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Come è morto Francesco Baracca?

Aperto da Eutidemo, 13 Agosto 2019, 14:06:08 PM

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Eutidemo

Ieri, rivedendo su YOUTUBE un documentario sulla vita di Francesco Baracca, realizzato molto bene, non sono però rimasto molto soddisfatto della sua conclusione.
Ed infatti, in sintesi, viene detto che esistono tre ipotesi riguardo alla sua morte, che si escludono a vicenda:
1- un colpo di fucile da parte di un cecchino austriaco da terra;
2- una raffica di mitragliatrice da parte di un pilota tedesco.
3- un suicidio con la sua pistola di ordinanza.
Al riguardo, secondo me, le ipotesi 1 e 2 si escludono a vicenda, ma nessuna delle due è incompatibile con la terza, in quanto le prime due potrebbero essere state la causa "diretta" di un incendio a bordo, ma non necessariamente la causa "diretta" di un suicidio, per evitare di finire bruciato.

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Stando al racconto diretto di un amico di mio nonno, che era stato pilota nella prima guerra mondiale, pur esistendo da anni il paracadute, tuttavia esso non veniva dato in dotazione ai piloti; il motivo ufficiale era che tale "attrezzo" avrebbe depresso il morale, mentre, secondo lui, la principale ragione era quella di risparmiare gli aeroplani. Ed infatti, non potendo lanciarsi con il paracadute, i piloti erano costretti a cercare di atterrare anche con l'aereo in avaria.
Tuttavia, molto comprensivamente, il Comando Supremo dotava i piloti di una pistola in fondina: il motivo ufficiale era che tale arma sarebbe potuta servire loro per difendersi in caso di atterraggio in territorio nemico, mentre, invece, la vera ragione era che, se l'aereo (tutto di legno e tela) avesse preso fuoco, così almeno avrebbero avrebbero potuto suicidarsi invece di morire bruciati.
All'epoca (avevo circa venti anni) io credetti molto poco a tali storie; ma successivamente, ne ho trovato sostanziale conferma in vari libri che ho letto, anche se con versioni non del tutto identiche.

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Ciò premesso, veniamo al  caso specifico.
Secondo varie testimonianze, più volte Francesco Baracca dichiarò pubblicamente che non avrebbe minimamente esitato a suicidarsi, se il suo aereo avesse preso fuoco in volo; dichiarazione fatta peraltro anche da molti altri piloti.
I nostri "servizi di propaganda", però, non potendo mettere a tacere la cosa, che era di pubblico dominio, cercarono subdolamente di distorcere quello che lui aveva effettivamente detto; sostenendo, cioè, che la sua autentica dichiarazione sarebbe stata: "Se devo atterrare in territorio nemico, piuttosto che farmi prendere prigioniero mi sparo in testa!"
Cretinata, questa, che nè Baracca nè i suoi colleghi si sono mai sognati di dire, perchè nessuno di loro era nato in Giappone!

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Venendo alle circostanze della sua morte, secondo me è molto strano che, se EFFETTIVAMENTE fosse stato trucidato da un cecchino o dalla mitragliatrice di un altro aereo, ed essendo il suo aereo mezzo bruciato, non sia stato rilevato e fotografato il proiettile che lo aveva ucciso, o, quantomeno, la tipologia di foro, e, cioè:
- o di un proiettile calibro 8 × 50 mm R Mannlicher, nel caso di un cecchino;
-  o di un proiettile 7,92 × 57 Mauser, nel caso della mitragliatrice di aereo.
Ed invece, SILENZIO ASSOLUTO al riguardo!
Come mai?

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Inoltre, è anche molto strano che, sebbene la sua pistola non fosse più in fondina, nessuno si sia preso la briga di contare i proiettili che c'erano dentro; perchè, se ne fosse mancato uno, sarebbe stato chiaro l'uso che ne aveva fatto.
Ma questa era solo una prima "elementare" verifica.

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Come seconda "elementare" verifica, si sarebbe dovuto esaminare il proettile che aveva nel cranio, al fine di riscontrare se esso proveniva dalla sua pistola o da un'altra arma.

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Come terza "elementare" verifica, se il proiettile fosse fuoriuscito dal cranio, sarebbe stato egualmente semplice esaminarne il foro di entrata e di uscita, al fine di riscontrare se esso era stato provocato dalla sua pistola o da un'altra arma.

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Già tali circostanze "negative", secondo me, inducono FORTEMENTE a pensare ad un suicidio, che:
- allora si è voluto occultare per (sciocche) ragioni di propaganda bellica;
- adesso per (stupide) ragioni di retorica storica.
Tanto più che tali controlli potrebbero essere effettuati anche oggi, giacchè, dal foro del proiettile (anche se questo non ci fosse più), si potrebbe capire benissimo da quale arma è stato sparato.

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Per quanto, invece, riguarda le circostanze "positive", nonostante l'insabbiamento, secondo me ce ne sono alcune che inducono chiaramente a pensare ad un suicidio.
Per esempio, sia per ragioni di ingombro che di peso, la pistola in dotazione ai piloti era di calibro "relativamente" ridotto; probabilmente una  BERETTA M17 calibro 7,65 × 17 mm Browning.
Ora, chiunque si intenda un po' di armi (come se ne intendeva Baracca), sa bene che molti tentativi di suicidio, rischiano di concludersi con un fallimento; soprattutto se effettuati con un calibro 7,65 (sebbene sia "normalmente" micidiale anch'esso).
Per cui, non avendo a disposizione che quello, la cosa "più sicura" è spararsi in bocca; oppure, ancor meglio,  in un occhio, cercando di far passare il proiettile per il foro orbitale.
Tanto è vero che, tutt'oggi, ci sono dei totali imbecilli che cercano di suicidarsi così, perfino con armi ad aria compressa; cosa, ovviamente, del tutto sconsigliabile.
http://www.ilpiacenza.it/cronaca/tentato-suicidio-galleana-videogiochi.html
Per cui, considerando che Baracca è stato ucciso da un colpo in un occhio, e che la sua pistola era fuori della fondina, secondo me è "estremamente" probabile che si sia suicidato.

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Comunque non sono da escludere altre ricostruzioni; per esempio, secondo una teoria, la ferita sull'occhio non sarebbe di arma da fuoco, ma da impatto.
Ovvero Baracca sarebbe riuscito in qualche modo ad atterrare, avrebbe preso un colpo tremendo sull'occhio, sarebbe riuscito a uscire dalla carlinga e ad allontanarsi dall'aereo prima che bruciasse, per poi morire poco lontano, probabilmente a causa di un'emorragia interna.
Resta da capire perchè la sua pistola non fosse in fondina, e perchè nessuno ne abbia controllato i colpi, ecc. ecc.

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Secondo me, tutto è possibile, ma finchè ci si astiene (inspiegabilmente) da una perizia sui resti del nostro grande asso, io propendo nettamente per la tesi del suicidio; che, secondo me, non sminuisce minimamente il suo coraggio ed il suo valore!
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Eutidemo

ERRATA CORRIGE
"Al riguardo, secondo me, le ipotesi 1 e 2 si escludono a vicenda, ma nessuna delle due è incompatibile con la terza, in quanto le prime due potrebbero essere state la causa "diretta" di un incendio a bordo, ma non necessariamente la causa "diretta" della morte di Baracca, la quale, invece, potrebbe essere stata l'effetto di un suicidio, per evitare di finire bruciato."