice per poter fare un calcolo spreca energia pulita. La mente è l'energia che si perde durante questo sforzo.
La cosa positiva è che mentre l'energia che si spreca durante un lavoro non è piu possibile recuperarla (è praticamente persa in forma di calore) la mente invece si diffonde nelle altre menti continuando a produrre lavoro.

L'umanità si nutre ancora oggi di quel calore che sarebbe andato perso se la natura non avesse trovato questo mezzo per continuare a produrre lavoro. Il mezzo si materializza con la comunicazione attraverso il linguaggio (qui non pongo distinzione di razza o di specie, ogni animale ne usa uno suo).

Il nostro linguaggio (quello umano) si è articolato in strutture più complesse (rispetto a quello degli altri animali) attraverso il simbolismo. Sono nate così le arti, la scrittura ed anche la matematica. 

Tutto per lo sforzo di una cosa chiamata cervello che non voleva terminare il suo lavoro dopo aver fatto bene il suo buon calcolo. Questa energia non è stata sprecata, non è andata a confluire in quella persa per sempre.
Oggi continuiamo a raccogliere quel che era il nostro passato, pensando al futuro e ciò che oggi possiamo ancora fare per le generazioni future.

Energia buona da sfruttare ancora per chissà quanto tempo ancora.

Ben venuti nel meta_materialismo. Un materialismo creato per il consumo buono, dove ogni cosa, dalla religione alla filosofia passando per le scienze, serve alla natura (alla natura della mente) per continuare a sopravvivere.

La mente come una cosa naturale che sta tentando di sopravvivere nella storia.

Non tanti uomini che hanno pensato e che pensano, ma una sola umanità pensante

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