L'evoluzionismo e la fede religiosa sono compatibili?

Aperto da Socrate78, 07 Luglio 2023, 13:43:24 PM

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Pensarbene

Hai scritto:La natura in ciò non è certo o solo un ingegnere quanto piuttosto un artigiano un po' confusionario che però ha sempre presente un obiettivo: "primum vivere". E persegue l'obiettivo con tutto quello che trova, e che conserva un po' ossessivamente.

È quello che io penso: la natura persegue l'obiettivo della vita con tutto quello che trova,e che CONSERVA UN PO'  OSSESSIVAMENTE e ,direi,ACCURATAMENTE E FUNZIONALMENTE!
Quindi persegue l'obiettivo usando tutte le INFORMAZIONI legate al suo stesso essere vitale e non solo le CONSERVA ma le "distribuisce" a piene mani nel corso dei cambiamenti e mutazioni.
Non è la natura che crea le specie,sono le specie che possono evolvere e differenziarsi UTILIZZANDO LE INFORMAZIONI ESISTENTI per usare e integrare le mutazioni in SISTEMI ORGANICI, ORGANI  E ELEMENTI .
Il picchio,ad esempio,ha sistematizzato ovviamente in forma naturale e del tutto involontaria,le mutazioni  costruendo un apparato tecnico invidiabile .In un certo senso l'ingegnere è stato lui,ma lo è stato in modo obiettivo e non soggettivo ,in pratica ha seguito le istruzioni esistenti in natura sotto forma di informazioni di matrice.Qusnti animali percuotono?
Quanti mangiano formiche e insetti?
Quanti volano?
Allora ,tutti questi animali costituiscono altrettanti successi che la natura CONSERVA,CURA E METTE A DISPOSIZIONE  PER COSTRUIRE ALTRI SUCCESSI!!
Tutta questa è una SISTEMICA COMPLESSA AUTOREGOLANTE SI,INFORMATA E FUNZIONALE.
La più logica e, nel contempo,  "economica",efficace e efficiente.
Ogni specie rappresenta una elaborazione delle mutazioni in organi più complessi,in corpi più complessi,come succede in una successione di matrici ma le matrici non sono calate dall'alto o schemi magici,rappresentano piuttosto un successo nella costruzione di organi,come la matrice dell'unghia,ad esempio .
Una volta che l'unghia ha successo ,la matrice con le annesse informazioni vengono ,come dici te,CONSERVATE ecc ..ecc...
come ho detto io.



flying dutchman

Citazione di: Ipazia il 08 Luglio 2023, 20:13:00 PMMaddai olandese volante, mi caschi dal pero ? "Lo dice la scienza" ha preso il posto nella modernità, post inclusa ad maiorem, del medioevale "Dio lo vuole".

Poi è chiaro che si possono fare tutte le illazioni possibili sulla "vera Scienza" come sul "vero Dio".

Siamo reduci da una covidemia in cui gli scribi e i farisei della Scienza hanno millantato più promesse di salvezza di tutti i profeti dell'antichità. Ugualmente fallaci e ingannatrici.

E la "vera Scienza" ?

La cercan qua, la cercan là, ma dove sia, nessun lo sa.
"lo dice la scienza" non è la scienza, è l'atteggiamento del volgo popol bue. quello che da retta indifferentemente al mago do Nascimento o ad altri imbroglioni come Di Bella o Vannoni.
al di là delle opinioni personali sul vaccino, sul quale ci sono state speculazioni di tipo politico da tutte le parti, la scienza è la scienza e si sa bene dove sta: basta osservare il metodo.

flying dutchman

Citazione di: bobmax il 09 Luglio 2023, 07:50:26 AM@flying dutchman

Sì, la scienza non ammette alcuna verità creduta per fede.

Ma è in corso ormai un preoccupante ripiegamento della ragione. Lo vediamo in ambito politico, logico, persino valoriale. Perciò anche la scienza non poteva non subirne gli effetti.
È il sonno della ragione.

D'altronde vi è qualcosa di vero in questa reazione anti scientifica...
Una reazione scomposta, assurda, ma che deriva dalla percezione, sebbene confusa, che anche la scienza non può fornire un rimedio davvero efficace contro l'angoscia esistenziale.

E allora si grida al complotto!
Perché sotto vi sono interessi innominabili, ci vogliono schiavizzare!

Cosa ci si inventa pur di dare un senso, seppur orribile ma comunque un senso, a una vita che pare proprio non averlo...

Ma così perdiamo l'occasione.
Perché la scienza è la strada da percorrere. Lungo la quale ogni pretesa verità fideistica è spazzata via.
Questa strada ci sta portando nel deserto. Ci porta sull'orlo del nulla.

Allora, forse, potremo vedere come la stessa scienza sia animata dalla fede.
L'unica autentica fede, che non si rivelerà mai superstizione.
Senza questa fede non vi può infatti esservi scienza.

È la fede nella Verità.
Verità che appare, deve apparire, come Nulla.

La scienza è rinuncia al possesso della Verità, in nome... della Verità!
la domanda, spontanea, è: quale è la Verità con la V maiuscola?

bobmax

Citazione di: flying dutchman il 09 Luglio 2023, 19:15:38 PMla domanda, spontanea, è: quale è la Verità con la V maiuscola?

Altrettanto spontaneamente questa domanda dovrebbe morirti in gola, nel momento stesso in cui cerchi di formularla. Se solo avessi la percezione di cosa stai chiedendo.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Alberto Knox

Citazione di: Pensarbene il 09 Luglio 2023, 16:08:34 PME tu chiedi a me di definire e provare le mie idee?
ovvio che te lo chiedo , ogni cosa che si dice deve reggersi su un fondamento che ne da prova e consistenza. Studio l'avvicendamento genetico degli organismi , più precisamente, il passaggio dalla materia inanimata alla materia animata da più di 10 anni . So che ogni idea a riguardo deve necessariamente essere corredata da una solida base scientifica considerando appunto la disciplina in questione (che non è un filosofare)  Quel che tu chiami "matrici"penso  sia in realtà il genoma dell organismo, infatti  ogni cellula comprendente un nucleo contiene al suo interno tutta la ricetta dell organismo in questione,non c'è una particolare matrice dell unghia,  è infatti il dna il responsabile della trasmissione dei caratteri ereditari. Come fa il Dna a conservare e trasmettere l'informazione genetica? la risposta è un semplice esercizio di geometria elementare. Sono queste le cose che dovresti approfondire e studiare se vuoi che le tue teorie aquisiscano forza e consistenza. Se no rimangono elaborazioni mentali arbitrarie e del tutto infondate.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

Pensarbene

pensi che sia?
Se lo è dimostralo.
Se non lo è,che cosa dici?

Matrice dell'unghia
La matrice ungueale costituisce la zona di crescita dell'unghia. È formata da epitelio germinativo (cellule basali) dalla cui differenziazione deriva interamente la lamina ungueale. Le cellule della matrice presentano un orientamento longitudinale; la pressione esercitata dalla plica ungueale prossimale fa si che l'unghia cresca in direzione distale piuttosto che in spessore.
In senso longitudinale, la matrice si estende per 5-6 mm dal margine della cuticola, per andare a rivestire intimamente l'inserzione del tendine estensore e l'articolazione interfalangea. La matrice, visibile al di sotto della lamina ungueale attraverso la lunula, distalmente è in continuità con il letto ungueale. Essa è coperta da un piccolo strato epidermico, ma non presenta le creste che sono invece caratteristiche del letto ungueale.


Ed è proprio la matrice che genera tutto il resto.
Questo è un caso minimo di matrice ,in natura esistono infinite matrici che si sono sviluppate a partire dai phyla originari attraverso quella che Jacopus ha descritto bene e che io completato con due altre parole.
Ti saluto.

Jacopus

#36
L'avrò già scritto da qualche parte ma lo riscrivo. Il Dna di homo sapiens può essere paragonato ad un libro di circa seimila volumi, composto dalle sequenze di quattro basi acide. In ogni cellula di ogni essere vivente, comprese le piante, vi è questo libro, più o meno grande, che dice esattamente come replicare una cellula del fegato piuttosto che quella dell'unghia o quella dell'antenna o quella delle branchie. Quindi nella cellula del fegato vi sono le istruzioni per duplicare le cellule dell'unghia e viceversa e non solo. Ogni singola cellula ha i "documenti" per riprodurre tutti i tipi di cellula di quell'organismo . Vi sono poi dei passaggi successivi che utilizzano l'Rna (m/rna e t/rna, vado a memoria) per "ordinare" alla cellula del fegato di riprodurre attraverso i ribosomi una nuova cellula del fegato e non dell'unghia. Ed infatti in caso di ordini sbagliati si puó sviluppare il cancro, oppure nulla, oppure una nuova funzione, ad esempio il fegato che impara a digerire i latticini. In questo processo complesso di replicazione, oltre alle mutazioni casuali, intervengono le mutazioni indotte da virus, e quelle che interagiscono con la struttura superficiale del dna (epigenetica) che esprime o non esprime un carattere del dna sulla base dell'esperienza ambientale (metilazione). Oppure, ed è il caso più comune, la duplicazione avviene con successo e la cellula fa una copia esatta di sè stessa, oppure di una cellula diversa che sa di dover replicare. Per "epater le bourgeois" va detto che nel nostro corpo ci sono mediamente alcuni miliardi di altri esseri viventi (batteri) che si riproducono esattamente allo stesso modo, cioè utilizzando il dna, creando così lunghe generazioni batteriche che vivono più o meno armoniosamente con il nostro corpo.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

Alberto Knox

Citazione di: Pensarbene il 09 Luglio 2023, 22:27:46 PMLa matrice ungueale costituisce la zona di crescita dell'unghia. È formata da epitelio germinativo (cellule basali) dalla cui differenziazione deriva interamente la lamina ungueale. Le cellule della matrice presentano un orientamento longitudinale; la pressione esercitata dalla plica ungueale prossimale fa si che l'unghia cresca in direzione distale piuttosto che in spessore.
In senso longitudinale, la matrice si estende per 5-6 mm dal margine della cuticola, per andare a rivestire intimamente l'inserzione del tendine estensore e l'articolazione interfalangea. La matrice, visibile al di sotto della lamina ungueale attraverso la lunula, distalmente è in continuità con il letto ungueale. Essa è coperta da un piccolo strato epidermico, ma non presenta le creste che sono invece caratteristiche del letto ungueale.
bel tentativo, peccato che non ci azzecca nulla col discorso . Stiamo parlando di un apparato che ne delimita la forma , lo spessore e la lunghezza . Non è il responsabile dell informazione genica.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

Jacopus

Per chi fosse interessato al tema della compatibilità fra religione Cristiana ed evoluzionismo consiglio di leggere l'opera di Theilard de Chardin, un gesuita vissuto fra 800 e 900. Una sua famosa massima: "Dio non fa: egli fa sí che le Cose si facciano".
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

flying dutchman

Citazione di: bobmax il 09 Luglio 2023, 19:41:07 PMAltrettanto spontaneamente questa domanda dovrebbe morirti in gola, nel momento stesso in cui cerchi di formularla. Se solo avessi la percezione di cosa stai chiedendo.
ahimé, io quella Verità lì non la possiedo.

bobmax

Citazione di: flying dutchman il 10 Luglio 2023, 09:35:34 AMahimé, io quella Verità lì non la possiedo.

Infatti è assurdo il solo pensare di poterla possedere.

Questa constatazione è l'essenza della scienza.

PS
Bisogna però aver consapevolezza di cosa significa "possedere", "conoscere", "domandare".
Senza questa consapevolezza ci si perde nel chiacchiericcio.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Pensarbene

Verità:
a)riguardo FATTI di cui si conoscono abbastanza informazioni sicure,verificate e verificabili ,falsificabili 
b)riguardo PERSONE ,idem come sopra!
 Anche in questi casi la verità sarà sempre relativa.
È inutile negarlo,la Terra sembra già reativamente vera come pianeta,figurarsi i suoi abitanti umani e non umani,la loro storia,la loro attualità!
Quello che è  vero al cento per cento,è il fatto che tutti,prima o poi,MUOIONO DI SICURO E NESSUNO ,DICO NESSUNO,PUÒ PARLARE DEL "DOPO MORTE" SPECIWLMENTE DOPO ESSERE MORTO!
Il che dovrebbe mettere sul "chi vive?" miliardi di persone :P  

bobmax

Citazione di: Pensarbene il 10 Luglio 2023, 11:51:42 AMQuello che è  vero al cento per cento,è il fatto che tutti,prima o poi,MUOIONO DI SICURO E NESSUNO ,DICO NESSUNO,PUÒ PARLARE DEL "DOPO MORTE" SPECIWLMENTE DOPO ESSERE MORTO!

Che ci sia la morte dovrebbe essere fuori di dubbio.
Così come che ci sia la vita.

Tuttavia è invece opinabile che vi sia qualcuno che muore. Perché vorrebbe dire che c'è qualcuno che vive.
Mentre questo "qualcuno" si può anche ragionevolmente supporre che non vi sia.
Cioè che in realtà non vi sia proprio nessuno...

D'altronde l'io non sembra avere una sua effettiva realtà.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Pensarbene

per fortuna,qualcuno sta fuori dal giro e,a dir la verità,è la cosa migliore da fare perlomeno qui dove abito io.


PhyroSphera

Citazione di: niko il 07 Luglio 2023, 14:21:54 PMPer quello che se ne puo' sapere, l'evoluzione e' genuinamente casuale, poi i credenti in qualche dio restano sempre liberi di pensare che la potenza del loro dio sia superiore al caso stesso e anzi, che tramite il caso essa si manifesti, ma appunto, e' chi crede di avere un drago invisibile nel garage, a dover dimostrare che ce l'ha.


Non tutte le verità dipendono da dimostrazioni.

Mauro Pastore 

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