W l'Italia Antifascista

Aperto da Gyta, 08 Dicembre 2023, 12:24:55 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

bobmax

Citazione di: doxa il 09 Dicembre 2023, 16:00:34 PMBobmax ha scritto
Bob  questa tua affermazione non mi è chiara.  Il comunismo è basato sull'uguaglianza ?

Fascismo e comunismo non sono equiparabili ? Spiega il perché per favore.

Il nichilismo è il convincimento, spesso inconsapevole, che niente abbia valore.

Nessuno può essere del tutto immune dal nichilismo, perché il nichilismo nasce con lo stesso pensiero logico-razionale, ne è l'altra faccia della medaglia.

Dietro ogni pensiero razionale, che determina logicamente la realtà, vi è implicita, sebbene spesso inconsapevole, una constatazione nichilistica: in definitiva nulla vale.

Tutta la storia delle religioni, per esempio, consiste nel trovare un rimedio alla angoscia esistenziale nichilista.
Con il progredire della scienza, con l'allargamento della conoscenza, rimedi, valori dati per scontati si sono inevitabilmente affievoliti. È sempre più difficile credere in qualcosa.

In questa situazione emerge il fascismo, che non è altro che una manifestazione del nichilismo.
Di chi cioè percepisce il nulla che lo circonda, e reagisce affidandosi alla volontà di potenza.
Costui non ha alcuna remora, perché tutto gli è permesso, non essendovi alcun valore superiore.

Un'altra manifestazione nichilista è stato il berlusconismo, dove prevale il piacere viscerale, perché non vi è in realtà nessuna morale e perciò tanto vale godere il più possibile.

Ma lo stesso fanatismo religioso, così sanguinario, deriva dall'odio verso l'occidente. Perché l'occidente rappresenta, nei fatti, l'inconsistenza di ciò in cui il fanatici vuole assolutamente credere!
La rabbia del fanatico deriva dal nichilismo che giace in lui, ma che non vuole assolutamente riconoscere. E allora se la prende con l'occidente, perché gli butta in faccia questa verità nichilista.

Viceversa il comunismo nasce nello slancio di un valore superiore. È diciamo così, un nuovo cristianesimo. Che vuole Giustizia.
Uno slancio che tuttavia sempre fallisce.
Anche, e mi sa soprattutto, per la mancanza di fede nel Vero.

E fallisce pure perché, visto che nessuno è davvero immune dal nichilismo, molti cosiddetti comunisti alla fin fine sono animati dalla stessa volontà di potenza che contraddistingue il fascismo.

Insomma, con antifascismo si deve intendere anti-nichilismo.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Ipazia

#31
Passando dalla metafisica del fascismo alla sua ontologia storica si deve innanzitutto prendere atto che esso nasce come movimento politico violento finanziato dalla borghesia industriale e agraria in funzione antisocialista e anticomunista.

Il cane da guardia del padrone.

Ideologicamente motivato dalla religione (i comunisti sono atei e mangiapreti), dall'etica patriarcale (promiscuità sessuale delle donne comuniste) e da interessi di classe che cooptano pure la piccola borghesia, massa critica del movimento.

Il tutto confezionato nel mantra:
"Dio, Patria e Famiglia".

Il comunismo nasce dalla volontà di riscatto del quarto stato, dai dannati della terra che aspirano a uguaglianza sociale e dignità umana.

Che poi la storia sia andata diversamente non legittima ignorare questa differenza "genetica" di fondo.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

InVerno

Citazione di: niko il 09 Dicembre 2023, 10:02:25 AMEh certo, perche' di fatto, a livello di esperienza storica, lo sanno tutti, che l'Italia e' stata insanguinata, oppressa per venti anni e trascinata in guerra dalla dittatura COMUNISTA.
Non che sia d'accordo con il giudicare i sistemi politici in base alla regione di nascita... ma al di là della storia, sono d'accordo con niko, oggi non c'è più nessun pericolo comunista, ovviamente tutte le attenzioni verranno attirate da quello fascista, quindi non è che capisca molto la posizione di doxa in questo specifico contesto... Se non per il "transfer" che sta avvenendo. Chissà perchè la Germania dell'est è così interessata alle proposte di estrema destra?

Sulla liceità o meno delle proteste, tutte, non è forse strettamente collegata all'oggetto delle proteste? Esiste davvero un pericolo fascista? Esiste davvero un pericolo di estinzione? etc etc. Senza porsi questa domanda prima, ragionare di proteste come ci fosse un galateo per farle bene e farle male, senza ragionare del loro contesto, generalmente è una retorica di chi non ne vorrebbe nessuna perchè infastidiscono lo status quo.

Ps. Con tutta questa attenzione ai busti di Mussolini...ma non li vendono i busti di La Russa? Chiedo per un amico.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Ipazia

Quello che infastidisce degli ecogretini non è la motivazione, ma l'oggetto squisitamente mediatico e del tutto estraneo alle colpe contro cui lottano: le opere d'arte (i blocchi stradali rientrano nei canoni delle proteste).

Mai una volta che blocchino aeroporti, capannoni industriali, centrali termoelettriche. Analfabeti cognitivi, ma mica fessi. Conoscono bene la differenza tra una sceneggiata indolore e un manganello o kalashnicov.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

anthonyi

Citazione di: bobmax il 09 Dicembre 2023, 15:13:43 PMFascismo e comunismo non sono equiparabili, perché il primo è fondato sull'arbitrio del più forte sul più debole, mentre il secondo sulla uguaglianza.

Diciamo che il fascismo non è neppure una ideologia, perché non si può parlare di vere e proprie idee. Abbiamo invece semplice pulsione nichilistica.
Non vi sono autentici valori nel fascismo. Dio, patria e famiglia sono soltanto slogan per riempire il vuoto. 
Cosa vuol dire che non ci sono valori? Si riprendono valori che sono propri di una certa tradizione, valori che, tanto per essere chiari, il comunismo tendenzialmente contrastava, e ancora oggi non é proprio chiaro il pensiero di sinistra come si rapporti con detti valori. 
Di contrappunto io potrei dire, anzi dico, che l'uguaglianza non é un vero valore del comunismo, ma solo uno strumento nelle mani di chi guida la rivoluzione (perché la rivoluzione la guida sempre qualcuno), per conquistare il potere non certo per realizzare l'eguaglianza ma per rendere tutti egualmente suoi schiavi.
Tra i valori del fascismo io poi ne aggiungerei uno, l'anticomunismo, e questo rende molto simmetrica la situazione di queste strutture ideologiche, perché tutte le idee politiche sono ideologie, e tendenzialmente sono portate avanti da persone che credono a certe idee, anche se in mezzo a loro può esserci qualcuno che non ci crede troppo.
Ridurre il fascismo all'arbitrio del più forte, come se nei regimi comunisti al potere, invece, non succedesse la stessa cosa, é cosa che a me fa sorridere un po.
I due sistemi sono differenti in termini di organizzazione sociale ed economica, ma i comportamenti politici si somigliano molto.
Una importante differenza é comunque che il comunismo nasce prima del fascismo che viene dopo in chiave nettamente anticomunista. L'esistenza del comunismo é cioè la ragion d'essere, la causa primaria del fascismo. 
Se il comunismo non fosse esistito, cioè, ci saremmo risparmiati anche il fascismo e avremmo evitato entrambe le tragedie. 
La società sarebbe rimasta tranquilla e serena, con i suoi valori tradizionali, Dio, patria e famiglia. 

Ipazia

Se non esistessero i padroni si risolverebbe la questione alla radice. Volendola buttare in logica aristotelica.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Jacopus

"Dio patria e famiglia" era il motto scritto ovunque durante il fascismo, molto caro a Mussolini. Dio come monopolio della verità, patria come difesa dei confini e famiglia come unico luogo dell'affettivitá, sono speculari nella loro manifestazione esplicitamente paranoide. Vorrei precisare che non sono contrario nè a Dio, nè alla patria, nè alla famiglia, ma al loro uso univoco e assolutizzante che ne fece il fascismo (a differenza del significato emancipativo che gli attribuiva Mazzini, creatore effettivo dello slogan).
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

anthonyi

#37
Citazione di: Ipazia il 09 Dicembre 2023, 21:47:15 PMSe non esistessero i padroni si risolverebbe la questione alla radice. Volendola buttare in logica aristotelica.
La questione sociale (cioè il conflitto di classe come centro della storia) esiste perché l'ha inventata Marx.
E' Marx che ha inventato la storia falsa che i padroni, e in generale tutti coloro che gestiscono il potere sono "sfruttatori".
E Marx che ha illuso milioni di pacifici lavoratori facendogli credere che facendo la rivoluzione avrebbero avuto un mondo più giusto e felice, caricandoli di rabbia e producendo la destabilizzazione istituzionale per difendersi dalla quale la società civile genero il fascismo (a Mali estremi, estremi rimedi).
Senza questo delirio conflittuale le istanze dei lavoratori, e in generale di tutti coloro che sono in condizione di bisogno, avrebbero potuto avere soddisfazione migliore tramite gli ordinari strumenti sindacali e democratici tipici dei sistemi di libero mercato.

Ipazia

pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

anthonyi

Citazione di: Ipazia il 10 Dicembre 2023, 07:10:28 AMCertamente:


Infatti queste sono immagini del passato, almeno per la vecchia Europa nella quale la gran parte dei bambini vivono abbastanza bene grazie ai risultati prodotti dallo sviluppo economico del sistema di mercato, e lo sviluppo sociale degli strumenti sindacali e democratici. 
Purtroppo in altri paesi immagini del genere sono ancora reali, in particolare sono reali in Russia dove per sopperire alla carenza di manodopera hanno inventato dei lavori doposcuola apposta per i bambini, un ben deprimente risultato per il paese paladino della liberazione rivoluzionaria comunista del XX secolo. 

Pensarbene

La storia non è un western e il marxismo non è vangelo,ma neppure i vangeli sono ..vangelo, come qualsiasi cosa partorita dalla mente umana.
La realtà non è ingabbiabile dentro modelli e teorie per fortuna, perché parla da sè.
Chi la vede così com'è, non ha bisogno di parole ma di alzarsi, pensare e agire.


Ipazia

#41
Citazione di: anthonyi il 10 Dicembre 2023, 08:43:18 AMInfatti queste sono immagini del passato, almeno per la vecchia Europa nella quale la gran parte dei bambini vivono abbastanza bene grazie ai risultati prodotti dallo sviluppo economico del sistema di mercato, e lo sviluppo sociale degli strumenti sindacali e democratici.
Purtroppo in altri paesi immagini del genere sono ancora reali, in particolare sono reali in Russia dove per sopperire alla carenza di manodopera hanno inventato dei lavori doposcuola apposta per i bambini, un ben deprimente risultato per il paese paladino della liberazione rivoluzionaria comunista del XX secolo.

Verissimo. Bastava lo "sviluppo sociale degli strumenti sindacali e democratici" generosamente promossi fin dalle origini dal libero mercato, dalla classe padronale e dalle sue istituzioni.

Immagini del presente:



pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

anthonyi

#42
Citazione di: Ipazia il 10 Dicembre 2023, 10:06:35 AMVerissimo. Bastava lo "sviluppo sociale degli strumenti sindacali e democratici" generosamente promossi fin dalle origini dal libero mercato, dalla classe padronale e dalle sue istituzioni.


E quindi? Oggi sappiamo che le cose sono cambiate, e non certo per l'ideologia comunista che si é dimostrata fallimentare in tutti i luoghi dove é stata applicata.
Le "conquiste dei lavoratori" sono il risultato di una razionale azione dei sindacati e della capacità degli imprenditori che sanno rendere efficienti le aziende, null'altro.
Il comunismo come ideologia rivoluzionaria e antisistema ci ha lasciato solo l'eredità di immense tragedie, quelle perpetrate direttamente dal comunismo, dov'é andato al potere, e quelle perpetrate dal fascismo che nasce come difesa estrema dal pericolo comunista.

Ipazia

I figli bastardi del libero mercato sentitamente ringraziano. Foto e situazioni se ne trovano a volontà in rete e nella vita reale. Il comunismo ha fallito perché non è riuscito ad estirpare la razza dei padroni, riciclandoli armocromaticamente anche al suo interno.

pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Pensarbene

Che noia questo anti comunismo da ricerca del capro espiatorio.
Che dire, allora, di una religione che ha ucciso un uomo sulla base della dinamica del capro espiatorio?
E poi, per uscirne, ha ucciso di rimando centinaia di migliaia di persone nella storia?
E che dir di Pinochet e di tutti i Pinochet della storia in America Latina e fuori?
Io non sono comunista e mi fa ridere l'anticomunismo come mi fa ridere l'anticapitalismo viscerale e ogni manifestazione allergica di parte contro altre parti.