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Credere nella Scienza

Aperto da Ipazia, 03 Marzo 2023, 08:21:03 AM

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Claudia K

#180
Citazione di: Ipazia il 17 Marzo 2023, 23:31:56 PMI farmaci uccidono persone malate in grado di difendersi, i vaccini persone sane coartate.
Sempre fermo restando che la coartazione è parto della politica e non della Scienza, nè i farmaci nè i vaccini nascono per uccidere, e mi sento anche un po' scemina a precisarlo.
I farmaci salvano o migliorano la vita di chi è malato (salvo percentuale minima ma possibile di reazioni avverse), tanto quanto i vaccini (tutti) evitano a chi è sano di ammalarsi di robe gravi (sempre salvo percentuale minima ma possibile di reazioni avverse).

C'è chi sopra diceva di essere stanco di numeri e statistiche, e io ho già detto che sarei del tutto d'accordo con lui, perchè veder stuprati i dati come li ho visti su almeno un altro forum di qanonisti assoluti ...francamente non ne posso più neanch'io e non da oggi!
Poi, però, c'è che lì i qanonisti si autodopavano dandosi manforti a vicenda su percorsi più che risibili, e alle esperienze personali non veniva data la minima rilevanza con la motivazione "i casi personali non fanno statististica!". Cosa che è del tutto vera, se non fosse che manco le statistiche taroccate fanno statistica.
Ti porto un esempio concreto: mi trovai persino nella situazione surreale di dover far notare, in piena pandemia che si espandeva "a macchie di leopardo", che se vuoi orientarti sull'efficienza delle politiche sanitarie (e ancora rido per non piangere) non puoi fare il rapporto tra morti covid e numero di abitanti, quanto piuttosto DEVI rapportare il numero dei morti a quello dei contagiati, ovvio essendo che se una zona geografica non era stata (ancora) coinvolta...poteva anche non esserci nessun morto, ma non perchè le sue strategie fossero migliori, bensì soltanto perchè non era ancora arrivato il virus. Cosa di cui in Italia abbiamo esempi a non finire, come dimostrò la mitologica "non abbiamo coviddi" di una Sicilia che poi - solo dopo -  divenne  rosso intenso da disperazione... (con tanto di <coviddi> e sue vittime).

Tormando al focus : se io, come suggeriva chi è stanco di numeri e statistiche (forse quanto me), mi baso sulla mia esperienza personale, ebbene : so che di "disastrati da vaccino" non ne conosco NESSUNO, ma neanche se arrivo alla cerchia estesissima che abbraccia amici e conoscenti di miei amici e conoscenti (e questi ultimi  per ragioni di lavoro non sono affatto pochi). Sì certo: dolenzia al braccio, magari qualche linea di febbre (tutto ovvissimo e preannunciato anche in sede di inoculazione) poi anche qualche reazione isterica (prontamente canalizzata già nei centri vaccinali, anche perchè di solito era immediata o addirittura precedeva l'inoculazione!). Ma nessun morto e nessun ferito.
A parità di super-micro-statistica...nella stessa cerchia qualcuno che è andato via per il covid mi è proprio noto e non solo in quarta età, mentre di persone che per questa "banale influenza" si sono fatte oltre un mese di ospedale nel terrore di non uscirne vive ne conosco parecchie, come conosco (anzi ho in famiglia) chi da vaccinato si è preso il covid anche due volte risolvendolo in 24/48 ore...e chi da non vaccinato (anche 40enne e sano) ha preso la variante delta lo scorso anno e, oltre che essersi fatto l'ospedale, ancora ad oggi non può dirsi completamente fuori!

Può essere la mia una "statistica" visto che io stessa sono certa che i morti da vaccino ci siano stati, sia pure in numero ultra-irrisorio rispetto ai morti da covid?

Io non ho certo la pretesa assurda di affermare questo.
Mi limito a dire che nessuna riflessione seria può svolgersi quando se ne alterano i dati a priori, per piegarli a tesi preconcette, ceercando di buttarla in caciara pur di "tenere il punto".
Mi spiace ricordarlo (giuro che mi spiace, perchè mi ci sento in imbarazzo io) ma...se tu sei capace di pensare che anche Costanzo (obeso, cardiopatico, diabetico, 84enne e indisciplinato) sia morto per il vaccino...ma di che parliamo? Ma quale rigore intellettuale - che in questo Forum ero abituata a trovare anche nella prima versione che non si occupava solo di metafisica - di quale rigore intellettuale parliamo, anzitutto ?

Ipazia

Perliamo del rigore intellettuale dei dati che non hanno mai visto un vaccino così pericoloso, inefficace e sperimentato direttamente su cavie inconsapevoli, se non nei regimi totalitari. Il raffronto su grandi numeri è possibile coi vaccini tradizionali per altre patologie, bioeticamente testati e monitorati.

Stiamo parlando di una scienza che ha paura di sapere come è nato il virus spike, di pubblicizzare i suoi trials, che non sa salvare i danneggiati da questo siero della falsità. Che ha supportato tutte le fetenzie di politica sanitaria incluso il terrore (sms finalmente sputtanati almeno in parte) a base di statistiche politicamente "corrette" e sensazionali varianti "sempre più cattive" fino a negare le prime risultanze africane di omicron.

Una debacle da grida manzoniane, con l'aggravante della supponenza scientista.

Tutto ciò sta avendo, oltre ai danni fisici, pure risvolti metafisici devastanti nella "fede della scienza", rivelatasi feticcio da cui diffidare fino ad asseveratissima prova contraria. Se ne sta accorgendo anche la scienza medica, con ritirate da operetta, sceneggiate norimberghesi e sprazzi sempre più virali di verità. Da resa dei conti, scanditi dalle morti quotidiane di persone che erano sane e sarebbero, nel 99% dei casi, sopravvissute anche alla chimera tal quale.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Claudia K

Citazione di: Ipazia il 18 Marzo 2023, 06:39:20 AMPerliamo del rigore intellettuale dei dati che non hanno mai visto un vaccino così pericoloso, inefficace e sperimentato direttamente su cavie inconsapevoli, se non nei regimi totalitari.
Quindi parliamo di "dati" che vanno dall'inesistente al patchworkato  ad arte, laddove in Statistica (vera) nessun numero diventa "dato" se non quando siano chiari, completi e sensati i parametri di rilevamento. Senza di che si torna all'ipotesi già accennata sopra del "dare numeri" privi di senso e follemente fuorvianti: in maggio 2021, se il rilievo fosse stato impostato - come l'ho visto impostare davvero, in area no-pax - tra morti covid e numero abitanti (anzichè tra morti covid e contagiati)...avremmo avuto la gravissima illusione ottica che la sanità della Calabria fosse imaparagonabilmente superiore a quella lombarda o veneta, visto che non c'era nessun morto. Purtroppo e come a tutti noto: non è affatto così, e il morto non c'era perchè non era ancora arrivato il virus,  ma questi sono i "dati" delle "statistiche" di chi non mastica neanche l'abc della Statistica o di chi (peggio ancora) ne abusa spudoratamente contando sull'ignoranza della platea. 

Non si tratta di "credere" o non credere nella Scienza, quando peraltro è a tutti noto che Scienza sia anche quella che lavora sul perfezionamento delle armi più micidiali (batteriogiche incluse). 
Si tratta piuttosto di non dimenticare che quel comparto della Scienza che lavora "pro vita e salute" (e che ogni giorno migliora la durata e la qualità della vita di tutti) è riuscita nel caso del covid a trovare soluzioni vaccinali che - cercate con lo stesso impegno per l'HIV - non hanno purtroppo portato alcun risultato in oltre 30 anni, in questo secondo caso. 
E soprattutto si tratta di non dimenticare che potenzialità e limiti di questi vaccini non sono mai stati taciuti! E l'incredibile ma vero è nel manipolo di coloro che scoprono l'acqua calda quando si realizza nel classico "caso su milioni" quel caso di morte certamente connesso al vaccino (come la 18enne che morì di Astra Zeneca)...quando ad onor del vero...non c'è niente da "scoprire" e la possibilità percentuale di quell'evento avverso era persino nel bugiardino e nel consenso informato! 

Epidemie e pandemie accompagnano la storia umana da sempre, e la globalizzazione non potrà che favorire anche in futuro la pandemizzazione di qualunque epidemia. 
L'inedito assoluto della pandemia covid (oltre al virus) è stato nell'essere la prima pandemia ad aver avuto la cassa di risonanza del pop-web attraverso i social, dove i risultati (statisticamente molto prevedibili, per ironia della sorte) sono stati quelli della propagazione pavloviana di terrori isterizzati di ogni sorta, rimbalzati di tastiera in tastiera, addirittura senza alcun discernimento circa l'autorevolezza e credibilità delle "fonti". Come dimenticare che il primo passo fu quello di negare l'esistenza del virus?  :))

E se, condizionati nel profondo da questo <sentire indotto via social>, si resta guardinghi e sospettosi circa il fatto che qualunque morte successiva al vaccino (foss'anche di centenario) sia dovuta al vaccino...tale ossessivo sospetto non fa certamente alcuna statistica sui vaccini, nè ci si può attendere che coinvolga quella stragrande maggioranza della popolazione che dei vaccini ha constatato la valenza, avendoli affrontati nella consapevolezza di poter essere il "caso avverso" su tot milioni, e sperando di non esserlo, esattamente come accade per qualunque terapia medico-chirurgica. 

Pio

#183
I tre anni di covidemia li abbiamo passati malissimo qui in Italia. In tutti i sensi. Non so negli altri paesi, dato che non ci ho vissuto, ma da noi abbiamo assistito a cose surreali. È tutti, chi più chi meno, abbiamo partecipato. La ragione è sembrata smarrirsi tra decisioni governative spesso assurde, o inutilmente autoritarie , e tam tam mediatici in cui si faceva a gara a chi le sparava più grosse e variopinte. Mentre nei social si immaginava di tutto e di più, avendo la gente smarrito in Italia la fiducia nelle istituzioni, per antiche colpe e inettitudine delle stesse, le stesse, per bocca del suo presidente del consiglio ricattavano la gente con la storica ahimè frase:"  chi non si vaccina muore". È per un virus, ormai mutato profondamente in versione "benigna", che ormai faceva lo 0,0qualcosa di mortalità si capisce anche l'insofferenza di larga parte della popolazione. Adesso incredibilmente sembra sparito, il buon covid. Persino in Cina è un liberi tutti, anche per i turisti che possono  tornare a visitarla. È là dicevano che il virus avrebbe fatto sfracelli, che il loro vaccino non funzionava (sempre la roba americana funziona), che ci sarebbero stati milioni di morti. Quante cazzate abbiamo sentito in questi tre anni ? Speriamo sia finalmente finita. Speriamo. Non se ne poteva più. Per tornare IT penso che non esista la scienza, ma esistono gli scienziati, come non esiste la religione, bensì i religiosi. Infatti senza religiosi non esiste una religione e senza scienziati non esiste la scienza. Giusto?    Gli scienziati poi si dividono in buoni ,
in così così ( la maggioranza) e in cattivi.e così abbiamo applicazioni scientifiche buone, così così è cattive. Alcune decisamente cattive.
Non ci abitueremo mai ai metodi ruvidi di Dio, Joseph (cit. da Hostiles film)

Ipazia

#184
Iniettare l'istruzione genica di autoprodurre una tossina appartiene certamente alla scienza "cattiva". Un fake motivato solo dal profitto come mise in guardia Luc Montaigner e uno dei padri della tecnica mRna, Robert Malone. Tecnica finora usata, con tutte le cautele della sperimentazione bioeticamente corretta, su malattie mortali come cancro e aids.

Le chiacchiere stanno a zero: ci hanno trattato da cavie per profitti biotec, con esiti disastrosi per chi non ha saputo difendersi dalla tossina. La quale, peraltro, compromette il sistema immunitario al pari del virus, anche in persone sane e ancor più in persone malate: immunodepressi e tumorali debilitati dalla chemioterapia. Con rischio di riacutizzazione di malattie mortali.

Questo sta monitorando la scienza non a libro paga.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Ipazia

Argomenti confermati da un giudice a Berlino, anzi no,  a Napoli:

https://www.byoblu.com/2023/03/18/giudice-pronuncia-coraggiosa-sentenza-green-pass-inutile-e-vaccino-pericoloso

Il quale non credo abbia scritto la sentenza documentandosi su Qanom o social.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

InVerno

Una delle cose più cretine che si sentono dire, è che dire "credo nella scienza" equivalga ad avere un atteggiamento fideistico ed acritico riguardo alla scienza, in parte perchè lo stesso verbo non indica necessariamente stessa azione, in parte perchè non è la definzione di credere ma semmai di fede, ma anche per cento altre ragioni. Egualmente, l'autore sostiene che Popper*, viene considerato negli ultimi anni "Fonte eterna e immutabile della Verità assoluta". Ma da chi? Che gente frequenta questa persona? Esci dal blogghe! Poi sostiene che ha senso credere in Dio perchè è perfetto mentre credere in qualcosa di imperfetto non avrebbe senso (?), affermazione autistica tipica di chi non è in grado di contemplare la misura di relazione, avendo già difficoltà sui verbi. Segue accatastamento di elenchi di cose a caso con l'unico scopo di dipingere a tinte fosche la questione, per arrivare sempre lì, tangente dopo tangente, alla boccetta del santo graal della cospirologia, che viene così paragonato all'eternit e alle sanguisughe, con il tocco leggiadro di un Dostoevskij sotto anfetamine. Si intravede uno spiraglio di luce (almeno queste erano le intenzioni) solo attraverso il rimando agli "antichi filosofici e mistici" che ci hanno rivelato la natura insalubre dell'adulterio, e sticazzi, ma non avevano parlato del piano Kalergi caro Messora, quello ce l'hai rivelato tu grazie al cielo, e il signoraggio, e le scie chimiche, e i chip sottopelle, gli antichi mistici zitti e muti.

*L'autore ci tiene a sottolineare che si tratta del filosofo preferito da Soros, così, per dire eh, un dato a caso che non dice nulla delle ossessioni e dei patemi del parlante.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Ipazia

Leggetevi la sentenza integrale del magistrato militare di Napoli, ricca di evidenze scientifiche, invece di sproloquiare di complottismo: una bella stoccata alla pavida ignavia della Consulta, nel momento più infame della sua storia.

Come tutte le fedi, anche quella nella scienza ha il suo lato oscuro della luna, popolato da farabutti che su quella fede impunemente delinquono.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

baylham

Citazione di: Ipazia il 18 Marzo 2023, 17:13:38 PMArgomenti confermati da un giudice a Berlino, anzi no,  a Napoli:

https://www.byoblu.com/2023/03/18/giudice-pronuncia-coraggiosa-sentenza-green-pass-inutile-e-vaccino-pericoloso

Il quale non credo abbia scritto la sentenza documentandosi su Qanom o social.

A giudicare dalle "notorie" castronerie sostenute sulla vaccinazione è assai probabile che il giudice non abbia letto alcunchè in merito.

Claudia K

#189
Citazione di: Ipazia il 18/3/2023, 15:40:23Iniettare l'istruzione genica di autoprodurre una tossina appartiene certamente alla scienza "cattiva".

Su quale autorevolezza poggia il tuo  "certamente" ?

Dal "credere" si è partiti nel titolo, e al "credere" si torna, a quanto pare (seppur a parti invertite).
Nel senso che : libero ognuno di credere in chi o cosa voglia, è palmare che soprattutto in ambito scientifico ha davvero e solo del fideistico affidarsi alla parola isolata di questo o quel titolato (quando titolato) che è fuori da quella ricerca, e diffidare invece della ricerca attiva di fior di equipe che nel mondo sono alacramente sul pezzo, dotate di ogni  più raffinato strumento e del continuo interscambio di osservazioni!

E sui "libri paga"...quanto ci sarebbe da poter dire!
Non avendoli mai intesi (in nessuna professione intellettuale) nella sola accezione finanziaria, ci sarà anche da chiedersi quale e quanta  possa essere la voglia di pronunciare il classico "io la so, me ne intendo!" da parte di chi ebbe effettivamente un ruolo nella ricerca scientifica e persino ne provò (come Montagnier) l'ebrezza del riconoscimento in alto loco.
E' umano che si voglia far sentire la propria voce, e anche con foga quando ci si sente inascoltati.
Lo dico senza alcuna ironia.
Il problema in ricerca medico-farmaceutica è che quando le tue acquisizioni e valutazioni risalgono a trent'anni prima...in questo tipo di ricerca...quelle acquisizioni datate vanno bene per la Storia della Medicina, ma sono del tutto superate da autentici tsunami di ulteriori acquisizioni! Ed è molto facile non trovare udienza nelle opportune sedi...proprio perchè può tranquillamente trattarsi di osservazioni solo archeologiche.

Per cui, lasciando perdere a priori i punturatori di kiwi o quelli che hanno "curato" con farmaci veterinari tre loro sfigati pazienti col raffreddore, anche quando si parla di figure che ebbero ruolo e autorevolezza nel ramo specifiico...consentimi l'umano dubbio che la tentazione del rientrare a "libro paga in senso lato" possa essere molto più forte e stizzosa in chi ne fu parte e se ne sente fuori, piuttosto che in chi è a pieno titolo nel novero della ricerca attuale!

E comuqne, tornando davvero al "credere" del titolo : non so davvero come si possa solo ipotizzare che sia fideistico l'atteggiamento di chi ha fiducia nel cammino della Scienza che si avvale di ricerca attiva e incessante nel mondo e con interscambio planetario, peraltro promossa da una miriade di aziende in competizione tra loro, e in parallelo... neanche si sospetti il massivo tasso di fideismo doc  necessario per farsi seguaci di pochissimi personaggi che sono oggi del tutto fuori da quella ricerca da almeno 30 anni!  E d'altronde...lo stesso Montagnier...oltre ad essere morto a filo dei 90 e presumo senza vaccino mrna... era già stato aspramente criticato dalla comunità scientifica molto prima del covid,  per una marea di teorie spiantatissime a antiscientifiche, con sotteso e neanche troppo velato sospetto di essere proprio lui iscritto a qualche lucroso libro paga anti-etico! 

___________________

Anche a prescindere da tutto questo: adesso, giusto per tenere in piedi la polemica, i residui no-pax si abbarbicano alla speranza di poter dimostrare una qualche dannosità occulta e occultata  dei vaccini mrna.
E il tutto sebbene i danni più gravi e accertati siano derivati dai vaccini tradizionali, come peraltro era previsto nei rispettivi bugiardini.
Capisco che questa resti l'unica sponda per convincere il prossimo del fatto che siano state attuate chissà quali "trame occulte", solo che siccome la memoria non mi difetta...io dei no-pax ricordo anzitutto il "no a prescindere" , in cui (dopo la negazione del virus e persino dei morti, e dopo la contestazione di qualunque tipo di cura che non fosse suggerito da punturatori di kiwi, ecc.) il no a prescindere fu rivolto a qualunque vaccino, e NON solo a quelli mrna.
Come mai?


Ipazia

Tutti i vaccini covax sono pericolosi, sia gli inattivati che gli mRna, perche espongono ad una tossina dagli esiti imprevedibili e non sufficientemente sperimentati, analogamente alla probabile chimera di Wuhan. (Long covid, long covax o, nella peggiore ipotesi, entrambi ?)

Siete voi cavie che dovete fornire alla scienza (vera) le informazioni per capire quanto nociva sia stata questa castroneria planetaria. Noi, gruppo di controllo malgrado voi, diamo la informazione placebo, complementare agli inoculati. Buon lavoro, scienziati (veri). Non c'è nulla da secretare quando si fa davvero scienza. Nuda veritas.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
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Claudia K

Citazione di: Ipazia il 18 Marzo 2023, 19:05:39 PMTutti i vaccini covax sono pericolosi
Ma puoi anche estenderlo a tutti i vaccini, e poi a tutti i farmaci. E' assolutamente vero che un margine di rischio esista sempre e addirittura può derivare dagli eccipienti piuttosto che dal principio attivo!
Solo che la medicina e farmacologia, oltre a non averlo mai negato, lo scrivono chiaro sui bugiardini.
Quindi questo protagonismo no-pax è alquanto...omissis....

Citazione di: Ipazia il 18 Marzo 2023, 19:05:39 PMNon c'è nulla da secretare quando si fa davvero scienza.
:-[ Tra il secretare e l'istituire pubblici (o privati) dibattiti con il circo Barnum dei punturatori di kiwi...ci sono di mezzo un po' di universi, direi. 
Che di solito denotano l'intelligenza e anche lo spirito fattivo-concludente di chi neanche li considera lontanamente. 
Poi penso che accada anche ad ognuno di noi nelle nostre professioni. Quale che sia la professione, appena si palesa il "tuttologo da web" ecco che scatta l'istinto di fuga (e non certo per il timore di non avere argomenti a fronte dello specializzato da internet). 

Ipazia

#192
Sto parlando di covax di cui mi sono documentata a sufficienza per sostenere le mie argomentazioni. La retorica del piano inclinato non mi tocca. Sugli altri vaccini non mi sono documentata e sui farmaci in generale neppure.

Semmai, essendosi da covidemia azzerata la mia fede "a priori" sulla scienza, vedrò di documentarmi a fondo sui trattamenti sanitari che dovessero riguardare me o i miei cari in futuro. La mia formazione scientifica mi ha abbondantemente vaccinata dai ciarlatani, inclusi quelli della sputtanata "comunità scientifica".
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Claudia K

Citazione di: Ipazia il 18 Marzo 2023, 20:10:31 PMSto parlando di covax di cui mi sono documentata a sufficienza per sostenere le mie argomentazioni. La retorica del piano inclinato non mi tocca. Sugli altri vaccini non mi sono documentata e sui farmaci in generale neppure.
E, sempre senza alcuna ironia, proprio questo potrebbe falsare alcune valutazioni. 
Perchè purtroppo effetti avversi , e anche di massima severità, sono proprio la regola remotissima ma possibile di qualunque farmaco, nel momento in cui il principio attivo e i suoi eccipienti vanno ad impattare con la infinità varietà delle situazioni soggettive individiduali...
Tant'è che ormai ci si scherza comunemente sul concetto che...se leggi il bugiardino non assumi più neanche l'aspirina. 

Ipazia

Vallo a dire a persone che erano sane prima di questa castroneria covaccinale, denunciata da subito da chi ci capiva qualcosa.

La banalità covidemica dell'aspirina sa di muffa di regime: trattasi di farmaco strasperimentato le cui controindicazioni sono note a chiunque non intenda suicidarsi. Coi covax hanno ammazzato e ammazzano, in corso di sperimentazione fraudolenta, persone sane.

Solo una lobotomia ben riuscita può ritenerle situazioni bioeticamente simili.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

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