Rassegnati alla disuguaglianza

Aperto da Alexander, 14 Aprile 2022, 08:42:25 AM

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Ipazia

#60
L'egualitarismo meritocratico si impone da sè se:

1) si impedisce lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo;

2) si rendono pubbliche le risorse strategiche;

3) si mettono a disposizione grandi risorse, pubbliche e attraverso la tassazione, ai servizi pubblici essenziali (allineamento dei fatidici "blocchi di partenza": vedi Cuba, malgrado le difficoltà proprie e indotte dall'impero del Bene);

4) si disinnescano i meccanismi pescecanini e tossici della finanza, agenti su valute, titoli e credito, mandando a zappare i sicari garrotatori dei popoli. Uno importante, ben classificato dal defunto presidente Cossiga, è made in Italy;

5) Varie ed eventuali.

Se disinneschi i meccanismi della garrota di S.Antonio che ingrassa parassiti e speculatori a danno dei produttori, il 90% dell'obbiettivo è raggiunto. Il 10% rimanente riguarda l'etica, ma sistemata la struttura segue a ruota anche la sovrastruttura.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

niko

Citazione di: viator il 26 Maggio 2022, 18:24:40 PMSalve niko. Citandoti : " L'universalità nella distribuzione equa del reddito sarà contigua all'abolizione del denaro".

Oramai ti sei lanciato.............e chi ti ferma più ?. Spiegaci in cosa dovrebbe consistere un reddito (universalmente egualitario) una volta abolito il denaro.

Torneremo al baratto ? I giovanotti proporranno di barattare i loro cetrioli con le prugnette delle signorine ? Amazon ed i Bitcoins che fine faranno ? Sicuramente spariranno i "vù cumprà" ed i "cche ciai n'euro ?".....(almeno quelli!!). Saluti.



Contigua nel tempo cavolo, prima l'obbiettivo di dare a tutti lo stesso quantitativo di denaro, poi quello di abolire il denaro... contigua intendevo pure che non credo passeranno dei secoli, tra una fase e l'altra.

Il fascino perverso del denaro ormai è poterne avere di più dei propri simili, se tutti ne avessero lo stesso, esso perderebbe il suo fascino perverso, e si sarebbe a un passo dalla sua abolizione.

E' il desiderio umano, che mantiene in vita le finzioni e le istituzioni. 

Uguaglianza senza equalizzazione della disponibilità pro capite del denaro attuata in vista di una sua totale abolizione, è impossibile.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

viator

Citazione di: niko il 26 Maggio 2022, 20:20:02 PMContigua nel tempo cavolo, prima l'obbiettivo di dare a tutti lo stesso quantitativo di denaro, poi quello di abolire il denaro... contigua intendevo pure che non credo passeranno dei secoli, tra una fase e l'altra.

Il fascino perverso del denaro ormai è poterne avere di più dei propri simili, se tutti ne avessero lo stesso, esso perderebbe il suo fascino perverso, e si sarebbe a un passo dalla sua abolizione.

E' il desiderio umano, che mantiene in vita le finzioni e le istituzioni.

Uguaglianza senza equalizzazione della disponibilità pro capite del denaro attuata in vista di una sua totale abolizione, è impossibile. Saluti.



Salve niko. il denaro (valore convenzionale e non sostanziale) venne inventato per rendere più pratica la moblità degli oggetti veramente funzionali e di valore pratiche.

O si muovono le cose (baratto)......o si muove ciò che per tutti (senza spostare nulla) è trasformabile in una cosa o in un servizio (denaro)......o si muove solo la lingua, la quale promette che la cosa verrà pagata quando sarà possibile (il debito).
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

InVerno

La parte curiosa dei risultati pratici dell'egalitarismo, per come li abbiamo visti all'opera negli esperimenti comunisti, è che le gerarchie sociali trovano sempre un modo per saltare fuori, un pò come una bilancia, togliendo il peso da un piatto (ineguaglianza economica) l'altro piatto si alza immediatamente  (ineguaglianza giuridica) così avevamo la situazione dove effettivamente Stalin aveva lo stesso giaccone e stivali di un proletario, ma anche il potere di ammazzare le persone con lo sguardo, perchè per mantenere l'eguaglianza economica, serve una ineguaglianza politica così accentuata da mettere potere politico praticamente infinito nelle mani di chi ha il compito di mantenerlo, e man mano che questa ineguaglianza politica si riduce (Krushev) riappare l'ineguaglianza economica. Da qualche parte le gerarchie bisogna determinarle, anche riproduttive come il crollo demografico dell'URSS insegna, più un piatto della bilancia diventa irrilevante, più l'altro diventa determinante, ma di società dove "uno vale uno" non se ne sono mai viste neanche col binocolo. Saggio sarebbe tentare di bilanciare le diverse forme di diseguaglianza cercando di metterle in sinergia, di renderle coattive ed in relazione, eliminare un solo fattore, non fa altro che far riemergere gli altri in maniera talmente violenta ed esasperata da renderli immutabili e autoreferenziali, almeno finchè il sistema crolla. Oggi siamo forse nell'estremo opposto, dove l'irrilevanza delle organizzazioni statali, cioè del potere politico, fa si che la diseguaglianza economica appaia autoreferenziale ed immutabile, fino al crollo del sistema, che è quello che sta accandendo lentamente, nella società americana. La rassegnazione è ciò che si avverte davanti a qualcosa che appare immutabile, oggi sono rassegnate le persone davanti all'ineguaglianza economica, rassegnati erano i comunisti nel veder cadere l'URSS senza che nessuno provasse a salvarla.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Jacopus

Analisi che condivido Inverno. Proprio oggi guardavo un documentario sul terzo Reich. È un po' straniante con la nostra mentalità da III millennio, osservare queste folle straripanti acclamare il potere politico. Al di là dell'idea più o meno accettabile, furono le idee a far muovere le persone, ad agitarle, a farle credere di poter trovare una soluzione. Oggi invece siamo in immersi in una "narcocrazia", dove tutto sembra immodificabile. Viviamo in un grande alveare con logiche predeterminate, cibernetiche. Dopo il '68, tutto è stato fagocitato dal "Sistema", anche le proteste. È sufficiente ammansirci, o farci credere che per la nostra coscienza politica, per essere morale, è sufficiente condividere un post. Sul tema della discussione, ripeto ciò che ho detto altrove. L'uguaglianza non mi trova d'accordo, neppure quella economica o di rango. Io non sono come Niko o come Viator e ci tengo alla mia individualità. Dare a tutti lo stesso reddito, lo vedo più come un incubo che come un sogno. Ma nella "misura" è il segreto di tutte le cose. Ed ora il nostro modello sociale è smisurato. La miopia della èlite consiste nel non considerare questa smisuratezza come una enorme fragilità.
Probabilmente hanno fiducia nel "too big to fail", applicabile anche al sistema capitalistico nella sua totalità. Ma, o per via antropica (rivolte, aumento della violenza) o per via ambientale (pandemie, climate change), l'attuale sistema dominante democratico/capitalista, deve affrontare delle sfide molto serie e non mi sembra molto attrezzato. Alternative all'orizzonte non se ne vedono, se non la riesumazione di ideologie totalitarie, che oltre ad escludere l'egalitarismo garantirà anche l'esclusione della libertà.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

niko

Se i soldi garantiscono il rispetto dell'individualita' , andiamo bene...

Se in generale il mero fatto di poter avere piu' soldi di un altro, magari del vicino, garantisce il rispetto dell'individualita' , andiamo meglio.

Se un potere politico totalmente asservito al potere economico viene confuso con un potere politico "irrilevante", andiamo ancora meglio.

Chiedetelo a quelli che oggigiorno finiscono in galera per aver rubato o fatto piccoli reati per miseria e per essere nati disagiati, o per aver protestato a una manifestazione (secondo voi per definizione riassorbita dalla cibernetica del sistema) se il potere politico capitalistico occidentale attuale, per quanto servo dei ricchi, sul piano delle sue conseguenze materiali sulle singole umane vite sia "irrilevante"!

Chiedetelo a quelli che vengono buttati fuori di casa dalla celere e non ne hanno un'altra...

Chiedetelo a quelli che in galera fanno una protesta per il diritto ai colloqui e vengono pestati a sangue e torturati...

Servitu' non significa irrilevannza, quando si tratta di monopolio/oligopolio della forza e capitalismo!

La cifra del potere e' ormai quella di essere strumento dei ricchi, ma non e' vero che con cio' il potere in quanto monopolio della forza scompaia, semmai con cio' il denaro diviene la diretta "misura" diretta del potere interinduviduale, e quindi il tramite di una sua ipotetica  e sovversiva redistribuzione.

Quando parlo di redistribuzione del denaro, parlo di redistribuzionebuzione del potere, e ne parlo da una attualita' che ha costituito di fatto la corrispondenza tra potere e denaro. Mi  interessa direttamente la redistribuzione del potere ai fini dell'uguaglianza, molto meno mi interessa quella che potrebbe essere una regressione o una scissione inattuale del potere dal denaro, e dunque le varie utopie verdi, "fricchettone" e comunitariste, che comunque rispetto, ma le vedo come un qualcosa di meno prioritario rispetto alla redistribuzione della ricchezza secondo gli standard con cui il potere stesso definisce attualmente la ricchezza, quindi, appunto, la redistribuzione del denaro.

La storia indietro non torna, e l'individualita' sara' rispettata solo quando saremo davvero tutti liberi e uguali: in negativo sara' la fine della violenza come violazione del consenso, in positivo, una societa' orientata al benessere degli individui e non al culto di se stessa.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

Ipazia

Citazione di: Ipazia il 26 Maggio 2022, 19:24:27 PML'egualitarismo meritocratico si impone da sè se:

1) si impedisce lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo;

2) si rendono pubbliche le risorse strategiche;

3) si mettono a disposizione grandi risorse, pubbliche e attraverso la tassazione, ai servizi pubblici essenziali (allineamento dei fatidici "blocchi di partenza": vedi Cuba, malgrado le difficoltà proprie e indotte dall'impero del Bene);

4) si disinnescano i meccanismi pescecanini e tossici della finanza, agenti su valute, titoli e credito, mandando a zappare i sicari garrotatori dei popoli. Uno importante, ben classificato dal defunto presidente Cossiga, è made in Italy;

5) Varie ed eventuali.

Se disinneschi i meccanismi della garrota di S.Antonio che ingrassa parassiti e speculatori a danno dei produttori, il 90% dell'obbiettivo è raggiunto. Il 10% rimanente riguarda l'etica, ma sistemata la struttura segue a ruota anche la sovrastruttura.


Tornando ai consigli per gli acquisti di buone tecniche sociali salutistiche e antiparassitarie, reclamati da atomista non pentito, aldilà dei massimi sistemi che li teorizzano:

1a) Abolizione di tutte le forme di impresa "padronali": soltanto cooperative e imprese familiari; ne deriva:

1b) Soppressione del mercato tossico finanziario, società per azioni e borsa. Parassiti "filantropi" miliardari nei ranghi tagliatori di cedole (azionisti) e di teste (manager), dovranno riciclarsi in attività produttive, liberando imponenti risorse per esse e per i servizi essenziali.

1c) Divieto di subappalto, che reintrodurrebbe forme padronali di sfruttamento lavorativo. Per opere importanti: associazioni paritarie d'imprese. Per le grandi opere di interesse pubblico: imprese pubbliche.

5) Varie ed eventuali Gerarchia

Nelle società complesse è indispensabile per il funzionamento dell'organismo sociale. Inutile cullarsi in utopiche semplificazioni. Ma il tipo politico-padronale delle società classiste dovrà essere superato da una gerarchia gestionale-amministrativa, fondata su competenze tecniche (meritocrazia). Con organi di garanzia atti ad evitare le degenerazioni gregaristico-autoritarie del passato e il ripristino surrettizio di forme di dominio padronali.

6) Denaro

Eliminata la sua tossica proliferazione come merce nel soppresso mercato finanziario, tornerà all'onesto compito di equivalente generale delle merci in attesa che il valore d'uso torni a prevalere saggiamente sul valore di scambio, ovvero che forme quali la banca del tempo e altre che si inventeranno riconducano il valore economico al valore umano. Come posto da niko.

7) Proprietà privata

Eliminate le forme ipertrofiche ed esclusive di arricchimento a mezzo sfruttamento e speculazione, non ci saranno grandi margini di accaparramento individuale (privatizzazioni), oltre il merito delle proprie competenze professionali. Già questo sarà un deterrente alla privatizzazione del territorio e di altri beni comuni. Per le necessità individuali ci si assesterà secondo natura: cibo, tana, mobilità, salute; e civiltà: servizi sociali (welfare) e gratificazioni (fitness). Ovvero benessere (welness). Le più ricche eredità da lasciare a figli e nipoti.

8- Burocrazia

L'eliminazione dell'economia tossica ridurrà enormemente anche questa forma semiparassitaria di impiego sociale, con liberazione di ulteriori risorse per usi produttivi e sociali. Rimarrà, snellita di molto, la quota gestionale-amministrativa dei beni pubblici e privati.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

InVerno

#67
Citazione di: niko il 27 Maggio 2022, 02:51:55 AMSe un potere politico totalmente asservito al potere economico viene confuso con un potere politico "irrilevante", andiamo ancora meglio.

Chiedetelo a quelli che oggigiorno finiscono in galera per aver rubato o fatto piccoli reati per miseria e per essere nati disagiati, o per aver protestato a una manifestazione (secondo voi per definizione riassorbita dalla cibernetica del sistema) se il potere politico capitalistico occidentale attuale, per quanto servo dei ricchi, sul piano delle sue conseguenze materiali sulle singole umane vite sia "irrilevante"!
Nel momento in cui hai il bene morale e materiale superiore a tutti gli altri in una comunità, la sopravvivenza della prole, che viene continuamente messo "in discussione" dagli interessi economici, e più del 90%[1] degli americani che sarebbero a favore di una limitazione della libertà economica (comprare armi) per salvare la prole, ma niente accade, per quasi vent'anni, hai una situazione di irrilevanza politica, perchè altrimenti ci metterebbero cinque minuti, quel 90%, a determinare una diversa situazione. Che poi questo si tramuti in asservimento, è nelle cose, a parti inverse, se gli interessi della gerarchia politica sono talmente sovrastanti la gerarchia economica da asservirli, hai quello che successe nell'URSS, che non è chiarissimo, ma diciamo che ad un certo punto le statistiche sulla mortalità infantile nell'URSS sparirono dalla circolazione e il crollo demografico..

L'Europa è quella parte del mondo che fino a qualche tempo fa, temperata dai due opposti, riusciva a formulare una media ponderata tra le due  forze virtualmente rappresentate (destra/sininistra) senza mai renderle fattuali, per questo ribadisco il valore dell'anelare, della proiezione. Sarebbe perciò tempo, lo è da un pezzo, che gli europei oltre ad elaborare il lutto dell'URSS, elaborassero il lutto americano, e cominciassero a pensare con la propria testa, mantenendo le posizioni massimaliste in senso virtuale, e coltivando la ponderazione attraverso la mediazione politica.

[1]https://morningconsult.com/2021/03/10/house-gun-legislation-background-checks-polling/
https://news.gallup.com/poll/1645/guns.aspx
https://poll.qu.edu/Poll-Release-Legacy?releaseid=2604
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

daniele22

Il problema. Un problema da cosa viene generato se non da un conflitto? Retrocediamo nel tempo. Il conflitto da cosa è generato? Da una maggior potenza di qualcosa rispetto ad una minor potenza di qualcos'altro. Nel nostro tessuto sociale sappiamo più o meno tutti quali siano le cose che danno maggior potenza.
Se il minor potente pretende di togliere potere al maggior potente lo farà probabilmente in ordine a motivazioni di giustizia sociale, a problemi di giustizia. Naturalmente il maggior potente dirà che è ingiusto, che al limite si può concedere qualcosa. Egli è più che motivato, e anche lui qualora fosse soggiogato dal minor potente si rivolgerà a problemi di giustizia sociale. Se le regole del gioco erano quelle per quale motivo dovrei adeguarmi a quel che mi imponi ora? Se io credo di esser meglio di te, per quale motivo dovrei ricevere lo stesso premio? Ok hai vinto tu, ma da oggi in avanti ti remerò contro.
Insomma, tutti e due si appellano a problemi di giustizia. Però chi governa il mondo è quel che di fatto è sotto i nostri occhi, l'altra è un'ipotesi alternativa.
Ma allora, se un conflitto è generato da una maggiore potenza rispetto a una minore potenza, la maggiore potenza da cosa è generata? La risposta più ovvia è: dalla natura. Stringendo ne consegue che il capitalismo è generato dalla natura.
La natura sembra dunque imporre la legge del più forte ... Giustamente, nel nostro caso speciale umano, la natura genera pure i problemi del più debole. Sarebbero dunque gli offesi a generare il problema. Spetta dunque agli offesi, se cercano giustizia e pace, trovare un modo di agire che non offenda i capitalisti

atomista non pentito

Citazione di: Ipazia il 27 Maggio 2022, 06:42:29 AMTornando ai consigli per gli acquisti di buone tecniche sociali salutistiche e antiparassitarie, reclamati da atomista non pentito, aldilà dei massimi sistemi che li teorizzano:

1a) Abolizione di tutte le forme di impresa "padronali": soltanto cooperative e imprese familiari; ne deriva:

1b) Soppressione del mercato tossico finanziario, società per azioni e borsa. Parassiti "filantropi" miliardari nei ranghi tagliatori di cedole (azionisti) e di teste (manager), dovranno riciclarsi in attività produttive, liberando imponenti risorse per esse e per i servizi essenziali.

1c) Divieto di subappalto, che reintrodurrebbe forme padronali di sfruttamento lavorativo. Per opere importanti: associazioni paritarie d'imprese. Per le grandi opere di interesse pubblico: imprese pubbliche.

5) Varie ed eventuali Gerarchia

Nelle società complesse è indispensabile per il funzionamento dell'organismo sociale. Inutile cullarsi in utopiche semplificazioni. Ma il tipo politico-padronale delle società classiste dovrà essere superato da una gerarchia gestionale-amministrativa, fondata su competenze tecniche (meritocrazia). Con organi di garanzia atti ad evitare le degenerazioni gregaristico-autoritarie del passato e il ripristino surrettizio di forme di dominio padronali.

6) Denaro

Eliminata la sua tossica proliferazione come merce nel soppresso mercato finanziario, tornerà all'onesto compito di equivalente generale delle merci in attesa che il valore d'uso torni a prevalere saggiamente sul valore di scambio, ovvero che forme quali la banca del tempo e altre che si inventeranno riconducano il valore economico al valore umano. Come posto da niko.

7) Proprietà privata

Eliminate le forme ipertrofiche ed esclusive di arricchimento a mezzo sfruttamento e speculazione, non ci saranno grandi margini di accaparramento individuale (privatizzazioni), oltre il merito delle proprie competenze professionali. Già questo sarà un deterrente alla privatizzazione del territorio e di altri beni comuni. Per le necessità individuali ci si assesterà secondo natura: cibo, tana, mobilità, salute; e civiltà: servizi sociali (welfare) e gratificazioni (fitness). Ovvero benessere (welness). Le più ricche eredità da lasciare a figli e nipoti.

8- Burocrazia

L'eliminazione dell'economia tossica ridurrà enormemente anche questa forma semiparassitaria di impiego sociale, con liberazione di ulteriori risorse per usi produttivi e sociali. Rimarrà, snellita di molto, la quota gestionale-amministrativa dei beni pubblici e privati.

Beandomi e sognando con gli interventi di  Ipazia spinto da nuova speranza (torno a scrivere sull'argomento) chiedo : questi fantastici "comandamenti" li facciamo diventare legge :::::::::: COME ?

viator

Salve, incommensurabile daniele22. Citandoti : " Sarebbero dunque gli offesi a generare il problema. Spetta dunque agli offesi, se cercano giustizia e pace, trovare un modo di agire che non offenda i capitalisti".


Dicci la verità : oltre a pensarla veramente così come l'hai scritta, questa l'hai scritta per il divertimento sadico poter leggere quanto niko si incazzerà ! Dai, non essere sadico !. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

viator

Salve atomista. Citandoti : " Beandomi e sognando con gli interventi di  Ipazia spinto da nuova speranza (torno a scrivere sull'argomento) chiedo : questi fantastici "comandamenti" li facciamo diventare legge :::::::::: COME ?".

Ma come ? Ci sfianchi con domandine semplici alle quali però è impossibile rispondere realisticamente senza sfiancare i nostri poveri cervelli..........per poi insistere ancora domandando come potrebbero sistemarsi i minuti dettagli, le virgole, le quisquilie di certe problematiche (far approvare una legge che rivolti il mondo come un calzino).

Ma per queste stupidaggini esiste la politica ed esistono i Parlamenti, no ? Ma tu ce l'hai o non ce l'hai qualche democratico Rappresentante il quale possa dare una spinterella ?

Se poi son tanti, quelli che sognano come te, meglio ancora ! Vorrà dire che tanti idealisti fuori saranno rappresentati da tanti idealisti dentro i Parlamenti !. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

niko

Citazione di: InVerno il 27 Maggio 2022, 07:06:03 AMNel momento in cui hai il bene morale e materiale superiore a tutti gli altri in una comunità, la sopravvivenza della prole, che viene continuamente messo "in discussione" dagli interessi economici, e più del 90% degli americani che sarebbero a favore di una limitazione della libertà economica (comprare armi) per salvare la prole, ma niente accade, per quasi vent'anni, hai una situazione di irrilevanza politica, perchè altrimenti ci metterebbero cinque minuti, quel 90%, a determinare una diversa situazione. Che poi questo si tramuti in asservimento, è nelle cose, a parti inverse, se gli interessi della gerarchia politica sono talmente sovrastanti la gerarchia economica da asservirli, hai quello che successe nell'URSS, che non è chiarissimo, ma diciamo che ad un certo punto le statistiche sulla mortalità infantile nell'URSS sparirono dalla circolazione e il crollo demografico..

L'Europa è quella parte del mondo che fino a qualche tempo fa, temperata dai due opposti, riusciva a formulare una media ponderata tra le due  forze virtualmente rappresentate (destra/sininistra) senza mai renderle fattuali, per questo ribadisco il valore dell'anelare, della proiezione. Sarebbe perciò tempo, lo è da un pezzo, che gli europei oltre ad elaborare il lutto dell'URSS, elaborassero il lutto americano, e cominciassero a pensare con la propria testa, mantenendo le posizioni massimaliste in senso virtuale, e coltivando la ponderazione attraverso la mediazione politica.


La rilevanza del potere politico negli usa sta nel suo subordinarsi al potere economico, ma per me uno stato asservito al capitale continua  pur sempre ad esistere, come stato e come monopolio della forza; non si puo' trasformare il denaro in potere senza polizia e senza forza militare.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

niko

Citazione di: viator il 27 Maggio 2022, 11:25:17 AMSalve, incommensurabile daniele22. Citandoti : " Sarebbero dunque gli offesi a generare il problema. Spetta dunque agli offesi, se cercano giustizia e pace, trovare un modo di agire che non offenda i capitalisti".


Dicci la verità : oltre a pensarla veramente così come l'hai scritta, questa l'hai scritta per il divertimento sadico poter leggere quanto niko si incazzerà ! Dai, non essere sadico !. Saluti.

La natura NON fa gli interessi di una infima minoranza dei viventi a scapito di tutti gli altri,  quindi non e' una buona METAFORA del capitalismo, se non forse per un certo slancio, condiviso tra capitale e natura, verso l'infinito.

Tutti i viventi in un dato istante pensabili sono come una grande aristocrazia, un grande emblema del privilegio, nel loro emergere dal molto piu' sterminato numero annoverativo dei viventi e dei morti. Aristocrazia effimera ed eterna. Che dovrebbe diventare coscia del proprio destino di alternanza, e del proprio sfuggire a, e da, una mortfiera entificazione.





Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

Ipazia

Citazione di: atomista non pentito il 27 Maggio 2022, 09:27:07 AMBeandomi e sognando con gli interventi di  Ipazia spinto da nuova speranza (torno a scrivere sull'argomento) chiedo : questi fantastici "comandamenti" li facciamo diventare legge :::::::::: COME ?

Attraverso quella che i classici chiamavano "lotta di classe".

Ci vuole una rivoluzione per smantellare una formazione socioeconomica consolidata come il capitalismo e il suo nirvana finanziario. Le contraddizioni del sistema aiuteranno:

"Quando avranno inquinato l'ultimo fiume, abbattuto l'ultimo albero, preso l'ultimo bisonte, pescato l'ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche."

ma qualche spintarella sarà opportuna.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

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