Il pericolo della deriva islamica

Aperto da Fharenight, 09 Giugno 2017, 10:22:10 AM

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InVerno

Citazione di: maral il 30 Giugno 2017, 22:17:16 PMOra, c'è chi nega a priori (e contro ogni evidenza) che possa esservi un Islam moderato e quindi tutti gli Islamici sono uguali e vanno segregati o allontanati, in quanto in ogni caso il loro credo li predefinisce parimenti incompatibili con la nostra civiltà con la quale non potrà mai esservi alcuna complementarietà. Date queste premesse ogni islamico moderato non potrà che finire con l'ammiccare all'estremismo, confermando così, in un circolo vizioso, l'ipotesi di partenza falsa . Il primo passo fondamentale è dunque quello del riconoscimento.
Attenzione però, è un errore confondere mussulmani secolarizzati con mussulmani moderati, i primi non avranno alcun problema a concordare con i principi del nostro umanesimo, i secondi tentano quasi sempre di muoversi in quell'area grigia di giri di parole per non posizionarsi pubblicamente e in privato poi diranno ciò che gli conviene, creando poi quella vasta area di mussulmani che tendono a mostrarsi pubblicamente dialoganti quando in realtà non lo sono (su di loro tuttavia il tabù sociale ha decisamente attechito).Ho seguito decine di dibattiti a riguardo, e quando si tratta di donne, lapidazioni, amputazioni, insomma tutti quei temi che stridono cosi fortemente con la nostra recente cultura, i mussulmani moderati riescono difficilmente a prendere posizioni nette e dialoganti, quanto a tergiversare in maniera obliqua in una pericolosa politica dei due forni. Non diversamente da come i cattolici fanno riguardo alla pedofilia, l'aborto, la contraccezione, e i loro temi "caldi". Il problema delle ideologie identitarie (e qui ci si ricollega ai tuoi saggi interventi nel topic "a fianco") è che sono pacchetti inclusivi di tutto, è difficilismo estrapolare singoli concetti e tentare di arrivare a soluzioni su singoli punti senza che vi sia quel sentimento di "perdita identitaria" e di "tradimento verso l'identità" che poi contraddistingue il settarismo religioso. Come hai giustamente poi affermato, la democrazia è un prodotto "fatto in casa" e non si esporta, stesso vale per i diritti civili. Il rischio è quello che si riproduca un "effetto Arabia-Saudita" e che una riforma dall'esterno (come è stata la colonizzazione petrolifera, ma attraverso il dialogo) non faccia altro che creare di controaltare dei gruppi di fanatici che additano i fratelli come "venduti" (ancora, Amin Maakour) che tenteranno di rifarsi attraverso un fanatismo riparatore di quella rigida applicazione dell'identità (wahabiti). E c'è chi urla e piange alla perdita delle identità settarie, quando i prodotti di queste ideologie sono sotto gli occhi di tutti!
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

maral

Citazione di: Fharenight il 02 Luglio 2017, 00:09:18 AM
Ah, una chicca: ieri sera mentre navigavo su internet mi è capitato di leggere, su un sito di convertiti eh, cioè di italiane convertite, questa meraviglia: "Salam... posso chiedere se di venerdì si può fare la lavatrice o è proibito?"  
Progresso o regresso?
Significa solo (insieme alle notizie che hai linkato), che la stupidità umana non conosce confini di religione. E che sempre grande è la fede dei solidificatori che cercano la loro "solidità" esistenziale nel quando fare la lavatrice.

Fharenight

#47
Per poter ragionare in maniera oggettiva e corretta non bisogna essere abbagliati da eventuali deliri ideologici. Altrimenti per noi è la fine. Non è catastrofismo ma solo un mettere in guardia prima che sia troppo tardi.
Maral: "Mi citi le fonti di tanta orrificante biografia di Maometto (chi l'ha curata e su quali basi?), perché detta così è come se raccontassi che Maometto è stato pure l'inventore della bomba atomica. Maometto comunque si ispirò alla Bibbia, tanto che l'Islam considera Ebraismo e Cristianesimo religioni simili e ne vieta la persecuzione (se non lo sai), mentre condanna il paganesimo politeista che ha sempre perseguitato, ma questo vale anche per i Cristiani."

Caro, le fonti sono il corano, la sira e gli hadith. Che Maometto si ispirò alla Bibbia e al Vangelo non ci sono dubbi. L'islam non considera ebraismo e cristianesimo religioni al suo pari, ma religioni che hanno deviato dall'unica vera religione che sarebbe l'islam. La persecuzione è tutt'ora in atto contro i cristiani che vengono massacrati ogni giorno (se non lo sai), e pure contro gli ebrei. Condanna innanzitutto l'ateismo.Comunque il cristianesimo non condanna più niente, specie con questo Papa. E' inutile e infantile il confronto.
Sei come un avvocato che vuole difendere un imputato di reati gravissimi senza preoccuparsi minimamente se lo è davvero o se è innocente, ma puntando solo nella propria bravura difensiva per vincere il processo.
Le sure pacifiche del corano, quelle meccane che io sappia non prevalgono su quelle violente medinesi per via del principio del versetto "abrogante e abrogato" che vige nell'islam. Che ne sapete?


Maral: "Pure il Dio veterotestamentario è despota, punisce i nemici e il suo stesso popolo con diversi mortiferi malanni, lo incita al massacro e se non sono solerti sono guai, basta riguardarsi i primi libri biblici: la Genesi, L'Esodo, il libro di Giosuè, se ne trovano di cotte e di crude in fatto di violenze) e pure per molti Cristiani il modello di Dio è proprio quello. E c'è pure chi ha un'idea del cristianesimo come se fosse un bimbo dell'asilo, un po' alla Padre Pio o alle apparizioni di Medjugorje, diciamo.
Ripetiamo per l'ennesima volta... santa pazienza.... Ma repetita iuvant.
Gli ebrei sono un popolo intelligente e riflessivo, si sono distinti nell'area mediorientale, tant'è che hanno seguito di pari passo l'evoluzione sociale e culturale dell'Occidente. Gli ebrei sono stati spesso perseguitati ma mai hanno perseguitato a loro volta un altro popolo, una specifica etnia o i seguaci di altra religione nonostante i passi biblici violenti, che incitano alla morte, al castigo e alla guerra, come si spiega?
La lettura della Bibbia per gli ebrei è proclamazione ascoltata e interpretazione. Il dubbio è l'elemento costitutivo dell'ebraismo tanto che è considerato una cosa molto buona e necessaria; in un certo senso è l'elemento che mantiene viva la Torà. D'altronde non ho neanche mai visto né sentito di un ebreo che si sia fatto esplodere in un bar in Germania per vendicare l'olocausto e i campi di concentramento nazisti.
Per molti cristiani il modello di Dio è proprio quello? Ma che stai a di' ?  :'(


Esiste un islam moderato? No, attualmente c'è l'islam e basta. I terroristi praticano alla lettera alcuni versetti del corano, sono malvagi, ok, non sono tutti così ( e meno male), ma non lo hanno certo modificato. Ciò che accade in Olanda, in Inghilterra, in Belgio ed altre zone d'Europa dove ci sono interi quartieri dominati dagli islamici per nulla integrati e dove vige la sharìa, non è un film di fantascienza o fantapolitica, è l'amara realtà. L'imbecillità c'è, sono d'accordo, ma i primi imbecilli siamo noi che abbiamo lasciato le nostre città alla mercé dell'islam con un lassismo che sfiora la peggiore anarchia e la stoltezza. Se questa situazione di lassismo e degrado dovesse continuare temo dovremmo prepararci nei prossimi anni a pagarne amaramente le conseguenze perché non pensiate che in quei Paesi europei ma specialmente in Inghilterra la gente normale si sia assuefatta o rassegnata a quel degrado e a quella regressione; stanno nascendo movimenti di ferma protesta e opposizione. Ormai il divario tra classe politica e cittadini è così ampio che non ci vorrà molto affinché si sfasci tutto. La sharìa, e dunque la teocrazia, è costitutiva nell'islam, tant'è che non hanno mai accettato la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU, ma per contro, ne hanno proposto una loro, anzi due, perché è risaputo che non vanno d'accordo manco tra loro, che sono spesso ambigui e, ad ogni passo avanti nel tentativo di evoluzione ne seguono due indietro nel tentativo di rimanere ligi al corano e preservare integra la loro identità. La prima fu la Dichiarazione Islamica dei Diritti dell'Uomo ratificata nel 1981 che intendeva stabilire il diritto alle "esigenze religiose e culturali", (attenti eh, perché è importante, indica la loro ancora attuale convinzione nella teocrazia). In questa Dichiarazione venne stabilito all'Articolo 4, comma a: "Ogni persona ha il diritto di essere trattata secondo la Legge (islamica, cioè la sharìa).
Comma d: "E' diritto e dovere di ogni musulmano rifiutarsi di obbedire a qualsiasi ordine contrario alla Legge, non importa da chi sia emanato.


La seconda ed ultima Carta fu ratificata nel 1990 ed è La Dichiarazione del Il Cairo sui Diritti Umani delle Nazioni Islamiche che ribadisce esplicitamente la subordinazione di qualsiasi norma alla sharìa.


Ecco che qui cade il macigno pesante sulle teste dei buonisti, di tutto il loro impianto difensivo dell'islam in Europa, secondo i quali la sharìa non prevarrebbe sulle leggi dei singoli Stati. Invece prevale nelle comunità islamiche in Europa. Tant'è che nella stessa Dichiarazione del Il Cairo sui Diritti Umani delle Nazioni Islamiche viene esplicitamente dichiarato.
Nell'Articolo 18, comma d, così si leggere: "
Non c'è crimine o punizione al di fuori di quantoprevisto dalla Shari'ah.
Nell'Articolo 23, comma d: "Egli ha anche il diritto di assumere cariche pubbliche con ledisposizioni della Shari'ah."


Ora, capisco il vostro smodato desiderio di spalancare le braccia a tutti per fare il girotondo intorno al mondo e cercare il dialogo anche con le teste più dure; ma su quali basi vorreste iniziare tale dialogo se non si mostra per primi noi serietà nel far rispettare le nostre leggi ed un minimo di ordine e rispetto? Se ad esempio in Italia non è consentito mostrarsi in pubblico col volto coperto, perché si lasciano tranquillamente passeggiare per strada e in qualsiasi altro luogo pubblico le donne in burka? Questo è solo segno di debolezza, di accondiscendenza verso una mentalità che a sua volta contempla poco sia la debolezza che l'accondiscendenza. Neppure a scuola o negli uffici pubblici dovrebbe essere consentito indossare il velo o altro, non per discriminare, ma, al contrario, per insegnare l'uguaglianza e la libertà e la dignità di tutti, senza discriminazioni di sesso, razza e religione. Quando glielo insegni al maomettano che la donna non va coperta rispetto all'uomo, se non a scuola e in tutti i luoghi pubblici specie istituzionali? Se non glielo insegni subito, appena mette piede in Europa, cosa aspetti, che lo impari da sé, e come? Quando? Non dobbiamo mica imporre loro di indossare la minigonna, il bikini, il crocifisso al collo, ma un vestiario normale, anche lungo, ampio, accollato va bene, nessuno le violenterebbe o attenterebbe alla loro incolumità fisica o morale. Allora di che parliamo? Ciance!
Io per questo voglio lottare e difendere la mia identità occidentale laica e cristiana; no, non mi vergogno e non ho nessuna remora a dichiararlo, cappio! e quindi per difendere le libertà di tutti, anche dei maomettani, solo che loro non sono preparati a farlo in quanto al posto della testa hanno il corano. Non tutti eh, ma ormai la maggior parte di loro si sta dimostrando incapace di assimilare tali concetti, al contrario si ubriacano di norme e leggi e prescrizioni in tutti gli aspetti della loro vita anche quotidiana al punto da istupidire pure i convertiti e finire col chiedere convinti: "Si può fare la lavatrice di venerdì o è proibito?" " Si può usare la carta igienica in un determinato periodo, o no?" Perché questa non è imbecillità del singolo soggetto, è peggio, è qualcosa di strutturato ed invasivo che finisce per devastare gran parte della società. Accade anche con altre sette, è vero, con scientology, persino coi testimoni di Geova, ma in questi casi siamo più preparati ad arginarne azione e danni, e sono
comunque comunità più esigue, meno diffuse e meno aggressive.

maral

Citazione di: Fharenight il 03 Luglio 2017, 18:24:40 PM
Caro, le fonti sono il corano, la sira e gli hadith.
Cara, i testi sacri non sono mai fonti attendibili, possono essere interpretati in modo opposto a seconda dei tempi e di chi li legge, Bibbia compresa. Se Maometto era un farabutto, che dire allora di Abramo pronto a sgozzare il figlio Isacco, perché ne riceve il comando, che dire di Loth, pronto a dare le sue figlie ai primi venuti, che dire di Mosè che non ha nessuna remora a favorire lo sterminio dei primogeniti degli Egizi dai quali era stato salvato, allevato e beneficato, che dire di Giosué che per conquistare la Terra Promessa compie stermini di massa fino all'ultima donna, fanciullo e persino animale domestico, che dire delle adultere lapidate? Ma soprattutto che dire del vecchio Jahvè, il Dio geloso. Gli Dei sono sempre farabutti, ma Jahvè almeno in questo non è certo secondo a nessuno, basti pensare come trattò il suo popolo spargendovi le più terribili pestilenze quando non era solerte a sufficienza nei massacri, basti pensare a cosa combina per scommessa al povero Giobbe. Almeno Allah cose del genere non le ha mai combinate, a quanto si racconta.
CitazioneL'islam non considera ebraismo e cristianesimo religioni al suo pari, ma religioni che hanno deviato dall'unica vera religione che sarebbe l'islam.
L'Islam ha sempre considerato ebraismo e cristianesimo come religioni superiori che lo precedettero e giunsero al loro compimento con l'Islam. L'Islam venera Cristo come il più grande profeta prima di Maometto e pure Maria, come madre di Gesù. L'Islam si espanse nel Medioevo senza massacrare le popolazioni cristiane ed ebree che si trovavano nei territori occupati, a differenza di quanto ai tempi facevano i cristiani e lasciando quasi sempre libertà di culto. Tant'è che proprio in quelle regioni esistettero per secoli ampie comunità di Ebrei e Cristiani che sono giunte fino a oggi, cosa che non accadde nei territori conquistati dai cristiani in Europa (vedi Spagna, dove i musulmani e gli ebrei furono sterminati o costretti ad andarsene tutti). A Costantinopoli, capitale dell'impero ottomano, nel XVII secolo il 50% della popolazione era cristiana ed ebrea e presso la Sublime Porta trovarono rifugio molti dissidenti europei contro cui si accaniva la Santa Inquisizione in Europa. Certo, l'Islam poi è cambiato in peggio, mentre il Cristianesimo, comunque di sicuro non per  volontà della sua Chiesa che si è sempre fermamente opposta fino a oltre la metà del secolo scorso, si è aperto, è diventato tollerante nonostante in origine non lo fosse per nulla, assai meno dell'Islam. Questo a riprova che le cose cambiano.
CitazioneLa persecuzione è tutt'ora in atto contro i cristiani che vengono massacrati ogni giorno (se non lo sai),
Sono sempre molti di più i Musulmani che vengono massacrati ogni giorno, a opera sia dei loro confratelli più fanatici (come in Europa nel medioevo peraltro), sia degli "esportatori di democrazia" che spesso, se fa comodo, si alleano proprio con i più fanatici dei loro (Come la recente storia americana insegna).
CitazioneGli ebrei sono un popolo intelligente e riflessivo, si sono distinti nell'area mediorientale, tant'è che hanno seguito di pari passo l'evoluzione sociale e culturale dell'Occidente.
Tutta questa considerazione per gli Ebrei non mi pare proprio sia stata molto condivisa nella storia europea.
CitazioneGli ebrei sono stati spesso perseguitati
soprattutto dai Cristiani che per secoli li hanno massacrati con gusto, chiamandoli assassini di Dio e schernendoli in ogni modo.
Citazionema mai hanno perseguitato a loro volta un altro popolo, una specifica etnia o i seguaci di altra religione
Oggi in Palestina il governo israeliano perseguita e affama i Palestinesi, in nome della Grande Israele, definita su ispirazione biblica.
CitazioneLa lettura della Bibbia per gli ebrei è proclamazione ascoltata e interpretazione.
Lo sono pure i versetti del Corano per gli Ulema e per l'Islam non ci sono, a differenza che per il cristianesimo, nemmeno delle correnti eretiche: sono parimenti Musulmani correnti estreme come quelle degli Ismailiti e dei Sufi.

CitazioneEsiste un islam moderato? No, attualmente c'è l'islam e basta.
No l'Islam è diversissimo al suo interno e scosso da grandi lotte intestine (in primo luogo tra Sciiti e Sunniti), è completamente ottuso o in malafede considerare l'Islam un unicum. L'Islam moderato è sempre esistito ed è ancora maggioritario in quasi tutti i paesi islamici, peraltro diversissimi tra loro. Un Malese è ben doversp da im Algerino e un Arabo da un Afgano o da uno del Bangladesh, E' vero che il fanatismo islamico ha preso piede soprattutto dalla seconda metà del XX secolo e si è sempre più diffuso grazie anche alle politiche dei paesi occidentali.
CitazioneCiò che accade in Olanda, in Inghilterra, in Belgio ed altre zone d'Europa dove ci sono interi quartieri dominati dagli islamici per nulla integrati e dove vige la sharìa, non è un film di fantascienza o fantapolitica, è l'amara realtà.
Ciò che accade in quei paesi, ex potenze coloniali, è il competo fallimento delle politiche di integrazione verso gli ex colonizzati.

Citazionetant'è che non hanno mai accettato la[/size][/size] Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU, ma per contro, ne hanno proposto una loro,
E hanno fatto benissimo. Non dovevano certo prenderla così come noi gliela abbiamo confezionata in ragione dei disastri europei provocati dalla demenza nazionalista e nazifascista in cui l'Occidente cadde preda non certo su istigazione islamica.
Per quanto riguarda la tanto temuta Shariah, l'ispirazione alla legge religiosa del potere giudiziario è valsa in Europa per secoli. Noi siamo cambiati, grazie all'Illuminismo. Cambieranno anche loro, grazie alle leggi di mercato. inevitabilmente. E comunque che io sappia qui vigono i nostri ordinamenti giudiziari, non la Shariah.


Citazionema su quali basi vorreste iniziare tale dialogo se non si mostra per primi noi serietà nel far rispettare le nostre leggi ed un minimo di ordine e rispetto?
Magari sarebbe bello se iniziassimo noi per primi a rispettarle dando l'esempio, Diritti Umani compresi.
CitazioneNeppure a scuola o negli uffici pubblici dovrebbe essere consentito indossare il velo o altro
E perché mai, cosa dà tanto fastidio nel velo se non copre il volto compromettendo il riconoscimento quando necessario? Il maomettano non è una bestia da addomesticare, cara mia, ma un essere umano con una sua specificità culturale che non deve essere umiliata, ma compresa con reciprocità, evitando così che l'odio e il fanatismo, il bisogno di rivendicare la propria dignità prendano il sopravvento per la gioia di terroristi  e dei massacratori di una parte e dell'altra.
Citazionema un vestiario normale, anche lungo, ampio, accollato va bene.
Ma per carità! che si vestano come vogliono nei limiti della pubblica decenza e della possibilità di un riconoscimento in pubblico. Adesso dobbiamo pure imporre come devono vestirsi, come nei paesi islamici più chiusi e arretrati. Questa è già la nostra sconfitta!

CitazioneIo per questo voglio lottare e difendere la mia identità occidentale laica e cristiana; no, non mi vergogno e non ho nessuna remora a dichiararlo, cappio!
Ma sentiti nella tua identità occidentale, laica e cristiana, ma senza pretendere che sia la loro, difendila e in nome di questa tua identità difendi la loro, proprio perché ogni identità vale!
Senza metterla in burletta. Poi il "si può fare il venerdì il bucato" assomiglia tanto al "si può mangiare carne al venerdì" dei tempi andati o al "si può fare il bucato al sabato" di altra religione. Le religioni sono fatte così, vivono di simboli, persino la religione del libero mercato e del profitto vive dei suoi simboli e impone le sue leggi spesso terribilmente nefaste, quelle che davvero devono valere per tutti.

Fharenight

#49
No, per loro il corano non è interpretabile, è Allah stesso che si impersona nel libro. Non è cambiato nulla dalla morte di Maometto, il politico conquistatore e pedofilo. Sì, era un pedofilo perché a quei tempi le fanciulle sviluppavano intorno ai 13, 16 anni, cioè più tardi rispetto alle ragazze di oggi, quindi non c'era alcun motivo lecito nel togliere l'innocenza addirittura a una bambina di 9 anni. Il racconto di Abramo ha tutta un'atmosfera da parabola, non è il vissuto reale come la vita di Maometto. E poi Mosè, Giosuè, le donne lapidate... per fortuna a noi cristiani non ci riguardano Per quanto riguarda le lapidazioni abbiamo il bellissimo esempio di Gesù che disse: " Chi di voi è senza peccato scagli la prima pietra".

Noi non siamo ebrei, siamo cristiani quindi crediamo in Gesù e nel Vangelo. Toh, trovami un solo versetto del Vangelo violento dove si incita ad uccidere il nemico o di rendere schiavi o approfittare di donne e bambini. Nel Vangelo né Gesù, né il Padre mortificano in qualche modo la donna. C'è un enorme differenza tra il concetto di Dio che ci trasmette Gesù e quello ebraico o islamico. Per questi ultimi non si può in nessun modo rapportarsi a Dio per la sua assoluta trascendenza e sacralità, né pronunciare il suo nome; per i cristiani Dio si è fatto uomo ed è diventato uno di noi, uno tra noi, il Dio con noi; ci rapportiamo a lui chiamandolo Papà, Padre. Quale amore è più grande di quello di un genitore verso il figlio?

A proposito di Terra Promessa, la Palestina è terra ebraica e gli Ebrei di Israele non massacrano ma difendono la loro terra. Insomma, questo popolo non può avere una propria terra? Che male ha fatto per meritarsi questo? Come noi vogliamo difendere la nostra terra, la nostra Italia, la nostra Patria. Sentiamo tutti il bisogno di avere, affermare e riconoscere le nostre radici e quella dei nostri avi, su una terra che ha donato i natali ai nostri avi e  a noi, ed è parte fondamentale della nostra identità. L'Italia è terra nostra, è cristiana, e mi sta bene così. Quando la vorremo diversa te lo faremo sapere.

Israele e terra degli ebrei, è ebraica ed è bello e giusto così. L'Arabia Saudita è terra islamica e non ci penso neanche a cristianizzarla per forza. Non ci sono mai andata e non ho nessuna voglia di andarci. Se ci andassi, di certo avrei rispetto per le loro tradizioni e i loro sentimenti, se non lo facessi sarebbe solo per dispetto, a mia discrezione e ... a mio rischio e pericolo.
Mentre qui da noi nessun islamico/a rischia nulla, ma ciò non vuol dire che siamo disposti a farci prendere a pesci in faccia. Vi sbagliate di grasso.

I castighi che mandò Jahvè al suo popolo sono un racconto allegorico, non è storia, Mentre ciò che fecero Maometto e i suoi seguaci è storia e lo ammettono gli stessi maomettani.
Non mi interessa se o quando i maomettani si sveglieranno, se si emanciperanno o meno; nel mio Paese, nella mia Italia ci siamo già noi e siamo tanti.
Ogni casa ha il suo padrone e l'Italia è abitata da noi che abbiamo affondato le nostre radici da millenni in questa meravigliosa e amata terra.
Bisogna ribadirlo questo concetto, altrimenti qualcuno può pensare che sia terra di nessuno. L'islam ha sempre pensato l'ebraismo e il cristianesimo come religioni anteriori non superiori. Non conosci manco l'italiano. Ti devo bocciare pure in italiano?  :o
E per noi il compimento della Rivelazione è Gesù Cristo. Per noi Gesù Cristo non è un profeta, ma il figlio di Dio. Che tu ci creda o no, questa è la nostra religione e fa parte della nostra cultura, ce l'abbiamo nell'anima. Se a te non piace puoi benissimo andartene dall'Italia e dall'Europa. O per lo meno non puoi imporre le tue idee a chi non la pensa come te.
Chi viene in Occidente, specialmente se non è stato chiamato, è pregato di attenersi e rispettare tutto ciò che ci riguarda, prima di avanzare pretese. Lo stesso dicasi per chi intende cambiar religione e cultura. Alcuni degli immigrati che sbarcano si vede subito che hanno un'educazione cristiana, si distinguono per gentilezza.

Il Medioriente a quei tempi (di Maometto e i suoi successori) era quasi completamente costituito da comunità ebraiche e crisiane. Poi arrivarono gli spadaccini. Gli islamici poche volte hanno lasciato libertà di non convertirsi all'islam, ma solo dietro pagamento di una tassa, per sfruttare, e sempre discriminando i non musulmani.
L'islam si è si è diffuso per la maggior parte tramite gli spadaccini come Maometto e con lo stupro etnico. Uguale ad ora. In Egitto i copti, cristiani che vivevano in pace prima che arrivassero loro, li hanno quasi sterminati, ma non sono ancora contenti. Nelle loro razzie tra Spagna e Sicilia, rubavano, saccheggiavano, violentavano donne e bambini perché erano bottino di guerra.
I Crociati non erano santi, però era proibito loro violentare le donne musulmane, pena il taglio del naso.

Anche da noi non vedo mai umiltà e rispetto in loro. E' vero pure che è anche colpa del buonismo insensato diffuso.
La Spagna era già territorio cristiano, grazie ai Crociati si liberò dell'invasore. Non ti è piaciuto il video?


Costantinopoli era la capitale dell'impero ottomano? Ma ti piace molto il vino?  :D

Dalla Rivoluzione francese ad oggi si è lottato tanto per ridimensionare non solo le ingerenze della Chiesa nella politica, ma si è distrutto tutto ciò che sapeva di religione; vogliamo ricominciare da capo, e pure peggio, con l'islam? No, grazie. Semmai cominciamo a rivalutare tutto il mrglio che avevamo accantonato e risorgiamo.
 Mi dispiace per voi sinistri e cattocomunisti ma dovrete vedervela con noi.

Nell'islam non ci sono eresie? Toh! Questa è proprio apologia dell'islam. Si ritengono talmente eretici tra loro che si massacrano a vicenda da sempre, e non si mettono d'accordo manco sui diritti universali dell'uomo.
Gli ulema non interpretano, spiegano, perché sarebbero "illuminati". Da quale lampada sarebbero illuminati non l'ho capito (forse dalla lampada di Aladino?  :)  ) Almeno noi sappiamo di essere illuminati dallo Spirito Santo.
Non ci vedo differenze tra sunniti e sciiti così vaste da farne massacri, dal mio punto di vista cristiano-occidentale, ma per loro sono così importanti da massacrarsi a vicenda e prevedo si massacreranno ancora per diversi decenni o secoli, e lo faranno pure in Europa se gli daremo alimento. Procurarci problemi pure con loro e per loro, non mi sembra il caso. Abbiamo già dato in casa nostra e risolto, ora basta.

Comunque basta parlare sul piano religioso. La Repubblica italiana è figlia dell'illuminismo e, dalla legge delle Guarentigie fino ai Concordati, è ben marcata la separazione tra Stato e Chiesa. Io intendo lottare e difendere questo principio. Inoltre intendo difendere il patrimonio e l'identità culturale e religiosa del mio Paese, non sei d'accordo? Me ne farò una ragione.

Maral dice: "Noi siamo cambiati, grazie all'Illuminismo. Cambieranno anche loro, grazie alle leggi di mercato. inevitabilmente. E comunque che io sappia qui vigono i nostri ordinamenti giudiziari, non la Shariah."
Bravo, ogni tanto qualcosa di giusto la dici, ma non interamente; noi siamo cambiati grazie all'Illuminismo e anche grazie al fatto che il cristianesimo conteneva già in sé i fondamenti adatti per illuminare ed illuminarsi dell'Illuminismo. Il cristianesimo è cristocentrico quindi in una dimensione di equilibrio tra antropocentrismo ed elevazione verso la spiritualità, verso ul mondo, verso Dio.


Cambieranno anche loro? Loro chi? Se si convertono pure italiani di cultura occidentale? Dovrebbe cambiare l'islam, ma il processo di cambiamento deve partire innanzitutto dai paesi islamici e ci vorrà molto tempo, forse decenni, direi secoli, di certo non possono cambiare in breve tempo perché l'impianto dottrinale è solido e troppo radicato e ultimamente hanno vissuto un'involuzione.
Intanto non possiamo rimanere con le mani in mano in attesa. Dobbiamo pensare di nuovo innanzitutto a noi stessi e ricominciare.


Il masochista alla Fracchia che rispetta ma non chiede rispetto, non mi piace.
Il rispetto dei Diritti umani, già..

Sì, già, il velo mi dà fastidio, vedo che devo ripeterlo più volte, e anche questo è segno di mancanza di rispetto. Vedi? Nonostante tu sia occidentale ancora non hai imparato a rispettare la donna, i sentimenti di una donna. In quanto donna mi sento offesa, oltraggiata nel vedere un'altra donna impacchettata, velata perché donna, e non mi importa se si copre, si vela, si impacchetta di sua volontà o è costretta da qualcun altro, a me, alla mia sensibilità di persona, offende.

Maral dice: "l maomettano non è una bestia da addomesticare, cara mia, ma un essere umano con una sua specificità culturale che non deve essere umiliata, ma compresa con reciprocità, evitando così che l'odio e il fanatismo, il bisogno di rivendicare la propria dignità prendano il sopravvento per la gioia di terroristi  e dei massacratori di una parte e dell'altra"

Neppure noi siamo bestie, e nemmeno masochisti. Non voglio addomesticare nessuno, voglio che siano rispettate le nostre tradizioni, le nostra cultura, i nostri luoghi, i nostri monumenti, le nostre abitudini, in casa nostra, perché anche noi abbiamo la nostra specificità culturale ed è più antica della loro, quindi pure più radicata e pertanto urge l'esigenza di non offendere la nostra sensibilità, caro mio.
Io non odio nessuno e non sono fanatica, e siccome li tratto da pari, mi aspetto che facciano altrettanto. Si può scegliere di andare a vivere altrove, il mondo è grande e c'è spazio per tutti.
Anche noi abbiamo il bisogno di rivendicare la nostra dignità, SPECIALMENTE NOI DONNE. Tu no? E non me ne può interessar di meno. Il discorso sul terrorismo è vergognoso usarlo come ricatto.
Di massacratori da questa parte non ce ne sono, e non vorrei fossimo un giorno costretti a diventarlo. Evidentemente non siamo tutti propensi al martirio.

Maral dice: "Adesso dobbiamo pure imporre come devono vestirsi, come nei paesi islamici più chiusi e arretrati"
Eh... caro mio, chi si fa pecora il lupo lo mangia. Devono vestirsi in maniera tale da non offendere la sensibilità delle persone come me, fossi pure l'unica in tutta Europa a sentirsi offesa e irritata dal loro coprirsi, dal loro rituale nello sgozzare gli animali da macello (sono animalista), dal loro modo di pregare che trovo volgare e plateale, se lo fanno in luogo pubblico. E' questione di rispetto. Fosse pure la nostra sconfitta, come tu dici, saremmo pari. Quindi non avrebbero comunque nulla da perdere.

Maral dice: "ma sentiti nella tua identità occidentale, laica e cristiana, ma senza pretendere che sia la loro, difendila e in nome di questa tua identità difendi la loro, proprio perché ogni identità vale!"
Oh, ma fai finta di non capire? Non "pretendo" che la mia cultura sia la loro. Ripeto, ci sono già vasti paesi, vasti territori islamici dove lor possono vivere paradisiacamente a loro agio, ok? Ci sono pure i paesi dell'est Europa. Mentre io per non vedere una velata, non vedere i sederi in su che pregano, per non sentire il lamento orripilante e lugubre dei muezzin, dove dovrei rifugiarmi? E' terribile se non si capiscono le nostre esigenze ma solo quello degli altri! E sei tu che la metti a tarallucci e vino, io non burlo e non voglio essere burlata. Difendo la mia identità e la mia libertà, la libertà e il rispetto degli animali, se qualcuno vuole aggregarsi, sia pure islamico o buddista o avventista del settimo giorno, lo accetto, altrimenti....... aria !
Le religioni sono così? Appunto, non voglio quest'altra incombenza. Abbiamo già dato!
La religione del libero mercato è tutta un'altra storia, e anche qui c'è la responsabilità della sinistra, che spero quanto prima paghi per i disastri che ci sta regalando.

maral

Citazione di: Fharenight il 04 Luglio 2017, 21:48:02 PM
No, per loro il corano non è interpretabile, è Allah stesso che si impersona nel libro.
No, il Corano è un testo scritto che contiene la parola di Dio, ma non è Dio. E il Corano è eccome interpretabile ed è stato variamente interpretato nell'Islam. Poi che ci siano fanatici che pretendono che la loro lettura sia la unica ammissibile vale anche per la Bibbia.
CitazioneNon è cambiato nulla dalla morte di Maometto, il politico conquistatore e pedofilo.
Conquistatore e pedofilo come tanti re cristiani o come tanti principi della Chiesa, Papi inclusi?
CitazioneSì, era un pedofilo perché a quei tempi le fanciulle sviluppavano intorno ai 13, 16 anni, cioè più tardi rispetto alle ragazze di oggi, quindi non c'era alcun motivo lecito nel togliere l'innocenza addirittura a una bambina di 9 anni.
Remora che non esisteva nemmeno tra i Cristiani ai tempi per quanto riguardava la stipula dei matrimoni, soprattutto tra casate nobili era uso prenotarsi la moglie con molto anticipo. Peraltro l'età del rapporto di Maometto con Aisha non credo sia definibile con certezza in alcun modo, né sta scritto sul Corano. 
CitazioneIl racconto di Abramo ha tutta un'atmosfera da parabola, non è il vissuto reale come la vita di Maometto.
Questo lo dici tu, oggi in cui puoi intenderlo come metafora (e non c'entra per nulla con le "parabole", a proposito di conoscenza dell'italiano). 
CitazioneE poi Mosè, Giosuè, le donne lapidate... per fortuna a noi cristiani non ci riguardano Per quanto riguarda le lapidazioni abbiamo il bellissimo esempio di Gesù che disse: " Chi di voi è senza peccato scagli la prima pietra".
In compenso ci riguarda molto la caccia alle streghe, tutte donne che, se non venivano lapidate venivano torturate nei modi più sadici per poi finire sul rogo per salvare loro l'anima.
CitazioneToh, trovami un solo versetto del Vangelo violento dove si incita ad uccidere il nemico o di rendere schiavi o approfittare di donne e bambini.
Sta scritto nel Corano di approfittare di donne e bambini: dove? In compenso di massacrare il nemico sta scritto abbondantemente nel Vecchio Testamento, che in ogni caso il Cristianesimo ha assunto insieme al Nuovo (e alcuni gruppi cristiani ne traggono ancora maggiore ispirazione). Quanto a mortificare le donne, i Cristiani maschi non si sono mai tirati indietro, come i Padri della Chiesa insegnavano.

CitazioneA proposito di Terra Promessa, la Palestina è terra ebraica
Non diciamo cavolate. La Palestina è terra dei palestinesi, di chi è nato e vissuto lì e ci abita da secoli, se non da millenni. Fu la cattiva coscienza occidentale e cristiana che dopo millenni di persecuzioni agli Ebrei di cui avevano causato la diaspora, dopo gli autodafé dei sovrani cattolici e gli olocausti dei nazifascisti verso milioni di persone che vivevano in Europa da secoli, pensò di ritagliare una nazione ebraica in Palestina per liberarsi dalla propria cattiva coscienza. Fino ad allora palestinesi ebrei e palestinesi musulmani avevano convissuto in quella terra per entrambi nativa in perfetto accordo. Attualmente gli Israeliani in Palestina massacrano eccome, affamando e privando i Palestinesi dell'accesso all'acqua, oltre a bombardare i campi profughi fuori da Israele.     
CitazioneInsomma, questo popolo non può avere una propria terra? Che male ha fatto per meritarsi questo?
E i palestinesi non hanno diritto alla terra in cui sono nati e cresciuti da generazioni? A non essere espropriati e costretti in una sorta di riserve senza accesso all'acqua? Quanto agli ebrei chiedilo ai cristiani che male hanno fatto per meritarsi tutto quello che abbiamo fatto loro subire.
CitazioneL'Italia è terra nostra, è cristiana, e mi sta bene così.
E' cristiana? solo se fa comodo e per quello che fa comodo, non certo per lo spirito. Il tuo messaggio è il più anticristiano che si possa immaginare, almeno abbi il coraggio di riconoscerlo.
CitazioneL'Arabia Saudita è terra islamica
Balle, prima di essere islamica era stata pagana e in Arabia vivevano diverse comunità ebraiche e cristiane.   
CitazioneMentre qui da noi nessun islamico/a rischia nulla, ma ciò non vuol dire che siamo disposti a farci prendere a pesci in faccia. Vi sbagliate di grasso.
Non rischia nulla? Cos'è il paradiso islamico l'Italia secondo te?
CitazioneI castighi che mandò Jahvè al suo popolo sono un racconto allegorico, non è storia, Mentre ciò che fecero Maometto e i suoi seguaci è storia e lo ammettono gli stessi maomettani.
Maometto ha più probabilità di essere stato un personaggio storico. Ma con questo? Cosa fece secondo i racconti che lo riguardano di tanto tremendo rispetto ad altri personaggi storici che appartengono alla cristianità, cosa fece di diverso rispetto a re cristianissimi, a papi e condottieri spinti dalla fregola di convertire e conquistare terre? Rispetto allo spirito dei tempi e dei luoghi? Poi Maometto non era nemmeno spinto dalla voglia di conquistare terre, solo dal voler garantire sicurezza a orfani e vedove e da voler dare una maggiore stabilità e unità religiosa alle tribù arabe del tempo, ispirandosi alla visione monoteistica ebraica e cristiana. Lo stesso avevano fatto gli Ebrei con l'assunzione del monoteismo e la cristianità a partire dal politeismo romano.
CitazioneNon mi interessa se o quando i maomettani si sveglieranno, se si emanciperanno o meno; nel mio Paese, nella mia Italia ci siamo già noi e siamo tanti.
E questi "noi" includono gli islamici che già ci sono e che saranno sempre più numerosi. 
CitazioneL'islam ha sempre pensato l'ebraismo e il cristianesimo come religioni anteriori non superiori.
Semplicemente le ha pensate come prototipi che l'Islam ha portato a realizzazione. E con questo? Forse che tu consideri l'Islam migliore del cristianesimo? Perché neghi agli altri di pensare ciò che tu pensi, ossia che la propria religione sia la migliore, persino quando di fatto la si contraddice continuamente?
CitazioneNon conosci manco l'italiano.
Questo è un motivo ripetuto che applichi quanto mai volentieri a chiunque non condivida i tuoi deliri. Dovresti invece rivolgerlo innanzitutto a te stessa l'osservazione: esercita il tuo italiano dozzinale che magari poi lo migliori, come gli islamici anche tu puoi sempre migliorare.
CitazioneE per noi il compimento della Rivelazione è Gesù Cristo. Per noi Gesù Cristo non è un profeta, ma il figlio di Dio.
Che predicò l'accoglienza ai poveri e ai diseredati, che fu lui stesso povero e reietto tanto da nascere in una grotta, profugo, perseguitato e crocefisso. Perché ogni profugo è Lui, questo ha insegnato Cristo, non a costruire muri per difendere un surrogato di cristianità di facciata. Mi trovo perfettamente d'accordo con l'attuale papa in merito, fai tu chi è più cristiano e qual è la nostra religione. 
CitazioneAlcuni degli immigrati che sbarcano si vede subito che hanno un'educazione cristiana, si distinguono per gentilezza.
Cos'è un'altra battuta? I cristianamente educati si distinguono per la gentilezza? O è una battuta o un'idiozia.
CitazioneIl Medioriente a quei tempi (di Maometto e i suoi successori) era quasi completamente costituito da comunità ebraiche e crisiane. Poi arrivarono gli spadaccini. Gli islamici poche volte hanno lasciato libertà di non convertirsi all'islam, ma solo dietro pagamento di una tassa, per sfruttare, e sempre discriminando i non musulmani.
In compenso i Cristiani dopo avere spesso richiesto comunque una tassa, li sterminavano in piazza. Si faceva così con gli Ebrei no? è un vecchio vezzo dell'Europa cristiana e non questo, una preziosa tradizione per alcuni!
CitazioneL'islam si è si è diffuso per la maggior parte tramite gli spadaccini come Maometto e con lo stupro etnico.
L'Occidente si è diffuso con lo stupro etnico, altro che i Maomettani!
CitazioneIn Egitto i copti, cristiani che vivevano in pace prima che arrivassero loro, li hanno quasi sterminati, ma non sono ancora contenti.
Nossignora, i copti non furono per nulla sterminati dai musulmani quando arrivarono, né lo furono altre comunità cristiane, come i Maroniti in Libano. Aggiungo che le ultime popolazioni pagane le si trovano proprio in quelle zone. Nemmeno i pagani furono mai sterminati all'inizio dagli islamici, a differenza di ciò che accadde in Europa con il cristianesimo. In alcuni casi si crearono delle strane fusioni, come i Drusi che sono islamici ismailiti presenti sempre in Libano, ma che credono nella reincarnazione e considerano Aristotele e Platone delle divinità. Sì, perché proprio nell'Islam continuò a vivere la tradizione filosofica greca così da sopravvivere al barbaro fanatismo del cristianesimo. Con ciò ci furono pure saccheggi e atti di pirateria da parte dei Musulmani, i Saraceni, i Berberi, ma lo stesso fecero per secoli Vichinghi e Normanni, spesso ancora più ferocemente.
CitazioneI Crociati non erano santi, però era proibito loro violentare le donne musulmane, pena il taglio del naso.
Di fatto i Crociati entrati in Gerusalemme compirono uno dei peggiori massacri della storia (e prima violentavano poi sgozzavano, così da stare tranquilli in merito ai nasi). Quando il Saladino (un curdo) la riconquistò invece non ci fu alcun massacro e sotto il dominio sia siriano che egiziano che ottomano nella Città Santa convissero pacificamente tutte e tre le religioni monoteiste.
CitazioneLa Spagna era già territorio cristiano, grazie ai Crociati si liberò dell'invasore. 
Forse sarebbe stato meglio fosse rimasta musulmana visto quello che poi combinarono i re cattolici, discendenti degli invasori goti dei secoli precedenti. Compreso quello che combinarono nelle Americhe, lì sì a spese degli abitanti originari.

CitazioneCostantinopoli era la capitale dell'impero ottomano? Ma ti piace molto il vino?  :D
Per favore, prima di dilettarti in ironie che confermano solo la tua profonda ignoranza di storia e geografia, consulta almeno Wikipedia, non occorre molto, basta un click. Toh ti facilito pure con il link: https://it.wikipedia.org/wiki/Costantinopoli Così scopri Costantinopoli, capitale dell'impero ottomano.

CitazioneDalla Rivoluzione francese ad oggi si è lottato tanto per ridimensionare non solo le ingerenze della Chiesa nella politica, ma si è distrutto tutto ciò che sapeva di religione; vogliamo ricominciare da capo, e pure peggio, con l'islam?
Ma allora che cavolo invochi a ogni passo la appartenenza cristiana?

CitazioneMi dispiace per voi sinistri e cattocomunisti ma dovrete vedervela con noi.
Sinistro è solo il tuo modo di pensare e sinistra la propaganda dei fascisti post fascisti, clericofascisti, fascioleghisti o forzanovisti che siano, ciarpame in ogni caso.

CitazioneNell'islam non ci sono eresie? Toh! Questa è proprio apologia dell'islam. Si ritengono talmente eretici tra loro che si massacrano a vicenda da sempre, e non si mettono d'accordo manco sui diritti universali dell'uomo.
No, nell'Islam non c'è il concetto di eresia e basta pronunciare la frase "Allah è Dio e Maometto il suo profeta" per essere riconosciuti musulmani (lo facevano pure le orde dei turcomanni arrivando migrando da quelle parti, avevano scoperto il trucco per insediarsi stabilmente nell'impero islamico). Credere in Allah e Maometto come suo profeta quindi è l'unica condizione. Nel sufismo c'è persino chi raccomanda di rigettare il Corano per ardere di puro amore. Sciti e Sunniti si fanno la guerra da sempre non per problematiche teologiche, ma per ragioni politiche, ossia chi dovesse considerarsi il successore di Maometto. Gli ulema sono illuminati dai loro studi e non dallo Spirito Santo, interpretano eccome e spesso dissentono (senza per questo sentirsi eretici), dato che come tutti i testi sacri, il Corano contiene enormi contraddizioni, perché i versetti sono stati scritti da autori diversi, in epoche diverse e con spirito diverso, proprio come la Bibbia. In compenso non c'è mai stato nessun papa islamico, nessuno che si sia attribuito poteri di infallibilità per illuminazione diretta da Dio.
CitazioneAlmeno noi sappiamo di essere illuminati dallo Spirito Santo.
Vedo che sei proprio in vena di battute! Ma chi te le ispira così a raffica? Platone?

CitazioneComunque basta parlare sul piano religioso. La Repubblica italiana è figlia dell'illuminismo e, dalla legge delle Guarentigie fino ai Concordati, è ben marcata la separazione tra Stato e Chiesa.
Bè... insomma... ma capisco, era un'altra battuta.

CitazioneCambieranno anche loro? Loro chi? Se si convertono pure italiani di cultura occidentale?
E che problema ci sarebbe. L'impero Romano si convertì al Cristianesimo, religione arrivata dalla periferia medio orientale, che poi, da culto straniero, divenne nell'impero religione di stato. Il Cristianesimo restò per tutto il medioevo ben più oscurantista e chiuso dell'Islam. Poi le cose cambiarono, fu l'Islam a rinchiudersi e soprattutto negli ultimi decenni del XX secolo si è proposto in esso il peggiore fanatismo religioso che ha preso sempre più il posto dei nazionalismi islamici dei decenni precedenti, venati di laicità. E in tutto questo c'è sempre e continua ad esserci lo zampino dell'Occidente che interviene di qua, poi di là, si fa amico di questo delinquente, poi di quell'altro, arma i Talebani quando è opportuno e i Wahabbiti grandi amici di Bush prima e di Trump poi e via discorrendo.
CitazioneDovrebbe cambiare l'islam
Dovremmo cambiare noi, insieme a loro. Perché è questo che è da fare ed è la sola cosa giusta che si può e si deve fare. Forse, venendo loro qui ci si riuscirà pure, perché noi, da loro ci siamo già stati, diverse volte, e i risultati non sono proprio stati granché.
Non è masochismo questo, al contrario, è consapevolezza e fiducia, consapevolezza della propria storia e fiducia in se stessi e negli altri. Solo se si ha paura ci si chiude, ma noi, che non abbiamo paura, restiamo aperti all'incontro e ci speriamo, confidando nelle nostre tradizioni al punto da non temere per nulla le loro.
Non c'è nulla di più bello di vedere nelle strade delle nostre città volti diversi, persone vestite nei modi più diversi, proprio come nelle loro tradizioni, con i profumi e i cibi delle loro tradizioni che possiamo gustare anche noi, offrendo i nostri ai loro, sentendo la loro e la nostra musica. Non c'è nulla di più bello che questo oggi capiti proprio da noi e di questo andiamo orgogliosi, del nostro passato e della nostra cultura che ha permesso che proprio qui questo oggi accadesse.



Neppure noi siamo bestie, e nemmeno masochisti. Non voglio addomesticare nessuno, voglio che siano rispettate le nostre tradizioni, le nostra cultura, i nostri luoghi, i nostri monumenti, le nostre abitudini, in casa nostra, perché anche noi abbiamo la nostra specificità culturale ed è più antica della loro, quindi pure più radicata e pertanto urge l'esigenza di non offendere la nostra sensibilità, caro mio.
Io non odio nessuno e non sono fanatica, e siccome li tratto da pari, mi aspetto che facciano altrettanto. Si può scegliere di andare a vivere altrove, il mondo è grande e c'è spazio per tutti.
Anche noi abbiamo il bisogno di rivendicare la nostra dignità, SPECIALMENTE NOI DONNE. Tu no? E non me ne può interessar di meno. Il discorso sul terrorismo è vergognoso usarlo come ricatto.
Di massacratori da questa parte non ce ne sono, e non vorrei fossimo un giorno costretti a diventarlo. Evidentemente non siamo tutti propensi al martirio.

Maral dice: "Adesso dobbiamo pure imporre come devono vestirsi, come nei paesi islamici più chiusi e arretrati"
Eh... caro mio, chi si fa pecora il lupo lo mangia. Devono vestirsi in maniera tale da non offendere la sensibilità delle persone come me, fossi pure l'unica in tutta Europa a sentirsi offesa e irritata dal loro coprirsi, dal loro rituale nello sgozzare gli animali da macello (sono animalista), dal loro modo di pregare che trovo volgare e plateale, se lo fanno in luogo pubblico. E' questione di rispetto. Fosse pure la nostra sconfitta, come tu dici, saremmo pari. Quindi non avrebbero comunque nulla da perdere.

Maral dice: "ma sentiti nella tua identità occidentale, laica e cristiana, ma senza pretendere che sia la loro, difendila e in nome di questa tua identità difendi la loro, proprio perché ogni identità vale!"
Oh, ma fai finta di non capire? Non "pretendo" che la mia cultura sia la loro. Ripeto, ci sono già vasti paesi, vasti territori islamici dove lor possono vivere paradisiacamente a loro agio, ok? Ci sono pure i paesi dell'est Europa. Mentre io per non vedere una velata, non vedere i sederi in su che pregano, per non sentire il lamento orripilante e lugubre dei muezzin, dove dovrei rifugiarmi? E' terribile se non si capiscono le nostre esigenze ma solo quello degli altri! E sei tu che la metti a tarallucci e vino, io non burlo e non voglio essere burlata. Difendo la mia identità e la mia libertà, la libertà e il rispetto degli animali, se qualcuno vuole aggregarsi, sia pure islamico o buddista o avventista del settimo giorno, lo accetto, altrimenti....... aria !
Le religioni sono così? Appunto, non voglio quest'altra incombenza. Abbiamo già dato!
La religione del libero mercato è tutta un'altra storia, e anche qui c'è la responsabilità della sinistra, che spero quanto prima paghi per i disastri che ci sta regalando.
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Fharenight

Ho fatto riferimento alla parabola ed ho detto che il racconto trasmette un'atmosfera, una suggestione da parabola, perché io, che ho studiato e non ho una superficiale infarinatura tanto per... atteggiarmi a radical-chic, so che questo genere letterario non è caratteristico solo del Vangelo ma lo troviamo anche nell'Antico Testamento. Spesso vi è una commistione tra parabola, allegoria o metafora. Inoltre non vedo cosa ci sia di terribile in quel racconto, dato che innanzitutto, secondo l'esegesi ebraica, Isacco non era un bambino bensì un giovane, e visto poi il finale dove Dio non permette di portare a termine l'uccisione del figlio, mi sembra invece un racconto che insegna la fiducia in Dio.
Fu proprio la lettura di uno di questi racconti che mi stimolarono l'interesse nell'approfondire la conoscenza della Bibbia... perché solo di fede si può parlare.

Mi rincresce, ma devo bocciarti pure in religione per le enormi sciocchezze scritte. E non andare adesso ad infarinarti (come si vede) sull'islam tanto per... difendere l'immigrazionismo e il melting pot (tuoi sublimi ideali), perché occorre uno studio serio, accurato e innanzitutto accorto per comprendere l'ideologia islamica. Non per nulla stanno nascendo in tutto il mondo i movimenti antiislamisti, oppure pensi che il mondo attuale, intriso di "peace and love" sia tutto impazzito?

Della loro religione in sé e per sé non ce ne importa assolutamente nulla, se è vera, autentica, in tal caso non dà fastidio a nessuno perché sarebbe silenziosa, non appariscente, non pretenziosa, non presuntuosa, non prevaricante e, soprattutto, non pretenderebbe di entrare in politica per sovvertire con metodi più o meno coercitivi una situazione sociale preesiste che non le confà.

Maral dice:"il Corano è un testo scritto che contiene la parola di Dio, ma non è Dio. E il Corano è eccome interpretabile ed è stato variamente interpretato nell'Islam. Poi che ci siano fanatici che pretendono che la loro lettura sia la unica ammissibile vale anche per la Bibbia.
No, tu sai poco e nulla della tua religione, figuriamoci se conosci l'islam. No, per loro il corano non è interpretabile, non è emendabile, è Allah stesso che si incarna nel libro, allo stesso modo come per noi Dio si è incarnato in Gesù Cristo. Non è cambiato nulla dalla morte di Maometto, il politico conquistatore e pedofilo. Sì, era un pedofilo perché a quei tempi le fanciulle sviluppavano intorno ai 13, 16 anni, cioè più tardi rispetto alle ragazze di oggi, quindi non c'era alcun motivo lecito nel togliere l'innocenza addirittura a una bambina di 9 anni.
Maral: "Conquistatore e pedofilo come tanti re cristiani o come tanti principi della Chiesa, Papi inclusi? 

Insensata difesa dell'indifendibile... Dei re cristiani e di ciò che fecero e fanno alcuni uomini della Chiesa non me ne può fregar di meno. I cristiani credono in un unico re: Gesù Cristo, "Il Re dei Re" (titolo di un vecchio e bellissimo film). Stop. Il confronto è tra i fondatori delle religioni, e tra loro si vede qual è l'albero buono e qual è l'albero cattivo. L'albero cattivo ha portato frutti cattivi, falsi. L'islam è nato da un condottiero sanguinario e pedofilo, che ha formato un corpus di leggi da dittatore, sostenendo essere state a lui suggerite da Dio tramite l'arcangelo Gabriele; a mio parere era una presa in giro dello stesso livello di Vanna Marchi. I pedofili ci sono anche tra i cristiani ma non è certo una comportamento che viene approvato dalla religione, e neppure la poligamia né nessun'altra prepotenza puramente maschilista di basso ordine.

Maral: Remora che non esisteva nemmeno tra i Cristiani ai tempi per quanto riguardava la stipula dei matrimoni, soprattutto tra casate nobili era uso prenotarsi la moglie con molto anticipo. Peraltro l'età del rapporto di Maometto con Aisha non credo sia definibile con certezza in alcun modo, né sta scritto sul Corano. 
Remora?Un'atrocità simile la chiami remora? La pedofilia per te è una remora? Ma che persona sei? La stipula, i matrimoni combinati tra casati venivano poi celebrati ad un'età decente e comunque non si trattava di fondatori di religioni.
Dove sta scritto che era pedofilo? Beh, certo non ce lo siamo inventati noi. Sta scritto probabilmente negli hadith, e i maomettani ne vanno talmente fieri che le spose bambine sono una piaga in diversi paesi islamici (ecco cosa difendi).
Secondo le stime dell'Unicef nel mondo ci sono oltre 60 milioni di spose bambine. In Medio Oriente, in Asia e in Africa. In Asia meridionale e nell'Africa sub-sahariana poi il tasso di questo fenomeno è ancora più ampiamente diffuso e non a caso queste sono anche le regioni in cui la mortalità materna e infantile hanno un'alta incidenza. Le spose bambine ci sono anche in Europa, Italia compresa, come effetto conseguente dei flussi migratori. 

Maral: In compenso ci riguarda molto la caccia alle streghe, tutte donne che, se non venivano lapidate venivano torturate nei modi più sadici per poi finire sul rogo per salvare loro l'anima.

Quello a cui ti riferisci fu un breve periodo della storia del cattolicesimo i cui fatti vennero e sono falsamente ampliati dall'anticlericalismo da strapazzo. E comunque non è e non può essere certo una giustificazione delle lapidazioni ed altre torture anche solo psicologiche a cui le donne nel mondo musulmano sono da sempre oggetto.

Maral: Sta scritto nel Corano di approfittare di donne e bambini: dove? In compenso di massacrare il nemico sta scritto abbondantemente nel Vecchio Testamento, che in ogni caso il Cristianesimo ha assunto insieme al Nuovo (e alcuni gruppi cristiani ne traggono ancora maggiore ispirazione). Quanto a mortificare le donne, i Cristiani maschi non si sono mai tirati indietro, come i Padri della Chiesa insegnavano.

Nel corano c'è scritto di tutto e di più nei confronti dei non musulmani e dei nemici. Ma i libri importanti per i figli di Allah sono diversi, non è solo il corano. Se così non fosse anche per loro sarebbero comportamenti vietati, proibiti severamente. Hanno sempre amato la schiavitù.
Tra il 1530 e il 1780 oltre un milione di europei furono ridotti in schiavitù dai musulmani.

Ripeto, repetita iuvant: i cristiani credono nel Vangelo, non nel Vecchio Testamento, e Il Vecchio Testamento per gli ebrei è proclamazione ascoltata e interpretazione. Il dubbio è l'elemento costitutivo dell'ebraismo tanto che è considerato una cosa molto buona e necessaria; in un certo senso è l'elemento che mantiene viva la Torà.  Mai hanno perseguitato un popolo, una specifica etnia o i seguaci di altra religione nonostante i passi biblici violenti, che incitano alla morte, al castigo e alla guerra.
A proposito di albero e i suoi frutti. Gli ebrei dall'esodo in Egitto fino ad oggi si sono sempre integrati nei paesi dove si sono rifugiati, non hanno mai creato motivo di lamentele o di risentimento.....

Maral:
E' cristiana? solo se fa comodo e per quello che fa comodo, non certo per lo spirito. Il tuo messaggio è il più anticristiano che si possa immaginare, almeno abbi il coraggio di riconoscerlo.

L'Italia è cristianissima, profondamente cristiana, tant'è che sta resistendo agli assalti malefici dei sinistri, degli anticlericali, dei radicali, del capitalismo sfrenato, dei radical-chic e degli stessi cattocomunisti e anticristi. Ora pure gli atei sinistroidi hanno imparato a citare Cristo e il cristianesimo per i loro comodi.
Siamo tutti profondamente di cultura occidentale, cioè cristiana ed illuminista, solo che ultimamente vi sono forze ideologiche impazzite provenienti dalla sinistra che sono degenerate, ed in contrapposizione vi è chi cerca di mantenere almeno un minimo di dignità e rimediare a tale degenerazione..

Maral:Maometto ha più probabilità di essere stato un personaggio storico. Ma con questo? Cosa fece secondo i racconti che lo riguardano di tanto tremendo rispetto ad altri personaggi storici che appartengono alla cristianità, cosa fece di diverso rispetto a re cristianissimi, a papi e condottieri spinti dalla fregola di convertire e conquistare terre? Rispetto allo spirito dei tempi e dei luoghi? Poi Maometto non era nemmeno spinto dalla voglia di conquistare terre, solo dal voler garantire sicurezza a orfani e vedove e da voler dare una maggiore stabilità e unità religiosa alle tribù arabe del tempo, ispirandosi alla visione monoteistica ebraica e cristiana. Lo stesso avevano fatto gli Ebrei con l'assunzione del monoteismo e la cristianità a partire dal politeismo romano.
Ma ci sei? Interi topic a parlar di Maometto e alla fine si devono leggere certe domande? No ma mica stiamo a scherzare... su. T
u vuoi fare di un'erba un fascio per la tua ingenua illusione che il mondo si debba livellare verso il basso, nel delirante sogno che così non ci sarebbero più guerre. La guerra invece è già in atto in Europa, ma siete troppo ciechi per accorgervene. Noi vogliamo tamponare la situazione e salvarci prima che sia troppo tardi.
Maral:E questi "noi" includono gli islamici che già ci sono e che saranno sempre più numerosi. 


Gli islamici non vogliono riconoscersi tra i "noi", sono pochi quelli che si sono integrati e si riconosco facenti parte della nostra società. Che saranno sempre più numerosi non è detto, dovremmo vedercela con chi non è d'accordo sull'invasione e sull'ideologia politico-religiosa islamica... Per fortuna non siamo tutti sinistrosi radical-chic o figli di papà annoiati dei centri (a)sociali. 
Maral: Semplicemente le ha pensate come prototipi che l'Islam ha portato a realizzazione. E con questo? Forse che tu consideri l'Islam migliore del cristianesimo? Perché neghi agli altri di pensare ciò che tu pensi, ossia che la propria religione sia la migliore, persino quando di fatto la si contraddice continuamente? 
Cioè? Non si capisce niente, torna in te e cerca di spiegare cosa vorresti dire...
L'islam non lo considero affatto una religione, o come semplice religione, perché non lo è. Islam vuol dire sottomissione. L'islam è teocrazia. L'islam è innanzitutto una dottrina politica, un'ideologia totalitaria e totalizzante, totalmente maschilista e misogina che ci catapulterebbe come minimo indietro di 100, 200 anni.  L'islam è innanzitutto un grande sistema giuridico molto pervasivo dove prevale sempre la legge religiosa su quella civile, come tale ci pone dei grossi problemi sociali, politici e costituzionali, pertanto credo sia doveroso affrontalo adeguatamente senza pietismi e buonismi, perché abbiamo già constatato che pietismi e buonismi sortiscono l'effetto opposto. Sono le sinistre ad aver creato questo problema, ne avremmo fatto volentieri a meno.

Fharenight

Se invece di fare ideologia tu volessi un pochino riflettere, avresti considerato gli articoli che ho citato dellaDichiarazione Islamica dei Diritti dell'Uomo e dellaDichiarazione del Il Cairo sui Diritti Umani delle Nazioni Islamiche.Dai un'occhiatina se ti interessa ragionare, altrimenti la tua è un'irrazionale difesa dell'islam che si basa solo su sentimenti. Io non mi baso sui sentimenti ma sulla ragione, per cui per me è una battaglia politica e culturale irrinunciabile.

COSTANTINOPOLI ERA LA CAPITALE DEL REGNO OTTOMANO?  :D  :D  :D
Che Cristo predicò l'accoglienza ai poveri e ai diseredati è un conto, ma con gli approfittatori, coi falsi, i bugiardi e i buonisti non fu mai accondiscendente, anzi, fu pure severo. Ora i perseguitati siamo noi autoctoni, perseguitati innanzitutto dalla insulsa mentalità sinistroide impazzita che ci sta distruggendo. Ponti e muri sono strutture architettoniche ugualmente utili, vanno edificati ogni volta si necessiti ora degli uni, ora degli altri. Non si può arginare un fiume senza una diga, a meno che non si vogliano i danni causati dal suo straripamento. Comunque io non oppongo la nostra religione alla loro, io prendo una netta posizione politica contro l'ideologia islamica che si diffonde tramite la facciata della religione.
Guardo la realtà, e dunque sì, alcuni degli immigrati che mi capita di incontrare ho constatato che se sono gentili, specialmente verso le donne, sono cristiani. Ti sembra strano? A me no. I muslim hanno un'educazione e una  concezione della donna molto differente.
Maral: In compenso i Cristiani dopo avere spesso richiesto comunque una tassa, li sterminavano in piazza. Si faceva così con gli Ebrei no? è un vecchio vezzo dell'Europa cristiana e non questo, una preziosa tradizione per alcuni!
E che diamine c'entra? Ammesso che le cose siano andate così, cosa vuol dire? Non capisco. L'islam com'era è rimasto, non è cambiato nulla da allora. Ora sono cristiani ed ebrei ad essere perseguitati dall'islam. L'islam si è diffuso quasi sempre tramite gli spadaccini come Maometto e con lo stupro etnico.

Maral: ",i copti non furono per nulla sterminati dai musulmani quando arrivarono, né lo furono altre comunità cristiane, come i Maroniti in Libano. Aggiungo che le ultime popolazioni pagane le si trovano proprio in quelle zone. Nemmeno i pagani furono mai sterminati all'inizio dagli islamici, a differenza di ciò che accadde in Europa con il cristianesimo. In alcuni casi si crearono delle strane fusioni, come i Drusi che sono islamici ismailiti presenti sempre in Libano, ma che credono nella reincarnazione e considerano Aristotele e Platone delle divinità. Sì, perché proprio nell'Islam continuò a vivere la tradizione filosofica greca così da sopravvivere al barbaro fanatismo del cristianesimo. Con ciò ci furono pure saccheggi e atti di pirateria da parte dei Musulmani, i Saraceni, i Berberi, ma lo stesso fecero per secoli Vichinghi e Normanni, spesso ancora più ferocemente.

Il tuo masochismo culturale raggiunge vette deliranti non più controllabili.
Spero che ti legga un cristiano copto che vive in Egitto e ti risponda come meriti senza il timore di essere bannato; quanno ce vo', ce vo'.

Inoltre,repetita iuvant: Non c'entra il cristianesimo per le opere dei classici perdute a causa dei barbari di allora che invasero la Penisola.
Il ritorno dei testi classici avvenne in 3 modi: - tramite la traduzione in latino, fatta da eruditi ebrei, delle traduzioni in arabo del testo greco originale di alcune opere; - grazie ai monaci di Irlanda e Inghilterra che conservavano e ricopiarono diverse opere classiche; - grazie agli apporti di eruditi dell'impero bizantino che portarono in Italia ed Europa diverse opere che si pensava fossero perdute, rinnovandone i fasti e influenzando Umanesimo e Rinascimento. Uno dei più importanti fu Giovanni Bessarione, che divenne anche cardinale.
Ora mi sono scocciata di ripetere le stesse cose.

Maral: "i fatto i Crociati entrati in Gerusalemme compirono uno dei peggiori massacri della storia (e prima violentavano poi sgozzavano, così da stare tranquilli in merito ai nasi).

Già, scommetto che eri tu presente e hai assistito alle scene di stupro e uccisioni...

citazione: Forse sarebbe stato meglio fosse rimasta musulmana visto quello che poi combinarono i re cattolici, discendenti degli invasori goti dei secoli precedenti. Compreso quello che combinarono nelle Americhe, lì sì a spese degli abitanti originari.

A parte il fatto che nelle Americhe ci andarono non i cattolici ma prevalentemente i protestanti...Ma se odi tanto la cultura occidentale, che ci fai ancora in Europa? 
Il link di wikipedia che parla di Costantinopoli non fa che confermare quello che sostengo.
Costantinopoli fu chiamata così in onore di Costantino, sai chi era Costantino? Studia e rispondi alla domanda a settembre. Intanto ti informo che prima che venisse chiamata Costantinopoli e diventasse così la capitale dell'Impero Romano d'Oriente, fu una città greca dal nome Bisanzio. Inoltre Costantino, appena si insediò a Costantinopoli il primo provvedimento che prese fu quello che non fanno neppure gli attuali "civili" governi sinistri d'Europa; cioè proibire i sacrifici di animali per i rituali religiosi, almeno in pubblico, perché lo spettacolo si rendeva abominevole. Già allora c'era nell'aria una coscienza civile nuova che voleva evitare questi spettacoli tribali (mentre per l'islam, nel 2017 urge ancora il bisogno di sgozzare vivo e dissanguare in atroci agonie gli animali da macello anche per strada).
In quel periodo di transizione Bisanzio era il massimo centro culturale e commerciale del mondo cristiano in perfetta continuità con la tradizione culturale ellenistica. Sino a quando in Europa non sorgeranno centri in grado di competere con Bisanzio, sarà solo grazie agli amanuensi benedettini che si cercherà di preservare il sapere degli antichi. Quanto ai giudei, essi per i cristiani restavano il popolo scelto da Dio per la storia sacra degli uomini.
La Bisanzio bizantina mantenne il suo splendore politico e imperiale per circa mille anni: dalla sua fondazione fino alla sua distruzione avvenuta per opera dei turchi ottomani nel 1453, anche se quello fu solo il colpo di grazia poiché la sua fine politica, religiosa ed economica iniziò duecentocinquanta anni prima a causa della spaccatura religiosa tra Oriente ed Occidente.

Io ribadisco l'appartenenza cristiana di noi occidentali innanzitutto perché la invocano i buonisti per la loro subdola e meschina difesa delle loro idee, poi perché essendo la cristianità intrinsecamente parte delle nostre radici culturali e storiche, a volte non si può fare a meno di citarla.

Nell'islam non ci sono le eresie come le intendiamo noi perché è esso stesso un'eresia. lo stesso Dante lo definì eresia. Proprio perché non esistono nell'islam elementi tali da abbisognare di una profonda riflessione teologica in quanto religione elementare essenzialmente presa a prestito per espandere il potere degli spadaccini compagni d'armi di Maometto. Il sufismo c'entra poco o niente col vero islam, ha origini pre-islamiche. Attualmente viene preso in considerazione per dimostrare ai sospettosi occidentali che anche nell'islam c'è una spiritualità e una mistica come nel cristianesimo. In compenso nell'islam ci sono le fatwe di morte e la condanna per apostasia, che mi sembrano peggiori dell'eresia.

Non esiste nessun papa islamico poiché gli ulema, essendo l'islam innanzitutto un grande sistema giuridico molto pervasivo, sono giureconsulti, rappresentano l'autorità legale. Ogni paese islamico ha i propri ulema a seconda del tipo di totalitarismo a cui sono chiamati a soddisfare.

 Falsità e sciocchezze: l'islam non è oscurantista? o non lo è di più di quanto lo fu il cattolicesimo? CAVOLO! E' da sempre che sono pronti a sputare fatwe e condanne a morte anche se solo si vuol cambiare religione o se una donna tradisce il marito. Che poi l'estremismo armato sia strumentalizzato da qualcuno, occidentale e non, mi pare ovvio. Fanatismo religioso è anche indossare il velo per le donne, o voler costituire un partito islamico. Insomma, l'Europa dovrebbe finalmente chiarire che cosa vuol fare da grande, se vuole continuare ad essere un insieme di Stati laici o vuole che in politica entri la religione islamica e la sharia. Non c'è affatto chiarezza in questo, e ciò è molto pericoloso. E per carità, qualche anima bella non mi venga a raccontare la sciocchezza che pure in Italia abbiamo avuto la Democrazia Cristiana perché incomincio a dire parolacce eh. A parte il nome: "Democrazia Cristiana", non "Teocrazia Cristiana", la cristianità è stata un elemento che è cresciuto e si è sviluppato integrandosi perfettamente all'Illuminismo e all'emancipazione del popolo europeo, fino ad inglobare la stessa emancipazione della donna. Se così non fosse il cristianesimo sarebbe stato rigettato via senza mezzi termini e a costo di un altissimo e duraturo spargimento di sangue. Se l'islam avesse avuto le stesse caratteristiche del cristianesimo, anche i paesi islamici avrebbero avuto il loro illuminismo e non sarebbero rimasti pressoché fermi a 1500 anni fa. Questo è il nocciolo principale che i Paesi europei devono affrontare senza remore, senza sensi di colpa (pericolosissimi), con coraggio e con dignità. Ma temo che fin quando a comandare ci saranno i partitoni, partitelli e partituzzi di sinistra... deboli e insensati... sarà triste.

Ecco un assaggio dell'arricchimento culturale che le sinistre ci hanno regalato:

https://www.youtube.com/watch?v=osXt9dlMhE0

Angelo Cannata

Sto avendo del tempo libero e ho provato a dare forma al forum sul dialogo tra le religioni, di cui ho parlato in precedenza in questa discussione. Ho anche parlato di quest'idea nel forum sull'Islam http://islam.forumup.it e ho visto apprezzamento. Il forum che ho ipotizzato si trova qui: http://dialogo.forumattivo.com.

Fharenight

Cannata, in che senso vuoi parlare dell'islam? Il forum sull'islam di chi è? Mi sembra un altro insensato regalo all'islam, leggo che ci sono delle sezioni che mi fanno accaponare la pelle, c'è la sezione intitolata " Il nobile corano", ma nobile de che???  Ma per favore! Voi preti, scusa eh, ma devo dirlo, state facendo piú danni che il resto.
Vuoi parlare dell'aspetto secondario dell'islam, cioè dell'aspetto religioso, o vuoi parlare dell'aspetto ideologico-politico, che è il suo aspetto predominante e pericoloso? Se l'Europa non compie chiaramente questa distinzione lasciando liberi i musulmani di praticare solo ed esclusivamente l'aspetto religioso e proibendone, senza se e senza ma, l'aspetto politico, temo che la sciocca sinistra liberale e progressista ci abbia già messo nelle condizioni di scivolare in una guerra civile. Perché non solo ci siamo esposti all'infezione, ma non vogliamo neppure sottoporci ad una seria terapia. Quando la malattia manifesterà tutta la sua gravità, allora ci sarà quello stadio in cui o si supererà la notte buia o si morirà.
Al punto in cui siamo arrivati, e come siamo già conciati, temo che le discussioni nel tentativo di trovare un punto di conciliazione tra l'islam e il cristianesimo siano vani o superflui. Tutt'al piú questo lavoro si sarerebbe dovuto intraprendere prima di lasciare attecchire l'islam nelle nostre  periferie. Sarebbe come tentare di curare la polmonite con l'aspirina.

InVerno

Citazione di: Fharenight il 10 Luglio 2017, 11:50:33 AM
Cannata, in che senso vuoi parlare dell'islam? Il forum sull'islam di chi è? Mi sembra un altro insensato regalo all'islam, leggo che ci sono delle sezioni che mi fanno accaponare la pelle, c'è la sezione intitolata " Il nobile corano", ma nobile de che???  Ma per favore! Voi preti, scusa eh, ma devo dirlo, state facendo piú danni che il resto.
Vuoi parlare dell'aspetto secondario dell'islam, cioè dell'aspetto religioso, o vuoi parlare dell'aspetto ideologico-politico, che è il suo aspetto predominante e pericoloso? Se l'Europa non compie chiaramente questa distinzione lasciando liberi i musulmani di praticare solo ed esclusivamente l'aspetto religioso e proibendone, senza se e senza ma, l'aspetto politico, temo che la sciocca sinistra liberale e progressista ci abbia già messo nelle condizioni di scivolare in una guerra civile. Perché non solo ci siamo esposti all'infezione, ma non vogliamo neppure sottoporci ad una seria terapia. Quando la malattia manifesterà tutta la sua gravità, allora ci sarà quello stadio in cui o si supererà la notte buia o si morirà.
Al punto in cui siamo arrivati, e come siamo già conciati, temo che le discussioni nel tentativo di trovare un punto di conciliazione tra l'islam e il cristianesimo siano vani o superflui. Tutt'al piú questo lavoro si sarerebbe dovuto intraprendere prima di lasciare attecchire l'islam nelle nostre  periferie. Sarebbe come tentare di curare la polmonite con l'aspirina.
https://it.wikipedia.org/wiki/Fallacia_della_brutta_china
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

baylham

Nell'inchiesta sul ruolo della donna nella religione islamica postata da Fharenight se si tolgono i riferimenti islamici si ritrova pari pari la cultura sessuale cattolica predominante in Italia fino ad un secolo fa.

Il pericolo più grave attualmente per l'Europa e l'Occidente non è la deriva islamica ma la deriva antislamica. 

Entrambe, attraverso le loro espressioni di intolleranza, minacciano i valori  e le strutture che caratterizzano l'Occidente e la sua forza d'attrazione, in particolare la libertà di pensiero e di espressione e la democrazia politica, che discendono dall'illuminismo e dal liberalismo. 
Valori e strutture che fanno parte della nostra Costituzione e che possono garantire un quadro di convivenza pacifica per tutti, laddove i conflitti si esprimano all'interno delle regole della democrazia.

maral

Infatti, il tradimento più profondo della cultura occidentale sta nel voler far passare come difesa della cristianità il messaggio più radicalmente anticristiano che si possa produrre e come difesa della cultura laica e liberale le posizioni più oscurantiste e di chiusura che giungono fino a negare la profonda religiosità islamica. Il tutto condito da continue mistificazioni e fallacie sistematicamente ripetute a ogni messaggio a scopo evidentemente propagandistico.
In compenso l'atteggiamento profondamento ipocrita (compresa nei riguardi della pedofilia e delle violenze) rientra bene nella tradizione che da sempre ha caratterizzato la storia dell'Occidente in ogni suo momento.

Jacopus

#58
CitazioneEntrambe, attraverso le loro espressioni di intolleranza, minacciano i valori  e le strutture che caratterizzano l'Occidente e la sua forza d'attrazione, in particolare la libertà di pensiero e di espressione e la democrazia politica, che discendono dall'illuminismo e dal liberalismo.
Valori e strutture che fanno parte della nostra Costituzione e che possono garantire un quadro di convivenza pacifica per tutti, laddove i conflitti si esprimano all'interno delle regole della democrazia.

La deriva anti-islamica è generata da un problema di non poco conto, ovvero dalla incapacità da parte del neocapitalismo di tutelare proprio le regole della democrazia. Mi spiego: cosa me ne faccio di una democrazia che mi permette di andare a votare se le mie condizioni di vita sono sempre più precarie, se non mi sono più garantiti i diritti dello stato sociale? La democrazia moderna è stato il grande legittimatore del capitalismo prima nei confronti della aristocrazia e poi nei confronti del proletariato (semplifico). Ora che il capitalismo ha sconfitto i suoi avversari, ha fagocitato anche la democrazia materiale ed ha lasciato in vita il suo simulacro procedurale (le elezioni, le regole per votare in parlamento, la camera, il senato), che fa il paio con l'astrattezza procedurale del mercato e del denaro. Ma cosa me ne faccio del mio diritto di voto se sono governato da dei ladri? Non sarebbe preferibile una dittatura dove la classe dirigente si prende cura realmente della nazione, come accade ad esempio in Cina (e' solo un esempio per far capire il mio ragionamento, non voglio fare nessun panegirico dei politici cinesi)?
Gli individui sono così in balia di questo processo capitalistico le cui dimensioni sistemiche sono tali da sfuggire al controllo degli stessi capitalisti ormai. Di fronte al crollo del vecchio mondo si sviluppano movimenti di pensiero apparentemente opposti come l'integralismo islamico e i rigurgiti neopopulisti, che potrebbero da un momento all'altro ritrasformarsi in movimenti apertamente autoritari e violenti.
Tutto questo per dire che l'Occidente, anche se possiede degli elementi sorprendenti ed unici in tema di libertà di pensiero e di autonomia, ha anche una storia fatta di conflitti di classe e che proprio l'assenza di un antagonista, lo sta condannando ad una fase di decadenza e di instabilità. Cercare nell'Islam il sostituto dell'aristocrazia o del proletariato è un giochino che può servire come "arma di distrazione di massa" e la storia può rendere questa opposizione reale come dimostra l'Isis, ma si tratta di un effetto superficiale di una causa ben più profonda che è sostanzialmente la cristallizzazione del capitalismo moderno nella dimensione del neoliberismo, incapace di mediare la sua rapacità con strumenti di redistribuzione della ricchezza adeguati allo sviluppo tecnologico raggiunto.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

Fharenight

#59
Quante chiacchiere ridondanti e inutili, privi di senso, mi tocca leggere. La deriva islamica non è una previsione, ma una realtà, è attualità. Esiste già in tutta l'Europa occidentale. Interi quartieri chiusi dove dominano gli islamici e dettano sharia. L'allarme consisterebbe, e parlo al condizionale perché data la mentalitá diffusa che si evince anche dai vostri commenti, non credo che ci salveremo se non al prezzo di qualcosa che non vorrei piú ripetere. Dicevo, l'allarme semmai consisterebbe nell'evitare che vadano al potere vero e proprio, perché allora anche l'Europa diventerebbe terra infernale come e peggio del Medio Oriente.  Se per ideologia o per convenienza non riuscite ad accettare la realtà e questo allarme, se non riuscite a vederlo o a capirlo, se non riuscite a comprendere e rispettare i timori di una donna, avendone spiegato chiaramente i motivi, beh, a mio modesto avviso, è già tutto molto grave, e ci predispone al peggio. Di questo ne sono convinta e ciò che nella realtà accade non fa che confermare i miei timori. È la tecnica dello struzzo e non so se questa vi salverà dalla voce della coscienza, ammesso che si abbia ancora una coscienza (dubito anche di questo). Ma non è che io voglia per forza avere ragione tanto da innervosire qualcuno che, chissà perché, invece di capire e analizzare i reali problemi della società attuale, si sente in dovere di rivoltare la frittata e parlare di fascismo, neofascismo, naziqua, nazilà e quaquaraqua e sacundí e sacundà.
E potrei pensare: ma chi diamine me lo fa fare? Ma andasse pure in malora 'sta società marcia e rincretinita! Tanto, arriveranno al pettine i nodi, no? Anzi, credo stiano già arrivando al pettine. Ma mi sento di difendere la mia libertà, i miei diritti, la mia dignità di persona e di donna. Mi auguro che almeno i responsabili del disastro paghino, e paghino duramente come pagarono i responsabili della seconda guerra mondiale.
E siccome viviamo, almeno apparentemente, in un regime libero e democratico, che voi siate d'accordo o no, io continuerò ad esprimere le mie opinioni, le mie idee, i miei timori. Non sarò certo io da sola a fermare questo declivio, il disastro andrà avanti comunque, con me o senza di me.
Dovrebbero essere a migliaia e migliaia a pensarla come me per poter arginare la dissoluzione ed evitare il baratro. Ce ne sono? Non ce ne sono? Chissà. I posteri lo sapranno raccontare meglio di noi. Se l'umanità è guidata dal suo destino, cioè da forze inevitabili che si alternano, allora le parole, brutte o belle, rimarranno solo parole, ciò che conta davvero sono le forze che agiscono e fanno la storia, sono i fatti, quello che accade, la disperazione, la povertà, l'invivibilità, l'ingiustizia, il degrado, la corruzione, la sopraffazione... l'imbecillità di chi governa e prende decisioni avventate... come quella rivelata dalla Bonino alcuni giorni fa sul forzato sbarco in Italia di tutti gli immigrati.
Di fronte a queste forze che sono come un fiume in piena che straripa da ogni argine, i vostri paraocchi non serviranno a niente.

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