Il duello con la pistola

Aperto da Eutidemo, 13 Settembre 2022, 07:03:54 AM

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Eutidemo

Soltanto con l'art. 18, comma 1, della Legge 25 giugno 1999 n. 205, venne abrogato in Italia il dispositivo dell'art. 396 del Codice Penale, il quale prevedeva pene molto attenuate per l'omicidio commesso nel corso di un "duello".
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Ed infatti:
- in generale, chiunque cagiona volontariamente la morte di un uomo, è punito con la reclusione non inferiore ad anni ventuno (art.375 C.P.);
- fino al 1999, invece, chiunque cagionava la morte di un uomo a seguito di un regolare duello, veniva punito soltanto con la reclusione da uno a cinque anni (art.396 C.P.).
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Tuttavia, in base ai codici penali di alcuni Paesi,  come il Perù, il Paraguay, il Messico e il Brasile, il duello costituisce raramente un reato di per sé; e viene tranquillamente consentito dalla legge, purchè sia rispettato il relativo "codice d'onore".
Tanto è vero che ci sono casi d'attualità che riguardano duelli perfino tra esponenti politici; il più noto dei quali avvenne nel 2002 allorché il parlamentare peruviano Eittel Ramos sfidò pubblicamente a duello il Vicepresidente David Waisman, che lo aveva definito un "pusillanime".
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Però, poi, Eittel Ramos ritirò la sfida, quando gli spiegarono che, in base al "codice d'onore":
a)
Scelto il terreno, i testimoni segnano sul suolo i posti dei duellanti ad una distanza tra di loro, che non può eccedere i 25 metri, né essere inferiore a 12.
b)
Lo sfidato, secondo le regole, è il primo ad avere il diritto di sparare un colpo.
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Però non doveva essere un vantaggio "eccessivo"!
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Ed infatti, in base all'art.351 del vecchio Codice d'Onore Gelli del 1923, era vietato, anche se concordi le parti, che le pareti interne delle canne fossero "rigate"; si potevano usare solo pistole "ad anima liscia".
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Ora, una pistola ad anima liscia:
- di solito non aveva nè tacca di mira nè mirino;
- non sparava proiettili ad ogiva, ma semplici palle di piombo (ad avancarica)
- per cui era più imprecisa di una "mazzafionda".
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Per cui, in effetti, il duello con pistole ad anima liscia era un po' come una "roulette russa"; ed infatti, tra i 12 e i 25 metri, era molto improbabile riuscire a colpire l'avversario al primo colpo, soprattutto mortalmente (ed anche nei colpi successivi).
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All'epoca, peraltro, duellando con una "pistola a canna rigata" (quando apparve sul mercato a fine '800), sia i duellanti che i testimoni si assumevano una responsabilità gravissima di fronte alla legge, la quale proibiva la rigatura delle armi durante i duelli, rendendoli troppo letali, e non concedendo quindi attenuanti di sorta al sopravvissuto (vedi art. 243 del Codice penale Zanardelli, in vigore a quei tempi).
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Attualmente, invece, praticamente soltanto i fucili da caccia hanno l'"anima liscia", mentre ormai tutte le pistole sono a "canna rigata"; anzi, per legge una canna deve superare una determinata lunghezza, tipica del fucile, per poter essere ad "anima liscia" ("mozzare le canne" oltre un certo limite, costituisce un reato), per cui la canna rigata, per una pistola, è praticamente obbligatoria.
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Fanno eccezione solo le pistole a palle di gomma non letali (talvolta usate dalla polizia USA); le quali, sparando proiettili sferici, devono necessariamente avere un'"anima liscia".
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Per il resto, almeno che io sappia, ormai pressochè tutte le pistole sono a "canna rigata"; per cui, soprattutto se si tratta di un revolver da tiro a segno, come la Smith & Wesson 617 cal.22, quello che spara per primo, anche a una distanza di 25 metri, non può assolutamente mancare il bersaglio.
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In effetti, con un arma simile, si può bucare una moneta da dieci lire anche a circa venti metri di distanza.
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Pertanto, a parte il fatto che i duelli non si fanno più perchè (per fortuna) sono decisamente passati di moda , occorre anche considerare quanto segue:
a)
Mentre un tempo quasi tutti portavano al fianco una spada, e la sapevano usare, adesso sono in libera vendita e detenzione (se si ha la maggiore età) solo le spade prive di filo e di punta, in quanto sono considerate strumenti sportivi o oggetti decorativi; ma ormai solo pochissime persone sanno tirare di scherma.
b)
Mentre un tempo quasi tutti possedevano una coppia di pistole da duello "ad anima liscia" (con le quali solo raramente ci scappava il morto), oggi, almeno chi ha il porto d'armi, possiede solo pistole a canna rigata, che renderebbero i duelli quasi sempre letali.
Inoltre ormai quasi nessuna armeria vende "polvere nera" (necessaria per vecchie le pistole ad "anima liscia") nè le relative "palle di piombo"; a Roma, almeno, non ce n'è neanche una.
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A volte l'umanità qualche progresso, più o meno consapevolmente, lo fa; per cui, forse, un giorno, oltre ai duelli, passeranno di moda anche le guerre!
Almeno si spera!
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