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Lo stemma della Russia

Aperto da Eutidemo, 25 Aprile 2022, 14:29:11 PM

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Eutidemo

Lo stemma della Russia è rimasto sostanzialmente uguale, dai tempi degli zar fino ad oggi; per cui ritengo che sia interessante comprenderne il significato, e il motivo per il quale è sempre rimasto pressochè invariato.
***
Lo stemma dell'Impero Zarista era il seguente:

Lo stemma della Russia attuale è rimasto sostanzialmente identico:

L'AQUILA
L'immagine dell'"aquila" come è raffigurata adesso, risale a Pietro il Grande (1682-1725), cioè al periodo della moderna espansione dell'Impero Russo; l'unica differenza è che adesso l''"aquila " è dorata, mentre invece l'originale zarista era nero (sebbene, in precedenza, più anticamente, fosse già stata d'oro).

SAN GIORGIO
Al centro è raffigurato San Giorgio che uccide il drago; che, se non ricordo male, dovrebbe essere il simbolo della città di Mosca.

LA DOPPIA TESTA DELL'AQUILA
Però, secondo me, l'immagine più significativa è l''"aquila bicipite", per le seguenti ragioni:
a)
Georgij Vilinbakhov, capo del Consiglio araldico della Russia ha spiegato che l'"aquila": "È il re degli uccelli; proprio come si crede che il leone domini tutti gli altri animali!".
Ma perchè ha due teste?
b)
Lo storico Evgenij Pchelov ha spiegato in una conferenza sulla storia dello stemma della Russia che, sebbene i Bizantini non avessero uno stemma ufficiale con l'aquila bicipite, per significare il loro dominio da ORIENTE a OCCIDENTE, tuttavia questa appariva sempre sugli abiti e sulle monete degli imperatori, a simboleggiare l'unità del loro "Impero Universale"  da EST ad OVEST; ed è per questo che Mosca, la "Terza Roma" (cioè il terzo "caput mundi" dopo la Roma originaria e Costantinopoli) ha assunto tale simbolo nel suo stemma ufficiale.
***
Nel 1472, Ivan III, il Gran principe di Mosca, l'unificatore delle terre russe, sposò la principessa bizantina Sofia Paleologa; e appena vent'anni dopo, nel 1497, apparve il primo sigillo russo ufficiale con l'aquila bicipite.
Ed infatti, abbracciare l'eredità bizantina era estremamente importante per Ivan, affinchè la Russia potesse proporsi come "Terza Roma"; e fu così, che le ali dell' aquila bicipite russa cominciarono a coprire sia l'ORIENTE che l'OCCIDENTE, nella mitica aspirazione ad un nuovo impero universale, come fu quello della "Prima Roma".

LE TRE CORONE
Attualmente, ogni testa è sormontata da una piccola corona per l'ORIENTE e una per l'OCCIDENTE; ma una corona molto più grande sormonta le altre due, simboleggiando, una volta di più, un'unità di tipo estremamente centralizzato, nelle mani di un unico governante dal pugno di ferro.
Ed infatti, come disse (mi pare) Pietro il Grande: "Solo un autocrate può governare tutte le Russie!".
Non a caso, ancor oggi, quello Russo è l'Impero più grande e vasto del pianeta; e vorrebbe estendersi di nuovo, come sempre ha storicamente fatto.
E' nella sua natura!

IL GLOBO E LO SCETTRO
Nei suoi artigli, l'aquila tiene un globo e uno scettro; che sono da sempre simboli tipici del  potere e della autorità imperiale, che non soffre limiti di sorta.

PICCOLA STORIA DELL'ULTIMO SECOLO DELLA RUSSIA.
Lo stesso stemma ufficiale della Russia, contiene in sè il "programma ideologico" di quel "particolarissimo" Stato, il quale, ad eccezione di tutti gli altri Stati, non è una "NAZIONE" (nè una Federazione) in senso vero e proprio, bensì è  sostanzialmente rimasto l'ultimo "IMPERO" di tipo "classico" che esista ancora sul nostro pianeta; il che, ovviamente, non vuol dire che non esistano altre grandi potenze o gruppi di potenze che mirano ad ampliare e/o a mantenere le loro imponenti sfere d'influenza (USA, EUROPA e CINA), ma si tratta di "imperialismi" di carattere molto diverso da quello russo, che è rimasto di un genere "territoriale" alquanto "anacronistico" (cioè, una riproduzione "rivista e corretta" dell'Impero Romano, soprattutto nella sua versione bizantina e "cesaropapista").
E, secondo me, è anche a causa di tale "discronica incompatibilità geopolitica", che si sta verificando l'attuale conflitto.
(password: "logos")
https://www.dailymotion.com/video/x8aats4
P.S.
La Russia zarista (pre e post sovietica) è raffigurata in verde, mentre quella sovietica in rosso.

InVerno

Citazione di: Eutidemo il 25 Aprile 2022, 14:29:11 PMLo stesso stemma ufficiale della Russia, contiene in sè il "programma ideologico" di quel "particolarissimo" Stato, il quale, ad eccezione di tutti gli altri Stati, non è una "NAZIONE" (nè una Federazione) in senso vero e proprio, bensì è  sostanzialmente rimasto l'ultimo "IMPERO" di tipo "classico" che esista ancora sul nostro pianeta; il che, ovviamente, non vuol dire che non esistano altre grandi potenze o gruppi di potenze che mirano ad ampliare e/o a mantenere le loro imponenti sfere d'influenza (USA, EUROPA e CINA), ma si tratta di "imperialismi" di carattere molto diverso da quello russo, che è rimasto di un genere "territoriale" alquanto "anacronistico" (cioè, una riproduzione "rivista e corretta" dell'Impero Romano, soprattutto nella sua versione bizantina e "cesaropapista").
E, secondo me, è anche a causa di tale "discronica incompatibilità geopolitica", che si sta verificando l'attuale conflitto.
Questo è un punto di estrema importanza!
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

PhyroSphera

Citazione di: Eutidemo il 25 Aprile 2022, 14:29:11 PME, secondo me, è anche a causa di tale "discronica incompatibilità geopolitica", che si sta verificando l'attuale conflitto.
(password: "logos")
https://www.dailymotion.com/video/x8aats4
P.S.
La Russia zarista (pre e post sovietica) è raffigurata in verde, mentre quella sovietica in rosso.

Il richiamo all'impero russo nell'odierno Stato russo ha senso per tradizione non per sopravvivenza dell'Impero nell'odierno Stato russo. Nel mondo è rimasta una istituzione politica imperiale tradizionale nel Giappone. L'Impero in Giappone si dà il ruolo di rappresentare l'istituzione politica imperiale in quanto tale per l'intera umanità. Difatti è l'unica istituzione di questo tipo rimasta. Ma ovviamente non si tratta di sostituzione a tutti gli altri imperi del passato né si tratta di assumerne i retaggi; né si pretende che non siano esistiti e non esistano ancora imperi non istituzionali.

Mauro Pastore 

Eutidemo

Ciao PhyroSphera. :)
Ti ringrazio per il tuo intervento, molto intelligente, informato, acuto; e, in buona parte, anche condivisibile.
***
Ed infatti, sotto il profilo istituzionale, dalla rivoluzione bolscevica in poi, lo Stato Russo ha sempre avuto la forma (esteriore) di una "Federazione di Repubbliche", e non più quella di un "Impero".
***
Al riguardo occorre anche distinguere tra "federazione" e "confederazione", in quanto:
a)
La "federazione" è uno Stato formato da Stati locali o regioni; il quale ha poteri sia sui singoli Stati che sui singoli cittadini.
b)
La "confederazione", invece, non dà luogo ad uno Stato; in quanto gli Stati che vi aderiscono mantengono la propria sovranità e autonomia.
***
Sotto tale profilo meramente "istituzionale", ed a prescindere dalle diversità costituzionali e legali che intercorrono tra di loro, sia gli USA (United States of America), sia la RF (Росси́йская Федера́ция?, traslitterato: Rossijskaja Federacija), a differenza della "Confederazione Sudista" dei tempi della guerra civile, sono entrambe due "FEDERAZIONI DI STATI" (anche se la prima viene denominata "Unione").
***
Sotto un profilo "geopolitico", invece:
a)
Gli USA non hanno una composizione di "tipo imperiale", perchè comprendono popolazioni ed etnie mescolate un po' dappertutto sul suo territorio (il cosiddetto "Melting Pot"); ed infatti i Texani e i Californiani sono composti da popolazioni ed etnie mescolate tra di loro, anche se in diversa composizione e misura.
Inoltre non c'è nessun singolo Stato che prevalga e diriga gli altri Stati con un suo Leader autocratico; come, appunto, accade con un "imperatore" (di nome o di fatto).
b)
La RF, invece, ha decisamente una composizione di "tipo imperiale", perchè comprende popolazioni ed etnie ciascuna con un proprio ben distinto territorio, storicamente ben diverso da quello degli altri; ed infatti i Calmucchi, i Ceceni i Russi ecc., sono popolazioni ed etnie ben distinte tra di loro, ciascuna allocata sul suo specifico territorio.
Inoltre, a differenza degli Usa, c'è un singolo Stato che prevale e dirige gli altri con il suo Leader; cioè la Russia con il suo Autocrate Putin (che non è certo "imperatore" di nome, ma lo è senz'altro di fatto).
Un po' come avveniva al tempo degli ZAR; e dell'antica Roma, visto che Mosca viene tutt'ora definita la "Terza Roma".
***
Quindi, il richiamo all'"impero russo" ha senso non solo per "tradizione",  ma anche per l'attuale "sostanza"  e "composizione" territoriale dell'odierno Stato russo.
***
Però hai senz'altro ragione nel sostenere che nel mondo è rimasta una sola istituzione politica denominata formalmente "Impero"; cioè il Giappone; il quale, nel secolo scorso, era diventato tale non solo di nome, ma anche di fatto.
***
Però, ormai, mentre la Russia è rimasta un impero solo di fatto, ma non più di nome, al contrario il Giappone è ormai un impero solo di nome, ma non più di fatto.
Ironia della storia!
***
D'altronde, in fondo, anche tu concludi che esistono ancora degli imperi, sebbene non in forma istituzionale; sulla qual cosa siamo perfettamente d'accordo!
E ti ringrazio anche per non aver incluso nel discorso la "democrazia" (come hanno fatto altri); la quale, col tema degli "imperi", non c'entrava niente!
***
Un saluto :)
***

PhyroSphera

Citazione di: Eutidemo il 26 Ottobre 2022, 06:51:15 AM
Ciao PhyroSphera. :)
Ti ringrazio per il tuo intervento, molto intelligente, informato, acuto; e, in buona parte, anche condivisibile.
***
Ed infatti, sotto il profilo istituzionale, dalla rivoluzione bolscevica in poi, lo Stato Russo ha sempre avuto la forma (esteriore) di una "Federazione di Repubbliche", e non più quella di un "Impero".
***
Al riguardo occorre anche distinguere tra "federazione" e "confederazione", in quanto:
a)
La "federazione" è uno Stato formato da Stati locali o regioni; il quale ha poteri sia sui singoli Stati che sui singoli cittadini.
b)
La "confederazione", invece, non dà luogo ad uno Stato; in quanto gli Stati che vi aderiscono mantengono la propria sovranità e autonomia.
***
Sotto tale profilo meramente "istituzionale", ed a prescindere dalle diversità costituzionali e legali che intercorrono tra di loro, sia gli USA (United States of America), sia la RF (Росси́йская Федера́ция?, traslitterato: Rossijskaja Federacija), a differenza della "Confederazione Sudista" dei tempi della guerra civile, sono entrambe due "FEDERAZIONI DI STATI" (anche se la prima viene denominata "Unione").
***
Sotto un profilo "geopolitico", invece:
a)
Gli USA non hanno una composizione di "tipo imperiale", perchè comprendono popolazioni ed etnie mescolate un po' dappertutto sul suo territorio (il cosiddetto "Melting Pot"); ed infatti i Texani e i Californiani sono composti da popolazioni ed etnie mescolate tra di loro, anche se in diversa composizione e misura.
Inoltre non c'è nessun singolo Stato che prevalga e diriga gli altri Stati con un suo Leader autocratico; come, appunto, accade con un "imperatore" (di nome o di fatto).
b)
La RF, invece, ha decisamente una composizione di "tipo imperiale", perchè comprende popolazioni ed etnie ciascuna con un proprio ben distinto territorio, storicamente ben diverso da quello degli altri; ed infatti i Calmucchi, i Ceceni i Russi ecc., sono popolazioni ed etnie ben distinte tra di loro, ciascuna allocata sul suo specifico territorio.
Inoltre, a differenza degli Usa, c'è un singolo Stato che prevale e dirige gli altri con il suo Leader; cioè la Russia con il suo Autocrate Putin (che non è certo "imperatore" di nome, ma lo è senz'altro di fatto).
Un po' come avveniva al tempo degli ZAR; e dell'antica Roma, visto che Mosca viene tutt'ora definita la "Terza Roma".
***
Quindi, il richiamo all'"impero russo" ha senso non solo per "tradizione",  ma anche per l'attuale "sostanza"  e "composizione" territoriale dell'odierno Stato russo.
***
Però hai senz'altro ragione nel sostenere che nel mondo è rimasta una sola istituzione politica denominata formalmente "Impero"; cioè il Giappone; il quale, nel secolo scorso, era diventato tale non solo di nome, ma anche di fatto.
***
Però, ormai, mentre la Russia è rimasta un impero solo di fatto, ma non più di nome, al contrario il Giappone è ormai un impero solo di nome, ma non più di fatto.
Ironia della storia!
***
D'altronde, in fondo, anche tu concludi che esistono ancora degli imperi, sebbene non in forma istituzionale; sulla qual cosa siamo perfettamente d'accordo!
E ti ringrazio anche per non aver incluso nel discorso la "democrazia" (come hanno fatto altri); la quale, col tema degli "imperi", non c'entrava niente!
***
Un saluto :)
***

Nella attuale federazione russa tutti gli Stati sono a loro volta russi, non c'è impero.
Invece in Giappone l'Impero sussiste ancora perché di fatto funziona anche internamente per le singole regioni dello stesso Giappone.

Mauro Pastore 

InVerno

Citazione di: Eutidemo il 26 Ottobre 2022, 06:51:15 AMGli USA non hanno una composizione di "tipo imperiale", perchè comprendono popolazioni ed etnie mescolate un po' dappertutto sul suo territorio (il cosiddetto "Melting Pot"); ed infatti i Texani e i Californiani sono composti da popolazioni ed etnie mescolate tra di loro, anche se in diversa composizione e misura.
Meltin pot, ma non è che il mestolo abbia girato più di tanto, anche se il nomadismo interno è certamente più accentuato che in europa per via di condizioni socioeconomiche, è ancora possibile rintrovare le traccie migratorie



La stessa divisione tra sudisti e nordisti è un riflesso dei flussi migratori e della loro provenenienza, una fagli ancora calda. Quanto poi la genetica abbia a che fare con le divisioni interne è tutto un altro paio di maniche, più comodo dal punto di vista socioeconomico usare lo schema di Joel Garreau sulle 9 nazioni interne

Questo non sposta una virgola rispetto al discorso di impero-non impero, su cui sono d'accordo con te, tuttavia va ricordato che la Russia con l'uso massivo di sostituzioni etniche ha limato parecchio queste divisioni, dubito si possano trovare oblast dove i russi scendano sotto il 60-70% della presenza etnica, sopratutto sull'asse transiberiano costruito a ridosso del sistema di trasporto fluviale originario. Ad aggravare questo panorama semmai c'è il fatto che, essendo i governatori regionali appuntati da Mosca, non hanno realmente connessione rappresentativa con le regioni che rappresentano, quanto sono dei "cuscinetti" per prendere pugni in vece del governo centrale. Allo stesso modo, a differenza che negli USA, le tassazioni anzichè finire ai governi regionali, prima vanno a Mosca che ingrassa, poi vengono redistribuite le briciole. E' il motivo per cui l'unico "sfogo" delle periferie per migliorare le proprie condizioni (es. università) portano tutte a Mosca, che allo stesso tempo è così grassa, insieme a SanPietroburgo, che io quasi le considerei due città stato interne alla Russia, ma con condizioni completamente diverse da qualsiasi punto di vista rispetto al resto della Russia.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Eutidemo

Ciao Inverno. :)
Il tuo intervento è molto intrigante, in quanto le mappe che riporti, ed i tuoi relativi commenti, sono molto interessanti ed in gran parte condivisibili.
Però, purtroppo, le "legende" delle mappe sono troppo minuscole, per cui non riesco a leggerle bene; potresti, quindi, fornirci i relativi LINK, dove -presumo- risulteranno più leggibili?
Grazie ed un saluto! :)

InVerno

Non so perchè il sito di default riduce così tanto le immagini, comunque se cliccki col destro e apri in nuova scheda le ridimensiona. ;)
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

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