Il pensiero laterale ed il "messaggio nascosto"

Aperto da Eutidemo, 17 Agosto 2019, 13:15:18 PM

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Eutidemo

Edward De Bono, ritiene che il "pensiero razionale", che lui definisce anche "verticale", abbia il difetto di non essere "creativo"; secondo lui, infatti, il pensiero che può portare alla creazione è il "pensiero laterale" che tiene conto dei diversi punti di vista da cui si può considerare un problema.
Detto in altre parole, se non riusciamo a risolvere un problema a volte è meglio provare a "spostare lo sguardo un po' di lato", uscendo dagli schemi, invece che di insistere nella stessa direzione (come spesso capita a me); in tal modo si può arrivare a scoprire una strada alternativa che porta alla soluzione giusta.
Per "uscire dagli schemi" è però necessario conoscere e saper maneggiare bene gli schemi; bisogna cioè essere in grado di riconoscere le "griglie" in cui inseriamo, per abitudine, gli elementi dei nostri ragionamenti, allentando il controllo rigido della logica e cercando maniere differenti di guardare le cose, introducendo dubbi e nuove ipotesi interpretative.
Ma ATTENZIONE, il pensiero laterale non è affatto l'opposto della logica, bensì è semplicemente un metodo per utilizzarla con maggiore efficienza, al fine di trovare l'UNICA soluzione corretta che talvolta può avere un determinato problema; non significa per niente, infatti, che un determinato problema possa avere "SEMPRE" soluzioni alternative.
Questo, in effetti, può benissimo accadere, anzi, è quello che accade più frequentemente (per fortuna); ma non sempre è così, perchè talvolta la soluzione corretta è una sola...e non arrivarci può anche essere una questione di vita o di morte.
Il pensiero laterale, utilizzato in modo razionale, serve:
- in primo luogo a capire se, ragionando fuori degli schemi,  esistono soluzioni alternative percorribili;
-  ovvero se quella logicamente percorribile, invece, è una sola.

***
Ad esempio, quale è il "MESSAGGIO NASCOSTO" nella frase qui sotto:
"Mario voleva leccare, ieri, un chierico in chiesa: ma l'ha trovato molto  maldisposto, ci credete?"
Tanto per svagarsi un po', negli ultimi giorni di villeggiatura!
***

Un saluto a tutti! :)

anthonyi

Ciao Eutidemo, quando parliamo di pensiero razionale intendiamo un pensiero standardizzato, che ha costruito certe soluzioni e certe risposte, ma che soprattutto, come un linguaggio, è stato insegnato a tanti per permettere che possano comunicare e capirsi.
Quelli che tu definisci "pensiero laterale", in effetti, non è nient'altro che la costruzione di un nuovo pensiero che, essendo nuovo, non è ancora stato standardizzato e per questa ragione, appare non razionale a chi non lo trova codificato a priori.
Non è un caso che spesso le nuove teorie scientifiche sono associate alla costruzione di nuovi concetti, e che all'accettazione epistemologica di questi concetti sia legata la possibilità di spiegare quelle teorie.
Un saluto

bobmax

Questo pensiero laterale, secondo me, altro non è che la chiarificazione del problema.
Ossia l'analisi della situazione, portata avanti sino a metterne in luce aspetti ignorati o magari dati erroneamente per scontati.

Una volta ampliata la conoscenza degli effettivi termini del problema, la sua soluzione segue inevitabilmente il percorso logico-razionale.

In sostanza occorre mettere in discussione ciò che di norma è dato per scontato. Osando interpretazioni inusuali della realtà. Introducendo dati prima non considerati e togliendo vincoli non essenziali.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Eutidemo

Ciao Anthony e Bobmax. :)
Mi piacciono entrambe le vostre definizioni, ed il metodo che suggeriscono.
Però, in base a questo, attendo che troviate il mio MESSAGGIO NASCOSTO!;)
Un saluto :)

bobmax

Beh, dopo i due naufraghi... non vorrei scervellarmi per cercare ciò che non c'è.

L'ideazione di un indovinello è un po' come la stesura di una sceneggiatura: un lavoro difficile, se fatto bene...

Impostare tutto un discorso, per poi girare la frittata con una maiuscola, non vedo cosa abbia a che fare con un enigma.

In questo caso, la butto lì, tra le varie possibilità: "Ci credete che ieri un chierico voleva leccare Mario in chiesa?"

Dubitando comunque dell'indovinello stesso...
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Eutidemo

Ciao Bobmax. :)
Ti assicuro che il messaggio c'è, e formulato in modo assolutamente inequivoco.
Solo che è nascosto!
Un saluto :)

Eutidemo

#6
***
La tua  soluzione: "Ci credete che ieri un chierico voleva leccare Mario in chiesa?", in realtà non rivela nessun messaggio "nascosto", ma è solo una perifrasi invertita della "palese" proposizione originaria, che, però, non scaturisce da nessuna esigenza logica.

***
Ed invero, per aiutarvi, vi dirò che:
a)
Il mio messaggio è "nascosto", proprio in quanto non ha niente a che vedere nè con Mario, nè con il chierico, nè con la chiesa, ma ha un significato "ben preciso ed univoco"; che, però è completamente diverso dal senso della frase dentro la quale è nascosto (o da sue eventuali perifrasi, inversioni o anagrammi).
b)
La mia frase palese non nasconde una "parola" o una "frase" qualsiasi, ma, appunto, un "messaggio" nascosto; cioè una "comunicazione" ben precisa (che può essere un insulto, un saluto, una richiesta ecc.), ma non qualcosa come:
- gatto
- 2 + 2 = 4
e simili locuzioni fini a se stesse. ;)

Spero che quanto sopra possa esservi di aiuto. ;)

Eutidemo

Affinchè possiate più utilmente avvalervi del "PENSIERO LATERALE", vi fornirò un ulteriore (e penso "risolutivo") aiuto, rivelandovi che io, per un certo periodo negli anni '70, ho avuto l'incarico di occuparmi di STEGANOGRAFIA; che è una cosa completamente diversa dalla CRITTOGRAFIA, sebbene vengano di solito usate congiuntamente.
Tale doppio sistema viene usato dai "servizi segreti" sin da prima della nascita di Cristo.
Ed infatti fu Erodoto a descrivere uno dei primi esempi di "steganografia" e di "crittografia" utilizzate congiuntamente: i persiani usavano tagliare a zero i capelli di uno schiavo fidato, tatuare un messaggio "cifrato" sul suo cranio rasato, e poi, una volta che i capelli fossero ricresciuti, inviarlo in missione come "messaggero".
Per cui, se fosse stato intercettato dai nemici, questi:
- prima avrebbero dovuto capire dove era nascosto il messaggio;
- poi, una volta trovatolo, avrebbero anche dovuto decifrarlo.
In altre parole, perciò, detto in sintesi icastica, si può dire che:
- la "steganografia" nasconde il messaggio.
- la "crittografia" nasconde il contenuto del messaggio.
Nel mio caso, come appunto avevo intitolato il mio TOPIC, io mi sono limitato a nascondere il messaggio, ma non il suo contenuto; il quale, quindi,  non è formulato con un codice in chiave crittografata (per non farvi impazzire), bensì in chiaro.
Chi lo vede, è in grado di leggerlo senza doverlo decrittare; anche mio nipote di dodici anni è in grado di farlo.
Però, prima, bisogna capire dove è nascosto! ;)

Eutidemo

Per darvi un ulteriore aiutino,vi mostro uno scambio di sms WHATSAPP con un mio amico, in cui ho steganografato "lo stesso identico messaggio" (in giallo), però con un metodo completamente diverso: lo utilizzai sul serio 45 anni fa, con una radio ad onde corte, e, in un certo senso, "mi salvò la vita", perchè:
- fu intercettato ma non compreso da chi non doveva capire; ;)
- fu, invece, ricevuto e compreso da chi, invece, doveva capire. ;)

Eutidemo


Eutidemo

Per fornirvi un ulteriore aiuto, vi dirò che il messaggio "nascosto" nella frase: "Ci credete che ieri un chierico voleva leccare Mario in chiesa?", praticamente può essere scoperto solo da un italiano, poichè è quasi impossibile che uno straniero, anche se conosce molto bene la nostra lingua, possa scoprirlo.
Almeno, che io sappia, con tale tipo di steganografia, ciò non è mai accaduto; anche se è teoricamente possibile.
Nè è possibile che il messaggio venga scoperto da un programma computerizzato di "decrittazione"; perchè, come ho detto, il contenuto del messaggio non è crittografato, ma è "in chiaro".
Però, che io sappia, nessun programma di computer è stato mai realizzato per scoprire tale tipo di "messaggi nascosti"; sebbene, teoricamente, la cosa sarebbe realizzabile con relativa facilità.
A questo punto, penso che, con un po' di fantasia (e di pensiero laterale), qualcuno di voi, ormai, dovrebbe finalmente aver capito! ;)

Eutidemo

Ciao Bobmax :)
Vedo che stai per scoprire il messaggio nascosto ;)
Ed infatti, hai perfettamente ragione a non capire come possa esservi un univoco messaggio nascosto in una frase generica, senza che ne sia conosciuto il contesto. ::)
Per trovare il messaggio, quindi, devi tenere presente che io non ho nascosto "il contenuto del messaggio", formulandolo in un codice cifrato (se avessi fatto così, sarebbe stato quasi impossibile scoprirlo), ma mi sono limitato a nascondere "il messaggio", che non è affatto in un codice cifrato: se lo trovi, lo capisci subito. 
Però prima lo devi trovare! :)

bobmax

Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Jean

Io (cari) cerco il posto

Io cerco e trovo posto


J4Y

Eutidemo

Citazione di: Jean il 10 Settembre 2019, 22:16:31 PM
Io (cari) cerco il posto

Io cerco e trovo posto


J4Y

Mi dispiace, ma il messaggio non è questo :(

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