Cavalieri dell’emergenza.

Aperto da iano, 12 Marzo 2020, 21:12:52 PM

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iano

La solidarietà , che si appella al buon cuore ,dura 365 giorni all'anno , in condizioni normali.
Ma in casi eccezionali come quello che stiamo vivendo potrebbe essere utile appellarsi al senso di responsabilità
A fronte delle agevolazioni previste dal governo a favore di chi potrebbe risentire pesantemente della crisi economica che deriva dall'attuale emergenza , chi questi problemi non avrà, potrebbe anticipare una quota a piacere delle future tasse ,inevitabili multe etc... , cui riattingerr una volta superata l'emergenza sanitaria.
Sarebbe un modo di impiegare l'enorme quantità di risparmio nelle tasche degli italiani in modo solidale senza bisogno di fare appello al buon cuore , ma al senso di responsabilità, al senso di appartenenza a questa nazione.
Un modo per non lasciare fuori i cittadini buoni , ma non buonisti.
Una soluzione che non vuole sostituirsi al normale mercato finanziario , da usare in casi di emergenza.
Cavalieri dell'emergenza , magari con tanto di spillina.😄
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Ipazia

Il mercato finanziario ha già espresso la sua solidarietà con lo spread e la borsa. Ma appartiene più al genere dei cavalieri dell'apocalisse che della solidarietà. O per dirla con Claudio Lolli:

"sempre pronto a pestar le mani a chi arranca dentro una fossa"

Ci penserà lui a orientare l'enorme risparmio privato degli italiani e lo sta già facendo via spread, mentre il potere politico - eloquente la vicenda fabbriche e Confindustria - completerà la strofa:

"sempre pronto a leccar le ossa del più ricco e dei suoi cani".
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri