Un singolare dettaglio nell'omicidio di Lee Oswald

Aperto da Eutidemo, 17 Ottobre 2024, 17:30:01 PM

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Eutidemo

Finora, almeno a quanto mi risulta, nessuno ha mai notato un singolare dettaglio nell'omicidio di Lee Oswald.
E cioè:
a)
Negli anni '60, d'inverno, gli adulti vestivano "quasi sempre di scuro" (me lo ricordo benissimo, anche dalle foto di famiglia).
b)
In ogni caso, negli Usa, gli agenti in borghese, almeno d'inverno  negli anni '60, vestivano "sempre di scuro" (basta guardare gli album fotografici di agenti della polizia in borghese su INTERNET)
c)
L'agente di polizia che teneva sottobraccio ammanettato Lee Oswald al centro  della foto, invece, in pieno inverno, era l'unico ad indossare un completo integralmente chiaro.
***
Tale circostanza, almeno secondo me, costituisce un "indizio circostanziale" che l'agente che teneva sottobraccio Lee Oswald al centro della foto, il quale indossava un eclatantente completo chiaro in pieno inverno (panama):
- o lo indossava per rendere più individuabile il bersaglio (che era tutto vestito di nero);
- oppure, quantomeno, lo indossava per evitare di essere colpito lui per errore.
***
Ma, ovviamente, si tratta solo di una mia congettura!
***

daniele22

Ciao Eutidemo, ma dove vai a trovarli tali dubbiosi pensieri?
Forse si trattava solo di uno Chief of station, del tipo il nostro agente all'Avana tanto per dire. Magari lo aveva smascherato e si era fiondato braghe in mano a Dallas per essere immortalato in una foto con Oswald. Metti cioè che pensasse di essere ormai bruciato ... almeno diventerò famoso ... ed eccolo lì tronfio nella storia ... senza dubbio un significante polisignificativo. Comunque io l'ho visto solo perché sei stato tu a farmelo vedere ... no che te ne faccio una colpa eh! era solo per dire. Saluti

anthonyi

Mi ricordo che quel vestito singolarmente bianco l'avevo notato pure io, anche se sinceramente non mi sembra proprio che le tue interpretazioni, Eutidemo, abbiano un qualche senso. 
L'omicidio di JFK e il successivo omicidio del capro espiatorio Oswald sono frutto di "menti raffinatissime", non hanno certo bisogno di indicatori grossolani come il vestito bianco. 

Eutidemo

Ciao Daniele 22. :)
Hai detto una cosa giusta!
Ed infatti solo un agente segreto all'Avana si sarebbe vestito così; ma un agente di polizia in borghese, soprattutto d'inverno, in USA, e negli anni '60, non si sarebbe MAI vestito in quel modo, se non per una ragione ben precisa.
Però, ovviamente, la mia era solo una mera congettura, perchè il motivo poteva benissimo essere un altro!
***
Da notare, comunque, la carenza delle doverose misure di sicurezza, in un'occasione così delicata; tanto più nei sotterranei della Polizia di Dallas, a cui potevano accedere solo persone autorizzate e debitamente identificate.
***
Jack Leon Ruby, invece, era un noto criminale, affiliato della Chicago Outfit; per cui, almeno a mio parere, non ha agito di propria iniziativa, bensì come sicario di un mandante che non è stato mai identificato con certezza.
 E non è affatto escluso che qualcuno gli abbia anche agevolato il compito!
***
Un cordiale saluto! :)
***

Eutidemo

Ciao Anthony. :)
Non ho affatto detto che l'agente vestito di bianco fosse una delle "menti raffinatissime" che avevano ordito la morte di JFK e, poi, il successivo omicidio del capro espiatorio Oswald; però non è escluso che potesse essere stato debitamente informato del progettato assassinio di quest'ultimo nei sotterranei della Polizia di Dallas, per cui il vestito bianco, come quello della sua comunione, può averlo indossato di sua iniziativa: 
- o per rendere più individuabile il bersaglio, che era vestito di nero in una sala affollata di persone tutte vestite di scuro;
- oppure, quantomeno, per evitare di essere colpito lui per errore.
***
Però, ovviamente, la mia è solo una "congettura", perchè il motivo del vestito bianco poteva benissimo essere un altro; magari, in giornata, l'agente doveva partecipare ad un matrimonio o partecipare ad una sfilata di moda!
***
Un cordiale saluto! :)
***

anthonyi

#5
Citazione di: Eutidemo il 18 Ottobre 2024, 06:47:30 AM
Ciao Anthony. :)
Non ho affatto detto che l'agente vestito di bianco fosse una delle "menti raffinatissime" che avevano ordito la morte di JFK e, poi, il successivo omicidio del capro espiatorio Oswald; però non è escluso che potesse essere stato debitamente informato del progettato assassinio di quest'ultimo nei sotterranei della Polizia di Dallas, per cui il vestito bianco, come quello della sua comunione, può averlo indossato di sua iniziativa: 
- o per rendere più individuabile il bersaglio, che era vestito di nero in una sala affollata di persone tutte vestite di scuro;
- oppure, quantomeno, per evitare di essere colpito lui per errore.
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Però, ovviamente, la mia è solo una "congettura", perchè il motivo del vestito bianco poteva benissimo essere un altro; magari, in giornata, l'agente doveva partecipare ad un matrimonio o partecipare ad una sfilata di moda!
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Un cordiale saluto! :)
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Delle due l'una, Eutidemo, o l'agente in bianco era parte del complotto, e allora avrebbe agito come gli avevano indicato le " menti raffinatissime", oppure non lo era, e allora non vi era ragione per cui sapesse qualcosa del complotto.
Per cui il vestito bianco doveva essere una necessità, non una opportunità occasionale perché si tratta di un elemento che si nota, e chi compie complotti segreti non ha convenienza a farsi notare.
E forse per questa necessità abbiamo una spiegazione.
Supponiamo che l'omicida di Oswald fosse stato indotto all'omicidio con condizionamento ipnotico allora sarebbe stato necessario un segnale fisico forte per far partire il comando che doveva essere del tipo: "Quando vedi l'uomo in bianco, allora uccidi quello che gli sta appoggiato".
Consideriamo anche che l'effetto ipnotico é favorito dalle differenze di luce, che nel caso del contrasto bianco nero sono massime.
Condideriamo anche che un meccanismo di quel tipo avrebbe permesso di far compiere l'omicidio senza dare all'assassino nessuna informazione specifica sulla vittima che poi potesse essere estratta con induzione ipnotica magari costituendo prove sullo svolgimento dei fatti.
Per cui si, effettivamente c'é un senso possibile in quell'abito bianco, faccio i complimenti a te e a me stesso per averlo individuato.

daniele22

Resterebbe a questo punto da appurare, giusto per curiosità, se l'uomo vestito di bianco sapesse che Ruby era Guglielmo Tell e che lui era l'uomo sotto la 🍎 

anthonyi

Citazione di: daniele22 il 18 Ottobre 2024, 09:31:52 AMResterebbe a questo punto da appurare, giusto per curiosità, se l'uomo vestito di bianco sapesse che Ruby era Guglielmo Tell e che lui era l'uomo sotto la 🍎
Certo che lo sapeva, doveva saperlo perché il suo compito era di tenere ferma, bene in vista, la mela. Oswald infatti, da agente segreto qual'era, si sarebbe certamente accorto del pericolo con un certo anticipo, e avrebbe potuto cercare di sottrarsi al suo destino.
D'altronde il fatto che in una situazione così affollata si sia realizzato un omicidio senza fare feriti collaterali é segno di un buon coordinamento tra tutti gli attori della situazione. 

Eutidemo


daniele22

Se vi fu un complotto, anthonyi, le vie dell'intelligence sono infinite ... non conosco molto la vicenda, non so se Oswald fosse un agente segreto, ma secondo me non aveva molte chance di farla franca. Comunque l'idea che me ne sono fatto è che tanto il signor Lee O. quanto Ruby siano stati manipolati, chi più chi meno. Riguardo l'ipotesi del terzo cecchino, questa poteva sussistere anche senza il bisogno che il tiratore dovesse sparare. Comunque, "Vacci tu per favore, Billy, dato che hai ideato il piano", avrei detto se fossi stato l'uomo vestito di bianco. In ogni caso, agli avi l'ardua sentenza! Saluti

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