Ancora sul covid!? ...ancora sul covid.

Aperto da Aumkaara, 20 Luglio 2021, 13:22:29 PM

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atomista non pentito

Citazione di: Jacopus il 28 Luglio 2021, 04:42:23 AM
Per Alexander.


https://www.butac.it/israele-vaccini-tempo/


In questo articolo è spiegata bene la notizia che hai riportato, ovvero come i giornalisti, alla "irresponsabile" ricerca di "clickbite", trasfigurino una semplice realtà statistica. Se in Israele fossero tutti vaccinati, i ricoverati da variante Delta in gravi condizioni, ovviamente non sarebbero il 60 ma addirittura uno spettacolare 100 per cento di vaccinati. Potenza dei numeri  e possibile loro manipolazione. Una valutazione più corretta e più utile è quella di paragonare vaccinati e non vaccinati e loro percentuale di ricoverati in rapporto alla popolazione totale. Salta subito all'occhio, in questo modo, la validità del vaccino e non la sua inefficacia, come stupidamente supposto nell'articolo citato.

Verissimo , infatti manipolare i numeri e' una delle specialita' precipua di " entrambe gli schieramenti" pero' converrai con me che , se la "pubblicita'" ossessiva alla vaccinazione ed i tentativi di "obbligatorizzare" il vaccino  avessero un fondamento definitivo , non si spiegano i numeri verificabili in paesi piu' "avanti " di noi con la vaccinazione. Sostanzialmente a fronte di un aumento dei contagi in un mese di x 10 (causa la variante ?)  si ha un aumento delle ospedalizzazioni ( minore , si badi quindi un miglioramento c'e') del x 7. E' un risultato , ok , ma c'e' poco da festeggiare a mio parere.

anthonyi

Citazione di: Alexander il 28 Luglio 2021, 10:45:35 AM
Buongiorno Jacopus


Sono i numeri totali dei contagiati che fanno riflettere , non le percentuali. Ieri Israele, nonostante l'elevatissima percentuali di doppio-vaccinati ha registrato il numero più alto di positivi al discusso tampone dal mese di Marzo: 2.112 (sono tanti su una popolazione di 9milioni di abitanti). Se il vaccino proteggesse dal contagio, e non solo dalle complicazioni cliniche, si dovrebbe vedere una diminuzione del numero totale di contagiati, non un costante aumento. Se introduci il green pass, pensando che i vaccinati si contagino poco, potresti trovarti nella (non tanto) paradossale situazione che i non vaccinati si infettano di meno, perché limitati nella libertà di frequentazione, mentre i vaccinati, sentendosi sicuri , con meno precauzioni e con assembramento libero, si contageranno in gran numero, favorendo nuove varianti resistenti al vaccino. Se non investono pesantemente nella ricerca di farmaci efficaci, come hanno fatto per i vaccini, non riusciranno ad uscire dalla situazione, perché i coronavirus mutano velocemente rendendo i vaccini poco efficaci nel tempo (negli anziani , con poca risposta immunitaria, sembra già adesso che durino in molti casi pochi mesi) . Come fai a continuare a vaccinare, tenendo in piedi una simile organizzazione sanitaria, sine die?IMHO
Secondo me hai fatto un po di confusione, Alexander. Il vaccino protegge se gli infetti si riducono rispetto alla situazione precedente, in assenza del vaccino. Prima di usare il vaccino le infezioni in Israele superavano le diecimila al giorno, poi a seguito delle vaccinazioni c'è stato un crollo, e solo nell'ultimo mese un recupero a circa duemila infezioni al giorno, comunque con una ripresa delle patologie estremamente ridotta, con un totale di meno di 200 malati gravi ricoverati in ospedale. Credo che molti, per una situazione del genere, ci metterebbero la firma.

anthonyi

Citazione di: atomista non pentito il 28 Luglio 2021, 11:25:59 AM
Citazione di: Jacopus il 28 Luglio 2021, 04:42:23 AM
Per Alexander.


https://www.butac.it/israele-vaccini-tempo/


In questo articolo è spiegata bene la notizia che hai riportato, ovvero come i giornalisti, alla "irresponsabile" ricerca di "clickbite", trasfigurino una semplice realtà statistica. Se in Israele fossero tutti vaccinati, i ricoverati da variante Delta in gravi condizioni, ovviamente non sarebbero il 60 ma addirittura uno spettacolare 100 per cento di vaccinati. Potenza dei numeri  e possibile loro manipolazione. Una valutazione più corretta e più utile è quella di paragonare vaccinati e non vaccinati e loro percentuale di ricoverati in rapporto alla popolazione totale. Salta subito all'occhio, in questo modo, la validità del vaccino e non la sua inefficacia, come stupidamente supposto nell'articolo citato.

Verissimo , infatti manipolare i numeri e' una delle specialita' precipua di " entrambe gli schieramenti" pero' converrai con me che , se la "pubblicita'" ossessiva alla vaccinazione ed i tentativi di "obbligatorizzare" il vaccino  avessero un fondamento definitivo , non si spiegano i numeri verificabili in paesi piu' "avanti " di noi con la vaccinazione. Sostanzialmente a fronte di un aumento dei contagi in un mese di x 10 (causa la variante ?)  si ha un aumento delle ospedalizzazioni ( minore , si badi quindi un miglioramento c'e') del x 7. E' un risultato , ok , ma c'e' poco da festeggiare a mio parere.
Ciao atomista, non puoi valutare l'efficacia del vaccino confrontando situazioni nelle quali il vaccino è presente allo stesso livello.
Prova piuttosto a confrontare la situazione epidemica di Israele a gennaio scorso e quella di adesso, allora gli effetti del vaccino saranno più chiari.

atomista non pentito

Premesso che non sono mai stato un grande matematico ( rifiutai la matematica quando mi presentarono i postulati in quanto a mio parere la avvicinavano troppo alla religione) ugualmente ( o forse proprio per questo) non vedo cosa ci sia di errato nella mia riflessione.
Con una percentuale di vaccinati molto alta in GB in un mese la progressione degli "infetti" ha portato i contagi a x10 dalla partenza del conteggio. Le ospedalizzazioni del x 7 . Se il vaccino fosse cosi' efficace ad evitare "complicanze"  mi sarei aspettato un rapporto piu' basso. E' vero che le ospedalizzazioni probabilmente sono piu' "preventive" che nella fase acuta pero' non mi pare tutta questa "liberazione" dalla tirannia virale.

anthonyi

Citazione di: atomista non pentito il 28 Luglio 2021, 14:47:35 PM
Premesso che non sono mai stato un grande matematico ( rifiutai la matematica quando mi presentarono i postulati in quanto a mio parere la avvicinavano troppo alla religione) ugualmente ( o forse proprio per questo) non vedo cosa ci sia di errato nella mia riflessione.
Con una percentuale di vaccinati molto alta in GB in un mese la progressione degli "infetti" ha portato i contagi a x10 dalla partenza del conteggio. Le ospedalizzazioni del x 7 . Se il vaccino fosse cosi' efficace ad evitare "complicanze"  mi sarei aspettato un rapporto piu' basso. E' vero che le ospedalizzazioni probabilmente sono piu' "preventive" che nella fase acuta pero' non mi pare tutta questa "liberazione" dalla tirannia virale.
Ma la liberazione dalla tirannia virale la vedi facendo il confronto con la situazione senza vaccino.
La domanda è : quante sarebbero state le complicanze in Inghilterra se non ci fosse stato il vaccino?
Non è una questione di matematica, e una questione di logica. Tu parli di un incremento delle complicanze da 1 a 7, ma i vaccini c'erano anche quando le complicanze erano 1, ed erano 1 proprio perché c'erano i vaccini, mentre prima ancora, quando i vaccini non c'erano, le complicanze erano assai superiori sia a 1 che a 7.

sapa

Citazione di: anthonyi il 28 Luglio 2021, 15:17:40 PM
Citazione di: atomista non pentito il 28 Luglio 2021, 14:47:35 PM
Premesso che non sono mai stato un grande matematico ( rifiutai la matematica quando mi presentarono i postulati in quanto a mio parere la avvicinavano troppo alla religione) ugualmente ( o forse proprio per questo) non vedo cosa ci sia di errato nella mia riflessione.
Con una percentuale di vaccinati molto alta in GB in un mese la progressione degli "infetti" ha portato i contagi a x10 dalla partenza del conteggio. Le ospedalizzazioni del x 7 . Se il vaccino fosse cosi' efficace ad evitare "complicanze"  mi sarei aspettato un rapporto piu' basso. E' vero che le ospedalizzazioni probabilmente sono piu' "preventive" che nella fase acuta pero' non mi pare tutta questa "liberazione" dalla tirannia virale.
Ma la liberazione dalla tirannia virale la vedi facendo il confronto con la situazione senza vaccino.
La domanda è : quante sarebbero state le complicanze in Inghilterra se non ci fosse stato il vaccino?
Non è una questione di matematica, e una questione di logica. Tu parli di un incremento delle complicanze da 1 a 7, ma i vaccini c'erano anche quando le complicanze erano 1, ed erano 1 proprio perché c'erano i vaccini, mentre prima ancora, quando i vaccini non c'erano, le complicanze erano assai superiori sia a 1 che a 7.
Ciao anthonyi, secondo logica, a cosa si attribuirebbe questa escalation dal fattore 1 al fattore 7 nelle ospedalizzazioni da covid a cui si sta assistendo in GB? A una maggior pressione della malattia, forse? Ma se così fosse, a fronte di una percentuale altissima di vaccinati in quel paese, il vaccino non dovrebbe "far muro"? Io ho l'impressione che questi vaccini non siano la panacea che si vuole far credere...A presto.

anthonyi

Citazione di: sapa il 28 Luglio 2021, 15:36:38 PM
Citazione di: anthonyi il 28 Luglio 2021, 15:17:40 PM
Citazione di: atomista non pentito il 28 Luglio 2021, 14:47:35 PM
Premesso che non sono mai stato un grande matematico ( rifiutai la matematica quando mi presentarono i postulati in quanto a mio parere la avvicinavano troppo alla religione) ugualmente ( o forse proprio per questo) non vedo cosa ci sia di errato nella mia riflessione.
Con una percentuale di vaccinati molto alta in GB in un mese la progressione degli "infetti" ha portato i contagi a x10 dalla partenza del conteggio. Le ospedalizzazioni del x 7 . Se il vaccino fosse cosi' efficace ad evitare "complicanze"  mi sarei aspettato un rapporto piu' basso. E' vero che le ospedalizzazioni probabilmente sono piu' "preventive" che nella fase acuta pero' non mi pare tutta questa "liberazione" dalla tirannia virale.
Ma la liberazione dalla tirannia virale la vedi facendo il confronto con la situazione senza vaccino.
La domanda è : quante sarebbero state le complicanze in Inghilterra se non ci fosse stato il vaccino?
Non è una questione di matematica, e una questione di logica. Tu parli di un incremento delle complicanze da 1 a 7, ma i vaccini c'erano anche quando le complicanze erano 1, ed erano 1 proprio perché c'erano i vaccini, mentre prima ancora, quando i vaccini non c'erano, le complicanze erano assai superiori sia a 1 che a 7.
Ciao anthonyi, secondo logica, a cosa si attribuirebbe questa escalation dal fattore 1 al fattore 7 nelle ospedalizzazioni da covid a cui si sta assistendo in GB? A una maggior pressione della malattia, forse? Ma se così fosse, a fronte di una percentuale altissima di vaccinati in quel paese, il vaccino non dovrebbe "far muro"? Io ho l'impressione che questi vaccini non siano la panacea che si vuole far credere...A presto.
Nessuno vuole far credere che il vaccino è la panacea, l'aumento e spiegato dalla fine del lockdown,  dagli europei e dalla delta (infatti gli infetti dopo l'esplosione a 50 mila si sono ridotti a ventimila).
Solo che mentre a gennaio 50 mila infetti producevano oltre mille morti, adesso i 50 mila infetti di morti ne fanno una settantina.

Alexander

Buona sera a tutti


Credo che non sia del tutto  corretto comparare i dati ospedalieri dei mesi invernali con quelli dei mesi estivi. Anche l'anno scorso, in estate, pur in assenza di vaccini i ricoveri ospedalieri europei erano crollati ("il virus è clinicamente morto"). Con il caldo i virus respiratori circolano come in inverno ma sono meno virulenti. Dovremmo comparare inverno su inverno.

atomista non pentito


anthonyi

Citazione di: Alexander il 28 Luglio 2021, 21:09:26 PM
Buona sera a tutti


Credo che non sia del tutto  corretto comparare i dati ospedalieri dei mesi invernali con quelli dei mesi estivi. Anche l'anno scorso, in estate, pur in assenza di vaccini i ricoveri ospedalieri europei erano crollati ("il virus è clinicamente morto"). Con il caldo i virus respiratori circolano come in inverno ma sono meno virulenti. Dovremmo comparare inverno su inverno.
Le comparazioni sono sempre relative, oggi c'è la delta, qualsiasi periodo del passato era senza la delta. L'estate scorsa si è usufruito dell'effetto di lockdown assai più pesanti di quello dell'inverno scorso.
Il punto del mio ragionamento era però un altro, non ha alcun senso comparare due situazioni dove la presenza dei vaccini è equivalente per valutare l'effetto dei vaccini.

Alexander

Buon giovedì a tutti, vaccinati e non  ;D


Una cosa della quale si parla poco o niente: il rafforzamento delle difese naturali. Sembra che tutto sia delegato alla chimica farmaceutica, mentre disponiamo di un bene chiamato sistema immunitario, che sembra ininfluente per la medicina mainstream. Eppure insegnare ai bambini e ai ragazzi, come tento di fare anch'io, di consumare frutta e verdura in quantità; di limitare al massimo il cibo spazzatura che loro desiderano tanto; di stare all'aperto il più possibile per ridurre la sensibilità alle differenze stagionali e quindi alle allergie; di stare in contatto con animali domestici che aiutano a crearsi anticorpi naturali; di fare passeggiate in montagna piuttosto che assembrarsi come formiche su una spiaggia,ecc. Dovrebbero, i nostri tg, parlare anche di questo e non solo dare la conta ossessiva della Trimurti: n° positivi,n° ricoveri ordinari,n° ingressi in TI. Pochi scommetto sanno che il fumare è uno dei fattori di rischio assoluti per questo tipo di virus respiratori, perché trovano i bronchi e i polmoni già infiammati e molti dei morti "giovani" avevano questa abitudine in modo accanito. Uno stile di vita sano e un'alimentazione equilibrata ti può evitare la necessità di cure pesanti.

atomista non pentito

Quoto tutto e ci aggiungo il carico : probabilmente noi fortunati che abbiamo ancora potuto vivere un'infanzia allo stato brado , mangiando la terra , cascando in ogni dove nell'atto di giocare , da rii  intonsi al guano delle galline della nonna ..... pungendoci e tagliandoci con i piu' svariati oggetti / arbusti / , nonostante si ricada nella "fascia a rischio" probabilmente anche contro questo virus potremmo avere una marcia in piu'. Personalmente pratico attivita' outdoor che prevedono situazioni abbastanza estreme ( soprattutto d'inverno) ed il fatto che mai nessuno da piccolo mi abbia costretto a " non sudare" ha fatto si che non abbia praticamente mai preso nulla e quando ho beccato l'influenza .... in poche ore mi e' passata.  Questa l'esperienza personale , che a livello scientifico non significa nulla ma tanto e'.

Ipazia

Non è un caso se il peggio della pandemia si è verificato nelle mefitiche atmosfere metropolitane (Padania, Madrid, Londra, Parigi, New York). Penso anch'io che una buona condizione polmonare possa resistere anche a questo virus. Quando vivevo in una città padana avevo ogni anno influenze disastrose con bronchiti stizzose che duravano a lungo. Sintomatologie che si ridussero con il vaccino antinfluenzale annuale. Da quando vivo in montagna, praticando molto sport open air (bici, escursioni, sci di fondo) non ho più avuto influenze e non ho più fatto vaccini.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

InVerno

Ho paura che per risolverla con le difese naturali avremmo dovuto fare cambiamenti ben più drastici che spostarci in una baita e giocare col cane.. e comunque avremmo dovuto accettare il sacrificio di una grossa fetta di pensionati (ancora manca all'appello una teoria che dia la colpa del virus all Inps). Comunque, prima che i materiali vengano ripescati da minatori del futuro: ad oggi molti protagonisti della cura a questo virus, stanno già mettendo le mani avanti sulla prossima pandemia. Piano diabolico per preparare la prossima? No.. è che ormai ci rendiamo conto che la natura cerca sempre più pedissequamente di espellerci dai suoi cicli mandandoci locuste e cavallette e inondazioni, perciò, ostinati nel non voler cambiare niente, mettiamo già da parte   la somma da pagare la prossima volta che busserà alla porta.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Ipazia

Ci siamo dati da fare non poco per assecondare locuste, cavallette, inondazioni e virus (più o meno da laboratorio). Investendo per tempo si può almeno salvare la propria pelle e dei propri cari. Ammesso e non concesso che ci sia ancora spazio e aria buona per tutti.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

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