Discriminazioni a sfondo sessuale

Aperto da viator, 03 Maggio 2021, 19:18:27 PM

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viator

Salve. In questi giorni udivo gli echi delle polemiche relative al percorso della cosiddetta "Legge Zan".

Non mi soffermo sulla questione complessiva poichè il suo succo - per le persone ragionevoli - è semplicissimo, essendo basato su ovvie evidenze :

       
  • La sinistra è al governo.
  • La sinistra ha sempre cercato il consenso dell'elettorato autoconsiderantesi "progressista".
  • Masse lavoratrici, diseredati, disoccupati, immigrati, proletari, clandestini, atei, idealisti, artisti, marginali, omosessuali, bisessuali, transsessuali sono sempre stati categorie che si consideravano attratte dal "progressismo" e che in generale hanno fornito sempre consensi alle "sinistre".
  • Chi ha promosso la proposta di Legge che vorrebbe impedire di discriminare alcune categorie tra quelle da me elencate (oltre a quella delle donne nella loro generalità)........appartiene alla sinistra.
  • Ovvio quindi che la parte politica che oggi sta al Governo faccia qualcosa per sollecitare consenso ed approvazione da parte delle categorie che essa parte politica ritiene (secondo me a ragione) di rappresentare.
Tutto il resto è solo polverone e non merita alcun approfondimento.

In via generale, nel considerare il mio personale punto di vista circa l'argomento "discriminazioni di genere, sesso, etnia, fede e confessione religiosa etc. etc. etc.", voglio riallacciami rapidissimamente all'aspetto "Le identità" da me proposto recentemente e separatamente in questa stessa sezione del Forum, per poi formulare una singola e conclusiva osservazione in merito. Secondo me :



..................fatta salva la capacità di intendere e di volere dei soggetti coinvolti (inclusa magari la loro maggiore età) ed il rispetto circa il diritto di terze persone di non venir coinvolte nelle altrui scelte....................




       
  • a letto si può essere maschi o femmine od omosessuali o che altro si vuole;
  • per strada si può essere uomini o donne o travestiti;
  • di fronte al Diritto ed alle Leggi si DEVE poter essere considerati esclusivamente delle PERSONE.
L'applicazione di queste tre situazioni - se realizzata in concreto - spazzerebbe via ogni polemica ed equivoco circa vere o presunte discriminazioni. Semplicemente nessuna Legge dovrebbe - per Legge, appunto ! - occuparsi dei cittadini (e degli "ospiti" stranieri) in quanto appartenenti a categorie qualsiasi diverse da quella appunto di PERSONA !.

Qualcuno vorrebbe forse la creazione di Codici Penali specialistici........in versione maschile, femminile, etnica, per disabili....................??



Perchè il proliferare di Norme e Leggi particolari cui assistiamo in questi tempi (omicidio stradale ? stalking ? discriminazioni per microcategorie ?.......) a me puzza tanto di progressismo elettoralmente interessato, sapete ?.


Il risultare solamente delle Persone (asessuate) genererebbe però una gravissimo problema, praticamente insolubile.


Tutti avrebbero gli stessi diritti e gli stessi identici doveri !!.


E allora, direte voi ?


E allora sarebbe una grandissimo casino perchè - ad esempio - in caso di guerra o di ripristino del Servizio di Leva obbligatorio............maschi e femmine dovrebbero venir richiamati nell'Esercito con rigorosa equiparazione di organico e di incarichi (BASTA DISCRIMINAZIONI DI GENERE, PERBACCO !!) e quindi dovrebbero condividere TUTTO della vita del SOLDATO (ripeto e ribadisco : ogni eccezione sarebbe un ritorno alle ormai superate DISCRIMINAZIONI SESSISTE !)..............dalle camerate, ai servizi igienici, alle trincee, ai combattimenti corpo a corpo....................

Siete favorevoli o contrari all'abolizione (VERA, non FINTA PERCHE' SOLO ELETTORALISTICA) delle discriminazioni e dei pregiudizi di genere ? Ansioso di leggervi (anche se so benissimo che quasi tutti "menerete in can per l'aia"), Vi saluto.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

Jacopus

Viator. Già al punto 1, avrei una osservazione da porre. Quale sinistra è al governo? Quella di Mario Draghi, superstar, un ex-funzionario della banca d'affari Goldman-Sachs, uno dei Gotha del turbocapitalismo, sarebbe il capo di un governo di sinistra? Interessante e preoccupante allo stesso tempo. Il Pd è di sinistra? Quali sono le politiche di sinistra che fa? La legge Zan, rispettabilissima, è parte di un corredo tipico da partito radicale, come la legge sul divorzio, l'interruzione di gravidanza e così via. Si tratta di norme che puntano alla uguaglianza formale e al rispetto di questa uguaglianza.
La sinistra, se non si vuole lasciare il mondo nuovamente alle più svariate criptodittature, deve fare il suo mestiere, ovvero redistribuire la ricchezza. Togliere ai ricchi, quelli che non sanno neppure come spenderli i soldi e dare ai poveri, quelli che vivono per disperazione. Questa è la battaglia che dovrebbe fare una sinistra decorosa. Che poi si tutelino anche i diritti delle persone, va benissimo. Le due cose possono benissimo convivere. Ma non si parli di questo governo come un governo di sinistra. In realtà è un decoroso governo di centro, e come antagonista a questo governo di centro vi sono forze di destra piuttosto preoccupanti. La sinistra in Italia mi sembra in un grave stato comatoso.
Sulla legge Zan, in parte sono d'accordo con le tue considerazioni. E' un problema culturale. Come ho già scritto nell'altro post, la legge in Italia svolge una funzione pedagogica, laddove la società non è in grado, per precisi motivi storici, ad evolversi.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

daniele22

[size=0px]Sono perfettamente d'accordo con te Viator. Tra l'altro non avevo nemmeno pensato a questa tua piccola malizia quando dici: "Perchè il proliferare di Norme e Leggi particolari cui assistiamo in questi tempi (omicidio stradale ? stalking ? discriminazioni per microcategorie ?.......) a me puzza tanto di progressismo elettoralmente interessato, sapete ?" . Volevo solo marcare infatti l'uso in generale abbastanza sconsiderato di sfornare leggi come se fossero cioccolatini. Se penso poi che dovrebbero compiere una riforma della giustizia ... meglio non pensare. ciao[/size]

viator

Salve jacopus. Dal punto di vista della critica politica ti dò perfettamente ragione. In effetti avrei dovuto precisare che il termine "sinistra" andava interpretato come pura "geografia parlamentare" (cioè riguardante i banchi del lato opposto a quello che era ed è tuttora occupato dalla "destra".

Per il resto valga comunque il richiamo all'area ideologica cosiddetta "progressista". Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

niko

#4
Viator, Che la sinistra attualmente al governo rappresenti le categorie da te citate (marginali, atei, disoccupati eccetera) è già un'affermazione talmente ridicola che potevo anche fermarmi lì a leggere, che poi, andando a ben vedere quello che tu chiami "la sinistra", cioè il pd, da terzo partito che erano, come risultati numerici oggettivi delle elezioni intendo, sono arrivati al potere grazie al voltafaccia epico dei cinque stelle che contro ogni promessa elettorale (mai col pd, piuttosto da soli o con la destra eccetera) si sono alleati con loro, il che è tutto dire...


Questa accozzaglia ha poi gestito il paese in tempi di pandemia, con risultati di cui non voglio nemmeno parlare, riscuotendo inizialmente perfino un discreto consenso, canti dai balconi eccetera, diciamo che sono le circostanze storiche e naturali a volte imprevedibili a stabilire quanti danni al paese e alla civiltà in generale un governo di inetti corrotti possa fare, a questi qui gialloverdi è toccata la massima potenzialità di danno possibile dalla seconda guerra mondiale in poi, a loro discolpa si può solo dire che non se la sono andata a cercare, gli è proprio toccata, e vabbè.




La legge zan, semplicemente andrebbe a mettere in risalto l'impresentabilità politica e umana di certa feccia come quella testualmente citata da Fedez nel suo intervento dal palco, quindi i partiti che hanno tale feccia nell'organico non ci stanno e la ostacolano, anche qui linearissimo e non c'è molto da speculare o capire.
Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

viator

#5
Salve niko. Per quanto riguarda il termine sinistra, valga anche nel tuo caso la mia rettifica comunicata poco fa a jacopus. Circa poi la coerenza dei principi di coloro cui risulta affidato non tanto il Potere, quanto la ridicola IMPOTENZA attuale del nostro Paese.................beh, dovremmo stendere un velo pietoso, ma a furia di stender veli pietosi, sugli scaffali sono rimaste solo le mascherine. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

Ipazia

La modifica al C.P. previsto dalla legge Zan nella sua sostanza è una norma di buonsenso, che va a sommarsi ad altre aggravanti, nello spirito della parità di diritti prevista dalla Costituzione.

Diventa un'arma di distrazione di massa, con imbecille miracolato e followerato al seguito, quando la si trasformi in una bolla ideologica, come sta avvenendo.

Diventa una mannaia autoritaria quando i rapporti sociali vengono intossicati da minoranze risentite che mettono il bavaglio alla libertà di pensiero e di vita di chi non accetta la loro omologazione.

Il conflitto giuridico tra stato e genitori, che in nordamerica si sta generando su bambini che vogliono cambiare sesso, è emblematico di certi aspetti pericolosamente inclinati di questo piano.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

niko

Citazione di: Ipazia il 04 Maggio 2021, 10:22:28 AM
La modifica al C.P. previsto dalla legge Zan nella sua sostanza è una norma di buonsenso, che va a sommarsi ad altre aggravanti, nello spirito della parità di diritti prevista dalla Costituzione.

Diventa un'arma di distrazione di massa, con imbecille miracolato e followerato al seguito, quando la si trasformi in una bolla ideologica, come sta avvenendo.

Diventa una mannaia autoritaria quando i rapporti sociali vengono intossicati da minoranze risentite che mettono il bavaglio alla libertà di pensiero e di vita di chi non accetta la loro omologazione.

Il conflitto giuridico tra stato e genitori, che in nordamerica si sta generando su bambini che vogliono cambiare sesso, è emblematico di certi aspetti pericolosamente inclinati di questo piano.


a parte che

"Diventa una mannaia autoritaria quando i rapporti sociali vengono intossicati da minoranze risentite che mettono il bavaglio alla libertà di pensiero e di vita di chi non accetta la loro omologazione."


è oggettivamente una frase difficilmente comprensibile (io non l'ho capita),

appunto la legge è di buon senso, ed esplicita valori di rispetto e di parità già iscritti nella Costituzione, e la battaglia (tu dici bolla, ma vabbè) ideologica, c'è proprio perché su tale "semplice" legge di buon senso non sono d'accordo tutti.

Ora, quelli che non sono d'accordo, guarda caso sono quelli che hanno come compagni di partito, o comunque di merende, i signori parola per parola sputtanati dal palco da Fedez; quindi per una volta la questione non è quanto sia miliardario e stronzo Fedez, ma è che qualcuno abbia scoperchiato il vaso di Pandora di quanto sia impresentabile certa destra italiana, leghisti, sentinelle in piedi, Pillon eccetera.
Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

viator

Salve Ipazia e niko. Vedo che siete entrambi lesti nell'approvare come atto eticamente e costituzionalmente dovuto qualsiasi provvedimento che tuteli od allarghi i diritti di genere.



Cosa mi dite della parità di doveri (esempio : difensivi o comunque bellici) ai quali ho accennato nell'ultima parte del mio intervento di esordio ? Approvate oppure eccepite ?. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

Ipazia

Mi risulta che le FF.AA. siano professionali e bisex polisex. Auspico rimangano tali.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

niko

Citazione di: viator il 04 Maggio 2021, 12:53:12 PM
Salve Ipazia e niko. Vedo che siete entrambi lesti nell'approvare come atto eticamente e costituzionalmente dovuto qualsiasi provvedimento che tuteli od allarghi i diritti di genere.



Cosa mi dite della parità di doveri (esempio : difensivi o comunque bellici) ai quali ho accennato nell'ultima parte del mio intervento di esordio ? Approvate oppure eccepite ?. Saluti.


Il servizio militare obbligatorio non esiste più da anni e certo non tornerà, quindi sulle ipotesi fantasiose al limite del sofisma non so proprio che risponderti, se tu mi citassi un "dovere di genere" attualmente sensato e sentito come tale dalla popolazione, mi sarebbe più facile risponderti.


Comunque ogni esercito dei paesi occidentali (quindi professionale e volontario) ha ormai la possibilità di arruolare sia uomini che donne, che e in alcuni paesi, come gli usa che hanno il più grande e importante esercito dell'occidente, anche transessuali.


L'esercito usa ha in servizio sacerdoti e cappellani militari rappresentativi di cinque religioni diverse, tutte le principali branche del cristianesimo e anche induismo, ebraismo e islam e comunque in esso, (e in linea purissimamente teorica neanche in Italia), nessuno soldato può essere obbligato ad assistere a una cerimonia religiosa come parte obbligatoria della vita militare, insomma negli eserciti il problema del pluralismo è sentito e ci sono stati dei grandi cambiamenti negli ultimi tempi per renderlo effettivo, quindi Viator, non capisco proprio dove vuoi arrivare col tuo discorso...
Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

viator

Citazione di: Ipazia il 04 Maggio 2021, 13:21:30 PM
Mi risulta che le FF.AA. siano professionali e bisex polisex. Auspico rimangano tali.

Salve Ipazia. Assai recentemente ho convenuto volentieri sul fatto che tu sia un pozzo di conoscenza. Nella mia ignoranza conoscevo il termine "multisessuale", mentre il tuo "polisessuale" mi è nuovo. Veramente non c'è limite al progressismo neppure in ambito linguistco-letterario. 500 a 0 per te.



Forse "polisex" significa che chi si arruola nelle FF.AA. può - quando è in "libera uscita" (anche se oggi si dice "fuori servizio") dedicarsi al travestitismo (non mimetico !) o a trattamenti chirurgici facoltativi che coinvolgano i suoi genitali ? Esistono o sono in gestazione Leggi che lo consentano ? Nelle FF.AA. è' ammessa la "obiezione di coscienza" nei confronti del combattimento ? Lo è per tutte le connotazioni sessuali che sono presenti in esse ? Solo per alcune delle connotazioni sessuali ?



Tutto ciò perchè la professionalità la si vede al momento delle emergenze, magari belliche, non certo durante le sfilate davanti a Mattarella.


Esiste anche la professionalità dei Medici la quale convive piuttosto comodamente con il loro diritto all'obiezione "di coscienza" in tema di aborto, poi la professionalità dei Cappellani Militari, i quali però - in tutti gli eserciti - sono unicamente Ministri di Dio e risultano rigorosamente esentati (sempre per obiezione - stavolta istituzionale - di "coscienza") dal coinvolgimento nella belligeranza.

Sai, l'uso dei "grimaldelli coscenziali" si è diffuso solo recentemente (nella società "civile : nella chiesa "mater et magistra" esisteva già una esperienza bimillenaria) ma rischia di fare danni irrimediabili.Essi sono sempre serviti, alle categorie che li hanno utilizzati, per rivendicare diritti e benefici e/o sottrarsi a oneri e doveri collettivi. Saluti.



Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

viator

Salve niko. Citandoti : "L'esercito usa ha in servizio sacerdoti e cappellani militari rappresentativi di cinque religioni diverse, tutte le principali branche del cristianesimo e anche induismo, ebraismo e islam e comunque in esso, (e in linea purissimamente teorica neanche in Italia), nessuno soldato può essere obbligato ad assistere a una cerimonia religiosa come parte obbligatoria della vita militare, insomma negli eserciti il problema del pluralismo è sentito e ci sono stati dei grandi cambiamenti negli ultimi tempi per renderlo effettivo, quindi Viator, non capisco proprio dove vuoi arrivare col tuo discorso..."Circa il dove io voglia arrivare..........non sto a ripere quanto qualche minuto fa ho replicato alla cara Ipazia.

Del tutto gustoso il tuo inciso circa il rapporto tra culto e Forse Armate : ........NESSUN SOLDATO PUO'ESSERE OBBLIGATO AD ASSISTERE A UNA CERIMONIA RELIGIOSA....................OK, OK, OK, OK................ma ti sei dimenticato di aggiungere : NESSUN SACERDOTE E' MAI STATO SOGGETTO AGLI OBBLIGHI DI LEVA E NESSUN SACERDOTE MILITARE PUO' VENIR OBBLIGATO ALLA SUBORDINAZIONE NEI CONFRONTI DELLA AUTORITA' MILITARE SIA IN TEMPO DI PACE CHE IN TEMPO DI GUERRA.

Ma ti rendi conto che - ad esempio nel caso di sacerdoti cattolici - gli Eserciti arruolano, mantengono, pagano, esentano dall'obbedienza.............delle persone che hanno prestato giuramento di fedeltà ed obbedienza (spirituale e coscenziale, per carità !) al Sovrano assoluto di una Potenza Straniera ?.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

niko

Citazione di: viator il 04 Maggio 2021, 19:13:22 PM
Salve niko. Citandoti : "L'esercito usa ha in servizio sacerdoti e cappellani militari rappresentativi di cinque religioni diverse, tutte le principali branche del cristianesimo e anche induismo, ebraismo e islam e comunque in esso, (e in linea purissimamente teorica neanche in Italia), nessuno soldato può essere obbligato ad assistere a una cerimonia religiosa come parte obbligatoria della vita militare, insomma negli eserciti il problema del pluralismo è sentito e ci sono stati dei grandi cambiamenti negli ultimi tempi per renderlo effettivo, quindi Viator, non capisco proprio dove vuoi arrivare col tuo discorso..."Circa il dove io voglia arrivare..........non sto a ripere quanto qualche minuto fa ho replicato alla cara Ipazia.

Del tutto gustoso il tuo inciso circa il rapporto tra culto e Forse Armate : ........NESSUN SOLDATO PUO'ESSERE OBBLIGATO AD ASSISTERE A UNA CERIMONIA RELIGIOSA....................OK, OK, OK, OK................ma ti sei dimenticato di aggiungere : NESSUN SACERDOTE E' MAI STATO SOGGETTO AGLI OBBLIGHI DI LEVA E NESSUN SACERDOTE MILITARE PUO' VENIR OBBLIGATO ALLA SUBORDINAZIONE NEI CONFRONTI DELLA AUTORITA' MILITARE SIA IN TEMPO DI PACE CHE IN TEMPO DI GUERRA.

Ma ti rendi conto che - ad esempio nel caso di sacerdoti cattolici - gli Eserciti arruolano, mantengono, pagano, esentano dall'obbedienza.............delle persone che hanno prestato giuramento di fedeltà ed obbedienza (spirituale e coscenziale, per carità !) al Sovrano assoluto di una Potenza Straniera ?.


si, è come dici, i preti benedicono le armi e le guerre e restano pure non subordinati formalmente all'esercito...
Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

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