L'origine delle Crociate

Aperto da Fharenight, 03 Febbraio 2017, 13:20:40 PM

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Fharenight

#45
Eretiko... allora davvero non capite... Caspita che siete duri di comprendonio, nell'assimilare le cose eh.
Comunque gli americani non hanno mai partecipato alle crociate, per cui non rientrano in questa trattazione.
Lo ripeto per l'ultima volta.
Gli islamici si sono espansi nel corso dei secoli attraverso le conquiste. Gruppi di pastori nomadi senza alcun significato si unirono animati dall'esaltazione della "nuova religione" sorta tra loro e vollero espandersi nel corso dei secoli fino ad arrivare in Europa. Ma non c'è stata nessuna evoluzione nei loro popoli, tant'è che come erano 1300 anni fa, così sono rimasti. Hanno una forma mentis differente dalla nostra, per loro noi siamo gli infedeli.

Fharenight

#46
Dal 1597 al 1661 ci furono decine di battaglie... Una delle più importanti fu quella sul fiume RAAB

Intanto la frontiera ungherese non era stata varcata da eserciti ottomani da più di sessant'anni.
Tuttavia ,gli akinji non sempre potevano essere controllati dalle autorità turche e le guerriglie ai confini erano considerate fisiologiche.
Era il 1661 e per tre anni parve che l'esercito della Sublime Porta si limitasse a occupare la Transilvania, poi, nella primavera del 1663, un grande esercito ottomano (circa 100mila uomini) mosse verso Vienna al comando di Koprulu.
Il grosso dell'esercito era preceduto da migliaia di tatari che massacravano la popolazione ,rapendo centinaia di bambini e legandoli alle selle a grappoli.
A contrastare la marea turca vi erano solo seimila uomini guidati da uno dei migliori generali del secolo XVII: il principe Raimondo Montecuccoli, veterano delle grandi guerre europee e uno dei più grandi teorici dell'arte militare d'ogni tempo.
Nell'estate del 1664 l'esercito campale turco mosse con decisione verso Vienna, cercando di superare il fiume Raab nei pressi del convento cistercense di San Gottardo .
La lentezza dell'offensiva ottomana aveva dato modo al Montecuccoli di radunare un'armata abbastanza numerosa (circa 30.000 uomini) sebbene eterogenea, dato che ne facevano parte austriaci ,ungheresi ,protestanti del Brandeburgo e della Sassonia ,nonché un numero contingente francese,al comando del generale de Coligny .
Per diversi giorni gli imperiali riuscirono a impedire il passaggio del fiume ,poi, il 10 agosto 1664,venne il momento della verità.
Montecuccoli era riuscito ad annullare la gravissima inferiorità numerica costringendo i turchi a combattere in uno spazio ristretto ma,alle nove del mattino ,i giannizzeri,che avevano varcato il fiume durante la notte,attaccarono il centro dello schieramento cristiano con la furia di sempre.
Muovendo dalla testa di ponte dove si erano ammassate le truppe del sultano scaricarono le proprie armi su un reggimento di Nassau che,preso dal panico cominciò a ondeggiare e si dissolse al primo urto.I giannizzeri non facevano prigionieri :il villaggio di Mogersdorf fu conquistato,altri reggimenti tedeschi furono messi in rotta o massacrati sul posto ,e anche il paese di Zugger cadde in mano ottomana.


Era appena trascorsa un ora dall'inizio dell'attacco e le sorti della battaglia sembravano già decise .Il gran visir dal canto suo ,cercava di alimentare l'attacco facendo passare il fiume a sempre nuove unità , ma il Montecuccoli era riuscito a concentrare forze sufficienti per contrattaccare. Secondo una sua felice intuizione era possibile contrastare la cavalleria ottomana con la fanteria e caricare i giannizzeri con la cavalleria pesante.
L'assalto turco fu tamponato dia corazzieri, poi la fanteria tedesca cominciò ad attaccare in modo lento e metodico, coprendo la propria avanzata con un fuoco continuo, a distanze sempre minori, ricacciando le truppe scelte del sultano da Mogersdorf .
I giannizzeri vennero completamente sterminati, bruciati nelle case trasformate in capisaldi, annegati nel fiume, falciati dalla moschetteria.
La battaglia intanto si era allargata sia a destra sia a sinistra, ma anche in questi settori gli attacchi vennero prontamente bloccati.
Era ormai mezzogiorno e la situazione rimaneva in stallo, i turchi non riuscivano a sfondare e a uscire dalla testa di sbarco e gli imperiali non riuscivano ad annientarli. Nelle prime ore del pomeriggio i francesi del Coligny, guidati dal conte di La Feuillade, suo secondo in comando, attaccarono i siphai e gli albanesi che ancora resistevano, in coordinazione con i corazzieri del conte von Sporck.
Il gran visir non aveva mai visto nulla di simile: i francesi profumati e azzimati come leziosi gentiluomini, con lunghi capelli e vestiti sgargianti,s embravano dame di corte impazienti di partecipare ad un ricevimento regale, ma il loro grido selvaggio si sposava perfettamente con lo slancio micidiale del loro attacco. I turchi cedettero di schianto e ne seguì un massacro dove perirono almeno diecimila soldati del sultano,il meglio dell'armata ottomana .
Era una grande vittoria a cui, come per Lepanto, non seguirono risultati proporzionali all'evento.
La pace successivamente stipulata non migliorò la situazione difensiva dell'impero anche se venne meno l'obbligo di versare un tributo di 200.000 gulden della Sublime Porta.
L a fragile alleanza che aveva permesso il trionfo della Raab era destinata a cessare non appena finita l'emergenza.


A Candia la situazione si faceva sempre più grave a causa dell'insufficiente organico della guarnigione ,circa settemila uomini contro un numero dieci volte superiore degli assedianti. Le fortificazioni erano di moderna progettazione ed eccezionalmente solide ,ma i genieri turchi stavano dando fondo a tutte le proprie risorse ,dimostrando di aver raggiunto una perizia e un valore mai più superati nella storia militare. Sotto il terreno sconvolto dai combattimenti si stendeva un reticolo di gallerie di mina e contromina ,tale da rendere il sottosuolo un labirinto dove si lavorava, si dormiva, si combatteva e,molto spesso, si moriva nei modi più disparati. I genieri dell'una e dell'altra parte si trucidavano nell'oscurità,ma ,ben più che in precedenti assedi.
L'ingenier Castellan dirigeva i lavori dei veneziani,combattendo nei cunicoli quando necessario. Durante un attacco all'antimurale Paniera, i turchi erano riusciti a far saltare una galleria di contromina e a penetrare nel sistema sotteraneo ,lanciando bombe a mano e preparandosi a far saltare un secondo cunicolo.
Il Castellan entrò nella galleria invasa dal fumo  e fece brillare le mine turche; l'effetto fu spaventoso poiché tutto il labirinto crollò per un vastissimo tratto ,seppellendo centinaia di ottomani. La lotta ferveva accesissima anche sul mare ,dove le galee e le galeazze veneziane uscirono vincitrici da diversi scontri,riaffermando una superiorità sempre marcata....

Duc in altum!

**  scritto da jsebastianB:
CitazioneOra se la Timoteo citata da Inverno non è di Saulo - tuttavia l' avversione contro la donna era tipica in quel determinato periodo storico e infatti proprio nello scritto autentico del Tarso si riscontra quella stessa veemenza "virile"  nei confronti della donna rimarcata dall' anonimo:
Esatto: in quel determinato periodo storico che per gli ebrei e i musulmani non è avanzato, sono rimasti nel paleolitico del rispetto e della dignità umana, considerano, ancora oggi, la donna come una cosa e una cosa che si dispone come personale proprietà.
Tu hai una certa cultura, una sviluppata facoltà intellettiva, lascia che questa luce illumini la tua fede accecata come quella di Saulo che ancora spirava minacce e strage contro i discepoli del Signore (cit. At 9,1) sulla via per Damasco, e ritorna al futuro, anzi, nel nostro 2017 presente.

Certo la Chiesa non è stata da meno nei confronti del genere femminile, ma come in tutto, e in tutta la sua storia (grazie al Suo direttore d'orchestra): Ecclesia semper reformanda; una su tutte è la creazione della commissione sul diaconato femminile (l'80% dei fedeli presenti alla Messa, dei catechisti, delle persone che aiutano nelle faccende parrocchiali, ecc. ecc. è donna, quindi in un battibaleno dovrebbero di nuovo costruire chiese se le dessero, anche burocraticamente, di nuovo quel ruolo che la Santissima Trinità da sempre ha loro riservato) e l'istituzione della totale riabilitazione di Maria la Maddalena (che mai fu prostituta o adultera, ma posseduta da 7 demòni), attestata dalla celebrazione di santa Maria Maddalena che è stata elevata al grado di festa nel Calendario Romano e, data la peculiarità della Santa (:Apostola degli Apostoli, giacché è essa, una donna e non un uomo, a proclamare per prima il Vangelo), è stata arricchita di un prefazio proprio da inserire nel Missale Romanum al 22 di luglio.  Entrambe realizzazioni volute nel 2016 da Papa Francesco.

Come potrebbe sopravvivere, nel 2017, un ebraismo che chieda perdono per quello che stanno facendo a Betlemme o un islamismo che permetta a una femmina di entrare in moschea in abiti succinti? Forse è più facile immaginarsi la Parusia.

Pace & Bene
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Fharenight

#48
Noto con rammarico che oltre all'ignoranza c'è molta grettezza mentale e morale in non pochi... italiani... "italiani"? Mi assale un forte senso di pudore e vergogna nel definirli "italiani". Purtoppo si è fatto esattamente ciò che si voleva: plasmare i cittadini per farli diventare individui senza identità, esseri lnsulsi e vaganti, vuoti, senza tempra e privi di slanci e di ideali.

  Chi insegna nelle scuole superiori sa quale disastro culturale abbia provocato il cambiamento nello studio della storia.  I ragazzi sembrano in gran parte non aver aperto la categoria temporale/storica, un secolo equivale ad un altro, sembra per molti esistere solo il presente, non sono capaci talvolta di collocare le guerre mondiali nel secolo giusto. La Storia è  l'impalcatura che permette la comprensione e lo studio dell'Arte, della Letteratura, della Filosofia,"Storia magistra vitae".

Solo la conoscenza della storia può aiutare a capire il senso di ciò che ci circonda. La maggior parte di ciò che vediamo oggi è riconducibile a qualcosa che è accaduto dieci, cento o mille anni fa. E dal momento che qualsiasi evento ha presentato delle conseguenze e questi sono stati analizzati dai contemporanei e dai posteri, studiare la vera storia offre strumenti di inestimabile valore per la comprensione del presente.
Aiuta a capire chi siamo, l'identità di ognuno dipende dal contesto culturale nel quale è cresciuto. Capire il contesto nel quale ci si è formati vuol dire capire sé stessi, poiché questo contesto è frutto di un percorso storico, di avvenimenti che si sono susseguiti e intrecciati tra di loro. Solo studiando la storia, apprezzandola, amandola, si comprende, si prende consapevolezza di chi siamo e ci aiuta a costruire il futuro, a qualsiasi livello, ma soprattutto a livello politico. Lo studio della storia rappresenta dunque  una risorsa fondamentale anche  perché offre la risposta alla domanda: "quali conseguenze porterà questa o quella azione?".
Tutto ciò che si pensa di poter fare per costruire il futuro è, in un certo senso, stato già provato in diecimila anni di storia dell'uomo.  La vita dell'umanità è una serie di corsi e ricorsi storici perché l'animo umano è sempre lo stesso e  tende a ripetere gli stessi errori, probabilmente perché i governanti di ieri e di oggi tengono in scarsa considerazione l'importanza dello studio della storia o fanno fatica a recepirne gli insegnamenti.
La storia è il teatro in cui le vicende umane si sono sviluppate attraverso la forza degli ideali (spesso negativi), delle passioni o delle necessità. Ovviamente dipende da come viene raccontata, ma è innegabile che il migliore romanzo con cui si può raccontare l'umanità sia la storia.
E la  storia delle Crociate è questa:

  --------------

- 632, 8 giugno. Il profeta Maometto muore a Medina.
- 634, 4 febbraio. Sergio, governatore della Palestina, è il primo alto ufficiale cristiano ucciso in battaglia dai musulmani.
- 636, 15-18 agosto. Nella battaglia dello Yarmuk, gli arabi annientano i bizantini.
- 638, febbraio. Il califfo Omar entra a Gerusalemme.
- 655. La flotta araba distrugge quella bizantina: l'islam si afferma potenza navale.
- 674. Primo assedio di Costantinopoli da parte degli arabi. Vittoria dei bizantini.
- 697. Cartagine cade in mano islamica.
- 711, 19 luglio. Nella battaglia del Rio Salado, i berberi di Tariq vincono i visigoti: re Roderico muore sul campo.
- 721. Arabi e berberi completano la conquista della Spagna.
- 722. A Covadonga gli asturiani, guidati da Pelayo, respingono gli arabi: da quella
regione partirà la Reconquista.
- 732. Il franco Carlo Martello respinge una scorreria berbera a Poitiers. Con le vittorie di Arles, Avignone e del fiume Berre, gli arabi sono ricacciati ai Pirenei. La Francia Meridionale viene riconquistato.
- 717-718. Secondo assedio di Costantinopoli e nuova vittoria bizantina.
- 739. Bisanzio schiaccia gli arabi ad Akroinon, bloccandone l'avanzata in Anatolia.
- 801. Barcellona viene conquistata da Carlo Magno, sacro romano imperatore.
- 831. Gli arabi prendono Palermo.
- 842, 10 agosto. Bari è saracena, divenendo sede di un emirato.
- 843. Messina espugnata dai saraceni.
- 846, 27 agosto. La basilica di San Pietro viene saccheggiata da predoni saraceni.
- 849. Con la battaglia navale di Ostia, la flotta delle città campane, creata da Papa Leone IV respinge i musulmani.
- 879. I saraceni instaurano una base alle foci del Garigliano.
- 890. Costituzione di un covo di pirati saraceni sul Frassineto (Frejus).
- 901. Gli arabi prendono Reggio Calabria.
- 915. Papa Giovanni X guida la coalizione che distrugge la base sul Garigliano.
- 916. Re Ordono di Asturia respinge una grande invasione andalusa.
- 944, 15 agosto: Edessa viene riconquistata dall'esercito bizantino.
- 962-963. Cadono Taormina e Ragusa: tutta la Sicilia è dominata dall'islam.
- 975. I bizantini riconquistano Damasco.
- 975. I conti provenzali distruggono il covo del Frassineto.
- 982, 15 agosto. La sanguinosa battaglia di Capo Colonna tra saraceno e italo-germanici si conclude senza vincitori né vinti.
- 997. Una grande offensiva andalusa, guidata da Al-Mansur, conquista il santuario
di Santiago di Compostela. La tomba di san Giacomo non viene toccata.
- 1000. A Calatanhazor, Al-Mansur riporta l'ultima vittoria sui cristiani.

- 1005. Pisa viene saccheggiata.
- 1016. Il tentativo saraceno di costruire una base a Luni viene sventato da Papa Benedetto VIII.
- 1034. I pisani conquistano Bona.
- 1061. I normanni conquistano Messina: poi sarà la volta di Palermo (1068), Trapani (1077) e Taormina (1078).
- 1071, 18 agosto. I turchi distruggono il grosso dell'esercito bizantino a Manzikert.
- 1085, 25 maggio. Alfonso VI di Castiglia conquista Toledo.
- 1086, 23 ottobre. La controffensiva almoravide annienta i castigliani a Badajoz
- 1086. Siracusa conquistata da Ruggero d'Altavilla: i normanni dominano la Sicilia.
- 1087, 6 agosto. Una grande spedizione di città marinare italiane prende al Madia.
- 1093-1096. Rodrigo Diaz de Vivar, el Cid Campeador, conquista Valencia e la difende con successo.
- 1095, 27 novembre. Papa Urbano II invita la Cristianità al passagium in Terra Santa.
- 1097, 30 giugno. Prima vittoria crociata a Dorileo.
- 1098, 2 giugno. I crociati conquistano Antiochia.
- 1099, 15 luglio. Dopo un furibondo assalto, i crociati conquistano Gerusalemme
massacrandone la popolazione.
- 1101-1102. In tre battaglie successive, Baldovino I, re di Gerusalemme, sconfigge gli egiziani.
- 1113. Maiorca è presa dai pisani.
- 1119. Riconquista di Saragozza.
- 1144. Emessa ridiviene musulmana.
- 1147. Fallisce la Seconda Crociata.
- 1177, 25 novembre. Baldovino IV, il re lebbroso, sconfigge Saladino a Montgisard.
- 1187, 4 luglio. Con il trionfo di Hattin, Saladino annienta la presenza franca in Palestina e riconquista Gerusalemme.
- 1191. Terza Crociata: dopo un assedio di due anni, Acri è conquistata dai crociati. Riccardo Cuori di Leone sconfigge Saladino ad Arsuf (7 settembre)
- 1196, 18 luglio. Gli almohadi annientano i cristiani ad Alarcos.

- 1212, 16 luglio. Trionfo cristiano a Las Navas di Tolosa: la Reconquista è in marcia.
- 1218-1221. Quinta Crociata. Dopo una lunga campagna nel Delta del Nilo, i
crociati sono sconfitti da Malik al Kamil.
- 1230. Riconquista di Badajoz. Seguono Cordova (1236) e Siviglia (1248).
- 1244. Gerusalemme, provvisoriamente ripresa da Federico II, è conquistata da una scorreria di turchi kwarizmiani.
- 1244. A La Forbie i kwarizmiani vincono un'alleanza di cristiani e musulmani siriani.
- 1249-1250. Settima Crociata. Dopo alcuni successi in Egitto, re san Luigi IX è
sconfitto e fatto prigioniero.
- 1271. San Luigi IX muosre a Tunisi durante l'Ottava e ultima Crociata.
- 1285. I mamelucchi prendono Marqab. Espugnate molte piazzeforti cristiane.
- 1291, 18 maggio. Cade San Giovanni d'Acri, l'ultimo baluardocrociato.
- 1301.Primo scontro tra turchi e bizantini.
- 1330. I turchi conquistano Nicea.
- 1340. Vittoria spagnola al Rio Salado.
- 1354. I turchi passano i Dardanelli ed entrano in Europa.
- 1361. Conquista turca di Adrianopoli.
- 1389, 15 giugno. L'esercito serbo viene annientato a Kossovo Polje.
- 1396, 25 settembre. La cavalleria fancoborgognona viene distrutta dai giannizzeri
ad Adrianopoli
- 1415. Enrico il Navigatore prende Ceuta.
- 1422. I cittadini di Costantinopoli respingono il primo assedio turco.
- 1443, 3 novembre. Ungheresi, polacchi e serbi sconfiggono i turchi a Nis.
- 1443. Insurrezione albanese guidata da Grigio Castriota detto Skanderbeg.
- 1444, 10 novembre. I crociati sono sconfitti dai turchi a Varna.
- 1445, 10 ottobre. Skanderbeg annienta un'armata turca nei boschi della Morena.
- 1446, 27 settembre. Nuova vittoria di Skanderbeg a Dibra.
- 1450. Skanderbeg respinge l'soffensiva turca contro la piazzaforte di Kruja.
- 1453, 29 maggio. Maometto II conquista Costantinopoli. Finisce l'impero bizantino
- 1456, 22 luglio. Un esercito crociato guidato da Giovanni Hunyadi e da san Giovanni da Capistrano vince i turchi a Belgrado.
- 1459. Maometto II conquista le isole dell'Egeo, la Grecia e il Peloponneso.
- 1466. Prima scorreria turca in Friuli.
- 1467. Nuova vittoria di Skanderbeg a Kruja. L'eroe albanese muore l'anno dopo.
- 1468. Alfonso V conquista Anfa, in Africa Settentrionale (Casablanca).
- 1469. I turchi passano l'Isonzo. Le incursioni continuano fino al 1499.
- 1470. L'isola di Eubea, presidiata dai veneziani, viene conquistata dai turchi
- 1478. Cade Kruja; l'Albania capitola.
- 1480, 11 agosto. Otranto è espugnata dai turchi; i maschi vengono massacrati.
- 1480. Fallisce il primo tentativo turco di conquistare la piazzaforte di Rodi, difesa dai cavalieri dell'Ospedale di San Giovanni.
- 1481. I mori conquistano e saccheggiano Zagara. Inizia la guerra per Granada.
- 1487. Re Ferdinando d'Aragona conquista Malaga.
- 1492, 2 gennaio. Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia entrano in Granada, concludendo la Reconquista
- 1522, 25 dicembre. Solimano il Magnifico, espugna Rodi. L'Ordine dei Cavalieri
dell'Ospedale si trasferisce a Malta.
- 1526, 29 agosto. L'esercito ungherese viene annientato da quello di Solimano.
- 1529. Solimano cerca di conquistare Vienna, ma è respinto dopo un epico assedio.
- 1532. Una nuova offensiva turca viene fermata dalla piccola guarnigione di Guns.
- 1535. In risposta alle scorrerie dei pirati barbareschi, Carlo V espugna Tunisi. Il pirata Barbarossa sfugge alla cattura.
- 1537. I turchi distruggono un'armata imperiale in Ungheria.
- 1538, 27 settembre. Barbarossa sconfigge la flotta cristiana al largo di Prevesa.
- 1541. Fallisce la spedizione dell'imperatore Carlo V contro Algeri.
- 1552. Sconfitta imperiale a Seghedino.
- 1558. Una spedizione cristiana diretta verso Tripoli viene annientata a Gerba.
- 1565. In uno dei più spettacolari e crudeli assedi della storia, i cavalieri dell'Ospedale respingono il tentativo ottomano di conquistare Malta.
- 1568-1570. Rivolta dei Moriscos, repressa da re Filippo II nella pensiola iberica: è la fine della civiltà moresca.
- 1570, 1 luglio. Un'armata turca attacca Cipro, possedimento veneziano.
- 1571, 1 agosto. Famagosta, l'ultima piazzaforte cristiana a Cipro, si arrende: il
suo comandante, Marcantonio Bragadin, viene scuoiato vivo.
- 1571, 7 ottobre. La flotta ottomana viene distrutta da quella della Lega cattolica.
- 1596. L'armata imperiale cristiana viene sconfitta a Kerestes...
E ancora... e ancora...

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Oggi che finalmente viviamo noi occidentali in stati democratici e liberi,   dopo 70 anni di pace, progresso e prosperità, dopo aver conquistato a caro prezzo tanti diritti ed esserci liberati da pregiudizi e tabú, un'imbecille politica che pervade tutta l'Europa sta incautamente gettando tutto alle ortiche, annientando  tutto il bene, il bello e il buono che abbiamo avuto per noi e che abbiamo offerto o potremmo offrire al resto del mondo.

Ricordo, anche per i racconti di genitori e ascendenti, di quanta serenità e speranza brillava negli occhi di chi ha vissuto i decenni immediatamente seguenti la 2° guerra mondiale, anni '50, '60, '70, '80, '90, anni di benessere non solo materiale ma soprattutto civile. Non c'erano piú furti, né mendicanti per le strade, né rapine nelle ville ( a parte la breve parentesi dei sequestri di personaggi famosi e facoltosi a scopo di estorsione). La sicurezza e l'ordine pubblico erano sufficientemente garantiti dalle forze dell'ordine. Un buon reddito era assicurato a tutti, dipendenti, autonomi, pensionati, invalidi.
Il nuovo millennio, tanto atteso e celebrato, è stato in realtà infausto, ci ha portato nuove e antiche ingiustizie, povertà e nuova miseria, nuovi  conflitti sociali, malesseri, e chissà che non porterà anche nuove guerre se si continua sulla stessa via.
Molte colpe di tutto ciò sono addebitabili all'Unione Europea e all'euro.
La storia a me ha insegnato che al di sotto di un certo livello di vita il tasso di serotonina nella gente scende vertiginosamente e la guerra non fa piú paura e la carità perde di significato.

cvc

Si ma piuttosto di ovvietà del tipo "la storia è fondamentale" o l'elencazione cronologica delle crociate, perché non argomenti sul passaggio dal quinto comandamento "non uccidere" alla remissione dei peccati in cambio dell'uccisione del nemico? Ma siamo sicuri che per risolvere i problemi di oggi dobbiamo ispirarci ai crociati? Ma tu prima di andare a dormire ti autoinfliggi punizioni corporali per espiare i peccati?
Fare, dire, pensare ogni cosa come chi sa che da un istante all'altro può uscire dalla vita.

Fharenight

Ovvietà? Non mi pare proprio che siano "ovvietà", a quanto pare anche dai tuoi banali e ipocriti interventi, ho colpito nel segno invece. Elenco le Crociate perché il nostro ridicolo autolesionismo vuole negare la realtà storica. Le Crociate furono espressione opportune o necessarie del nostro passato, non furono l'occasione e il divertimento nell'andare a infastidire i poveri, innocui avversari, tutt'altro.
PVC, che caxxo c'entra il comandamento e il perdono? Chi dovremmo perdonare? I filibustieri della UE? I nostri governanti? Ma neanche per sogno.
Avete rotto l'anima con le vostre stupide chiacchiere. Non so cosa nascodete, cosa avete da guadagnarci, ma avete stufato con la vostra  presunzione, falsità e col buonismo da strapazzo. È finita anche per voi furbi.

cvc

Citazione di: Fharenight il 15 Febbraio 2017, 16:36:56 PM
Ovvietà? Non mi pare proprio che siano "ovvietà", a quanto pare anche dai tuoi banali e ipocriti interventi, ho colpito nel segno invece. Elenco le Crociate perché il nostro ridicolo autolesionismo vuole negare la realtà storica. Le Crociate furono espressione opportune o necessarie del nostro passato, non furono l'occasione e il divertimento nell'andare a infastidire i poveri, innocui avversari, tutt'altro.
PVC, che caxxo c'entra il comandamento e il perdono? Chi dovremmo perdonare? I filibustieri della UE? I nostri governanti? Ma neanche per sogno.
Avete rotto l'anima con le vostre stupide chiacchiere. Non so cosa nascodete, cosa avete da guadagnarci, ma avete stufato con la vostra  presunzione, falsità e col buonismo da strapazzo. È finita anche per voi furbi.
Finita? Figurati. Finché c'è internet c'è speranza... e poveri illusi che credono di cambiare il mondo scarabocchiano sul web. Oppure insigni professori che vogliono fare storiografia senza nemmeno conoscere la storia e si nascondono dietro agli elenchi cronologici. Comunque il mio nickname è cvc e non pvc. E ti consiglio di accettare le diversità di opinioni, è questo il bello del forum. Non autoconvincersi di cambiare il mondo con quello che scrivi... Perché tu mentre ti atteggi a persuasore delle masse in realtà stai cercando solo di convincere te stessa che quello che dici abbia un senso. Un saluto da pvc
Fare, dire, pensare ogni cosa come chi sa che da un istante all'altro può uscire dalla vita.

Duc in altum!

**  scritto da Eretiko:
CitazioneTesi finale: loro fanno i terroristi a casa nostra perché ci odiano, mica per via della religione. E perché è il loro modo di fare la guerra, visto che non possono certo sfidarci in campo aperto con le armi desuete e scadenti che gli abbiamo venduto.
Condivido questa tua tesi.
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

jsebastianB

Citazione di: Fharenight il 15 Febbraio 2017, 15:18:57 PMSolo la conoscenza della storia può aiutare a capire il senso di ciò che ci circonda. La maggior parte di ciò che vediamo oggi è riconducibile a qualcosa che è accaduto dieci, cento o mille anni fa. E dal momento che qualsiasi evento ha presentato delle conseguenze e questi sono stati analizzati dai contemporanei e dai posteri, studiare la vera storia offre strumenti di inestimabile valore per la comprensione del presente.
Aiuta a capire chi siamo, l'identità di ognuno dipende dal contesto culturale nel quale è cresciuto. Capire il contesto nel quale ci si è formati vuol dire capire sé stessi, poiché questo contesto è frutto di un percorso storico, di avvenimenti che si sono susseguiti e intrecciati tra di loro. Solo studiando la storia, apprezzandola, amandola, si comprende, si prende consapevolezza di chi siamo e ci aiuta a costruire il futuro, a qualsiasi livello, ma soprattutto a livello politico. Lo studio della storia rappresenta dunque  una risorsa fondamentale anche  perché offre la risposta alla domanda: "quali conseguenze porterà questa o quella azione?".

 

Come appassionato di storia - mi riconosco e ( seppur a malicuore      ;D    ) condivido  questo post.
Ma questo disastro lo si deve imputare alla Gelmini - colei che comincio' a smantellare ( per la storia ) - cosi' come la Moratti ( per la geografia ).
                           -------------------------------
Tu scrivi:  La Storia è  l'impalcatura che permette la comprensione e lo studio dell'Arte, della Letteratura, della Filosofia,"Storia magistra vitae".

Infatti è cosi' !
Amo in particolare la musica sinfonica cosi' come quella del barocco e quella d' organo ( l' unico (!)  fatto positivo .. del collegio dei Preti) /
La musica del barocco che ha fatto conoscere al mondo la nostra peculiare propensione alla musica - la piu' sublime di tutte le espressioni artistiche !
Non per niente si deve a Guido d'Arezzo le note musicali.. e, come suoi eredi, il barocco (musicale) italiano primeggiava in tutta Europa -  ben superiore al barocco francese e tedesco / prima dell' avvento di J.SBach.  
Ogni corte si fregiava di avere un compositore italiano !
Nomi eccelsi: Albinoni, Scarlatti, Corelli, Viotti, Locatell, Bonporti, Torelli Cimarosa, Paisiello...eccc..eccc... - e il piu' conosciuto - A. Vivaldi / il prete "rosso" !  Prete rosso / non perchè "comunista" ma per via dei suoi capelli rossi !

A quel tempo ad un compositore era quasi "necessaria" venire in Italia - proprio per conoscere questa musicalita' - questa peculiarita' innata. Come non ricordare le visite di Mozart - Ciaikowski - Wagner  .. eccc...  // cosi' come nel campo letterario quel Goethe,che ancora in Deutschland si legge il suo Reise in Italien ( viaggio in Italia ) un reseconto della vita di quel tempo -    

E come non ricordare J.Sebastian Bach ( il mio nick ) - Perchè ho citato il sublime Bach ?
Spiego: a quel tempo non esistevano di certo i CD - e/o altre forme di registazione. Ora per evidenziare e/o riconoscere la bravura di un Maestro.. un compositore " Trascriveva " una sua opera. Cosi' il grande teutonico Bach - avendo avuto delle composizioni di Vivaldi - e riconoscendone il suo virtuosismo - cosa fece ? Trascrisse delle sue opere per organo / talmente sublimi  da "incantare"  gli uditori, cosi' come trascrisse altri sue composizioni per violencello e basso continuo.

Altro personaggio che ha dato lustro ai nostri compositori: l' imperatore Napoleone Bonaparte ! Perchè mai ??
Orbene il grande generale - in occasione della sua solenne incoronazione a Parigi nella Notre Dame volle, pretese (!) che la musica trionfale e il successivo Te Deum fosse composto da un italiano ! Chi ? Paisiello / Ducin Alto -  esulta, perchè è un tuo concittadino ( seppur originario della Puglia - dall' eta' di 12 anni vive a Napoli - cosi' come Scarlatti ) !
Una musica insuperabile per grandiosita' e  solennita'!  L' imperatore - talmente soddisfatto - chiese e pretese dal Paisiello anche la composizione della messa - che veniva eseguita quando l' imperatore era a Parigi e frequentava la cattedrale di domenica !
E come non ricordare il mirabile W.A. Mozart / colui che componeva le sue opere in italiano - perchè si prestava meglio per la dolcezza e grazia rispetto al duro / aspro idioma teutonico !

E ancora.. A. Schopenhauer.. che pur esaltando i grandi Beethoven, Bach ecc.. eccc.. tuttavia rimarcava l' assoluto: G. Rossini !
Per questo filosofo la sua musica non solo era divina - ma poteva cancellare tutta quella precedente - da qui la sua massima: grandi sono i vari compositori, ma nessuno e' comparabile con Rossini ! La sua musica è come una coperta - Copre tutte le altre (!) -    !

Scusate l' enfasi ma per la musica.. parto come un treno - quello che comunque  è importane riguarda il contesto storico - ove hanno operato questi artisti, il loro vivere di quel tempo, testimoni degli eventi - e che hanno riversato nella loro arte.

Questo spiega la musicalita' celestiale del barocco ( ovvero rispecchiava una societa' leggiadra... ) rispetto al romanticismo ( i grandi fermenti che hanno cambiato la storia .. questo spiega quella "aggressiva" del sublime Beethoven.. con quei colpi furenti.. quasi a destare i sonnolenti,  quasi a volerli farli "partecipi" attivi dei grandi mutamenti - di cui proprio essi erano coinvolti .. ) ..

Ecco l' importanza della storia - non tanto di date / ma descrizione, racconti, spiegazioni.. di quel vissuto - che comunque ha cambiato e determinato un ribaltamento rispetto ai secoli (sonnolenti) passati !!

jsebastianB

Quando si evocano " le crociate " il riferimento va subito alla conquista e liberazione del sepolcro - ma vien quasi data minor rilevanza alle "altre" crociate, che purtuttavia hanno contribuito ad alimentare la sofferenza. 

Se dunque la mattanza era mirata per loschi "interessi" tuttavia rilevante è stato l' aspetto religioso.
Gia' nel 1270 il fanatico predicatore Umberto di Romans.. alla domanda sul danno per la morte di tanti e tanti individui sacrificati per quella nobile quanto sublime "causa" della chiesa Trionfante - cosi' rispondeva:
Scopo del cristianesimo NON è riempire la terra, ma di riempire il cielo. Perchè mai dovremmo preoccuparci che diminuisca nel mondo il numero dei cristiani che muoiono nella causa di Dio? Con tale morte trovano la via del cielo molti - che altrimenti NON l' avrebbero Mai trovata !! 
- Umberto di Romans "Opus tripartitum" da: E.Brown, Fasciculus rerum expetendarum et fugiendarum - vol. II - pag. 193 )

Ed eccoci a quel pontefice, considerato come il piu' proficuo  organizzatore delle "crociate" - rispetto a tutti gli altri papi.
Trattasi del gia' postato Lotario dei Conti di Segni / salito sul trono di Pietro come Innocenzo III (1198 - 1216)discendente da una nobile famiglia.ecc..
Gelmi / autore del suo: I papi / Rizzoli - cosi' riporta:
Egli si sentiva superiore su tutto e tutti, vero vicario del Messia/Cristo in terra.. inferiore a Dio - MA - superiore a Tutti gli umini!
 
L' autore Edmon Duffy nel suo: Storia dei papi / Mondadori, riporta quel suo impressionante quanto terrificante proclama:
NOI siamo successori del principe degli apostoli MA non suoi vicari, non siamo vicari di un uomo e/o di un apostolo, MA vicari del Cristo stesso  !!  - 

( quasi fosse un "sosia" del Messia/Cristo divinizzato -  ben diverso da quel mitico Gesu' della storia - molto piu' umile e compassionevole - senza quella boria e supponenza che puo' dare una carica, una funzione, un ruolo.. pur sempre "effimero, labile, transitorio, impermanente". 
E comunque - dall' autore del Salterio - ben si addicono i suoi sublimi passi al vanagloriso "santo" padre: 
Quando muore con sè non porta Nulla, nè' scende con lui la Gloria !! 
Per l'umile: Mi guiderai con il Tuo consiglio e mi accoglierai nella Tua gloria ! )   

Orbene questo Innocenzo è l' infaticabile organizzatore/promotore di diverse Crociate :
 1 ) la famosa IV ( anno 1204 ) - il cui epilogo porto' al celeberrimo saccheggio di Costantinopoli, la cui funesta conseguenza fu - non solo l' inizio dell' insanabile inamicizia con la sedicente chiesa "sorella" ( gli ortodossi) -  ma altresi' di aver innondato l' Europa di preziosissime relique del Salvatore del mondo - la piu celebri delle quali sono quei fantastici 28 lenzuoli che " avrebbero " avvolto il corpo del Gesu' storico.

 2 ) la crociata per la conquista baltica di Livonia ( marzo 1199 ) -  
Un conflitto promosso per soddisfare la vanitosa ambizione dell' arcivescovo Hartwig di Bremen alfine di poter estendere il suo "dominio" temporale. Crea cosi' un vescovado a Uxkull. Data la difficolta' dell' impresa rivolge ( anno 1197) al papa Celestino III la richiesta di promulgare le miracolose indulgenze.. per invogliare i devoti a sacrificarsi per la causa di Cristo ( meglio: dell' arcivescovo ) - I locali ( pagani ) uccidono il novello vescovo e l' alto prelato Hartwig nomina suo nipote Albero di Buxtehude quale sostituto, Uomo rude e ( ovviamente supponente ) - purtuttavia riesce a creare uno staterello - che sottopone all' autorita' del Vicario del Redentore del mondo.
Il 5.10. 1199 Innocenzo III chiama alle armi i credenti della Germania - "giustificando" l' uso della forza per combattere i locali "i miscredenti pagani".   
Ma i locali non si rassegnavano alla perdita delle loro terre - e cosi' il conflitto si trascina per decenni ( quasi 30 anni ! ) - In quel periodo il prode crociato Buxtehude trasferisce la sede vescovile da Uxkull a Riga... eccc...    

 
 3 ) la celeberrima e sempre citata "crociata" di sterminio dei Catari-Albigesi 
L' attivo Innocenzo non poteva permettere la presenza nel "suo" regno dei contestatori, eretici ecc..
Da qui la sua "pastorale" chiamata alle armi dei credenti per debellare i malvagi che infestavano l' ubbidiente e sottomesso gregge.. 

Il tragico assassinio del legato pontificio (Pietro di Castelnau), il cui sospetto cadde sul conte Raimondo VI di Tolosa ( gia' scomunicato dalla comunita' dei credenti ) indusse il santo padre ad agire.  
I fatti del genocidio sono ben noti - il gia' citato autore J.Gelmi riporta come durante l' assedio di Beziers furono commesse " atrocita' Indescrivibili" - 
Dello stesso tenore la terrificante denuncia dell' attuale vicario del Messia/ Cristo in terra - Bergoglio - in occasione della sua visita nel tempio valdese di Torino ( giugno 2015 )  per implorare il perdono per gli INDICIBILI/disumani crimini perpetrati nei loro confronti. 
La drammatica soluzione finale della roccaforte catara-albigese / richiama inevitabilmente ai terribili passi biblici del Libro di Giosuè / ove è sovente richiamato quel terrificante passo divino:
Tutti devono passare a fil di spada ! Tale è, per l' autore del Libro del successore di Mose', quell' esortazione del dioYahwè  ! - 
E cosi' avvenne a Beziers ( anno 1208 ): TUTTI furono sterminati !!       

 4 ) la crociata organizzata contro Marcovaldo di Anweiler ( anno 1199) - 
Questo ambizioso signorotto intendeva estendere la sua influenza verso la Sicilia.. anche dopo la morte dell' imperatore Enrico IV... eccc... 
L' infaticabile Innocenzo nel novembre 1199 indirizza un accorato appello ai devoti siciliani... l' incarnato Saladino stava sbarcando nell' isola. 
Da osservare che a questa "crociatella" partecipo' nientemeno che Francesco d' Assisi.. -- 
 Fortunatamente.. tutto si risolse in una bolla di sapone - perchè il signorotto Marcovaldo mori'  / ponendo cosi' fine all' ulteriore spargimento di sangue .

 5 ) la crociata di Spagna - seppur ereditata da Onorio III - che nel 1197 emano' la bolla per i residenti dell' Aquitana, concedendo l' indulgenza dai loro gravissimi peccati SE avessero dato sostegno ad Alfonso VIII di Castiglia, GIA' duramente sconfitto dal capo degli islamici Yaqub (1195 )
Anche qui ritorna l' immagine funesta dell' incarnazione di Saladino.. infatti il suo successore Muhammad an Nasir - conquista Salvaterra! 
Grande panico nei Paesi catto-cristiani / il tenace Innocenzo nel 1212  annuncia quindi la crociata ai devoti di Francia, e Spagna. 
Per sensibilizzare il popolo ordina un digiuno penitenziale. Nel giugno 1212 Alfonso riporta una grande vittoria - cancellando cosi' l' umiliante sconfitta del 1195 -  
MA il padre santo si guardo' bene di congratularsi con il re Alfonso perchè la vittoria era merito della manifestazione del potenza del Messia/Cristo celeste - cosi' anche per l' eventuale sconfitta - che sarebbe stata imputata alla presenza del male - ovvero nel castigo divino... eccc... eccc... 

 6 ) tralascio la bizzarra crociata dei Fanciulli - perchè stravagante e avvolta dalla fantasia popolare.. 

Questo fu  Innocenzo III - - - - -

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