Scuola dettata e cervello detratto

Aperto da aurea, 22 Marzo 2025, 09:28:32 AM

Discussione precedente - Discussione successiva

aurea

Un mio amico laureato in antropologia mi dice una cosa interessante che io giro a voi.
Tempo fa, nelle scuole elementari, si usava fare i dettati,una cosa che io non amavo ma che aveva una sua utilità.Una di queste era l'abituare i bambini ad ascoltare bene quello che il maestro diceva,capire le frasi,saperle nemorizzare brevemente e scriverle correttamente.La psicologia attuale snobba questo genere di attività per poi proporne altre modellate su teorie che spiegano gli stessi principi con fiumi di parole,citazioni e autocitazioni e corrispondenti attività che hanno,sui bambini,lo stesso effetto dei dettati o quasi.
Il mio amico mi spiega la cosa in un modo interessante: il cervello umano è sempre quello,l'idea che il servirlo secondo le teorie  attuali non lo migliora di certo,anzi sembra che lo "umìli" e "passivizzi" aiutandolo troppo e algoritmizzandolo.Paradossalmente un cervello abituato a pensare in modo naturale e spontaneo,libero e funzionale,ottiene risultati migliori di quelli viziati e fagocitati dalle teorie alla moda nell'educazione e in varia psicologia.
Aggiungo ancora un cosa: i risultati ottenuti dalla scuola "super aggiornata" di questi ultimi decenni,sono nettamente inferiori a quelli ottenuti in passato al punto che in molte nazioni sono stati tolti gli  esami di ciclo delle elementari,appiattite le medie  e producendo licei che sfornamo una quantità di asini funzionali perfino negli esami di maturità.Le università sono diventate un mix di poteri, budget,studi e ricerche che producono lauree usare poi per piazzare i laureati stessi laddove il padrone lega l'asino!

InVerno

A me pare, ma non sono certo un pedagogo, che la dettatura sia un po' l'apoteosi della passivizzazione del cervello, magari può avere benefici nel migliorare lo spettro dell'attenzione, ma forse si può ottenere lo stesso risultato con altri metodi.. povera scuola italiana, non abbiamo neanche il coraggio di eliminare le medie, come se ci fossero ancora masse di analfabeti da convincere a stare tre anni in più prima di tornare nei campi. Per non parlare della geniale idea di costringere a scelte di indirizzo a quattordici anni, per dividere i bimbi della borghesia bene dagli altri.. ogni singolo percorso di istruzione che ho visto fallire si è incagliato alla scelta del liceo. Ma no, si parla del rialzino della cattedra e delle poesie a memoria..il resto è un gioiello.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

aurea

secondo me il problema sta in questo: gli specialisti della psicopedagogia e didattica fanno i loro studi elaborando modelli e teorie,le autorità le sperimentano su un numero limitatissimo di scuole scelto statisticamente e poi le fanno applicare a tutte le scuole.
Un metodo stalinista vestito di "scientificità"
I risultati sono poi quelli che sono dopo  che,inoltre,parecchi buoni insegnanti in disaccordo se ne sono andati.Allora,o la mente dei giovani sta decadendo rendendo inutile qualsiasi riforma oppure le riforme sono sbagliate.
Nel caso fossero tutte e due i casi...
Un caso particolare è la scuola giapponese: molto autoritaria,tradizionale,poco incline agli specialisti occidentali.Ebbene,a detta degli esperti,è la scuola che dà i migliori risultati.
Questo deve fare riflettere e bene!

sapa

Secondo me il dettato era un allenamento alla sintassi corretta  e al corretto uso della  punteggiatura, nonchè alla scrittura manuale. Penso che su di me abbia avuto un'efficacia. Comunque, io riscontro nei giovani una disabitudine clamorosa alle operazioni mentali matematiche: quando io ancora faccio una divisione  a mente, utilizzando con l'immaginazione lo schema con la croce che il maestro ci aveva insegnato ad usare anche su carta, mia figlia abbisogna della calcolatrice. E dire che le hanno insegnato l'aritmetica con i regoli, la cui utilità e necessità ancora mi sfugge. E non è solo un problema di mia figlia, a me capita di trovare  alla cassa di un negozio dei ragazzi, che per darti un resto vanno quasi nel panico. O tempora o mores.... :(

iano

Citazione di: sapa il 22 Marzo 2025, 17:32:20 PMSecondo me il dettato era un allenamento alla sintassi corretta  e al corretto uso della  punteggiatura, nonchè alla scrittura manuale. Penso che su di me abbia avuto un'efficacia. Comunque, io riscontro nei giovani una disabitudine clamorosa alle operazioni mentali matematiche: quando io ancora faccio una divisione  a mente, utilizzando con l'immaginazione lo schema con la croce che il maestro ci aveva insegnato ad usare anche su carta, mia figlia abbisogna della calcolatrice. E dire che le hanno insegnato l'aritmetica con i regoli, la cui utilità e necessità ancora mi sfugge. E non è solo un problema di mia figlia, a me capita di trovare  alla cassa di un negozio dei ragazzi, che per darti un resto vanno quasi nel panico. O tempora o mores.... :(
Siamo governati oggi da algoritmi noi ignoti, che non controllano neanche quelli che li hanno creati, dal che si potrebbe trarre un idea sbagliata di algoritmo, quando questa idea non manca del tutto.
Quando facciamo la somma con carta e penna applichiamo un algoritmo che occorre conoscere, e quando la facciamo mentalmente probabilmente ne applichiamo un altro, ma al primo del tutto equivalente.
Possiamo pure usare la calcolatrice, ma dovremmo avere un idea di algoritmo almeno semplice, per capire cosa ci governa oggi a un livello più complesso.
A me a scuola hanno insegnato l'algoritmo dell'addizione come se fosse l'addizione stessa, mentre è solo uno dei possibili modi di sommare. 
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

aurea

#5
È questo che stupisce: Nonostante la "modernità" dei metodi improntati dalle teorie,i risultati sono scadenti  Per questo io prima ho scritto: è la mente in declino,sono i metodi sbagliati o tutte e due le cose?
Io non lo so,sinceramente,ma i fatti sono questi.Probabilmente gli esseri umani attuali  non sono portati per la matematica,la fisica,le scienze esatte e le teorie.Preferiscono altre cose,più leggere e evasive,sanno che esistono i computer e pensano che non siano più necessari il calcolo mentale,scritto,lo scrivere bene e corretto,il parlare variato  e interessante,la ginnastica mentale,ecc...
Questo è colpa dei metodi moderni perché gli allievi e gli studenti scrivono pochissimo,parlano standard,usano calcolatrici e computer,cellulari e tablet che li imbottiscono di chiacchiere e di fantasie precotte.Io li vorrei vedere alle prese con un problema senza aiuti,costretti a leggere un articolo e poi farne un riassunto scrivendolo di proprio pugno e così via!
Ho chiesto a gemini AI: mi sai dire la percentuale di lauree in Europa?
La media è del 41% ,in Italia del 30% La maggior parte sono lauree in Scienze Tecnico Informatiche.Poi ho chiesto del rimanente senza lauree,e qui il panorama è interessante:
"Questo settore è molto vasto e include una grande varietà di professioni impiegando il 59% della popolazione attiva europea e il 70% in Italia.Importante sottolineare che molti di questi lavori richiedono competenze specifiche e specializzate, acquisite attraverso corsi di formazione professionale o esperienza sul campo. Inoltre, l'automazione e la digitalizzazione stanno trasformando il mondo del lavoro, creando nuove opportunità e richiedendo nuove competenze."
E, però,bisogna poi dire che anche molti laureati vanno a finire qui a seconda del mercato del lavoro!
Eppure il mondo regge e come regga non è dato sapere!
Io me lo spiego e ve lo spiego con una metafora:che se ne farebbe un pastore di un gregge di pecore che fossero a conoscenza dei suoi scopi,delle sue conoscenze,dell'uso che fa di esse e così via?
Le pecore devono restare pecore,alcune  possono essere nere ,grigie  e sprayate con vari colori,alcune magari geneticamente modificate fino a diventare super pecore ma mai e poi mai sarebbero uguali al pastore!
Di solito non parlo di queste cose perché mi fanno venire il voltastomaco, ma quando mi tocca vedere e sapere certe cose non posso esimermi dal parlarne.
L'umanità non si sarebbe ridotta nello stato in cui è,nonostante il la scienza, la tecnologia,la medicina,ecc....se non si fosse fatta guidare da una "pastorale",scusate la parola,schifosa.
Più che un progresso è un prolasso totale!






aurea

la vignetta di un mio amico: 
https://i.postimg.cc/gc42q4RR/2025-03-23.jpg

e un articolo a proposito:

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=https://www.iltquotidiano.it/articoli/la-bibbia-il-ritorno-del-latino-e-lia-ecco-i-nuovi-programmi-scolastici/&ved=2ahUKEwjZ5vfQ75-MAxWKh_0HHaiKBHgQFnoECB8QAQ&usg=AOvVaw18M6oiXkJ9xujL6b33_TTV

Che succede in Italia?Vogliono fare il prossimo papa Presidente della Repubblica? :)) :)) :)) :)) :))

La Bibbia a fumetti,il Corano a quadretti....il latino a versetti ..... :)) :)) :))
L'IA e Vecchi Merletti....

Discussioni simili (5)