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La falsità della fisica

Aperto da daniele22, 18 Dicembre 2023, 09:51:34 AM

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daniele22

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Apro questo tema poiché a mio vedere, dato che affermo in un certo senso la falsità della filosofia, anche la fisica sarebbe in un certo senso falsa. In questo articolo si scorge il suo procedere casualmente affidandosi appunto ad una scelta arbitraria ben individuabile all'interno dell'articolo e in merito alla quale occorreranno parecchi anni per ottenere risultati. Se la filosofia divenne quella che io definisco una scienza da ranocchi poco dopo i suoi albori, quando accadde, sempre ammesso che sia così, che la fisica imboccò la stessa via?

Alberto Knox

estratto:
La proposta di verificare se lo spaziotempo è classico cercando fluttuazioni casuali nella massa è complementare a un'altra proposta sperimentale che mira a verificare la natura quantistica dello spaziotempo cercando qualcosa chiamato "entanglement mediato gravitazionalmente

Per quel che ne so la continuità dello spazio e del tempo è solo un postulato riguardo al mondo . Non può essere dimostrata perchè per quanto fini possano diventare le analisi , vi è ancora la possibilità che i salti spaziali e/o temporali siano ancora a un livello di dimensioni piu piccole. Questo almeno fino a ieri.

Questa cosa del verificare la natura quantistica dello spaziotempo utilizzando questo entanglement mediato gravitazionalmente non sono ancora in grado di comprenderla . A me pare che si usino strumenti e concetti derivanti dalla m.q  per confutare la fisica classica. Tra l altro non sono nemmeno certo se sia stato chiarito definitivamente cosa sia l entanglement stesso. A riguardo nutro alcuni dubbi.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

Ipazia

Se questa macchinetta funziona, la fisica dice la verità. 
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

iano

#3
Citazione di: daniele22 il 18 Dicembre 2023, 09:51:34 AM
.

Apro questo tema poiché a mio vedere, dato che affermo in un certo senso la falsità della filosofia, anche la fisica sarebbe in un certo senso falsa. In questo articolo si scorge il suo procedere casualmente affidandosi appunto ad una scelta arbitraria ben individuabile all'interno dell'articolo e in merito alla quale occorreranno parecchi anni per ottenere risultati. Se la filosofia divenne quella che io definisco una scienza da ranocchi poco dopo i suoi albori, quando accadde, sempre ammesso che sia così, che la fisica imboccò la stessa via?

Anche quando sei convinto di procedere in modo non casuale, ci si mette di mezzo la serendipità a minare la tua presunzione, e aggiungo io, per fortuna, perché non ci sarebbe altro modo di uscire  da un vicolo cieco nel quale eventualmente  dovessimo andarci a ficcare  in modo pregiudiziale.

Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

iano

#4
Citazione di: Alberto Knox il 18 Dicembre 2023, 17:42:31 PMTra l altro non sono nemmeno certo se sia stato chiarito definitivamente cosa sia l entanglement stesso. A riguardo nutro alcuni dubbi.
A parte il fatto che sia la cosa più sorprendente in cui poteva capitarci di incappare, è cosa chiara da esporre, ed è stata provata sperimentalmente, quindi non c'è da avere dubbi, ma da dare interpretazioni, essendo filosoficamente  una questione ancora tutta da esplorare .
La mia interpretazione è la seguente.
Si parte da una banalità, dicendo che una particella è legata a se stessa, quindi se da questa ad esempio si producono due particelle queste restano legate in un certo senso, come ''fossero ancora una''.
Ma questa particella si può considerare ancora una a patto di perdere la sua località, e un altro modo di dire che una particella non ha località è dire che occupa l'universo intero.
Lo spazio, che sia continuo o quantizzato, per quanto sia messo in crisi di identità, ciò non compromette il concetto di località, ma forse pure quello è adesso da rivedere.
Se le cose stanno così, c'è da immaginare che altri concetti ''ovvi'' verranno messi in crisi, e una cosa che il filosofo potrebbe fare è metterli in crisi preventivamente, per vedere l'effetto che fà, arrivando magari prima degli scienziati, rinverdendo antichi fasti.
Certo sarebbero interpretazioni a tutti gli effetti come sparate a caso, per far dispiacer a Daniele :), ma dove ogni scienziato potrà a suo piacimento, andare a pescare.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Pensarbene

Citazione di: Alberto Knox il 18 Dicembre 2023, 17:42:31 PMestratto:
La proposta di verificare se lo spaziotempo è classico cercando fluttuazioni casuali nella massa è complementare a un'altra proposta sperimentale che mira a verificare la natura quantistica dello spaziotempo cercando qualcosa chiamato "entanglement mediato gravitazionalmente

Per quel che ne so la continuità dello spazio e del tempo è solo un postulato riguardo al mondo . Non può essere dimostrata perchè per quanto fini possano diventare le analisi , vi è ancora la possibilità che i salti spaziali e/o temporali siano ancora a un livello di dimensioni piu piccole. Questo almeno fino a ieri.

Questa cosa del verificare la natura quantistica dello spaziotempo utilizzando questo entanglement mediato gravitazionalmente non sono ancora in grado di comprenderla . A me pare che si usino strumenti e concetti derivanti dalla m.q  per confutare la fisica classica. Tra l altro non sono nemmeno certo se sia stato chiarito definitivamente cosa sia l entanglement stesso. A riguardo nutro alcuni dubbi.
Sono d'accordo. I fisici quantistici incontrano difficoltà sempre maggiori in vari...campi della loro teiria e pratica.
D'altra parte, la mecc quantistica può giocare le sue carte in un modo tutto sommato astuto sorretto dal fatto che essa è padroneggiata veramente a fondo come tale da pochissime persone. Queste pochissime persone sono molto intelligenti anche sul piano tattico e si guardano bene dall'uscire in pubblico prima che un' ipotesi e un esperimento non siano più che probabili
e verificabili come tali!
Quando Plank inventò i quanti, lo fece per risolvere la cosiddetta "catastrofe dell'ultravioletto" che nesduno riusciva a spiegare con la fisica di allora.
La cosa funzionò in quel caso e Plank capì che poteva funzionare in altri.
Il quanto non è un oggetto anche se fu riferito al fotone, è una idea utile per capire meglio certi fenomeni subatomici.
Non è la prima e non sarà neanche l'ultima!
L'idea di stringa è un ottimo esempio di quello che sto dicendo e non sarã, come ho detto, neppure l'ultima.
Aspettatevi  l'informone "unità di informazione" e così via.




Ipazia

La natura discreta del mondo subatomico spiega innanzitutto il salto degli elettroni negli orbitali atomici: natura facit saltus.

Da lì all'abolizione delle patrie fisiche fu tutto un fiorire di teorie apolidi fino all'entanglement che ne suggella il dato. Di concerto con la più tragica delocalizzazione del lavoro. Ma questa è un'altra storia.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Pensarbene

bisogna dire che la fisica ha dei limiti che si evidenziano proprio in questo periodo.
La teoria della relatività e la quantistica
hanno introdotto l'imponderabile chiamandolo con altro nome e una relativa matematizzazione.
In questo senso, sono come Pinocchio:
dicono bugie, il naso di allunga, lo ficcano dove vogliono und so weiter in un crescendo di ipotesi e teorie.
Gli scienziati non sono encora convinti adesso della relatività: tutte le prove che portano , dagli esperimenti terrestri con gli aerei  e gli orologi atomici agli anelli gravitazionali attorno a formazioni di stelle e galassie e alle lenti gravitazionali, posdono essere spiegati in altri modi.
Inoltre, in parte, non sono falsificabili data la mancanza di dati e di conoscenze.
Einstein diceva:"Ho fatto uno scherzo terribile al mondo"
Spero intendesse la frase in senso teorico  metaforico...

Ipazia

Più ironico, che metaforico. Mostrare la relatività del tempo e dello spazio ha dato una picconata mortale alle fisiche e metafisiche dell'Assoluto.

Un colpo mortale, più di tutte le rivoluzioni armate.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

iano

Citazione di: Pensarbene il 19 Dicembre 2023, 07:32:19 AMIl quanto non è un oggetto anche se fu riferito al fotone, è una idea utile per capire meglio certi fenomeni subatomici.
Non è la prima e non sarà neanche l'ultima!





Se il quanto non è un oggetto, cos'è un oggetto?
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

iano

Citazione di: Pensarbene il 19 Dicembre 2023, 09:57:56 AMbisogna dire che la fisica ha dei limiti che si evidenziano proprio in questo periodo.
La teoria della relatività e la quantistica
hanno introdotto l'imponderabile chiamandolo con altro nome e una relativa matematizzazione.
In questo senso, sono come Pinocchio:
dicono bugie, il naso di allunga, lo ficcano dove vogliono und so weiter in un crescendo di ipotesi e teorie.
Gli scienziati non sono encora convinti adesso della relatività: tutte le prove che portano , dagli esperimenti terrestri con gli aerei  e gli orologi atomici agli anelli gravitazionali attorno a formazioni di stelle e galassie e alle lenti gravitazionali, posdono essere spiegati in altri modi.
Inoltre, in parte, non sono falsificabili data la mancanza di dati e di conoscenze.
Einstein diceva:"Ho fatto uno scherzo terribile al mondo"
Spero intendesse la frase in senso teorico  metaforico...

Mi pare che trasferisci agli scienziati i tuoi dubbi e le tue incertezze, e questo è un modo per non affrontarli.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Pensarbene

#11
non farmi ridere.
comunque, ecco la definizione di oggetto:
La fisica classica e la fisica quantistica definiscono un "oggetto" in modi radicalmente diversi.
Fisica classica
Nella fisica classica, un oggetto è un'entità che ha una massa e una posizione definite. L'oggetto può essere caratterizzato da un insieme di proprietà, come la forma, la dimensione, la temperatura e la velocità.
La fisica classica descrive il comportamento degli oggetti in termini di leggi deterministiche. Queste leggi affermano che, se conosciamo le condizioni iniziali di un oggetto, possiamo prevedere con precisione il suo comportamento futuro.
Ad esempio, se conosciamo la posizione e la velocità di una palla da baseball, possiamo prevedere con precisione dove andrà a finire quando colpirà il terreno.
Fisica quantistica
Nella fisica quantistica, un oggetto non ha una posizione o una massa definite. L'oggetto esiste in uno stato di sovrapposizione, in cui può essere in più luoghi contemporaneamente.
La fisica quantistica descrive il comportamento degli oggetti in termini di probabilità. Queste leggi affermano che possiamo solo prevedere la probabilità che un oggetto si trovi in una determinata posizione o abbia una determinata velocità.
Ad esempio, se conosciamo la posizione e la velocità di una particella subatomica, possiamo solo prevedere la probabilità che si trovi in un determinato punto nel futuro.
Differenze fondamentali
Ecco alcune delle differenze fondamentali tra la definizione di "oggetto" nella fisica classica e nella fisica quantistica:
Fisica classica: gli oggetti hanno una posizione e una massa definite.
Fisica quantistica: gli oggetti non hanno una posizione o una massa definite.
Fisica classica: il comportamento degli oggetti è deterministico.
Fisica quantistica: il comportamento degli oggetti è probabilistico.
Queste differenze hanno implicazioni profonde per la nostra comprensione della natura della realtà. La fisica classica ci dice che il mondo è un posto deterministico, dove tutto accade per una ragione. La fisica quantistica, d'altra parte, ci dice che il mondo è un posto probabilistico, dove la probabilità gioca un ruolo fondamentale.
Se una persona non ha dubbi su queste cose è meglio cambi ....oggetti di studio.




Pensarbene

Citazione di: Ipazia il 19 Dicembre 2023, 10:30:33 AMPiù ironico, che metaforico. Mostrare la relatività del tempo e dello spazio ha dato una picconata mortale alle fisiche e metafisiche dell'Assoluto.

Un colpo mortale, più di tutte le rivoluzioni armate.
Dio non è assoluto e assolutistico, neppure relativo o relativistico, una volta che capisci questo e altro, hai capito che Dio non ha niente a che fare con quello che pensiamo e facciamo noi, con le nostre motivazioni psicologiche e i nostri turbamenti esistenziali.
Leonardo da Vinci ha dipinto la Gioconda e l'ha regalata ai francesi i quali  sono responsabili della sua buona gestione: penso di essermi spiegato!
 

daniele22

Prima che si imbarchi male rispondo a tutti  in generale. Il tema è filosofico e scientifico. Per dirla alla Vasco Rossi in versione moderata, non sparo in alto prima di sparare in basso. Le dichiarazioni degli scienziati mi portano ad un'analogia. Io dico sempre che siamo in un mondo di tolemaici e tali metodologie che si propongono mi ricordano le funamboliche imprese imposte alle orbite dei pianeti erranti per tenere la terra al centro di tutto. A livello personale mi chiedo pertanto se esista una terra moderna che deve restare al centro a tutti i costi e in cosa possa configurarsi

Alberto Knox

Citazione di: Alberto Knox il 18 Dicembre 2023, 17:42:31 PM"entanglement mediato gravitazionalmente"
è su questo entanglement mediato gravitazionalmente che non sappiamo un accidente.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

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