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Grande Plotino

Aperto da Pensarbene, 28 Novembre 2023, 11:10:47 AM

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Pensarbene

Plotino è stato un filosofo greco, nato a Licopoli, in Egitto, nel 205 d.C. e morto a Roma nel 270 d.C. È considerato il massimo esponente del neoplatonismo, una corrente filosofica che si basa sulla riscoperta e l'interpretazione delle opere di Platone.
Plotino ricevette un'educazione classica e, dopo aver studiato a Licopoli, si trasferì ad Alessandria, dove divenne allievo di Ammonio Sacca, un filosofo neoplatonico. Dopo la morte di Ammonio, Plotino si recò a Roma, dove fondò una scuola filosofica che ebbe un grande successo.
La filosofia di Plotino si basa sulla convinzione che la realtà è un'unità perfetta e trascendente, che egli chiama "Uno". L'Uno è la fonte di tutte le cose, ma è anche al di là di tutte le cose. Dal Uno emanano poi tutte le altre realtà, in un processo di emanazione che Plotino descrive come una cascata di luce.
Le opere di Plotino sono raccolte nelle Enneadi, un'opera in 6 Enneadi, o libri, ciascuna composta da 9 trattati. Le Enneadi sono una delle opere filosofiche più importanti dell'antichità e hanno avuto un'influenza profonda sul pensiero occidentale.
Le principali idee filosofiche di Plotino possono essere riassunte come segue:
  • L'Uno è la realtà ultima, la fonte di tutte le cose.
  • L'Uno è trascendente, al di là di tutte le cose.
  • Dal Uno emanano tutte le altre realtà, in un processo di emanazione.
  • L'anima è una particella dell'Uno, che è caduta nel mondo materiale.
  • L'obiettivo dell'uomo è riconquistare la sua unione con l'Uno.
Il pensiero di Plotino ha avuto un'influenza profonda sul pensiero occidentale, in particolare sulla filosofia cristiana. Le sue idee sono state riprese e reinterpretate da numerosi filosofi, tra cui Sant'Agostino, San Tommaso d'Aquino e Giordano Bruno


Nora curiosa
Plotino  descrive l' UNO e la sua "meccanica" in un modo simile a come Lao Tze descrive il Tao: una cosa molto interessante!


[

Pensarbene

Plotino e il Tao 
La teoria dell'Uno di Plotino e il taoismo sono due filosofie che condividono alcune importanti somiglianze. Entrambe le filosofie postulano l'esistenza di una realtà ultima, trascendente, che è la fonte di tutte le cose.
Nella teoria dell'Uno di Plotino, questa realtà ultima è chiamata "Uno". L'Uno è ineffabile, al di là di tutte le categorie e dei concetti. È la fonte di tutte le cose, ma è anche al di là di tutte le cose.
Nel taoismo, questa realtà ultima è chiamata "tao". Il tao è il principio cosmico che governa l'universo. È la fonte di tutte le cose, ma è anche al di là di tutte le cose.
Un'altra importante somiglianza tra le due filosofie è la loro visione del mondo materiale. Entrambe le filosofie vedono il mondo materiale come un'emanazione della realtà ultima.
Nella teoria dell'Uno di Plotino, il mondo materiale è visto come un'emanazione dell'Uno. L'Uno emana le altre realtà, in un processo di emanazione che Plotino descrive come una cascata di luce.
Nel taoismo, il mondo materiale è visto come un'emanazione del tao. Il tao è la fonte di tutte le cose, comprese le cose materiali.
Infine, entrambe le filosofie sottolineano l'importanza dell'unione con la realtà ultima.
Nella teoria dell'Uno di Plotino, l'obiettivo dell'uomo è riconquistare la sua unione con l'Uno. L'uomo può raggiungere questa unione attraverso la filosofia e la contemplazione.
Nel taoismo, l'obiettivo dell'uomo è raggiungere l'illuminazione, che è una condizione di unione con il tao. L'uomo può raggiungere l'illuminazione attraverso la meditazione e la pratica delle virtù taoiste.
Ecco un riassunto delle somiglianze tra la teoria dell'Uno di Plotino e il taoismo:
  • Entrambi postulano l'esistenza di una realtà ultima, trascendente, che è la fonte di tutte le cose.
  • Entrambi vedono il mondo materiale come un'emanazione della realtà ultima.
  • Entrambi sottolineano l'importanza dell'unione con la realtà ultima.
Naturalmente, ci sono anche alcune differenze tra le due filosofie. Ad esempio, la teoria dell'Uno di Plotino è una filosofia più metafisica, mentre il taoismo è una filosofia più pratica.
Infine esse condividono l'idea hegeliana che propone l'immanente come il risultato dell'opera del trascendente.
Tao,Uno e Spirito Universale sembrano la stessa cosa descritta in modo diverso.

PhyroSphera

Citazione di: Pensarbene il 29 Novembre 2023, 05:14:47 AMPlotino e il Tao
La teoria dell'Uno di Plotino e il taoismo sono due filosofie che condividono alcune importanti somiglianze. Entrambe le filosofie postulano l'esistenza di una realtà ultima, trascendente, che è la fonte di tutte le cose.
Nella teoria dell'Uno di Plotino, questa realtà ultima è chiamata "Uno". L'Uno è ineffabile, al di là di tutte le categorie e dei concetti. È la fonte di tutte le cose, ma è anche al di là di tutte le cose.
Nel taoismo, questa realtà ultima è chiamata "tao". Il tao è il principio cosmico che governa l'universo. È la fonte di tutte le cose, ma è anche al di là di tutte le cose.
Un'altra importante somiglianza tra le due filosofie è la loro visione del mondo materiale. Entrambe le filosofie vedono il mondo materiale come un'emanazione della realtà ultima.
Nella teoria dell'Uno di Plotino, il mondo materiale è visto come un'emanazione dell'Uno. L'Uno emana le altre realtà, in un processo di emanazione che Plotino descrive come una cascata di luce.
Nel taoismo, il mondo materiale è visto come un'emanazione del tao. Il tao è la fonte di tutte le cose, comprese le cose materiali.
Infine, entrambe le filosofie sottolineano l'importanza dell'unione con la realtà ultima.
Nella teoria dell'Uno di Plotino, l'obiettivo dell'uomo è riconquistare la sua unione con l'Uno. L'uomo può raggiungere questa unione attraverso la filosofia e la contemplazione.
Nel taoismo, l'obiettivo dell'uomo è raggiungere l'illuminazione, che è una condizione di unione con il tao. L'uomo può raggiungere l'illuminazione attraverso la meditazione e la pratica delle virtù taoiste.
Ecco un riassunto delle somiglianze tra la teoria dell'Uno di Plotino e il taoismo:
  • Entrambi postulano l'esistenza di una realtà ultima, trascendente, che è la fonte di tutte le cose.
  • Entrambi vedono il mondo materiale come un'emanazione della realtà ultima.
  • Entrambi sottolineano l'importanza dell'unione con la realtà ultima.
Naturalmente, ci sono anche alcune differenze tra le due filosofie. Ad esempio, la teoria dell'Uno di Plotino è una filosofia più metafisica, mentre il taoismo è una filosofia più pratica.
Infine esse condividono l'idea hegeliana che propone l'immanente come il risultato dell'opera del trascendente.
Tao,Uno e Spirito Universale sembrano la stessa cosa descritta in modo diverso.

Il Tao è direttamente riconducibile all'idea dell'Uno-Tutto (che Schopenhauer associò alla Volontà Assoluta), solo indirettamente all'Uno. Alla idea, che pure plotiniana è, di Infinito, attraverso l'immanentismo-trascendentismo di Bruno ma soprattutto l'etica di Spinoza, sembra ricollegabile l'hegeliano Spirito Assoluto... Fu Croce ad affermare con determinazione tutta la trascendenza dello Spirito, col suo idealismo assoluto. Hegel restò a metà. La sua dialettica è un affare assai mondano. Non è un caso che Marx potè costruire il proprio materialismo proprio a partire da Hegel.

Mauro Pastore 

Pensarbene

sono d'accordo, è quello che ho scritto.
Marx non ha capito che rovesciando Hegel alla sua maniera creava un apparente materialismo intriso di trascendenza. Infatti,una delle caratteristiche del materialismo marxiano è quella di proporre una prospettiva storica trascendente verso una società ideale e inesistente.
Hegel non ha mai fatto un errore del genere e, in un certo senso, è più "materialista" di Marx visto che l'immanente, secondo lui, sarebbe la manifestazione dello Spirito.
Plotino e Lao Tze evitano questi errori , il primo con una tinta metafisica, il secondo con una impostazione meno metafisica.
Personalmente mi piace citare Qoelet  profeta minore il quale , parlando del mondo e di ciò che esiste sulla Terra dice " ma in fondo tutto questo è vanità"
Per dire...un'illusione sostanziale a cui io aggiungerei " pasticciata e caotica, una simulazione....quasi ..." 

Ipazia

Marx prospetta un andamento politico a partire dal dato materiale: l'irrazionalità della società classista. Il suo ragionamento è integralmente materialista perché deriva l'evoluzione ideale dalle contraddizioni reali.

Hegel, no. Per lui l'ideale è ante rem e la materialità sociale lo apprende per via ideale. Stile di ragionamento eminentemente teistico cristiano.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Pensarbene

la società basata su classi, ceti e ruoli sociali con una conseguente distribuzione delle competenze e del "potere" è razionale.
Diventa classista quando porta queste cose all'estremo,dalle corporazioni ai fasci, al nazionalsocialismo e al comunismo.
Detto questo, la società classista diventa tale come realizzazione di una ideologia e di un progetto, perde la razionalità e diventa irrazionalità ma solo per chi non la condivide.
La lotta di classe è una semplificazione dei conflitti e della opposizione al classismo in nome, tutto sommato , di una idea diversa di società.
Tutto questo non mi pare per niente materialistico,anzi!
Lo sforzo teorico di Marx è stato quello  di dividere il visibile dall'invisibile, il reale osservabile dai suoi motivi e aspetti "irrazionali" e psicologici per convincere  critici e non della sua trasparenza materialistica scientifica.
La cosa gli è riuscita solo in parte, per fortuna, questo ê dimostrato dalla storia del marxismo teorico e applicato.
In generale, bisogna dire che i cosiddetti materialisti finiscono per diventare, nella pratica più  che nella teoria, degli idealisti utopistici oppure dei moderati integrati.
Questo perché il materialismo è una invenzione che non corrisponde  affatto all'esperienza umana specifica e individuale.
La materia energia stessa e il suo trasformarsi in esseri viventi e non lo dimostra ampiamente anche senza scomodare la quantistica.
L'idea materialistica filosofica,culturale,atea...è una illusione idealistica della materia,dell'osservabile ,del visibile e dell'usuale.
La sua controparte , l'idea idealistica pure lo è ,illusoria, na nei riguardi dello Spirito.
Tra le due una strana area mediocentralistica di pensiero e di azione che ricorda  quel  viaggiatore di  commercio che si vantava di vendere un pigiama ogni 5 minuti!
Mi spiace dirlo ma fino ad un certo punto: su questo pianeta le cose sono già finite da un bel pezzo, questo mondo è stracotto e spento e cerca di riaccendersi con la violenza e le altre solite dinamiche  con contenuti annessi e stracotti.
L'unica cosa che potrebbe definire la terrestrialità in termini generali storici e attuali  sarebbe un epitaffio CCC: chiaro,conciso e compendioso.
Epitaffio che non mi interessa neppure pensare.



Alberto Knox

Quando due principi inconciliabili fra loro si scontrano, l'uno chiamerà folle l'altro e l'latro lo chiamerà eretico.
Ludwig Wittgenstein
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

Pensarbene

Eppure anabolismo e catabolismo sono due processi fondamentali della vita organica, come pure la contrazione e l' espansione unite nella pulsazione e via dicendo.
Il nostro corpo funziona su questo, la nostra psiche sui conflitti e il resto è caos.
La cultura umana non riesce a capire e integrare tutto ciò  in termini pratici e funzionali oscillando e fluttuando in un mare di parole "illuminato"da scienze e tecnologie!



Alberto Knox

Citazione di: Pensarbene il 30 Novembre 2023, 10:38:04 AML'idea materialistica filosofica,culturale,atea...è una illusione idealistica della materia,dell'osservabile ,del visibile e dell'usuale.
La sua controparte , l'idea idealistica pure lo è ,illusoria, ma nei riguardi dello Spirito.
l'ideologia materialiasta e quindi atomista e quindi meccanicistica del mondo è figlia dell universo riduzionista di Newton. l'universo meccanicistico e implicitamente deterministico di Newton  (nel quale si può esprimere questo determinismo dicendo che qualunque evento si verifica necessariamente). E dato lo stato iniziale di un sistema si può calcolare lo stato finale (con le equazioni differenziali). Il comportamento di un corpo macroscopico può essere ridotto al moto degli atomi che si adeguano alle leggi della meccanica. La maggior parte della scienza occidentale si fonda sul metodo del riduzionismo, secondo cui le propietà di un sistema complesso si comprendono studiando il comportamento delle sue parti componenti. Questo approccio non è un illusione verso la materia. La capacità di analizzare i sistemi naturali in questo modo è stata cruciale per il progresso della scienza, se non fossimo in grado di comprendere parti limitate dell universo senza comprendere l'insieme, la scienza sarebbe un impresa disperata. Tuttavia questa analizzabilità dei sistemi fisici non è così universale come si pensava una volta. Recentemente gli scienziati sono giunti a riconsoscere un numero sempre maggiori di sistemi che o vengono compresi in modo olistico oppure non vengono compresi affatto. Questi ,si riferiscono a sistemi non lineari e il mondo è costituito da sistemi lineari analizzabili e comprensibili con l'approccio riduzionistico e da sistemi non lineari comprensibili con lìapproccio olistico. Non si tratta del fatto che uno sia giusto e l'latro sbagliato , come a qualcuno piace pensare, ma dalla necessità di due modi complemetari di studiare i fenomeni fisici.


L'idealismo , partendo dal nome richiama la dottrina delle idee di Platone , fino ad arrivare a Shopenhauer , Leibniz, Fitche ,  Kierkegaard , Sant'Agostino, Plotino stesso che ricordati che era un neoplatonico e poi anche Cartesio ecc.
Essa non indaga riguardo una dottrina sullo Spirito in senso dogmatico religioso ma una visione dell'uomo come ente dotato di pluridimensionalità, l'uomo ha più dimensioni . Queste sono le dimensione dell interorità , che potete chiamare, anima, cuore, coscienza, spirito, mente , il sè  ecc . Il fatto stesso che è possibile un esame di coscienza indica una pluridimensionalità, cioè questo io cosciente in grado di salire, analizzare la propia coscienza , saperla orientare ecc.
Poi certo ci sono tutte le concezioni sul mondo dal punto di vista idealista ma quello che richiama la mia attenzione , e penso la più degna di nota, sia quella della necessità di un lavoro, della costruzione di un tempio interiore . In un piccolo libretto su Socrate si legge  che chi ha fatto esperienza dei totalitarismi sa che il loro primo interesse era di eliminare qualsiasi possibilità di solitudine. Le forme secolari di coscienza e di interiorità vengono eliminate quando non è più garantita la facoltà di stare da soli con se stessi. Se manca il dialogo con se stesso l'uomo è annientato. Eccolo qui il tempio interiore in atto. La solitudine non come isolamento ma come raccoglimento e inizi a porti delle domande. Vere e profonde. Esiste? lo sentiamo come vero questa possibilità di costruire un tempio iteriore? o è un illusione? 
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

Pensarbene

La mia opinione l'ho scritta oggi qui:
https://www.riflessioni.it/logos/tematiche-filosofiche-5/einstein-filosofo-smatematizzato-e-m/

È strano che la cosmologia attuale e la fisica quantistica
sembrano proporre una visione del cosmo e della materia energia tutt'altro che
"materiale" e "oggettiva" mentre rivendicano l'oggettività della scienza! 
Vuoi vedere che il metodo fondato sull'oggettività, la sperimentazione e la verifica sta evidenziando il fatto che la materia energia non è oggettiva come si pensava, è sperimentabile solo.in parte e molto spesso fornisce solo prove in positivo o in negativo ma mai il ridultato delle due, alla faccia dei qbit!!!

Alberto Knox

Citazione di: Pensarbene il 01 Dicembre 2023, 16:54:46 PMLa mia opinione l'ho scritta oggi qui:
https://www.riflessioni.it/logos/tematiche-filosofiche-5/einstein-filosofo-smatematizzato-e-m/
non passo da un argomento all altro , mi sono limitato a correggere il modo fuorviante in cui  hai presentanto il materialismo e la filosofia idealista.
Citazione di: Pensarbene il 01 Dicembre 2023, 16:54:46 PMÈ strano che la cosmologia attuale e la fisica quantistica
una cosa è il mondo quantistico microscopico , unaltra il mondo della fisica classica macroscopica.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

Pensarbene

hai fatto un'insalata di -ismi e di nomi in uno strasintetico descrittivo.
Poi hai fatto il contrario con l'idealismo, proponendo la tua lettura e l'idea del tempio interiore.
Che dire?
Un tempio dovrebbe raccogliere la gente in una esperienza comune condivisa e condivisibile.
Tu raccogli tè stesso....quindi, più che un tempio,diventi un idolo.

Alberto Knox

Citazione di: Pensarbene il 01 Dicembre 2023, 19:09:37 PMhai fatto un'insalata di -ismi e di nomi in uno strasintetico descrittivo.
Poi hai fatto il contrario con l'idealismo, proponendo la tua lettura e l'idea del tempio interiore.
Che dire?
Un tempio dovrebbe raccogliere la gente in una esperienza comune condivisa e condivisibile.
Tu raccogli tè stesso....quindi, più che un tempio,diventi un idolo.
non mi interessano le tue opinioni su questo o su quello, mi interessa che se parli di una ideologia specifica ne rispecchi la veridicità , su che cosa si basa il materialismo, sulla scienza riduzionista , è questa la fondamenta non su opinioni del tutto arbitrarie sulla materia, dici che quest'ultima ha una visione illusoria riguardo la materia ma in realtà non si tratta di niente di tutto questo, lo dimostra il fatto che l'approccio riduzionista funziona.
Oggi le vere entità materiali fondamentali non sono più considerate le particelle, ma i campi. Le particelle vengono considerate come perturbazioni presenti nei campi e sono state così ridotte ad uno stato derivato . Ciononostante i campi vengono ancora trattati secondo il paradigma Newtoniano e la loro attività determinata dalle leggi del moto più le condizioni iniziali . E neppure è cambiata l'essenza del paradigma a seguito delle rivoluzioni causate dalla meccanica quantistica e della relatività, che in modo così potente hanno alterato la nostra concezione di spazio, tempo e materia. Pur tutto questo un sistema è ancora descritto in termini di stati che si evolvono in maniera deterministica in accordo con leggi dinamiche fissate.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

iano

Citazione di: Alberto Knox il 01 Dicembre 2023, 18:22:16 PMuna cosa è il mondo quantistico microscopico , unaltra il mondo della fisica classica macroscopica.
Secondo Plotino, di cui so solo ciò che qui ne scrivete, sarebbero emanazioni dell'uno.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

iano

Citazione di: Alberto Knox il 01 Dicembre 2023, 19:35:26 PMOggi le vere entità materiali fondamentali non sono più considerate le particelle, ma i campi. Le particelle vengono considerate come perturbazioni presenti nei campi e sono state così ridotte ad uno stato derivato .
Vuol dire che le emanazioni dell'uno non sono necessarie, ma esistono emanazioni alternative.
Questo vuol dire che l'uno può essere indagato indirettamente attraverso le sue emanazioni, ma non è riducibile alle sue emanazioni.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

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