L'amore per gli animali può nascondere la misantropia?

Aperto da Socrate78, 09 Novembre 2020, 13:34:44 PM

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Socrate78

Secondo voi è possibile che dietro ad un dichiarato e anche sbandierato amore per gli animali si nasconda alla fine un disamore di fondo della persona verso i propri simili, cioè verso l'umanità? A volte si danno casi di soggetti che amano in maniera anche eccessiva gli animali, si danno da fare in cause legate alla loro tutela, ma poi quando si tratta di salvare le persone, di battersi per i diritti dei loro simili non sono altrettanto attivi, anzi, spesso disprezzano l'uomo (o determinate categorie umane) mentre spendono parole d'amore verso il mondo animale. Di conseguenza sembrerebbe che il loro amore per gli animali sia compensativo, nasca dalla necessità di compensare una sostanziale aridità e incapacità di amare i propri simili. Tali soggetti insomma posti davanti alla scelta se salvare un cane oppure un essere umano sembra che opterebbero per il cane! Anche a voi sembra che a volte l'amore per gli animali nasconda una sostanziale misantropia, un disamore verso la propria stessa specie?

atomista non pentito

Non sono né uno psicologo né uno psichiatra ....... per cui la risposta per parte mia ad una domanda cosi' generica , potrebbe essere si .... tanto come no. Se entriamo nel personale posso testimoniare che provo , di primo acchito , empatia per gli animali " estranei" con maggiore facilita' rispetto agli homo sapiens  "estranei". Se sia compensativo o meno non e' che mi importi molto.

InVerno

Per alcune persone sì, ma non lo ritengo inevitabile o conseguente.. Mio nonno mi diceva sempre "chi non tratta bene le bestie, non tratta bene neanche i cristiani" e ho verificato personalmente che spesso l'assenza di empatia verso gli animali sia una segnale che lo stesso si possa ripresentare anche verso gli umani. Poi ci sono alcuni tipi di "fanaticismo animalista" che hanno un serie di preposizioni filosofiche piuttosto grezze di contorno, che portano agli estremi che descrivi, ma di per sé non credo sia l'amore per gli animali (intesa come empatia) ad avere un nesso con ciò che dici, quanto appunto una serie  di considerazioni collaterali che lambiscono spesso la misantropia.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

viator

Salve. Chi ama gli animali e odia (o non sopporta) gli umani, secondo me avrà le proprie personali e - probabilmente giustificate - ragioni per farlo.
Basta considerare il fatto che gli animali sono esseri SEMPRE e COMUNQUE dotati della SUPREMA TRA LE VIRTU' MORALI UMANE : LA PERFETTA INNOCENZA.


Non sarebbe questa da sola una ragione sufficiente per amare esseri SEMPRE SINCERI, INCAPACI DI EGOISMI MALIZIOSI ?

Perchè mai dovremmo amare gli umani più degli animali ? Forse solo perchè ci possono essere (non sempre) più utili o piacevoli di alcuni animali ? Oppure perchè ci piace specchiarci nei nostri simili, attribuendo anche a noi stessi ciò che che di loro ci piace ? Oppure perchè noi siamo "superiori ed immortali" (questo noi diciamo di noi stessi) mentre gli animali sarebbero "inferiori ed indegni" ?.


Lo sai che esistono persone che sono giunte alla maturità o alla vecchiaia ricevendo dai propri simili solo danno, insulto, privazione, sofferenza ? Secondo te costoro dovrebbero amare gli umani o non fanno meglio ad amare un cane fedele e silienzioso ? E tu questa la chiameresti misantropia, vero ? Ma allora è proprio vero che la religione è l'oppio dei popoli !. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

sapa

Credo che mettere sullo stesso piano un animale e un essere umano sarebbe definibile, per i canoni della religione e della morale comune, quasi un "peccato". Forse veniale, ma comunque qualcosa di non buono. Da ateo  ( in realtà mi sento più un pagano, che un ateo in senso stretto), sperando che nessuno si offenda, io dico e penso da tempo che, se un Dio esiste, non può prevedere il "premio finale" solo per noi umani. Ci sono animali, forse tutti, che anche un Dio Padre vorrebbe con sè nella sua casa, diversamente sarebbe, a mio avviso, un Dio Patrigno. Amo i miei animali e a loro dedico la mia vita, come la dedico alla mia famiglia. L'attuale esemplare che mi vive accanto, il mio gattone Coffee, mi dona momenti di grande serenità e puro divertimento. Mi piace dargli da mangiare, accarezzarlo, pulirgli la lettiera, giocare con lui,  insomma accudirlo e osservarlo, sia quando si aggira ferino per la casa, cercando come tutti i gatti un diversivo per giocare, che sia un insetto, una pallina o una noce caduta sul pavimento, sia quando dorme beato al sole sul suo cuscino. Un Paradiso senza animali sarebbe un luogo imperfetto, a mio avviso. Conto che, se c'è un aldilà, si possano ritrovare anche i propri amici animali. E adesso, lapidatemi! PS: sì, sono un misantropo, in quanto "persona caratterizzata da una perenne incapacità di inserirsi nei rapporti sociali con la conveniente partecipazione e cordialità"

viator

Salve sapa. La gente "normale" (cioè "normalmente" condizionata dagli atteggiamenti tradizionali prevalenti nell'ambiente in cui vive) non riuscirà mai a capire che l'amore non è dovuto da nessuno a nessuno perchè non può rappresentare un dovere, ma solamente la più elevata delle FACOLTA'.
C'è un'altra cosa invece che sarebbe dovuta da tutti a tutti, rappresentando il più sacro dei diritti-doveri (anche nei confronti degli animali) : il RISPETTO.

A coloro che si scandalizzano nel trovare facoltativo l'amore verso i propri simili, dovrebbe essere sufficiente ricordare il famoso motto "più conosco gli uomini, più amo le bestie". Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

InVerno

Citazione di: viator il 09 Novembre 2020, 16:04:16 PM
Non sarebbe questa da sola una ragione sufficiente per amare esseri SEMPRE SINCERI, INCAPACI DI EGOISMI MALIZIOSI ?
Oddio, forse il mio cane è malato, è sempre malizioso, egoista di un livello tale che tra gli uomini sarebbe in galera, ti ascolta solamente se pensa di avercene da guadagnare.. come curarlo?
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

viator

Salve InVerno. Citandoti : "Oddio, forse il mio cane è malato, è sempre malizioso, egoista di un livello tale che tra gli uomini sarebbe in galera, ti ascolta solamente se pensa di avercene da guadagnare.. come curarlo?".

Sai benissimo distinguere l'egoismo naturale di base istintiva (di tutti i viventi) dall'egoismo malizioso (proprio unicamente di noi umani). Infatti solo gli uomini rischiano - giustamente - la galera. Salutoni.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

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