Enigma di Pasquetta

Aperto da Eutidemo, 18 Aprile 2022, 12:18:58 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Eutidemo

Quale dei due bambini che si vedono nella fotografia non è sicuramente figlio della coppia antistante?

bobmax

Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Eutidemo

#2
Citazione di: bobmax il 18 Aprile 2022, 13:29:12 PMQuello a sinistra.
Trattandosi di un'alternativa al 50%, è facile azzeccare indicando a caso l'uno o l'altra; per cui, per fornire una valida risposta, bisogna anche spiegare perchè il bambino/a in questione non può essere figlio della coppia antistante
P.S.
Comunque quella a sinistra è una femminuccia, non un maschietto :)

bobmax

Infatti, essendo una femminuccia, dei due bambini è quella a sinistra.
Ho messo "quello" per restare nel vago.
Essendo femmina non può essere figlio, semmai figlia.

Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Eutidemo

Ciao Bobmax :)
Avevo usato il termine "figlio" in "senso generico", cioè maschile e femminile; si tratta del cosiddetto  "maschile non marcato"', e, cioè del "maschile neutro e universale", che comprende sia l'uomo che la donna.

***
Ed invero, avendo io due figli, uno maschio e l'altro femmina, se mi chiedono "quanti figli hai", io rispondo, ovviamente, che ne ho "due"; mica rispondo "ho un figlio solo", solo per il fatto che l'altra è di genere femminile (cioè, è una "figlia").
;D
***
In ogni caso l'"indovinello" non è basato su un trucco verbale, perchè, effettivamente, uno dei due bambini/e che si vedono nella fotografia, non è sicuramente figlio/a della coppia antistante; cioè, a prescindere dal suo sesso, non è stato generato da quella coppia.
Qual è dei due, e come si fa a poter dire con sicurezza che non è stato generato da quella coppia?
***
Un saluto! :)
***

Jacopus

Se ti riferisci al carattere recessivo dei capelli biondi, che non si trasmette alla figlia femmina di una coppia mista bionda/castana, ti posso dire che nessun carattere, per quanto recessivo, scompare mai del tutto. Quindi una certezza assoluta non è possibile. A meno che L'enigma non stia da qualche altra parte.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

Eutidemo

Citazione di: Jacopus il 18 Aprile 2022, 21:56:09 PMSe ti riferisci al carattere recessivo dei capelli biondi, che non si trasmette alla figlia femmina di una coppia mista bionda/castana, ti posso dire che nessun carattere, per quanto recessivo, scompare mai del tutto. Quindi una certezza assoluta non è possibile. A meno che L'enigma non stia da qualche altra parte.
Fuocherello ;)

Eutidemo

                                  SOLUZIONE
La bambina a sinistra nella foto, non può essere figlia della coppia antistante, perchè ha gli "occhi di colore castano scuro"; mentre i due adulti (e l'altro bambino) hanno entrambi gli "occhi azzurri".
Ed infatti, per la "Legge di Mendel", se entrambi i partner dell'accoppiamento hanno gli "occhi azzurri" (cioè un carattere genetico "recessivo") è sicuro al 99% che il loro figlio avrà anche lui gli "occhi azzurri".
C'è solo un 1% di probabilità che possa nascere con dei bellissimi "occhi verdi";  però non ci sono possibilità di sorta che  possa nascere con degli "occhi castano scuri scuri", come la bambina a sinistra nella foto.
0% di probabilità!

P.S.
Salvo, ovviamente, una anomala mutazione genetica dovuta alle radiazioni o ad altra causa; nel qual caso potrebbe anche nascere con due teste (come, purtroppo, è accaduto)

Jacopus

Eutidemo. Le anomale mutazioni genetiche sono purtroppo frequenti e non dipendono (solo) dalle radiazioni ma dal nostro stesso corredo genetico che possiede un livello "pleonastico" di informazioni che raramente vengono cancellate definitivamente e che possono ripresentarsi. Aver mantenuto il comando di farci crescere la coda, attualmente, se espresso, potrebbe essere un problema, ma non sappiamo se fra 10.000 anni potrebbe essere invece un vantaggio evolutivo. Quindi figurati se non è possibile che un tratto recessivo così semplice come il colore degli occhi si possa ripresentare. La probabilità 0% in questo campo non esiste e da Mendel in poi, la genetica è andata piuttosto avanti nel comprendere i meccanismi di trasmissione dei caratteri ereditabili.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

Eutidemo

Ciao Jacopus. :)
E' una legge genetica così rigida, che in un recente processo (di cui, per riservatezza, non posso fornirti gli estremi), il presunto padre ha potuto "disconoscere" un suo presunto figlio, in quanto aveva gli occhi marrone, mentre lui e la sua legittima moglie li avevano entrambi di colore azzurro; il giudice non ha neanche ritenuto di dover disporre l'esame del DNA, poichè il colore degli occhi del bambino, secondo i periti, dimostrava inequivocabilmente la sua natura adulterina.
E' stato proprio tale episodio che mi ha dato lo spunto per l'"indovinello"!
Comunque ho visto che la cosa è ribadita su tutti i siti INTERNET più seri che ho visitato (perchè anche a me la cosa sembrava molto strana!)
Un saluto! :)

Jacopus

#10
Ciao Eutidemo. Mi piacerebbe in realtà conoscere il nome di questo giudice e del processo (se vuoi puoi mandarmi i riferimenti in privato), perché se si è solo basato sul colore degli occhi c'è veramente da piangere. A parte il fatto che esistono esami del dna molto accurati, che possono determinare con maggiore certezza la paternità, ma in ogni caso, lo ribadisco, non è affatto vero che due genitori con gli occhi scuri non possano mettere al mondo un figlio con gli occhi chiari. Al di là del discorso sulle mutazioni geniche, che è comunque sempre valido, anche se ricorrente per una frazione irrisoria di casi, per essere certi del colore degli occhi dei propri discendenti non basta sapere il colore degli occhi di padre e madre ma almeno risalire anche al colore dei nonni. Infatti io potrei avere gli occhi scuri ma avere un corredo N-n (ovvero il mio dna ha sia i comandi per gli occhi azzurri che per quelli scuri, ovvero un comando eterozigote). Se la mia compagna ha, a sua volta un corredo N-n come il mio, le probabilità che nostro figlio abbia gli occhi azzurri sono del 25 per cento. La certezza di avere un figlio con gli occhi scuri (salvo mutazioni geniche causali molto rare) è presente solo con genitori omozigoti per il colore degli occhi N-N, ovvero che anche nelle generazioni precedenti non annoveravano ascendenti con gli occhi azzurri.
Però, ora che ci penso meglio, hai ragione tu, perché nel caso di cui tu parli non si passa da occhi scuri a occhi chiari ma da occhi chiari ad occhi scuri e quindi il giudice ha deciso correttamente. Ma non si può avere la certezza nel caso contrario, appunto da occhi scuri della prima generazione ad ogni chiari della seconda, mentre nel caso di genitori entrambi omozigoti per gli occhi chiari, non è possibile  fare un figlio con gli occhi scuri, tranne, appunto una mutazione genica casuale, molto rara, come quella che ci permise, a suo tempo, di sostituire le branchie con i polmoni.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

Eutidemo

Citazione di: Jacopus il 19 Aprile 2022, 14:23:20 PMCiao Eutidemo. Mi piacerebbe in realtà conoscere il nome di questo giudice e del processo (se vuoi puoi mandarmi i riferimenti in privato), perché se si è solo basato sul colore degli occhi c'è veramente da piangere. A parte il fatto che esistono esami del dna molto accurati, che possono determinare con maggiore certezza la paternità, ma in ogni caso, lo ribadisco, non è affatto vero che due genitori con gli occhi scuri non possano mettere al mondo un figlio con gli occhi chiari. Al di là del discorso sulle mutazioni geniche, che è comunque sempre valido, anche se ricorrente per una frazione irrisoria di casi, per essere certi del colore degli occhi dei propri discendenti non basta sapere il colore degli occhi di padre e madre ma almeno risalire anche al colore dei nonni. Infatti io potrei avere gli occhi scuri ma avere un corredo N-n (ovvero il mio dna ha sia i comandi per gli occhi azzurri che per quelli scuri, ovvero un comando eterozigote). Se la mia compagna ha, a sua volta un corredo N-n come il mio, le probabilità che nostro figlio abbia gli occhi azzurri sono del 25 per cento. La certezza di avere un figlio con gli occhi scuri (salvo mutazioni geniche causali molto rare) è presente solo con genitori omozigoti per il colore degli occhi N-N, ovvero che anche nelle generazioni precedenti non annoveravano ascendenti con gli occhi azzurri.
Però, ora che ci penso meglio, hai ragione tu, perché nel caso di cui tu parli non si passa da occhi scuri a occhi chiari ma da occhi chiari ad occhi scuri e quindi il giudice ha deciso correttamente. Ma non si può avere la certezza nel caso contrario, appunto da occhi scuri della prima generazione ad ogni chiari della seconda, mentre nel caso di genitori entrambi omozigoti per gli occhi chiari, non è possibile  fare un figlio con gli occhi scuri, tranne, appunto una mutazione genica casuale, molto rara, come quella che ci permise, a suo tempo, di sostituire le branchie con i polmoni.
E' stata quella sentenza che mi ha dato lo spunto per l'"indovinello"!
Comunque ho visto che la cosa è ribadita su tutti i siti INTERNET più seri che ho visitato (perchè anche a me la cosa sembrava molto strana!)


Discussioni simili (1)

3228

Risposte: 9
Visite: 1122