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Istinto materno

Aperto da daniele75, 08 Aprile 2020, 17:41:36 PM

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daniele75

A 45 anni dopo innumerevoli esperienze, è stata dura non farmi convincere a metter su famiglia. Tra compagna e parenti, la pressione era soffocante, messaggi subliminari, supliche inconscie etc etc. Sin da adolescente avevo deciso di non avere figli, ma il mondo femminile mi ha messo a dura prova. Non mi sono mai innamorato abbastanza da non usare un preservativo o far prendere la pillola alla consorte. Mi son sempre chiesto: perché hanno questo cosi forte desiderio di maternità? Per logica e dopo aver letto qualche libro, le conferme mi sono arrivate. Istinto, ossitocina, amore e un mix di condizionamento sociale. Si dice che dietro ogni grande uomo c'è una grande donna, io ho scelto di stare dietro, la visuale era più interessante. Figli, figli e figli, tutto girava all'istinto di procreazione, a volte impedendo alla logica di esprimersi. Non ho mai capito una donna a fondo, appena intuivo di quanto di istintivo c'era dentro quel piccolo teschio, il mio amore per lei sfumava. Per me l'amore si faceva a letto, era l'incontro piacevole tra genitali. L'ossitocina è più presente nella donna, la calma di accudire la prole, l'amore materno è la massima espressione dell'istinto animale. Non penso di aver capito la mente femminile, lo ripeto, ma a 45 anni sono ancora non papà, ho realizzato il mio sogno. Viaggio, non devo lavorare in eccesso, le responsabilita sono accettabili e poche. Madre natura ha fatto le cose per bene, basti pensare che siamo 7 miliardi. Quel trangolino ben vestito con il pizzo attira i pelosi maschietti come mosche. Perché parliamoci chiaro, molti vanno sull'altare per assicurasi una scopata sicura sin che divorzio non li separi. Sarò cinico? Egoista? Io con le donne non ci so fare.

Jacopus

Personalmente penso che si deve essere liberi da ogni condizionamento. I figli devono essere voluti per essere amati. Meglio non generare una prole che mettere al mondo una nuova generazione di infelici. Detto questo, avere dei figli è una delle massime esperienze della vita umana, se fatta con criterio e con amore.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

Ipazia

Io non ho mai capito i piccoli teschi maschili che non vogliono figli e si trovano inevitabilmente a ingravidare delle mamme chiocce. Nemmeno le donne che fanno per loro riescono a scegliersi. Davvero piccoli teschi.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

daniele75

Citazione di: Ipazia il 08 Aprile 2020, 18:51:40 PM
Io non ho mai capito i piccoli teschi maschili che non vogliono figli e si trovano inevitabilmente a ingravidare delle mamme chiocce. Nemmeno le donne che fanno per loro riescono a scegliersi. Davvero piccoli teschi.


Madre natura vince sempre. Poi devi contare che in determinati momenti specie difronte a un triangolino col pizzo e difficile rimanere coscienti. È un trucco di madre natura. Per piccolo teschio intendevo che le donne hanno una testolina piu piccola ma non meno dotata ( non dotato ).

viator

Salve Ipazia. Detto brutalmente, la mentalità sociale tipica maschile non vorrebbe nè mogli nè figli (potrebbe accettarli solo in cambio di concreti incentivi), mentre la mentalità sociale tipica femminile vorrebbe sia un marito che dei figli (potrebbe rifiutarli solo solo in cambio di concrete contropartite).


Se la natura lasciasse liberi uomini-maschio e donne-femmina di comportarsi secondo le loro preferenze sociali (ricordo che le società umane non sono altro che il tentativo di organizzare delle difese dai meccanismi naturali non graditi) la nostra specie si estinguerebbe rapidamente.


Quindi l'ultimo intervento di daniele75 è sensato. Freud diceva più o meno ".......palingenetica obliterazione dell'io (sub)cosciente che s'infutura (tendendo ad infuturarsi) in un archetipo prototipo...........", cioè sapeva bene che l'eccitazione, il richiamo sessuale ha il compito naturale (giunti in prossimità del parossismo orgasmico) di cancellare ogni e qualsiasi altra cosa alberghi in una mente consapevole sostituendola con la semplice frenesia...............che tu ed altri forse riuscirete a gestire preventivamente ma che, applicata ai grandi numeri di chi perde momentaneamente certe consapevolezze...................saluti !.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

Ipazia

Non ho mai capito queste generalizzazioni su uomini e donne in un'epoca in cui i sessi si sono moltiplicati a dismisura e la riproduzione passa attraverso le provette. Un'epoca in cui il mammo chioccio fa di tutto per dimostrare di esserlo più della mamma e talvolta la mamma non esiste neppure. Un'epoca in cui i padri separati riscoprono una paternità che non hanno mai vissuto prima della separazione. Un'epoca in cui le donne hanno scoperto che il loro fato non si riduce alla fattrice. Un'epoca in cui molte donne hanno scelto di non esserlo.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

viator

Salve Ipazia. Secondo me se non capisci è perchè vai troppo di fretta nel ragionare. La "epoca" di cui parli è una dimensione socioculturale lunga alcune (poche) decine di anni e coinvolgente spazialmente qualche milione di kmq.


Le penose ed ingenue "generalizzazioni" invece hanno sempre riguardato ed agito sull'intero globo per alcuni (milioni?) di anni coinvolgendo persino specie diverse da quella umana.

Non basta certo l'eredità di mezza generazione sessantottesca (l'altra metà si è estinta o convertita) per cambiare le carte in tavola in tema di sesso, psicologia e riproduzione. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

Jacopus

#7
Pensa Viator ci sono specie diverse dal genere umano che praticano normalmente l'omosessualità  e ci sono specie diverse dal genere umano che sono strettamente monogame per tutta la vita e ci sono specie diverse dal genere umano che si prendono cura della prole dividendosi equamente le incombenze.
Questo per dire che il patriarcato dell'uomo non ha alcun diritto di giustificarsi evocando una sorta di naturalità dell'uomo "cacciatore".
Per quanto riguarda l'abbandono di certi mitologemi sessisti spero che essi avvengano presto anche per quelle popolazioni che giustamente tu vedi lontano da quegli ideali egualitari e sessantottini. Popolazioni rinomate sul versante dei diritti civili come Cina, India, l'Africa quasi intera, gran parte dei paesi del Maghreb.
Insomma se questi sono i nostri fari culturali, allora davvero siamo messi male.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

Ipazia

Sono i tempi, non le eredità, ad essere veloci. E' lo spirito dei tempi a cambiare le carte in tavola e togliere il respiro al vecchio che arranca inseguendo i molteplici inediti sessi che hanno stravolto istinti, ruoli, desideri e significati. Reclamando ciascuno il suo spazio vitale. Incurante del vecchio che alfine non regge l'inseguimento e lascia la presa. Come la mela, anche il frutto della libertà una volta azzannato non torna più indietro. Costi quel che costi. Vale per la vita come per la morte.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Freedom

Io ho lasciato una donna di rara bellezza, fra l'altro il mio tipo di bellezza (identica, ripeto identica a Audrey Hepburn) che amavo moltissimo. Raffinata, quasi sofisticata, ma nel contempo semplice ed immediata. E con la quale andavamo anche d'accordo: condividevamo una certa filosofia di vita che è una cosa molto importante e diverse altre cose. L'ho lasciata perchè non voleva, nella maniera più assoluta non voleva figli. Ed io ho avuto l'intuizione di comprendere che se l'avessi seguita in quella strada, tanto era grande e profondo il mio desiderio di paternità, prima o poi, me ne sarei pentito. E magari, sul più bello cioè da anziani, avrei avuto una crisi spaventosa e me sarei andato a meditare sull'Himalaya.

Si, lo so, è una storia con mille misteri. Il più grande è come una donna così, come dire, piena di rare qualità si sia abbassata ad un carciofo come me. ;D :o

Il secondo, straordinario mistero, ma forse è il più grande, è dove io abbia trovato la forza per fare quello che ho fatto.

Il terzo, lo dico a beneficio delle curiosità che queste mie confidenziali parole, fatalmente, susciteranno è se ci ho preso. La risposta è sì. Almeno sino ad oggi posso rispondere affermativamente. E considerando le volte che ho scagliato le decisioni della mia vita.....il calcolo delle probabilità non era certo a mio favore. :-\ 

Il mondo è bello perchè vario.
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

viator

Salve jacopus. Grazie. Da te mi giungono spesso informazioni che ignoravo, del tipo dell'esistenza di ben note eccezioni relative ai comportamenti prevalenti che regnano in natura. Comportamenti la cui esistenza e prevalenza io sin qui mi sono limitato a citare SENZA SOGNARMI DI APPROVARLI, CENSURARLI o PREDILIGERLI.


Ti è mai capitato di notare, nel leggermi, che io non esprimo mai giudizi di merito ? Salutoni.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

Jacopus

Viator. Tutti esprimiamo giudizi di merito, anche quando non esprimiamo giudizi di merito. In questo caso evidenziamo che ci sta bene il mondo così com'è. Inoltre non è affatto vero che non esprimi giudizi di merito. Certo sono giudizi velati da un atteggiamento distaccato e ironico ma che sottolineano spesso l'ineluttabilità delle leggi della forza e del dominio di fatto, lasciando sullo sfondo tutto ciò che invece possiamo ricomprendere nella categoria "idealismo". Niente di male ma neppure da confondere con un atteggiamento neutro.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

viator

#12
Salve jacopus. Chissà.......forse hai ragione tu, forse ho ragione io, forse sbagliamo o diciamo giusto entrambi........il fatto che certi giudizi di merito, secondo la tua opinione, siano "velati"...........beh, dipende dalla interpretazione che tu decidi di dare a quello che viene detto, non da quello che viene detto.

Potrei anche ribattere che, non emettendo giudizi di merito, evidentemente essi risultano mancanti e quindi non "velabili". Sai com'è..........possedendo un minimo di dimestichezza con le parole chiunque può dimostrare tutto o il contrario di tutto.

Comunque non sono d'accordo circa il fatto che l'astensione da un giudizio implichi accettazione e condivisione di quanto si afferma o si descrive. Personalmente io intervengo per stimolare altri a formulre le loro opinioni senza influenzarli con le mie personali. Perdona se così facendo sembro molto strano, visto che viviamo circondati da persone la cui massima aspirazione è il comunicare "in proprio" e "pro domo propria" i propri valori, punti di vista, diritti, istanze, umori, fedi e convinzioni. Infatti io non ho nulla da dire di personale quando - come quasi sempre capita - mi occupo di massimi ed IMPERSONALI (questo è il mio grave difetto !!) sistemi e valori. Saluti cari.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

stelle dell'auriga

#13
Esiste l'istinto materno", ma più correttamente è l'istinto a procreare ( anche negli uomini* c'è ovvio ;D ) che a un certo punto della vita prorompe nell' essere umano in tutta la sua forza...altrimenti gli organi sessuali che scopo avrebbero...? Di certo non sono un optional?  ::)

Il cervello e la razionalità però ci distinguono dalle altre specie viventi, per cui una persona può decidere se procreare o meno, se formare una famiglia e "istituzionalizzare" quello che le altre specie fanno così, semplicemente seguendo l' istinto naturale, senza obblighi formali nei confronti del partner e degli eventuali figli.

*Anche negli uomini esiste, ed è probabilmente anche molto forte, perchè molti tendono a disseminare un pò ovunque il loro "patrimonio genetico", solo che a differenza delle donne alcuni hanno il terrore di sentirsi ingabbiati e di assumersi delle responsabilità, per cui ognuno dovrebbe scegliersi il partner più affine a sè stesso, ad esempio un uomo che non vuole figli dovrebbe cercarsi uno spirito libero, ma troppe volte queste volontà si incontrano raramente.

viator

Citazione di: Isfrael il 11 Aprile 2020, 19:33:15 PM
Esiste l'istinto materno", ma più correttamente è l'istinto a procreare ( anche negli uomini* c'è ovvio ;D ) che a un certo punto della vita prorompe nell' essere umano in tutta la sua forza...altrimenti gli organi sessuali che scopo avrebbero...? Di certo non sono un optional?  ::)

Il cervello e la razionalità però ci distinguono dalle altre specie viventi, per cui una persona può decidere se procreare o meno, se formare una famiglia e "istituzionalizzare" quello che le altre specie fanno così, semplicemente seguendo l' istinto naturale, senza obblighi formali nei confronti del partner e degli eventuali figli.

*Anche negli uomini esiste, ed è probabilmente anche molto forte, perchè molti tendono a disseminare un pò ovunque il loro "patrimonio genetico", solo che a differenza delle donne alcuni hanno il terrore di sentirsi ingabbiati e di assumersi delle responsabilità, per cui ognuno dovrebbe scegliersi il partner più affine a sè stesso, ad esempio un uomo che non vuole figli dovrebbe cercarsi uno spirito libero, ma troppe volte queste volontà si incontrano raramente.

Salve isfrael. Tu sarai certo un navigato donnaiolo che da sempre conosce la relazione fra la copula (termine "coitocolto " che starebbe per "trombare") e la riproduzione. Per te le due attività saranno talmente inevitabilmente connesse da portarti a scambiare un ben reale ed egoistico istinto ad eiaculare con un inesistente istinto maschile a procreare. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

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