Perchè il 6/8/45 furono sganciate le bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki?

Aperto da Eutidemo, 06 Agosto 2023, 11:48:50 AM

Discussione precedente - Discussione successiva

Eutidemo

Ciao Inverno. :)
E' vero che, in Giappone, c'era un gruppo maggioritario nel Supremo Consiglio di Guerra, cioè i "Sei Grandi", che, mescolando le tradizioni dei samurai con i manuali di Ludendorff,  "pubblicamente" affermavano la loro intenzione di continuare a combattere fino alla fine; però "segretamente" stavano da alcuni mesi rivolgendo suppliche all'Unione Sovietica perché mediasse la pace, di cui gli Americani erano perfettamente informati.
***
Quindi gli USA sapevano benissimo che, in realtà, i Giapponesi non avevano alcuna intenzione di combattere fino all'ultimo uomo; per cui, almeno secondo me, l'uso di bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki costituì un ingiustificabile genocidio di civili.
***
D'altronde, nel  "Supremo Consiglio di Guerra":
.
a)
Mitsumasa Yonai, il Ministro della Marina, si era dichiarato apertamente a favore della pace, perchè ormai il Giappone non aveva più un flotta per impedire l'invasione del territorio nazionale.
.
b)
Suzuki e gli altri membri del suo governo, che "nominalmente" si erano dichiarati a favore del piano di resistenza territoriale denominato "Operazione Ketsugō",  dopo la guerra affermarono che, invece, "segretamente" stavano lavorando anche loro a favore della pace (come i contatti con l'URSS dimostrano), ma che non potevano però affermare ciò "pubblicamente".
***
Al riguardo,  essi dichiararono di essersi basati sul concetto giapponese di "Haragei", che, tradotto in italiano, significa "L'arte del nascosto e delle tecniche dell'invisibilità";  questo per giustificare la differenza tra le loro azioni pubbliche a favore della "guerra", e le loro azioni segrete a favore della "pace".
Ma gli Americani sapevano benissimo che stavano solo "bluffando"!
***
Tuttavia è vero che, dopo lo sgancio delle bombe su Hiroshima e Nagasaki, il maggiore Kenji Hatanaka ed un altro ristretto gruppo di ufficiali esagitati, tentò un "colpo di stato" per impedire la resa del Giappone; ma il "golpe" fallì miseramente, quasi prima di cominciare.
***
Resta poi da vedere se, nonostante la follia di pochi invasati, la popolazione civile del Giappone sarebbe stata veramente disposta a morire fino all'ultimo uomo, pur di difendere il territorio nazionale ed il suo Imperatore.
Io ne dubito fortemente, però riconosco che la questione è ancora molto controversa.
***
Un cordiale saluto! :)
***

niko

Direi che il paternalismo di chi ammazza col vento e col fuoco le donne e i vecchi affinche' sopravvivano i baldi ragazzotti e i soldati ha fatto il suo tempo, fosse anche perfettamente funzionale.

Tra i fiori il ciliegio, tra gli uomini il guerriero (cit).
Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

Discussioni simili (4)