Minima Moralia di Adorno

Aperto da paul11, 04 Ottobre 2019, 14:57:54 PM

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paul11

Appunti su "Minima moralia" di Theodor W, Adorno che scrisse il testo fra il 1945 e 1947
L' edizione a cui feci riferimento è del 1954 e i miei appunti del 1986; edito da Einaudi.

Questi alcuni appunti.
-Chi vuole apprendere la verità sulla vita immediata, deve saper scrutare la sua forma immediata, le potenze oggettive che determinano l'esistenza individuale.
-Lo sguardo aperto sulla vita è trapassato nell'ideologia, che nasconde il fatto che non c'è più vita alcuna.
-Il borghese è tollerante: il suo amore per la gente com'è nasce dall'odio per l'uomo come dovrebbe essere
-Gli intellettuali sono gli ultimi nemici dei borghesi o, nello stesso tempo, gli ultimi borghesi: in quanto si concedono ancora il lusso del pensiero contro la nuda riproduzione dell'esistenza, si comportano come privilegiati; arrestandosi al pensiero, dichiarano la nullità del loro privilegio.
-L'immoralità della menzogna non consiste nella violazione della sacrosanta verità. Il diritto di
richiamarsi a quest'ultima spetta meno che mai ad una società che sollecita i suoi membri coatti a parlare con franchezza per poterli poi più facilmente acciuffare. L'errore è nell'eccessiva sincerità.
-C'è una nuova specie di avaro nel nostro tempo: l'avaro per cui nulla è troppo per sé e tutto è troppo caro per gli altri. Egli pensa in equivalenti, e tutta la sua vita privata sta sotto la legge di dare meno di quello che riceve,ma sempre abbastanza da ricevere qualcosa. In ogni piacere che essi fanno, si avverte la riflessione:"ma è veramente necessario?",La loro amabilità è la misura della loro spietatezza
-Gli uomini disapprendono l'arte del dono, è implicita la diffidenza. La donazione è necessariamente congiunta all'umiliazione, attraverso la distribuzione, il calcolo esatto dei bisogni,
in cui il beneficiato viene trattato come un oggetto. La vera felicità del dono è tutta nell'immaginazione della felicità del destinatario.
-La perfetta inumanità della guerra è il sogno umano della guerra senza odio.
-Quelli che mettono in vendita la propria individualità fanno proprio -giudici involontari di se stessi- il verdetto che la società ha già pronunciato su di loro. E giustificano così, anche oggettivamente l'ingiustizia che hanno subito
-Il luteranesimo ha identificato immediatamente la libertà spirituale con l'affermazione dell'oppressione reale.
-Sei amato solo dove puoi mostrarti debole senza provocare in risposta la forza
- Il compito attuale dell'arte è di introdurre il caos nell'ordine.

Ribadisco, sono solo alcuni appunti. ma emerge la malattia sociale e individuale e sono scritti dell'autore appena dopo l'ultima guerra mondiale:cosa ne pensate?

Ipazia

I pensatori della Scuola di Francoforte si trovano nel punto focale della crisi dell'umanesimo comunista e di quello borghese. Il loro percorso teorico si dipana dal concetto di alienazione di tradizione marxista che dall'economia estendono all'intero spazio antropologico, producendo analisi di tipo fenomenologico e teoretico di grande ampiezza e importanza per lo sviluppo della critica sociale e delle scienze umane nel secondo dopoguerra. Basta scorrere i nomi per rendersi conto dell'importanza di questo "carro pensante" sul quale affondano le radici anche le generazioni successive di filosofi e ricercatori sociali protagonisti della rivoluzione culturale sessantottesca e oltre.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

paul11

Ciao Ipazia,
sì, è vero quel che scrivi.
Aggiungerei qualche altro aspetto: il disincanto per la cultura e società del progresso che ha come conseguenza un uomo che perde qualcosa in umanità; un aspetto non solo sociologico, ma anche filosofico per le tematiche che abbraccia; un ruolo del cosiddetto uomo di cultura superato dai media, dalla società dell'informazione in cui la Cultura (con la C maiuscola) non è più il vero referente, tanto più è fuori dagli schemi dominanti.

green demetr

Penso che è una lettura fondamentale, e non capisco come possa essere stata sorpassata dai cultural studies, oggi nessuno osa parlare di Adorno.
Anche questo passaggio, meriterebbe di essere approfondito, tanto quanto il conoscere il lavoro effettivo di quella scuola. (ma io devo ancora confrontarmi con Marx. il pensiero altrui sul maestro, mi lascia alquanto deluso, mentre già l'inizio del suo lavoro mi pare ben altri orizzonti che quello della mera lotta di classe).
Vai avanti tu che mi vien da ridere

Ipazia

Citazione di: green demetr il 08 Ottobre 2019, 20:41:05 PM
...(ma io devo ancora confrontarmi con Marx. il pensiero altrui sul maestro, mi lascia alquanto deluso, mentre già l'inizio del suo lavoro mi pare ben altri orizzonti che quello della mera lotta di classe).

Marx nasce hegeliano, viene dalla filosofia. Orizzonti ampi: prima della lotta di classe vi sono l'analisi sull'alienazione, la critica della religione, la trasvalutazione storicistica, la fenomenologia dei feticci capitalistici (merce, denaro, profitto, mercato). Tante cose ...
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

paul11

Ciao Green,
diciamo che la Scuola di Francoforte, in un mondo di mode, è passata di moda come le informazioni che passano al TG e nel mondo d'oggi.
Aggiungerei che Adorno insieme ad Horkheimer mostrano interessanti considerazioni in
"Dialettica dell'illuminismo". Considerano fallito il tentativo illuministico di "togliere agli uomini la paura e di renderli padroni"; adducendo come causa il non avere riconosciuto che il superamento della mentalità mitica può avvenire solo accettandola all'interno della riflessione razionale. Il fatto di non avere riconosciuto il mito come presenza al suo interno, trasforma in mito lo stesso illuminismo: il mito della razionalità come necessità, matematica, macchina,organizzazione, e lo strumento di liberazione diventa "esercizio di autoconservazione".

green demetr

Ipazia infatti intendevo proprio quello.

Paul11 naturalmente nell'happening culturale ci sta che sia un cambio culturale, ma intendevo proprio degli attacchi intellettuali a loro rivolti.

Dovrei recuperarli questi attacchi e fare una sorta di collage, perchè sono sempre fatti en passanst su altri discorsi e temi.

Forse tu ne sai qualcosa in più, se no lascia stare ;) !
Vai avanti tu che mi vien da ridere