Forgeranno le loro spade in vomeri, le loro lance in falci

Aperto da Patrizio Donati, 14 Febbraio 2024, 22:42:56 PM

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Patrizio Donati

Citazione di: InVerno il 20 Febbraio 2024, 12:24:17 PMIo non mi sento appartenente a nessun gruppo etnico superiore, l'etnia e la biologia non c'entra niente di niente e nessun vocabolo da me usato appartiene a quel gruppo semantico. Però posso  affermare che i palestinesi, o meglio la loro leadership, hanno intrapreso tutte le strade politicamente più controproducenti ormai da un secolo, rifiutano da sempre la soluzione dei due stati e non ne hanno mai proposto nessuna alternativa se non "sterminiamo gli ebrei". E di questo i palestinesi sono vittime a loro volta, dei loro "fratelli arabi" che li spingono in questa posizione per motivi "tattici". Questa non è una mia teoria, è quanto per esempio apertamente sosteneva il leader palestinese Zuheir Mohsen "Il popolo palestinese non esiste. Non c'è differenza tra Giordani, Palestesi, Siriani e Lebanesi. Siamo tutti parte  della nazione araba. Solo per motivi politici abbiamo scritto la nostra identità palestinese. Perchè è nell'interesse nazionale degli arabi avvocare l'esistenza  dei palestinesi per controbilanicare i sionisti. L'esistenza di una identità palestinese esiste solo per motivi tattici". Al contrario di quanto scrivi, io non penso i palestinesi come inferiori, ma come vittime, prima di tutto di altri arabi, e poi degli israeliani. Se c'è una cosa in cui mi sento convintamente "superiore" è l'islam, io non sono un relativista culturale, io penso che sia una tradizione tribale, incivile, antidemocratica ed incompatibile con i miei valori. E applico a loro lo stesso metro che si uso per i fondamentalisti cattolici, che considero alla stessa stregua, la differenza è che mentre molti "amici" di sinistra sono molto bravi ad accanirsi contro i fondamentalisti cristiani perchè ledono i loro diritti, per qualche assurdo ed ipocrita motivo "sorvolano" sulle stesse identiche disgrazie che l'islam fondamentalista è in grado di portare, e si bevono assurde sciocchezze come "la religione di pace". Nelle terre dominate dall'Islam la povertà è destinata a rimanere, perchè ostacolano dogmaticamente una delle poche ricette che universalmente migliora le condizioni di vita delle popolazioni: l'emancipazione delle donne (c'è anche chi mi da del maschilista, oltre al razzista). Non c'è sollevamento dalla povertà di un popolo finchè la vita di una donna non varrà quanto quella di un uomo, e ti ripeto, i cristiani fanno la stessa identica cosa, ma ora la fanno in africa, e io sono contrario anche a questo. Anche perchè tu non lo puoi sapere, ma un ramo della mia famiglia è Etiope (figurati il razzismo) e conosco qualcosina di come vanno le cose lì, un mio parente è stato recentemente insignito cavaliere del lavoro per ciò che ha fatto per ridurre la povertà nel suo paese originario. Ricordo quando il papa volò in Uganda a dire che i condom sono peggio dell'aids, e lo considero alla stessa stregua di inciviltà e barbarie dell'islam. Quindi riprenditi pure le tue  accuse di razzismo, e sei così interessato ai genocidio e ai crimini di quella regione, ti segnalo che ci sono anche Assiri, cristiani lebanesi, e decine di altre minoranze che negli ultimi cinquant'anni sono letteralmente sparite dalla mappa demografica dei paesi islamici, senza che vi fosse un singolo cartellone in europa.
Io sono razzista, io sono primatista bianco, io sono islamofobico, io sono antisemita, io sono maschilista, io sono omofobo, io sono un depravato, io sono un egoista tanto egoista che penso che il mondo giri intorno a me. Io, io, io, io, io, sono un uomo e una donna con queste caratteristiche antropologiche, che mi accomunano ai miliardi di esseri umani che abitano la terra. 
Io non sono molto diverso da Hitler, io non sono molto diverso da San Francesco.. 
A questo punto si aprono tre strade principali:
L'ascetismo cioè il rifiuto della nostra antropologia per farsi spirito in armonia con l'universo che ci circonda.
IL giustificazionismo cioè il populismo conservatore reazionario che mettendo pudici paraventi, nella storia ha creato lo schiavismo, il mercantilismo, l'imperialismo coloniale e nella versione più aggiornata il Capitalismo Finanziario predatorio. 
IL pensiero critico cioè il pensiero filosofico umanistà razionalista  che ha prodotto la scienza, la dichiarazione dei diritti inviolabili dell'uomo, i diritti sociali, la tutt'altro che naturale dichiarazione di uguaglianza fra tutti gli esseri umani.
Questo ultimo approccio è in crisi, perché ha introiettato in sé la giustificazione di quelle tare antropologiche che si prefiggeva di correggere ed emancipare. 
Per questo c è bisogno di un nuovo pensiero politico che rimetta al centro la liberazione dell'umanità dalle sue catene ancestrali per essere messa in grado di vivere nel terzo millennio ed oltre. 
Mi ripeto "Esodo della Coccinella"

P. S. 
Io non fo parte dei moderatori, ma per la mia presunzione già confessata, non vedo perché ci debba essere questo azzuffarsi di galli nel pollaio, con fatti specifici condivisibili o meno senza prendere di petto quello che è l'argomento della discussione che come è logico viene stabilito da chi la lancia, poi se altri vogliono parlare di altro inizino una nuova discussione

anthonyi

Su questo hai ragione, patrizio, mi impegno ad eliminare qualsiasi commento che, d'ora in poi, esuli dalla tematica della spesa per le armi, della sua utilità, è dell'eventualita di convertire tale spesa in beni di conforto per i bisognosi.
Naturalmente patrizio può proporre correzioni alla mia interpretazione della tematica qualora lo reputi opportuno, io mi atterro alle sue valutazioni. 

Pensarbene

Paesi che non hanno esercito:

https://www.focus.it/cultura/curiosita/ce-qualche-paese-al-mondo-che-non-ha-lesercito

non sono poi così  pochi.

Il Costarica ne è un buon esempio. 
Al contrario di...Stalin e  compagni di partito o di mentalità borghese accentratrice, il Costarica ha disboscato parte delle foreste per spostare la popolazione dai centri verso la campagna. Ogni albero tagliato viene rimpiazzato da uno nuovo in altre zone del paese.
È sede del Consiglio per la Pace e ha una buona politica etologica 
Non è mai stato aggredito o minacciato da nessuno dimostrando che la non violenza non genera viiolenza come la violenza.
us
NB la confusione tra violenza e aggressivitá  negli esseri umani, ha causato più danni dei virus,  dei batteri e dei disastri naturali.
La ritualizzazione di questa confusione negli eserciti è stata la causa di un numero incalcolabile di persone, in genere civili.
È tuttora uno spreco di soldi, un esercizio di potere e di intimidazione e una parata ridicola di "muscoli" tecnologici senza Anima e cervello umano.
I militari sono specialisti nell'usare soldi,politica e potere facendosi usare dai soldi,politica e poteri con la scusa di essere solo "difensivi" e non aggressivi.Se fossero stati solo "difensivi" e lo fossero tuttora,non ci sarebbe bisogno di eserciti no?
In realtà il primo atto aggressivo non fu mai difensivo ma offensivo e basato sulla confusione che ho detto.
Adesso che Non Siamo Più Trogloditi è ora di rendercene conto e cambiare le cose >:( 





anthonyi

Mi fa piacere per il Costarica, che ha la fortuna di avere confinanti abbastanza pacifici, e magari anche abbastanza protettivi nei suoi confronti. 
Purtroppo altri paesi, come ad esempio l'ucraina, non hanno la stessa fortuna. L'ucraina voleva essere pacifica, pensa ha rinunciato anche alle bombe atomiche per questo, e vedi com'è ridotta.
Ma poi guarda al paese dove vivi, pensarbene, l'unico in europa che da secoli non fa una guerra perchè nessuno si azzarda ad attaccarlo, e siete armati tutti nelle vostre case, pronti per qualsiasi evenienza.
Diresti che i soldi che spende la Svizzera per armarsi sono soldi sprecati?

InVerno

Qualche anno fa ci fu una disputa territoriale per un isoletta tra Costa Rica e Nicaragua, intervennero per la maggior parte forze di polizia da ambo le parti, ma al non risolversi della situazione il Costa Rica chiese l'intervento di USA e Canada, poi la questione si risolse diplomaticamente. E' molto semplice non avere un esercito, basta usare quello degli altri e stare alle loro condizioni, come tralaltro l'Italia già fa in forma minore dal 1945.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Pio

È la corsa al riarmo globale che è pericolosa. Tutti i precedenti storici di corse al riarmo sono sfociati in conflitti. Il più classico e studiato è stato quelli dei primi del novecento. Tutti dicono di riarmarsi per la difesa e per la deterrenza, ma alla fine c'è quello che pensa di averne di più e allora magari pensa alla famosa difesa preventiva, attaccando.
Non ci abitueremo mai ai metodi ruvidi di Dio, Joseph (cit. da Hostiles film)

anthonyi

Ho dovuto cancellare il post di Ipazia, non me ne voglia, d'altronde avevo preso un impegno preciso e l'ho dovuto rispettare.

Pensarbene

La Svizzera ha avuto una storia di guerre interne  che ben pochi sanno!
Inoltre gli svizzeri erano mercenari apprezzati da varie nazioni,servivano la guerra in casa d'altri e per denaro.
Due giorni fa il ministro che si occupa dell'esercito, ha dichiarato che la neutralitá svizzera è ormai  tramontata in favore di un riarmo e di un allineamento prooccidentale contro la Russia in particolare.
Noi stiamo mantenendo migliaia di ucraini, decine di migliaia di asilanti e abbiamo pagato le tasse di entrata nell'UE che non avevano neppure i soldi per farlo.Abbiamo metá degli svizzeri che vivono sulla soglia della povertà(dati del governo)e la Banca Nazionale ha regalato qualche mese fa 500 miliardi a una banca completamente fallita per poterla annettere ad un'altra.Nel contempo ci ha detto che,vista questa spesa,avrebbe tagliato tutti i sussidi sociali .
La Svizzera fa produrre tutte le sue bandiere in Cina, le sue aziende farmaceutiche hanno sede in Asia e quando uno svizzero compra, in Svizzera, una medicina fabbricata dalle aziende svizzere, la paga due volte tanto e anche di più che se la comprasse in Italia.
Devo andare avanti o mi fermo qui?

anthonyi

Meglio che ti fermi, sei al limite dell' OT
Tutte queste argomentazioni, Pensarbene, non mettono in discussione l'utilità delle spese militari, utilità della quale, evidentemente, il vostro governo si sta rendendo conto sempre di più. Poi con tutti i miliardari che ci sono in Svizzera può essere mai che le spese sociali non possono essere finanziate tassandoli un po' di più?

Pensarbene

Sei tu che hai parlato di Svizzera in un modo errato e io ti "corrigeato" come diceva Giovanni Paolo II

Ipazia

Citazione di: anthonyi il 22 Febbraio 2024, 14:50:47 PMHo dovuto cancellare il post di Ipazia, non me ne voglia, d'altronde avevo preso un impegno preciso e l'ho dovuto rispettare.

Non sapevo che le spese militari Nato, e la loro finalità non certo alimentari, fossero tabù nel forum. Anticipi di Von der Leyen e censura UE ?
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

anthonyi

Citazione di: Ipazia il 22 Febbraio 2024, 22:08:15 PMNon sapevo che le spese militari Nato, e la loro finalità non certo alimentari, fossero tabù nel forum. Anticipi di Von der Leyen e censura UE ?

Il tuo post, ipazia, cominciava con "l'espansionismo NATO" tipica frase della propaganda anti NATO, che non ha a che vedere con le scelte di spesa militare, e che é anche errata perché fa pensare a un'espansione militare, cosa che non é perché sono i popoli che liberamente decidono di aderire alla NATO per cui sarebbe più corretto parlare di aggregazionismo alla NATO. 
Il tuo post, in effetti, riproponeva proprio quella "battaglia di polli" della quale patrizio si era lamentato, che io mi sono impegnato a combattere, e che comunque puoi continuare liberamente in altri forum. 
Chiaramente l'attività di moderazione é una censura, ma la UE non c'entra.

NB Ulteriori commenti a questo post, o ai post n. 36 e 40 saranno automaticamente cancellati. 

Pensarbene

L' idea di abolire gli eserciti e le guerre è parte di un umanesimo radicale che non tiene conto della realtà storica e attuale, degli studi psicologici e della media statistica.
Io sono per un umanesimo meno radicale e molto più realistico.
Inoltre, penso che gli uomini contino più delle armi nel contesto del nostro discorso.
Se Putin fosse morto o avesse dato le dimissioni per ragioni gravi e reali di salute qualche anno fa, probabilmente la guerra in Ucraina non sarebbe scoppiata.
Qualunque suo sostituto sarebbe stato più prudente e, come succede quasi sempre, avrebbe avuto relazioni segrete con altri capi di stato e i servizi segreti avrebbero fatto il resto.
Se Hitler fosse morto di infarto o in un incidente qualsiasi durante i primi dieci anni di governo,la seconda guerra mondiale sarebbe stata molto meno probabile e più limitata 
Storicamente,tutte le guerre sono state scatenate da re,imperatori,regnanti vari, nobili e proprietari: MAI DAI POPOLI.
Quindi, i popoli non vogliono la guerra SE NON SONO SEDOTTI,MINACCIATI,OBBLIGATI,  USATI E ABUSATI.
Il.problema dunque non sta nelle armi e nelle guerre ma nella testa dei leaders politici e militari.
Chi mai pensava ,in Italia negli anni 50,alle spese militari,al riarmo e ai discorsi che facciamo oggi?
Nella Svizzera degli anni 60/70/80,e negli.altri paesi del mondo solo.indirettamente connessi ai blocchi?
Leggete questo bellissimo articolo:
https://www.thefederalist.eu/site/index.php/it/problemi-della-pace/168-i-benefici-della-riduzione-della-spesa-militare



 

Ipazia

#43
Se ne metteranno pochi fiori nei cannoni finchè non si disferanno le alleanze militari contro tizio o caio e non si comincerà a convertire quelle spese in progetti di cooperazione economica. Un tempo erano più onesti e si chiamavano le cose col loro nome: "guerra" e non "difesa". Inclusi i nomi dei ministeri. Tutta la questione del riarmamento nel 21.mo secolo gioca intorno alle alleanze militari piuttosto che a singoli stati come nel 20.mo. E' lì il bubbone da tagliare. La stessa UE ormai è imperniata sulla moneta (guerra economica e sfruttamento finanziario dei paesi deboli) e riarmo "contro". Lasciando la questione economica produttiva a trattori e gilet gialli.

Ridicolo ridurre alla persona di Putin e perfino Hitler o Mussolini i conflitti interimperialistici ed etnici. Altri leader russi avrebbero fatto anche di peggio contro la persecuzione dei russofoni in Ucraina e paesi Baltici, come farebbe l'Austria se l'Italia trattasse allo stesso modo i sudtirolesi germanofoni.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Pensarbene

#44
I popoli non amano le guerre,la politica,le religioni e tutto  che il "mondo costituito in una costituente perenne" , spaccia per normale.
I popoli nicchiano,  si sottomettono, accettano il gioco e giocano con l'obiettivo di magna', campa' e un po' da soddisfa'.
Questa è la verità.
Poi quando c'è da combattere sul serio per "magna',campa' e soddisfà" il popolo lo fa ma solo per quello.
E fa bene a farlo, solo che dovrebbe tenersi tutte le armi per sè e usarle solo quando,come e perché vuole lui . Oltre a questo,gestendo anche tutto il resto come,quando e perché vuole lui.
Io auspico un "globalpopolarsocialismo" che liberi chi è stato sotto fino ad oggi, cioè il 90/95% degli esseri umani,METTENDO SOTTO il 5/10%  che è sempre stato sopra 

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