LA STORIA SIAMO (ANCHE) NOI - SCARNE CONSIDERAZIONI NON ESAUSTIVE SULLA STORIA

Aperto da Visechi, 05 Settembre 2024, 21:59:00 PM

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iano

Citazione di: Visechi il 19 Settembre 2024, 10:39:04 AMCerto che è un bene che l'ultimo disturbato mentale istruitosi su bioblu possa discettare animatamente di scienza e medicina con premi Nobel o ricercatori... tutto bene Madama la marchesa.
La storia siamo noi, e nessuno si senta escluso, magari perchè qualcuno ha provato a farlo sentire inadeguato.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Visechi

Citazione di: iano il 19 Settembre 2024, 11:04:22 AMLa storia siamo noi, e nessuno si senta escluso, magari perchè qualcuno ha provato a farlo sentire inadeguato.
La storia siamo noi, ma è la scienza, arcigna tiranna, che rende inadeguata La Sapienza del disturbato mentale, ma anche della massaia o del maestro d'asilo.
A meno che tu per curarti non preferisca rivolgerti ad un mago, una massaia, un maestra d'asilo o un disturbato mentale. Ognuno è libero di rendersi ridicolo come preferisce.

iano

Citazione di: Visechi il 19 Settembre 2024, 11:48:44 AMLa storia siamo noi, ma è la scienza, arcigna tiranna, che rende inadeguata La Sapienza del disturbato mentale, ma anche della massaia o del maestro d'asilo.
A meno che tu per curarti non preferisca rivolgerti ad un mago, una massaia, un maestra d'asilo o un disturbato mentale. Ognuno è libero di rendersi ridicolo come preferisce.
La massaia anela ad un istruzione, ma più realisticamente fa si che i figli non ricadono nella sua condizione, e che diventino quei professionisti ai quali io mi rivolgerò, non mancando di ringraziare la massaia per il suo contributo.
Però tutto ciò deriva dall'aver coinvolto la massaia nel dibattito scientifico.
Come ho scritto questo coinvolgimento può sembrare problematico, però bisogna guardare i risultati sulla lunga distanza, quella storica.

 
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Ipazia

Citazione di: Visechi il 19 Settembre 2024, 10:39:04 AMCerto che è un bene che l'ultimo disturbato mentale istruitosi su bioblu possa discettare animatamente di scienza e medicina con premi Nobel o ricercatori... tutto bene Madama la marchesa.
Quando il Nobel diventa consacrazione di affaristi stregoni in affari col capitale farmaceutico la questione dibattuta non ha più un carattere scientifico ma cinicamente economico e i primi a denunciarlo sono , anche attraverso internet, con grande scorno degli emuli di Eco, gli stessi ricercatori non corrotti dall'affare del secolo, ovvero la malattia  indotta per vendere farmaci e salute a peso d'oro riducendo a cavie da profitto gli esseri umani. 
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

iano

Citazione di: Ipazia il 20 Settembre 2024, 21:57:53 PMQuando il Nobel diventa consacrazione di affaristi stregoni in affari col capitale farmaceutico la questione dibattuta non ha più un carattere scientifico ma cinicamente economico e i primi a denunciarlo sono , anche attraverso internet, con grande scorno degli emuli di Eco, gli stessi ricercatori non corrotti dall'affare del secolo, ovvero la malattia  indotta per vendere farmaci e salute a peso d'oro riducendo a cavie da profitto gli esseri umani.
Ma secondo me la questione dibattuta ha ancora carattere scientifico se la scienza è un affare umano e se la natura dell'uomo non si può astrarre, per cui bisognerà farci comunque i conti.
Io posso contingentemente non condividere la tua posizione, ma se anche potessi tacitarti non lo farei, perchè ciò renderebbe deboli le conclusioni scientifiche che derivano dal relativo dibattito, qualunque siano.
Si tratta cioè di una conflittualità che va benedetta, da qualunque parte ci schieriamo, e non è neanche una novità, ma come tale può apparire a chi entrando ex novo nel dibattito scientifico se ne era fatto inevitabilmente una idea distorta.
Da questa ''delusione'' immagino derivi l'inusuale attuale diffusa opposizione verso la scienza, che è però l'effetto indesiderato e passeggero di un processo positivo, che è quello di rendere la scienza sempre più un affare umano, grazie ai nuovi media.
Non solo non c'è da sorprendersi che autorevoli scienziati remino contro, ma anzi più sono auteroveli più le conclusioni che dovessero alla fine essere avverse alla loro opinione, avrà in proporzione a quello loro un maggior valore.
La meccanica quantistica anche ai non addetti ai lavori apparirà avere gran valore se un autorevole oppositore come Einstein non è riuscito a smontarla.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
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Ipazia

Citazione di: Visechi il 07 Settembre 2024, 19:55:49 PML'imponderabile e l'imponderato, l'imprevedibile e l'imprevisto non sottostanno ad alcuna episteme, son più affini, entrambi, alla doxa. Ad essa si piegano come canne al vento.
imponderato e im-previsto sottostanno alla doxa sotto il segno dell'ignoranza. pesando ciò che è ponderabile si elimina l'imponderabile e prevedendo il prevedibile si elimina il caso nella veste sbusata della fatalità imprevedibile. come da esempio della mancata manutenzione del cornicione.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Ipazia

Citazione di: Visechi il 18 Settembre 2024, 18:52:50 PMInternet ho dato accesso al confronto scientifico anche alle massaie e tanti disturbati.
Lo diceva col livore del barone da "comunità scientifica" che sente il pulpito in pericolo. In realtà internet ha permesso di sbufalare le bufale ideologiche e affaristiche del pensiero unico, scientismo incluso, permettendo a voci competenti di superare i muri della censura sponsorizzata mainstream, cosa di cui un ricercatore sociale coi fiocchi doveva tener conto se era intellettualmente onesto prevedendo pure la bieca ondata dei factfucker a libro paga.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Phil

Il fatto che proprio su Internet le argomentazioni di Eco (o €co?) siano associate a «livore del barone da "comunità scientifica" che sente il pulpito in pericolo»(cit.) è la miglior (involontaria) dimostrazione di quanto Eco avesse ragione sul lato deleterio di Internet.
Lui ha astutamente gettato l'amo per dimostrare che ci sono "certi pesci" che abboccano e, a quanto pare, tali pesci ci sono davvero.

InVerno

€co faceva mangiare stufato di melanzane a monaci vissuti prima della scoperta dell'america, all'università non cielo dikono!! 

Poco più seriamente, spesso i "democratizzatori" della storia la gente normale non la tocca manco col bastone, €co in questo è almeno meno ipocrita.

Il riconoscere il valore della pluralità non deve venire da un anelito di beneficienza verso il basso, ma da fondate basi filosofiche, di amici del popolino che si lavano le mani quando toccano un povero, già ne abbiamo avuti tanti a sinistra.. è narcisismo intriso di altruismo.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Visechi


Visechi

Con livore ma con tanta vera sincera effettiva fattuale indiscutibile ragione

Freedom

Citazione di: Visechi il 19 Settembre 2024, 11:48:44 AMLa storia siamo noi, ma è la scienza, arcigna tiranna, che rende inadeguata La Sapienza del disturbato mentale, ma anche della massaia o del maestro d'asilo.
Innanzitutto un grandissimo bentornato!! :D

Come mai tanto tempo lontano da qua? Dove sei stato? 8) ;D

Nel merito: certo le competenze contano, sarebbe singolare, anzi grottesco che un muratore discettasse di meccanica quantistica come lo sarebbe altrettanto se un cardiochirurgo volesse dire la sua sulla costruzione di un muro. Ad ognuno il suo mestiere e le sue competenze.

Pur tuttavia, affinché il parere dell'esperto possa valere qualcosa dobbiamo prima sincerarci che sia scevro da interessi personali di qualunque natura, da eventuali patologie subentrate e delle quali non siamo a conoscenza e da qualsivoglia elemento che possa, in qualche modo, inficiare la ricerca della verità (relativa) perché di assolute non ne vedo traccia su questo pianeta. 

Insomma la questione è assai complessa, il classico ginepraio.

Ancora bentornato.
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

Visechi

Citazione di: Freedom il 26 Settembre 2024, 14:06:20 PMInnanzitutto un grandissimo bentornato!! :D

Come mai tanto tempo lontano da qua? Dove sei stato? 8) ;D

Nel merito: certo le competenze contano, sarebbe singolare, anzi grottesco che un muratore discettasse di meccanica quantistica come lo sarebbe altrettanto se un cardiochirurgo volesse dire la sua sulla costruzione di un muro. Ad ognuno il suo mestiere e le sue competenze.

Pur tuttavia, affinché il parere dell'esperto possa valere qualcosa dobbiamo prima sincerarci che sia scevro da interessi personali di qualunque natura, da eventuali patologie subentrate e delle quali non siamo a conoscenza e da qualsivoglia elemento che possa, in qualche modo, inficiare la ricerca della verità (relativa) perché di assolute non ne vedo traccia su questo pianeta.

Insomma la questione è assai complessa, il classico ginepraio.

Ancora bentornato.
Grazie per il bentornato. Ero in giro, girando come un giramondo.

Entrando nel merito. Concordo pienamente: la scienza, o meglio la 'sapienza' non è un bene acquisito per sempre che non necessiti di cure e rinforzi. 
Fra l'altro, siamo sempre esposti a corto circuiti neuro ali, come accaduto al Nobel Montagnier... quante idiozie può esprimere un cervello obnubilato.

iano

Citazione di: Freedom il 26 Settembre 2024, 14:06:20 PMPur tuttavia, affinché il parere dell'esperto possa valere qualcosa dobbiamo prima sincerarci che sia scevro da interessi personali di qualunque natura, da eventuali patologie subentrate e delle quali non siamo a conoscenza e da qualsivoglia elemento che possa, in qualche modo, inficiare la ricerca della verità (relativa) perché di assolute non ne vedo traccia su questo pianeta.
Ovviamente è soggettivo il modo in cui attribuiamo autorevolezza, ma ciò non esclude l'uso di metodologie oggettive, come ad esempio contare quante volte lo scritto di uno scienziato è stato citato da altri.
Ma se questo criterio ad esempio vogliamo mantenere dovremmo aggiornarlo all'evoluzione dei mezzi di comunicazione, operazione che potrebbe gestire credo soltanto una intelligenza artificiale.
Ma comunque si determini l'autorevolezza di uno scienziato, esso non è autorevole in quanto scienziato.
Noto invece la tendenza sui forum a cercare sostegno alle proprie opinioni appoggiandosi a quelle dello scienziato tal dei tali, garantendo ''personalmente'' sulla sua autorevolezza, quando invece assegnando soggettivamente autorevolezza ad uno scienziato  significa che io contribuisco a crearla e il mio contributo peserà a sua volta in base alla autorevolezza di cui io godo.
Cioè in questo processo sicuramente uno non vale uno, però aumentando la platea di coloro che contribuiscono ad assegnare autorevolezza, questa assegnazione, al netto della sua eventuale problematica gestione, aumenta di valore.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Ipazia

Il pesce (lesso) è chi non coglie le potenzialità demistificanti della rete e ne evidenzia solo l'attacco alla palandrana pecoreccia dei tribuni del pensiero unico sponsorizzato dai detentori del potere fino a dare del rincoglionito a chi ebbe l'intuizione del processo retrovirale dell'aids rimanendo lucido fino alla comprensione dei pericoli della tecnologia genica mrna già denunciata dall'inventore Malone, grazie proprio alla rete prima che calasse la mannaia dei factfuckers del regime covidemico.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

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