Il pericolo della deriva islamica

Aperto da Fharenight, 09 Giugno 2017, 10:22:10 AM

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myfriend

Citazione di: maral il 27 Giugno 2017, 23:21:05 PM
CitazioneIl problema dell'islam è la Sharia
Oh finalmente abbiamo capito qual è il problema dell'Islam! Confondono il comandamento religioso con la legge, noi per fortuna invece abbiamo avuto l'Illuminismo che, tagliando un po' di teste, alla fine fece chiarezza!
A questo punto però dovremmo cominciare a capire qual è il problema dell'Occidente, illuminismo compreso, dato che per secoli abbiamo invaso il mondo sgozzando, massacrando e schiavizzando gli altri in nome della civiltà e della nostra cultura razionale e superiore da esportare ovunque insieme alle nostre merci, sfruttando quanto più possibile e continuiamo pure a farlo per il nostro benessere di solerti consumatori, come di dovere.
Chissà dove continuiamo a fare confusione noi?
Chissà se gli islamici, in un banchetto insieme dopo il ramadam, possano mai aiutarci a capirlo.
Non è che l'islam sia stato da meno in quanto a "sgozzare, massacrare e schiavizzare".
Forse dimentichi l'epopea dell'impero ottomano. Forse dimentichi che, nei secoli, hanno invaso la spagna, la francia, la sicilia. Forse dimentichi il bagno di sangue della conquista di Costantinopoli (oggi istanbul). Forse dimentichi l'invasione e l'occupazione della grecia, dei balcani. Forse dimentichi l'assedio di vienna.
Forse non conosci la storia.  ;)
Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita.

Fharenight

Pedalare per Parma e scoprire la Mecca
Una città famosa per i salumi di carne suina che favorisce l'insediamento islamico non ha perduto l'identità, ha perduto la ragione.


Pedalo per Parma come fra i resti di una civiltà perduta e vedo i suoi monumenti come templi nella giungla della Cambogia e dello Yucatan, privati dell'originaria funzione, immersi in un contesto selvaggio e del tutto incomprensibili agli attuali visitatori. In quello che fu il convento dei frati di San Francesco da Paola vedo aprire una sala di preghiera per studenti universitari maomettani, siccome Dio acceca chi vuole perdere: una città famosa per i salumi di carne suina che favorisce l'insediamento islamico non ha perduto l'identità, ha perduto la ragione. In quello che fu il parco Ducale vedo il Tempietto d'Arcadia, delizia neoclassica pensata per lo svago appunto delle duchesse, ridotto a discarica di rifiuti, superficie per graffitari, fondale per concerti di tamburi africani (all'imbrunire sono l'unico italiano in ettari ed ettari di giardino). Mi inoltro in bicicletta per via D'Azeglio come Conrad in battello sul fiume Congo: l'Oltretorrente è il cuore di tenebra di una città che secondo chi crede agli schermi è amministrata da un votatissimo sindaco, secondo me che credo solo ai miei occhi è in balia dell'accattonaggio e dello spaccio. Se questo è un modello politico, sia considerato un modello politico di uscita dalla cultura occidentale


http://www.ilfoglio.it/preghiera/2017/06/28/news/pedalare-per-parma-e-scoprire-la-mecca-141870/

Personalmente non riesco a capire come gli occidentali di sinistra (non tutti, per fortuna) non abbiano conati di vomito di fronte a tanto scempio della propria cultura; è come chiedere ad una prostituta di strada com'è che non si vergogna del proprio mestiere.

maral

#17
Citazione di: myfriend il 28 Giugno 2017, 10:34:12 AM
Non è che l'islam sia stato da meno in quanto a "sgozzare, massacrare e schiavizzare".
Forse dimentichi l'epopea dell'impero ottomano. Forse dimentichi che, nei secoli, hanno invaso la spagna, la francia, la sicilia. Forse dimentichi il bagno di sangue della conquista di Costantinopoli (oggi istanbul). Forse dimentichi l'invasione e l'occupazione della grecia, dei balcani. Forse dimentichi l'assedio di vienna.
Forse non conosci la storia.  ;)
Forse invece la conosco bene e so che i Cristiani non si sono fatti mancare niente in fatto di massacri (e nemmeno oggi, che il cristianesimo è assai annacquato, ma altri miti di  profitto ne hanno preso con più efficacia il posto), con gli altri e pure tra di loro. Forse è per questo che dopotutto c'è una radice comune. Di loro si potrà anche dire che la causa è la sharia (anche se gli "ottomani", i "terribili" turchi, non si sono mai distinti per un particolare fervore religioso", quanto alla Spagna e alla Sicilia musulmane si dice ancora oggi che siano stati esempi di buon governo e non è facile dubitarne, visto il livello dei regni latino-germanici dei tempi), ma per noi? Dove sta la causa per cui ci crediamo ovunque gli esportatori della vera e sola civiltà per la quale tutto è lecito? Quale legge divina o non ci ispira?

maral

#18
Citazione di: Fharenight il 28 Giugno 2017, 10:43:30 AM

Personalmente non riesco a capire come gli occidentali di sinistra (non tutti, per fortuna) non abbiano conati di vomito di fronte a tanto scempio della propria cultura; è come chiedere ad una prostituta di strada com'è che non si vergogna del proprio mestiere.
L'accattonaggio e lo spaccio non fanno differenza di etnia o religione: sotto ci stanno i poveracci e i miserabili che offrono la manodopera, sopra ci sta chi li gestisce e fa soldi e affari, spesso del posto e indipendentemente dal credo religioso o politico. La mancanza di rispetto per la nostra cultura e per il nostro territorio, l'ignoranza profonda di massa fino anche al disprezzo per la propria grande cultura, è sempre stato qualcosa che ha contraddistinto gli Italiani da secoli e continua tuttora. Gli immigrati per integrarsi imparano e prendono esempio ... dagli Italiani.
Bella l'immagine di Parma come una nuova Mecca per islamici e non, che si possa imparare finalmente come poter vivere bene insieme, l'uno dall'altro per ritrovare se stessi. C'è da sperarci. E' l'unica cosa che potrà evitare la catastrofe e il massacro, a dispetto di chi, da una parte e dall'altra, solo in questo spera e solo questo persegue, come già è accaduto in passato. Che tutti i fomentatori di odio etnico (per interesse o ottusità cieca e di qualsiasi credo o tradizione siano) affoghino e crepino nel loro odio, prima di arrecare ancora danno. Questa è un'altra speranza  :) .

myfriend

#19
Citazione di: maral il 28 Giugno 2017, 12:18:41 PM
Citazione di: myfriend il 28 Giugno 2017, 10:34:12 AM
Non è che l'islam sia stato da meno in quanto a "sgozzare, massacrare e schiavizzare".
Forse dimentichi l'epopea dell'impero ottomano. Forse dimentichi che, nei secoli, hanno invaso la spagna, la francia, la sicilia. Forse dimentichi il bagno di sangue della conquista di Costantinopoli (oggi istanbul). Forse dimentichi l'invasione e l'occupazione della grecia, dei balcani. Forse dimentichi l'assedio di vienna.
Forse non conosci la storia.  ;)
Forse invece la conosco bene e so che i Cristiani non si sono fatti mancare niente in fatto di massacri (e nemmeno oggi, che il cristianesimo è assai annacquato, ma altri miti di  profitto ne hanno preso con più efficacia il posto), con gli altri e pure tra di loro. Forse è per questo che dopotutto c'è una radice comune. Di loro si potrà anche dire che la causa è la sharia (anche se gli "ottomani", i "terribili" turchi, non si sono mai distinti per un particolare fervore religioso", quanto alla Spagna e alla Sicilia musulmane si dice ancora oggi che siano stati esempi di buon governo e non è facile dubitarne, visto il livello dei regni latino-germanici dei tempi), ma per noi? Dove sta la causa per cui ci crediamo ovunque gli esportatori della vera e sola civiltà per la quale tutto è lecito? Quale legge divina o non ci ispira?
Tu la storia non la conosci. Io non ho mai negato che il "cristianesimo" abbia fatto dei massacri. Tu invece hai sostenuto che sono esistiti solo quelli, dimenticando che sono 1400 anni che tra le due sponde del mediterraneo ci sono due civiltà "incompatibili" tra loro.
E poi mi vieni a dire che noi esportiamo la vera e sola civiltà?

Uè Maral...guarda che le "primavere arabe" mica le hanno inventate gli occidentali. E non le hanno esportate gli occidentali.
Il caso dell'Egitto è emblematico. Barack Obama ha fermato Mubarak mentre si apprestava a fare un bagno di sangue come hanno fatto Assad in Siria e Gheddafi in Libia.
Barak Obama e noi occidentli abbiamo sostenuto le "primavere arabe" per favorire l'ascesa di governi democratici. In Egitto, dopo la caduta di Mubarak, è stato avviato un processo democratico che ha portato a libere elezioni. Libere elezioni vinte dai "fratelli mussulmani" che hanno cambiato la Costituzione reintroducendo la "teocrazia islamica".
E' ovvio che ciò è inaccettabile. Non si può sostituire una "monarchia laica" con una "teocrazia" come quella dell'iran.
L'errore dell'occidente è stato quello di pensare e sperare che, con le primavere arabe, le popolazioni islamiche fossero pronte a sostituire delle monarchie assolute figlie della guerra fredda con dei regimi democratici. Un errore clamoroso. Nell'islam non esiste il concetto di "democrazia", ma solo quello di "teocrazia".

O forse tu pensi che la "teocrazia" sia migliore della "democrazia"?
Pensi che la teocrazia dell'iran sia migliore delle democrazie italiana, francese o britannica?
E se è così, come mai centinaia di migliaia di individui scappano dalle teocrazie islamiche per venire in occidente? A me non risulta che ci siano centinaia di migliaia di europei che sfidano il mare per lasciare le democrazie occidentali per andare a vivere nelle teocrazie islamiche...mi risulta, invece, proprio il contrario. Forse questo piccolo particolare ti è sfuggito.  :D 
Te non hai capito nulla della storia. Ma proprio zero.
Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita.

acquario69

Citazione di: myfriend il 28 Giugno 2017, 13:24:38 PM
Barak Obama e noi occidentli abbiamo sostenuto le "primavere arabe" per favorire l'ascesa di governi democratici. In Egitto, dopo la caduta di Mubarak, è stato avviato un processo democratico che ha portato a libere elezioni. Libere elezioni vinte dai "fratelli mussulmani" che hanno cambiato la Costituzione reintroducendo la "teocrazia islamica".
E' ovvio che ciò è inaccettabile. Non si può sostituire una "monarchia laica" con una "teocrazia" come quella dell'iran.
L'errore dell'occidente è stato quello di pensare e sperare che, con le primavere arabe, le popolazioni islamiche fossero pronte a sostituire delle monarchie assolute figlie della guerra fredda con dei regimi democratici. Un errore clamoroso. Nell'islam non esiste il concetto di "democrazia", ma solo quello di "teocrazia".

Secondo me invece anche le "primavere arabe" fanno parte della strategia del caos...quindi non e' stato un errore, ma sarebbe proprio quello che volevano intenzionalmente fomentare

myfriend

Citazione di: acquario69 il 28 Giugno 2017, 14:19:49 PM
Citazione di: myfriend il 28 Giugno 2017, 13:24:38 PM
Barak Obama e noi occidentli abbiamo sostenuto le "primavere arabe" per favorire l'ascesa di governi democratici. In Egitto, dopo la caduta di Mubarak, è stato avviato un processo democratico che ha portato a libere elezioni. Libere elezioni vinte dai "fratelli mussulmani" che hanno cambiato la Costituzione reintroducendo la "teocrazia islamica".
E' ovvio che ciò è inaccettabile. Non si può sostituire una "monarchia laica" con una "teocrazia" come quella dell'iran.
L'errore dell'occidente è stato quello di pensare e sperare che, con le primavere arabe, le popolazioni islamiche fossero pronte a sostituire delle monarchie assolute figlie della guerra fredda con dei regimi democratici. Un errore clamoroso. Nell'islam non esiste il concetto di "democrazia", ma solo quello di "teocrazia".

Secondo me invece anche le "primavere arabe" fanno parte della strategia del caos...quindi non e' stato un errore, ma sarebbe proprio quello che volevano intenzionalmente fomentare
Acquario...le cose devono avere una logica.
Come è possibile portare in piazza centinaia di migliaia di persone - questo sono state le primavere arabe - in paesi in cui non controlli nè la stampa nè la tv?
E poi che fai? Porti in piazza centinaia di migliaia di persone per abbattere un dittatore a te fedele, per indire libere elezioni, per poi abbattere la tecorazia islamica per rimettere al suo posto un altro dittatore? (questo è avvenuto in egitto) Non ha alcun senso.
Le primavere arabe sono state sostenute dall'occidente (da Obama in modo particolare), ma sono state un atto di ribellione endemico. Obama le ha cavalcate e sostenute sperando che potessero affermarsi dei regimi democratici.
Speranza vana.
La democrazia è un concetto totalmente estraneo all'islam. Non per ragioni storiche, ma per ragioni religiose. L'islam è una religione che incorpora un modello sociale e politico e questo modello è la teocrazia. Per abbattere le teocrazie islamiche occorre abbattere l'islam come religione. Cosa assai improbabile.
Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita.

acquario69

Citazione di: myfriend il 28 Giugno 2017, 14:37:31 PMAcquario...le cose devono avere una logica.
Come è possibile portare in piazza centinaia di migliaia di persone - questo sono state le primavere arabe - in paesi in cui non controlli nè la stampa nè la tv?
E poi che fai? Porti in piazza centinaia di migliaia di persone per abbattere un dittatore a te fedele, per indire libere elezioni, per poi abbattere la tecorazia islamica per rimettere al suo posto un altro dittatore? (questo è avvenuto in egitto) Non ha alcun senso.
Le primavere arabe sono state sostenute dall'occidente (da Obama in modo particolare), ma sono state un atto di ribellione endemico. Obama le ha cavalcate e sostenute sperando che potessero affermarsi dei regimi democratici.
Speranza vana.
La democrazia è un concetto totalmente estraneo all'islam. Non per ragioni storiche, ma per ragioni religiose. L'islam è una religione che incorpora un modello sociale e politico e questo modello è la teocrazia. Per abbattere le teocrazie islamiche occorre abbattere l'islam come religione. Cosa assai improbabile.

secondo me la logica ce e sta proprio in quello che hai appena descritto.
tra parentesi mi ricordo pure che fu l'uso di internet che rese possibile scavalcare i media..

Forse la tua idea di regime democratico non coincide con quella che a me risulta tutt'altra cosa e cioè come nel caso delle primavere arabe usata come cavallo di troia a mio avviso anche per strumentalizzare la ribellione...come del resto serve a strumentalizzare anche noi!  (Credo che per altri versi vi sarebbe una certa analogia anche con quello che e' successo in ucraina) e Se sono state sostenute dall'occidente non l'hanno certo fatto ("per beneficenza") e nella speranza di un affermazione "democratica"..tra l'altro sapendo benissimo, e proprio come dici tu,che un tale intervento, proprio a motivo di tale incompatibilità avrebbe poi generato il caos

E aggiungo pure che tale caos sta (sempre intenzionalmente) entrando in europa...che e' esattamente lo step successivo 

maral

#23
Citazione di: myfriend il 28 Giugno 2017, 13:24:38 PM
Tu la storia non la conosci.

Parla per te.
CitazioneIo non ho mai negato che il "cristianesimo" abbia fatto dei massacri. Tu invece hai sostenuto che sono esistiti solo quelli, dimenticando che sono 1400 anni che tra le due sponde del mediterraneo ci sono due civiltà "incompatibili" tra loro.
E poi mi vieni a dire che noi esportiamo la vera e sola civiltà?
E dove avrei detto che sono esistiti solo quelli cristiani? Citazione please.
L'incompatibilità non c'era nella Spagna musulmana, che resta comunque un esempio di riuscita convivenza.
CitazioneUè Maral...guarda che le "primavere arabe" mica le hanno inventate gli occidentali. E non le hanno esportate gli occidentali.
E che c'entra. In compenso siamo subito corsi a farci amici dei peggiori dittatori che "le primavere" le hanno soppresse. Poi sosteniamo la democrazia, ma se le elezioni le vincono democraticamente i "Fratelli musulmani" guai, meglio Al Sisi, un generale feroce dittatore che li fa fuori tutti!
Quando fa comodo sosteniamo pure il terrorismo, per non parlare della dinastia Wahabbita che governa l'Arabia Saudita a cui Trump (e non è certo il primo) offre armi e amicizia. Altro che laicismo e primavere arabe sostenute dall'Occidente, non raccontiamoci balle!

CitazioneO forse tu pensi che la "teocrazia" sia migliore della "democrazia"?
Pensi che la teocrazia dell'iran sia migliore delle democrazie italiana, francese o britannica?
Io penso semplicemente che hanno tutto il diritto di governarsi con la forma di governo che risulta a loro (e non a noi) più appropriata. E che il discorso vale anche in termini inversi. La democrazia non è un prodotto esportabile, va fatta in casa.
CitazioneE se è così, come mai centinaia di migliaia di individui scappano dalle teocrazie islamiche per venire in occidente? A me non risulta che ci siano centinaia di migliaia di europei che sfidano il mare per lasciare le democrazie occidentali per andare a vivere nelle teocrazie islamiche...mi risulta, invece, proprio il contrario. Forse questo piccolo particolare ti è sfuggito.  :D  
Te non hai capito nulla della storia. Ma proprio zero.
Evidentemente tu ancora meno se pensi che loro vengono qui sognando la nostra "democrazia" o che la dobbiamo esportare da loro volenti o nolenti. Hai proprio capito tutto della storia!

Fharenight

Maral dice: "L'accattonaggio e lo spaccio non fanno differenza di etnia o religione: sotto ci stanno i poveracci e i miserabili che offrono la manodopera, sopra ci sta chi li gestisce e fa soldi e affari, spesso del posto e indipendentemente dal credo religioso o politico. La mancanza di rispetto per la nostra cultura e per il nostro territorio, l'ignoranza profonda di massa fino anche al disprezzo per la propria grande cultura, è sempre stato qualcosa che ha contraddistinto gli Italiani da secoli e continua tuttora. Gli immigrati per integrarsi imparano e prendono esempio ... dagli Italiani."
E vedi? C'è sempre la distorsione ideologica nel tuo procedere nel dialogo, facile da controbattere e disarmarti, proprio perché ti basi non sul raziocinio ma sull'abbaglio del tuo odio verso ciò che fu e che temi possa tornare: il nazismo, i campi di concentramento, ecc... ecc.. ecc...
 
L'accattonaggio, lo spaccio, le rapine, i furti, la delinquenza spicciola, la prostituzione di strada erano sparite dalle nostre città, ora, da qualche decennio a questa parte sono ritornate grazie all'accoglienza di sempre più numerosi stranieri che, non potendo trovare una giusta e dignitosa collocazione nella società, rimangono in piazza a spasso e approfittano dell'indebolita nostra democrazia per sopravvivere in qualsiasi modo (una democrazia sana non funziona così). Le rapine sono tutte ad opera di bande dell'est Europa; la prostituzione è tutta straniera delle varie etnie, Maral, hai solo l'imbarazzo della scelta (visto che ti piace), le scelte variano dalle nigeriane alle brasiliane, dalle rumene alle albanesi. L'accattonaggio è riservato quasi esclusivamente a rom e nuovi africani (prima dell'invasione gli africani si davano solo al "Vu cumprà"), lo spaccio ha la preferenza credo degli africani e latinoamericani. Ovvio che tutta questa manodopera va a rimpolpare le mafie locali. Questo dovrebbe dispiacerti Maral, ma pur di dar credito alla tua ideologia, ne sei invece felice.
Dunque gli immigrati per non integrarsi imparano e prendono esempio ... dalla sinistra, dai politici e politicanti di sinistra, dai radical chic, dai centri (a)sociali che li istruiscono bene in tal senso.
 
Maral: "La mancanza di rispetto per la nostra cultura e per il nostro territorio, l'ignoranza profonda di massa fino anche al disprezzo per la propria grande cultura, è sempre stato qualcosa che ha contraddistinto gli Italiani da secoli e continua tuttora."
Parla per te, per fortuna non siamo tutti uguali, anche su questo forum lo stiamo dimostrando. La mancanza di rispetto per la nostra cultura e per il nostro territorio, l'ignoranza profonda di massa fino anche al disprezzo per la propria grande cultura, è sempre stato qualcosa che ha contraddistinto tutta la sinistra, specialmente in questi ultimi decenni, a cominciare dai radicali, e tu ne sei un fulgido esempio.
Maral dice: "Bella l'immagine di Parma come una nuova Mecca per islamici e non, che si possa imparare finalmente come poter vivere bene insieme, l'uno dall'altro per ritrovare se stessi. C'è da sperarci."
Strane speranze; mi sembrano le speranze dell'Orlando furioso. Ti sfugge che non si sta realizzando l'idea delirante del mescolamento che dovrebbe far nascere una cultura migliore, superiore, dello scambio culturale, tutt'altro, ma il sottomettersi ad una "cultura" arretrata e teocratica col degrado non solo morale e spirituale ma anche materiale delle nostre città.
Maral: "E' l'unica cosa che potrà evitare la catastrofe e il massacro, a dispetto di chi, da una parte e dall'altra, solo in questo spera e solo questo persegue, come già è accaduto in passato. Che tutti i fomentatori di odio etnico (per interesse o ottusità cieca e di qualsiasi credo o tradizione siano) affoghino e crepino nel loro odio, prima di arrecare ancora danno. Questa è un'altra speranza."
 
Vedi? E' proprio questa la vostra follia, che hai finalmente manifestato apertamente. E' proprio questa la vostra fissazione che ci porterà invece ad altre catastrofi e massacri; non ve ne rendete conto ma siete ormai al culmine del delirio e non capite che i fomentatori di odio etnico oggi è la sinistra, per interesse e ottusità cieca nella propria ideologia.
Io che non sono accecata da alcuna ideologia, al contrario di te, non mi auguro che i sinistri affoghino e crepino nel loro odio  prima che arrechino danni ancor più atroci di quelli compiuti dal nazismo e dal comunismo messi insieme. Spero vivamente invece che si possa tutti rinsavire e salvare dal baratro l'Italia e tutta l'Europa, anche usando la forza se necessario. L'opera di salvezza va fatta per non portare l'Europa e con essa il resto del mondo alla catastrofe totale. La sinistra si illude forse che dato il benessere sociale e con lo spauracchio del nazismo da mettere sempre sotto il naso, il popolo europeo sia disposto a soccombere in tutto pur di preservarsi la pace (ma quale pace poi? E con l'islam?). Ma sfugge un altro particolare, e cioè che individui ormai privati di un lavoro dignitoso, di un proprio spazio, di una propria autonomia, di una propria dignità e identità, diventano spietati e sprezzanti della morte come i seguaci dell'isis. Qiuindi spero per il bene  tutti, che la sinistra non tiri troppo la corda fino a spezzarla.

Angelo Cannata

A volte mi sono posto un interrogativo più generale: l'universo è basato su leggi di sopravvivenza, leggi del più forte; l'universo non distingue tra bene e male, giustizia e ingiustizia: questi sono concetti umani, forse anche con qualche presenza in altri esseri viventi, ma, ad ogni modo, da un punto di vista universale si possono considerare concetti soggettivi, escogitati da qualche tipo di essere vivente, tra cui noi, per portare avanti il proprio modo di essere. Insomma, l'universo è indifferente a tutto, non gliene frega niente se oggi muoio o vivo, soffro o sto bene, sono giusto o ingiusto. Lo stesso si può dire nei confronti dell'umanità intera: se essa si estinguesse adesso, per le galassie che ci circondano sarebbe un poco meno di niente, un fatto senza alcuna importanza.

Per essere così, l'universo non ha alcun bisogno di me, perché esso è già così.

Ma io ho la possibilità di far esistere nell'universo una scintilla di diversità; una scintilla dura un attimo, è sì e no visibile, quindi è esposta all'indifferenza universale come tutto il resto che ho detto sopra; però potrò dire: io ho provato almeno a far esistere una scintilla diversa, almeno per un attimo, cioè quel poco meno di niente che rappresenta nell'universo la durata della mia esistenza. Questo è per me rompere la logica della paura, della difesa che porta avanti le solite logiche della diffidenza, dell'occhio per occhio.

Se invece ragionassi con la logica espressa da Fharenight, mi sentirei un essere che in quest'universo non ha fatto esistere nulla di nuovo, nulla che non sia già stato sentito e fatto, un essere che nella sua vita non ha fatto altro che adeguarsi alle leggi del reagire meccanico, come le palle di un biliardo: tu dai una spinta a me, io reagisco con una spinta uguale e contraria, vado a urtare altri, che a loro volta urteranno altri ancora, così, passivamente, lasciandoci trasportare dagli urti e dai moti ricevuti.

Invece, tentare di portare avanti un lavoro per la migliore coesistenza nell'essere diversi, nel reagire frantumando le energie dell'odio attraverso l'accoglienza, questo mi fa sentire uno che almeno ci ha provato, ha tentato, uno che in quest'universo ha avuto qualcosa da dire.

Vogliamo andare all'estremo, considerare il violento che elimina tutti i non violenti? Andiamo pure all'estremo, ormai il ragionamento che ho fatto è chiaro: a che mi serve proteggere l'esistenza dei soliti meccanismi dell'universo? Se i non violenti non sono in grado di essere fedeli alla non violenza, nell'universo non sta succedendo niente. Se invece avviene che l'ultimo non violento di questo mondo è stato ucciso dai violenti, a causa del suo rifiuto di uccidere, allora per me è successo nell'universo qualcosa di provocatorio, rivoluzionario, ha continuato ad essere introdotto un tarlo di non violenza.

Dico tutto questo per me, non ho nulla da dimostrare, non ho prove, non ho ragionamenti da contrapporre, argomentazioni con cui difendere ciò che ho detto: si tratta solo di sensibilità che ho scelto di coltivare in me, senza alcun fondamento oggettivo, senza giustificazioni. Forse sono malato, la storia, la vita che ho vissuto mi ha impresso queste sensibilità di cui ormai trovo difficile spogliarmi. Pazienza, è andata così, ma non è successo niente, l'universo procederà ugualmente per la sua strada, non si darà certo pensiero della mia malattia; non fateci caso.

Fharenight

#26
Maral, devo convenire con Mayfriend, non conosci la storia o, peggio, fingi di non conoscerla e la manipoli per gettare acqua al mulino della tua fallimnetare ideologia...
In Spagna e tantomeno in Sicilia non vi fu nessuna riuscita convivenza coi musulmani, dovettero far finta di convivere per non essere trucidati. Come faresti anche tu se arrivasse il califfo in Europa.Mi sembra ovvio. Ma i sinistri ormai amano negare l'evidenza.
Citazione di Mayfriend e di Maral: "
Citazione di Mayfriend:
E se è così, come mai centinaia di migliaia di individui scappano dalle teocrazie islamiche per venire in occidente? A me non risulta che ci siano centinaia di migliaia di europei che sfidano il mare per lasciare le democrazie occidentali per andare a vivere nelle teocrazie islamiche...mi risulta, invece, proprio il contrario. Forse questo piccolo particolare ti è sfuggito.    
Te non hai capito nulla della storia. Ma proprio zero.

Risposta di Maral:
Evidentemente tu ancora meno se pensi che loro vengono qui sognando la nostra "democrazia" o che la dobbiamo esportare da loro volenti o nolenti. Hai proprio capito tutto della storia!
Già, forse qualcosa hai capito ma male, o forse  provi tanto autolesionismo che godi nel veder in crisi la tua cultura e la tua identità (ma per fortuna non siamo ridotti tutti così). Hai capito che questi non vengono che per sfruttare le nostre (vostre, della mentalità di sinistra) debolezze, il nostro sistema sociale, il nostro benessere, che loro non sono mai riusciti ad ottenere anche perché l'ideologia islamica lo impedisce, ma allo stesso tempo vogliono esportare la loro teocrazia in Europa...  Non li hai mai sentiti parlare nei loro deliri? Io sì, qui, in Italia eh? Non in Arabia Saudita. Sono talmente folli pure loro che nell'assurdo scappano per necessità dai regimi islamici, si rifugiano da noi infedeli cristiani e debosciati, chiedendo accoglienza, di tutto e di più, ma poi sono convinti che l'Europa debba diventare islamica a regime islamico.... Ahahahaha... Quando si dice l'intelligenza eh?  :D
Questi sono il "nuovo" che migliorerà la società occidentale? Meglio l'estinzione dell'umanità!



Ue Cannata, guarda che ciò che hai espresso è il tuo personalissimo punto di vista che, come hai ben detto, all'universo non gliene può fregar di meno e figurati quanto possa interessare a me che sono niente in confronto all'universo (scusate se non mi esprimo con fittizia o pietosa eleganza, ma sono troppo schietta e diretta per cercare l'eleganza quando i sentimenti che gli interlocutori manifestano non mi sembrano di alto livello).
Ok, Cannata, per quanto è del tutto errato ed inappropriato ciò che hai scritto sul mio pensiero che non hai minimamente compreso, ma  pensala come vuoi, almeno rientro nei corpi in movimento, cioè tutti quei corpi che hanno vita e vitalità. Invece le persone come te, tese a contemplar le stelle e basta, tutto scervellamento a mio avviso inutile, sono statiche, passive, inerti e inermi. Non so quanto valore reale abbiano queste persone e che contributi positivi apportano all'umanità. Neppure Gesù Cristo vi insegna niente? Egli non era un uomo statico e passivo, tutt'altro, era un rivoluzionario, dimostrava amore e passione, dignità e furore, era giusto nel giudicare ma mai banale né meschino né mai pronto alla sottomissione, se non nel suo diretto rapporto con Dio. Purtroppo anche molti preti oggi hanno perso il senso dell'insegnamento di Cristo, perciò mi sono allontanata dal cattolicesimo e non do più il mio 8 x mille alla Chiesa Cattolica.
Mi dispiace dirtelo ma neppure tu comprendi minimamente la situazione. In fondo confermi l'attuale ottundimento della ragione di molti occidentali, ed è questa l'origine dei nostri guai presenti e, haimé, futuri. Non si tratta affatto di odio; ma di quale odio poi? Perché dovremmo odiare gli africani?
Tutt'al più l'odio l'ha manifestato Maral dicendo: "Che tutti i fomentatori di odio etnico ...  affoghino e crepino nel loro odio, prima di arrecare ancora danno. Questa è un'altra speranza."
Ecco, la sua speranza allucinante è questa: odio contro quelli che lui crede a sua volta che provino odio. "Odio etnico"... Ahahahahaah... e cos'è? Cos'è l'"odio etnico"? Chi di noi ha mai espresso o citato qualcuno affetto da "odio etnico"? Mah... diamo proprio i numeri...

Cannata: "Se invece avviene che l'ultimo non violento di questo mondo è stato ucciso dai violenti, a causa del suo rifiuto di uccidere, allora per me è successo nell'universo qualcosa di provocatorio, rivoluzionario, ha continuato ad essere introdotto un tarlo di non violenza."
Sì, ne sono convinta anch'io che un tarlo si sia introdotto nelle menti degli occidentali, che se non curato, li porterà presto alla rovina. No, caro Cannata, se vuoi portare l'esempio di Cristo, non regge. Cristo scelse accuratamente da chi farsi mettere sulla croce come agnello sacrificale, non si fece mica annientare dal primo ottuso o scellerato o idiota che incontrò nella sua vita, altrimenti non avrebbe potuto portare a termine la sua missione e non avrebbe insegnato nulla. Questo per chi crede.
Nel profondo del mio cuore sento che Cristo non accetterebbe affatto lo scempio che si sta realizzando insensatamente in Europa. Questa non è bontà, carità, apertura, accoglienza.  La bontà, la carità, l'apertura, l'accoglienza sono una prerogativa umana proprio perché si basano su qualcos'altro che l'uomo, creato ad immagine e somiglianza di Dio, possiede, cioè la ragione. Non esiste reale  bontà, carità, apertura e accoglienza senza il presupposto della ragione, della ragionevolezza, del rispetto di tutti e della giustizia. Lo scempio che si sta realizzando oggi in Italia ed in Europa, non è basato sulla ragione, sulla giustizia o sul rispetto, ma su ipocriti giochi politici di potere e di convenienze economiche.
Inoltre non capisco per quale motivo ti permetti di riferirti proprio a me, visto che a pensarla in tal modo non sono soltanto io ma anche altri utenti. Sarà mica maschilismo o misoginia quello che si agita nei vostri animi, oltre al pensiero sinistro-disfattista? Eh eh... Ecco perché il trofeo del forumista dell'anno toccherebbe a me!

maral

Citazione di: Fharenight il 28 Giugno 2017, 17:52:26 PM
E vedi? C'è sempre la distorsione ideologica nel tuo procedere nel dialogo, facile da controbattere e disarmarti, proprio perché ti basi non sul raziocinio ma sull'abbaglio del tuo odio verso ciò che fu e che temi possa tornare: il nazismo, i campi di concentramento, ecc... ecc.. ecc...
Non hai capito nulla. Nessun odio verso ciò che fu. In ciò che fu c'è quello che siamo, ma va conosciuto per quello che è e questo è l'importanza della storia che è roba seria, non come quella che racconti tu a uso solo della propaganda continua e falsificante che fai su questo forum o il sedicente fine conoscitore di storie, Myfriend.

CitazioneL'accattonaggio, lo spaccio, le rapine, i furti, la delinquenza spicciola, la prostituzione di strada erano sparite dalle nostre città
Balle! Ma quando mai. Ho 60 anni e non ricordo quando sarebbero sparite. cos'è "il racconto del passato come vorremmo che fosse"? 
Le rapine ci sono sempre state e non sono certo tutte a opera di bande dell'est Europa. Va bene raccontare panzane, può essere divertente, ma c'è un limite, altrimenti diventa nauseabonda. E la tua propaganda continua e continuamente falsificante ti espone alla grande al rischio.
Per non parlare del tuo continuo delirio su sinistra e destra! Da farsa!

CitazioneMaral: "La mancanza di rispetto per la nostra cultura e per il nostro territorio, l'ignoranza profonda di massa fino anche al disprezzo per la propria grande cultura, è sempre stato qualcosa che ha contraddistinto gli Italiani da secoli e continua tuttora."
Parla per te, per fortuna non siamo tutti uguali, anche su questo forum lo stiamo dimostrando.
No, parlo purtroppo proprio per la maggioranza di quelli che sono nati e cresciuti in questa bellissima penisola. Parlo per quelli che hanno distrutto la pianura Padana con i loro capannoni ormai in rovina e centri commerciali e parlo di quelli che hanno distrutto la bellezza del Meridione con costruzioni abusive e nefande. Parlo della nostra politica sciagurata, da sempre massimamente irrispettosa del territorio per fare i vantaggi di questo e di quello, parlo della nostra ignoranza e ottusità pelosa e truffaldina, della vocazione italica all'imbroglio, al ricatto, alla corruzione. Noi siamo i primi responsabili del nostro degrado e solo se lo capiremo, senza cercare capri espiatori, potremo sperare di uscirne. Parlo per noi Italiani da generazioni e da generazioni affondanti nel marcio che noi stessi abbiamo costruito credendoci furbi, sperando che un sussulto di sincerità con noi stessi possa finalmente riscattarci al posto del tuo becero e nauseabondo populismo d'accatto.
CitazioneStrane speranze; mi sembrano le speranze dell'Orlando furioso. Ti sfugge che non si sta realizzando l'idea delirante del mescolamento che dovrebbe far nascere una cultura migliore, superiore, dello scambio culturale, tutt'altro, ma il sottomettersi ad una "cultura" arretrata e teocratica col degrado non solo morale e spirituale ma anche materiale delle nostre città.
Che scemate dici? Festeggiare insieme significa sottomettersi a una cultura? Significa tentare di capirsi, tentare di camminare insieme, anziché distruggersi gli uni con gli altri, significa mettere le basi di giustizia e convivenza di una società che non potrà che essere mista, perché lo è già nei fatti, che tu lo voglia o meno.

CitazioneVedi? E' proprio questa la vostra follia, che hai finalmente manifestato apertamente.
Al contrario, quello che ho detto è salubrità mentale, la tua è pura follia distruttiva e autodistruttiva, come la storia del 900 con i suoi fascismi catastrofici ha ampiamente dimostrato e che ci si illudeva superata, ma purtroppo la follia si ripresenta sempre e sempre in forme peggiori e ancora più catastrofiche.
Il peggior fomentatore del terrorismo è proprio quell'etnicismo fascista che fa appello al sangue, alla terra, alla religione e in nome di queste non sa che costruire i peggiori massacratori da tutte le parti. Il nazismo, i campi di sterminio e le peggiori nefandezze sono state compiute proprio in nome dell'odio per il diverso, dei miti osceni della purezza della razza, del sangue e della religione, e oggi la peggiore stupidità torna a imperversare e c'è pure chi, come te, in buona o cattiva fede (ma ormai penso più in cattiva, visto la tua sistematicità) la incrementa continuamente.

maral

Citazione di: Fharenight il 29 Giugno 2017, 00:32:12 AM
Maral, devo convenire con Mayfriend, non conosci la storia o, peggio, fingi di non conoscerla e la manipoli per gettare acqua al mulino della tua fallimnetare ideologia... [
Qui se c'è qualcuno che vorrebbe manipolare sei solo tu, quanto ai sedicenti conoscitori di storia li ritengo risibili, soprattutto se si ostinano a parlare oggi, in Europa Occidentale (ma nel mondo non fa grande differenza) di destra e sinistra. Tanto penosi, quanto ridicoli.
CitazioneIn Spagna e tantomeno in Sicilia non vi fu nessuna riuscita convivenza coi musulmani, dovettero far finta di convivere per non essere trucidati.
Ci fu eccome, in relazione ai tempi e cessò in Spagna con la riconquista dei los reyes catholicos, Ferdinando e Isabella. Fu con loro che cominciarono le cacciate, i massacrati, gli autodafé di ebrei e musulmani in piazza. Nel Regno di Granada non si bruciavano i miscredenti facendo festa in piazza, a differenza di quello che accadde dopo l'arrivo dei re cattolici.
Davvero una grande conoscenza della storia la tua, interpretata alla luce di dotte argomentazioni su quello che farei io o faresti tu! Cos'è un nuovo modo di fare esegesi storica? :D

CitazioneGià, forse qualcosa hai capito ma male, o forse  provi tanto autolesionismo che godi nel veder in crisi la tua cultura e la tua identità (ma per fortuna non siamo ridotti tutti così).
Non godo per nulla nello constatare la crisi profonda in cui è caduta la cultura occidentale, ma godo ancor meno nel sentire i ragionamenti di chi vuole affossarla ancor di più in nome della chiusura più ottusa e dell'odio reciproco, distruttivo verso gli altri, quanto autodistruttivo verso se stessi e tronfio di esserlo.
I deliri dell'estremismo islamico sono del tutto equivalenti a questi deliri, si rinforzano gli uni con gli altri, sono l'uno il terreno di cultura dell'altro. Ma dei nostri deliri (che tu sistematicamente stimoli in ogni post) siamo molto più responsabili che dei loro.
CitazioneMeglio l'estinzione dell'umanità!
Appnto questo è il progetto finale, da una parte e dall'altra degli opposti estremismi, da una parte e dall'altra del fiume,  entrambi nauseabondi, ma uniti nella medesima finalità.




doxa

Maral ha scritto:
Citazione la storia del 900 con i suoi fascismi catastrofici ha ampiamente dimostrato e che ci si illudeva superata, ma purtroppo la follia si ripresenta sempre e sempre in forme peggiori e ancora più catastrofiche. 
Il peggior fomentatore del terrorismo è proprio quell'etnicismo fascista che fa appello al sangue, alla terra, alla religione e in nome di queste non sa che costruire i peggiori massacratori da tutte le parti. Il nazismo, i campi di sterminio e le peggiori nefandezze sono state compiute proprio in nome dell'odio per il diverso, dei miti osceni della purezza della razza, del sangue e della religione, e oggi la peggiore stupidità torna a imperversare e c'è pure chi, come te, in buona o cattiva fede (ma ormai penso più in cattiva, visto la tua sistematicità) la incrementa continuamente.


Maral inviti gli altri a studiare la storia ma tu la studi ? Il tuo strabismo politico ti porta solo a considerare i "fascismi catastrofici", parlaci anche dei comunismi catastrofici, per par condicio. I totalitarismi sono dannosi, sia rossi sia neri.  

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